- Primavera GIR.B
- Empoli
-
3 - 0
- Juventus
EMPOLI (4-3-1-2): Giacomel 6.5, Zappella 6.5, Seminara 6.5 (61' Carradori 6), Zini Alessio 6.5, Buglio 6.5 (81' Di Leo n.g), Bianchi 6.5, Bellini 6.5, Damiani 7, Manicone 7, Traore 7, Jakupovic 7.5 (72' Zini Andrea 7). A disp.: Meli, Giampà, Matteucci. Perretta, Tehe, Olivieri. All.: Alessandro Dal Canto 8.
JUVENTUS (4-2-3-1): Audero 5.5, Semprini 5.5, Vogliacco 5.5, Kanoute 6 (63' Trifaldelli 5.5), Bove 5.5, Anderson 4.5, Leris 6 (63' Merio 5.5), Pereira Da Silva 6, Mosti 5.5, Clemenza 5 (63' Galtarossa 5.5), Beruatto 6.5. A disp.: Del Favero, Muratore, Oliveira Da Silva, Marricchi. All.: Fabio Grosso 5.5.
ARBITRO: Volpi di Arezzo 7, coad. da Berti di Prato 6.5 e Garzelli di Livorno 6.5.
RETI: 2' Jakupovic, 3' Manicone, 75' Zini Andrea.
NOTE: tiri in porta: 6-3. Tiri fuori: 4-6. Fuorigioco 1-1. Angoli: 3-2. Recupero: 2 + 3. Ammoniti: 52' Traore, 74' Damiani. Espulsi: 70' Anderson.
LE PAGELLE DELL'EMPOLI
Giacomel: 6.5 Nonostante non venga chiamato a compiere grandi interventi si fa trovare pronto in alcune uscite di pregevole fattura.
Zappella: 6.5 Disputa una gara diligente in particolare nel primo tempo; nella ripresa soffre qualche scorribanda di Leris ma nel complesso non va mai in affanno.
Seminara: 6.5 In fase difensiva regala soltanto le briciole agli attaccanti piemontesi, in quella offensiva potrebbe fare qualcosa in più viste le sue grandi doti tecniche e fisiche. Dal 61' Carradori: 6 Entra in campo sul 2-0 e fa il minimo sindacale per raggiungere la sufficienza e per aiutare i suoi a raggiungere una vittoria importantissima.
Zini Alessio: 6.5 Partita impeccabile la sua, insieme al compagno di reparto Bianchi annulla Clemenza ma in particolare Mosti e Leris.
Buglio: 6.5 Ostenta grande personalità in fase di impostazione e, nonostante qualche appoggio sbagliato nel corso del primo parziale, dà avvio alla maggior parte delle azione pericolose degli azzurri. Dall'81' Di Leo: n.g.
Bianchi: 6.5 Come già detto per Zini Alessio, disputa una partita ineccepibile in fase difensiva annullando le velleità offensive bianconere.
Bellini: 6.5 Contribuisce alla vittoria della squadra offrendo una prestazione di grande sacrificio, al tempo stesso mette in luce anche buone doti tecniche.
Damiani: 7 Il centrocampista azzurro sfodera una prestazione di grande livello, non sbaglia un passaggio e raramente perde il controllo della sfera quando ne è in possesso.
Manicone: 7 Dopo tre minuti mette a segno la rete del 2-0, un goal decisivo in una partita decisiva. Per il resto della contesa fa a sportellate con tutta la retroguardia ospite e riesce spesso a far salire la squadra.
Traore: 7 Quando ha la palla tra i piedi è un vero spettacolo vederlo giocare. Non perde mai il controllo della sfera ed è da segnalare il meraviglioso assist per Manicone in occasione del goal del raddoppio.
Jakupovic: 7.5 Gioca con la personalità di un veterano e dopo appena due minuti dall'inizio della partita mette a segno la rete dell'1-0 con un grande calcio di punizione (anche se va detto che l'intervento di Audero non è stato impeccabile). Esce al 72' tra gli applausi di tutto il pubblico giunto al centro sportivo di Monteboro. Dal 72' Zini Andrea: 7 Entra in campo a partita in corso e dopo appena tre minuti mette a segno la rete del definitivo 3-0; cosa bisogna chiedere di più ad un attaccante?
All. Dal Canto: 8 Il mister degli azzurrini - ancora una volta- non sbaglia assolutamente niente e riesce a fare scacco matto alla capolista Juventus.
IL COMMENTO
A Monteboro arriva la Vecchia Signora e pertanto è inutile stare a sottolineare il prestigio di questo incontro. La Juventus è capolista del girone B a quota 61 punti quando ormai siamo giunti all'ultima giornata di campionato e di conseguenza la qualificazione dei bianconeri alle fase finali è già certificata. L'Empoli, invece, necessita di una vittoria per conquistare matematicamente l'accesso alla post-season e, nel caso in cui il successo non dovesse arrivare - la formazione azzurra dovrebbe aspettare i risultati di Sassuolo e Torino. Al termine della contesa si materializzano però le più rosee aspettative della formazione azzurra: quello che ci apprestiamo a commentare è infatti un 3-0 netto e sublime, un risultato che permette all'Empoli di raggiungere l'obiettivo prestabilito ad inizio stagione. Passiamo alla cronaca dell'incontro. Dopo appena due minuti dal fischio d'inizio gli azzurrini possono già festeggiare la rete dell'1-0, arrivata in seguito ad un calcio di punizione dal limite dell'area di rigore battuto dal talento di casa Jakupovic, molto bravo a far passare la sfera sopra la barriera e a beffare Audero che però - in questa circostanza - non si fa assolutamente trovare reattivo. Trascorrono appena sessanta secondi e l'Empoli mette già una grossa ipoteca sulla vittoria del match grazie al goal del 2-0 siglato da Manicone, che sfrutta alla perfezione un grandissimo assist di Traore e, da due metri, trafigge Audero. Uno-due mortifero da parte dei padroni di casa, tuttavia la Juventus alza immediatamente la testa e all'8' mette in mostra un'azione da manuale del calcio: Pereira da Silva allarga il gioco per Beruatto, che crossa immediatamente al centro per l'accorrente Mosti che calcia in porta di prima intenzione ma, fra lui e il goal, si frappone il montante; si rimane pertanto sul parziale di 2-0. Al 17' la Juventus va nuovamente vicina al goal con Beruatto, che colpisce al volo di sinistro un pallone respinto da Giacomel, tuttavia la sfera si perde sul fondo dopo aver fatto la barba al palo. Al 21' Mosti, dopo essere scattato sulla linea del fuorigioco, si accentra e prova la conclusione di sinistro che però viene bloccata senza problemi da un attento Giacomel. Al 27' l'Empoli si ripropone in fase offensiva con Jakupovic che prova la conclusione dalla media distanza senza però trovare gli esiti sperati. Al 37' sono ancora i padroni di casa a rendersi pericolosi con Traore, che penetra all'interno dell'area di rigore partendo dalla sinistra e poi tenta la conclusione da ottima posizione, deviata in angolo da un pronto intervento di Anderson. Dopo due minuti di recupero il direttore di gara pone fine ad un primo tempo ricco di emozioni ma soprattutto di grande calcio. Al rientro sul terreno di gioco possiamo osservare gli stessi ventidue protagonisti che si sono affrontati nel corso dei primi quarantacinque minuti. La prima vera occasione da rete è targata Juventus: Clemenza, all'ottavo minuto, prova a sorprendere Giacomel con un calcio di punizione da ottima posizione, la sfera finisce di poco fuori dallo specchio della porta. Al 13' Leris vince un duello fisico con Zappella e poi, una volta giunto a tu per tu con Giacomel, tenta di prenderlo sul tempo con un bel diagonale ma per sua sfortuna la sfera finisce fuori. Al 70' la Juventus rimane in dieci uomini in seguito all'espulsione di Anderson, causata da un suo intervento scomposto su Jakupovic quando ormai la palla era lontana. Forte della superiorità numerica, al 75' l'Empoli chiude definitivamente i conti grazie alla rete messa a segno dal nuovo entrato Zini Andrea, bravissimo nel battere Audero al termine di un grande contropiede da lui stesso condotto. All'84' i padroni di casa sprecano la rete del poker con Zini Andrea, il quale non sfrutta al meglio un grandissimo assist da parte di Di Leo calciando troppo centralmente e facendosi quindi parare la sfera da Audero. Dopo tre minuti di recupero il signor Volpi manda tutti negli spogliatoi sul risultato finale di 3-0. L'Empoli, al termine di una gara perfetta, conquista meritatamente un posto ai play-off. La Juventus non ha disputato certamente la sua gara migliore ma c'è anche da dire che arrivava a questo appuntamento da capolista e con l'accesso alle fasi finali già in tasca e pertanto, molto probabilmente, aveva già la testa ai prossimi impegni. Per quanto riguarda l'arbitraggio, sono state molto buone le prove del signor Manuel Volpi della sezione di Arezzo e dei suoi due assistenti Alessio Berti della sezione di Prato e Dario Garzelli della sezione di Livorno.
Calciatoripiù: nell'Empoli va segnalata la prestazione di Jakupovic, il quale ha messo a segno la rete che ha dato il via alle danze e poi ha offerto alla squadra una prestazione fatta di qualità e sostanza. Da tenere sott'occhio questo talento che si sta facendo notare anche nel giro della prima squadra. Nelle fila della Juventus il migliore è risultato Beruatto, che si è fatto notare per i numerosi chilometri macinati sulla fascia sinistra ma anche per le sue grandi qualità tecniche.
Marco Fontanelli
EMPOLI (4-3-1-2): Giacomel 6.5, Zappella 6.5, Seminara 6.5 (61' Carradori 6), Zini Alessio 6.5, Buglio 6.5 (81' Di Leo n.g), Bianchi 6.5, Bellini 6.5, Damiani 7, Manicone 7, Traore 7, Jakupovic 7.5 (72' Zini Andrea 7). A disp.: Meli, Giampà, Matteucci. Perretta, Tehe, Olivieri. All.: Alessandro Dal Canto 8. <br >JUVENTUS (4-2-3-1): Audero 5.5, Semprini 5.5, Vogliacco 5.5, Kanoute 6 (63' Trifaldelli 5.5), Bove 5.5, Anderson 4.5, Leris 6 (63' Merio 5.5), Pereira Da Silva 6, Mosti 5.5, Clemenza 5 (63' Galtarossa 5.5), Beruatto 6.5. A disp.: Del Favero, Muratore, Oliveira Da Silva, Marricchi. All.: Fabio Grosso 5.5. <br >
ARBITRO: Volpi di Arezzo 7, coad. da Berti di Prato 6.5 e Garzelli di Livorno 6.5.<br >
RETI: 2' Jakupovic, 3' Manicone, 75' Zini Andrea. <br >NOTE: tiri in porta: 6-3. Tiri fuori: 4-6. Fuorigioco 1-1. Angoli: 3-2. Recupero: 2 + 3. Ammoniti: 52' Traore, 74' Damiani. Espulsi: 70' Anderson.
<b>LE PAGELLE DELL'EMPOLI<br >Giacomel: 6.5</b> Nonostante non venga chiamato a compiere grandi interventi si fa trovare pronto in alcune uscite di pregevole fattura. <br ><b>Zappella: 6.5</b> Disputa una gara diligente in particolare nel primo tempo; nella ripresa soffre qualche scorribanda di Leris ma nel complesso non va mai in affanno. <br ><b>Seminara: 6.5</b> In fase difensiva regala soltanto le briciole agli attaccanti piemontesi, in quella offensiva potrebbe fare qualcosa in più viste le sue grandi doti tecniche e fisiche. Dal <b>61' Carradori: 6</b> Entra in campo sul 2-0 e fa il minimo sindacale per raggiungere la sufficienza e per aiutare i suoi a raggiungere una vittoria importantissima. <br ><b>Zini Alessio: 6.5 </b>Partita impeccabile la sua, insieme al compagno di reparto Bianchi annulla Clemenza ma in particolare Mosti e Leris. <br ><b>Buglio: 6.5 </b>Ostenta grande personalità in fase di impostazione e, nonostante qualche appoggio sbagliato nel corso del primo parziale, dà avvio alla maggior parte delle azione pericolose degli azzurri. Dall'<b>81' Di Leo: n.g.</b> <br ><b>Bianchi: 6.5</b> Come già detto per Zini Alessio, disputa una partita ineccepibile in fase difensiva annullando le velleità offensive bianconere. <br ><b>Bellini: 6.5</b> Contribuisce alla vittoria della squadra offrendo una prestazione di grande sacrificio, al tempo stesso mette in luce anche buone doti tecniche. <br ><b>Damiani: 7</b> Il centrocampista azzurro sfodera una prestazione di grande livello, non sbaglia un passaggio e raramente perde il controllo della sfera quando ne è in possesso. <br ><b>Manicone: 7</b> Dopo tre minuti mette a segno la rete del 2-0, un goal decisivo in una partita decisiva. Per il resto della contesa fa a sportellate con tutta la retroguardia ospite e riesce spesso a far salire la squadra. <br ><b>Traore: 7</b> Quando ha la palla tra i piedi è un vero spettacolo vederlo giocare. Non perde mai il controllo della sfera ed è da segnalare il meraviglioso assist per Manicone in occasione del goal del raddoppio. <br ><b>Jakupovic: 7.5</b> Gioca con la personalità di un veterano e dopo appena due minuti dall'inizio della partita mette a segno la rete dell'1-0 con un grande calcio di punizione (anche se va detto che l'intervento di Audero non è stato impeccabile). Esce al 72' tra gli applausi di tutto il pubblico giunto al centro sportivo di Monteboro. Dal <b>72' Zini Andrea: 7 </b>Entra in campo a partita in corso e dopo appena tre minuti mette a segno la rete del definitivo 3-0; cosa bisogna chiedere di più ad un attaccante? <br >All. <b>Dal Canto: 8</b> Il mister degli azzurrini - ancora una volta- non sbaglia assolutamente niente e riesce a fare scacco matto alla capolista Juventus. <br ><b>IL COMMENTO </b><br >A Monteboro arriva la Vecchia Signora e pertanto è inutile stare a sottolineare il prestigio di questo incontro. La Juventus è capolista del girone B a quota 61 punti quando ormai siamo giunti all'ultima giornata di campionato e di conseguenza la qualificazione dei bianconeri alle fase finali è già certificata. L'Empoli, invece, necessita di una vittoria per conquistare matematicamente l'accesso alla post-season e, nel caso in cui il successo non dovesse arrivare - la formazione azzurra dovrebbe aspettare i risultati di Sassuolo e Torino. Al termine della contesa si materializzano però le più rosee aspettative della formazione azzurra: quello che ci apprestiamo a commentare è infatti un 3-0 netto e sublime, un risultato che permette all'Empoli di raggiungere l'obiettivo prestabilito ad inizio stagione. Passiamo alla cronaca dell'incontro. Dopo appena due minuti dal fischio d'inizio gli azzurrini possono già festeggiare la rete dell'1-0, arrivata in seguito ad un calcio di punizione dal limite dell'area di rigore battuto dal talento di casa Jakupovic, molto bravo a far passare la sfera sopra la barriera e a beffare Audero che però - in questa circostanza - non si fa assolutamente trovare reattivo. Trascorrono appena sessanta secondi e l'Empoli mette già una grossa ipoteca sulla vittoria del match grazie al goal del 2-0 siglato da Manicone, che sfrutta alla perfezione un grandissimo assist di Traore e, da due metri, trafigge Audero. Uno-due mortifero da parte dei padroni di casa, tuttavia la Juventus alza immediatamente la testa e all'8' mette in mostra un'azione da manuale del calcio: Pereira da Silva allarga il gioco per Beruatto, che crossa immediatamente al centro per l'accorrente Mosti che calcia in porta di prima intenzione ma, fra lui e il goal, si frappone il montante; si rimane pertanto sul parziale di 2-0. Al 17' la Juventus va nuovamente vicina al goal con Beruatto, che colpisce al volo di sinistro un pallone respinto da Giacomel, tuttavia la sfera si perde sul fondo dopo aver fatto la barba al palo. Al 21' Mosti, dopo essere scattato sulla linea del fuorigioco, si accentra e prova la conclusione di sinistro che però viene bloccata senza problemi da un attento Giacomel. Al 27' l'Empoli si ripropone in fase offensiva con Jakupovic che prova la conclusione dalla media distanza senza però trovare gli esiti sperati. Al 37' sono ancora i padroni di casa a rendersi pericolosi con Traore, che penetra all'interno dell'area di rigore partendo dalla sinistra e poi tenta la conclusione da ottima posizione, deviata in angolo da un pronto intervento di Anderson. Dopo due minuti di recupero il direttore di gara pone fine ad un primo tempo ricco di emozioni ma soprattutto di grande calcio. Al rientro sul terreno di gioco possiamo osservare gli stessi ventidue protagonisti che si sono affrontati nel corso dei primi quarantacinque minuti. La prima vera occasione da rete è targata Juventus: Clemenza, all'ottavo minuto, prova a sorprendere Giacomel con un calcio di punizione da ottima posizione, la sfera finisce di poco fuori dallo specchio della porta. Al 13' Leris vince un duello fisico con Zappella e poi, una volta giunto a tu per tu con Giacomel, tenta di prenderlo sul tempo con un bel diagonale ma per sua sfortuna la sfera finisce fuori. Al 70' la Juventus rimane in dieci uomini in seguito all'espulsione di Anderson, causata da un suo intervento scomposto su Jakupovic quando ormai la palla era lontana. Forte della superiorità numerica, al 75' l'Empoli chiude definitivamente i conti grazie alla rete messa a segno dal nuovo entrato Zini Andrea, bravissimo nel battere Audero al termine di un grande contropiede da lui stesso condotto. All'84' i padroni di casa sprecano la rete del poker con Zini Andrea, il quale non sfrutta al meglio un grandissimo assist da parte di Di Leo calciando troppo centralmente e facendosi quindi parare la sfera da Audero. Dopo tre minuti di recupero il signor Volpi manda tutti negli spogliatoi sul risultato finale di 3-0. L'Empoli, al termine di una gara perfetta, conquista meritatamente un posto ai play-off. La Juventus non ha disputato certamente la sua gara migliore ma c'è anche da dire che arrivava a questo appuntamento da capolista e con l'accesso alle fasi finali già in tasca e pertanto, molto probabilmente, aveva già la testa ai prossimi impegni. Per quanto riguarda l'arbitraggio, sono state molto buone le prove del signor Manuel Volpi della sezione di Arezzo e dei suoi due assistenti Alessio Berti della sezione di Prato e Dario Garzelli della sezione di Livorno. <b>
Calciatoripiù</b>: nell'Empoli va segnalata la prestazione di <b>Jakupovic</b>, il quale ha messo a segno la rete che ha dato il via alle danze e poi ha offerto alla squadra una prestazione fatta di qualità e sostanza. Da tenere sott'occhio questo talento che si sta facendo notare anche nel giro della prima squadra. Nelle fila della Juventus il migliore è risultato<b> Beruatto</b>, che si è fatto notare per i numerosi chilometri macinati sulla fascia sinistra ma anche per le sue grandi qualità tecniche.
Marco Fontanelli