OLIMPIA FIRENZE (4-3-2-1): Biancalani; Marino (67' Rosi), Cambi (50' Bellucci Julian Alexander), Lucchesini, Caldarelli; Bonforte, Mariotti (59' Giamboloni), Mazzolli; Scala, Renna; Papini. A disp.: Temin, Fantechi, Nervini, Passalacqua. All.: Nicola Fantini.
SESTESE (4-2-3-1): Cipriani; D'Errico, Reale, Russo Introito Alessio, Cianferoni; Maggi, Ferraro; Maestrelli (36' Russo Angelo), Russo Introito Claudio, Santoro (56' Bellucci Tommaso); Puccini (42' Augusti). A disp.: Rosato, Bastianini, Giaffreda, Nannetti. All.: Fabio Zuccaro.

ARBITRO: Emiliano Burini sez. Valdarno.

RETI: 19' Russo Introito Alessio, 23' Scala.
NOTE: ammonito Cipriani.



LE PAGELLE
Olimpia Firenze
Biancalani: 7.5 Poco impegnato, a parte il colpo di testa imprendibile di Alessio Russo Introito, nel primo tempo. Abbassato la saracinesca nella ripresa. Sempre ben piazzato, ipnotizza ogni attaccante che gli si presenta di fronte e tiene in corsa fino allo scadere i suoi per la vittoria.
Marino: 6.5 Nel primo tempo corse a non finire sulla fascia destra, dove oltre a contenere Santoro, affianca Bonforte con continui inserimenti. Stremato, nel secondo tempo patisce un po' le iniziative di Ferraro. 67' Rosi: sv Centimetri e forza fisica per l'assalto finale dei ragazzi di Fantini.
Caldarelli: 6.5 Pur trovandosi di fronte clienti difficili (Maestrelli nel primo tempo, Angelo Russo nella ripresa), non va mai in affanno. Limita, rispetto ad altre partite, le scorribande offensive, ma serve al centro alcuni cross molto interessanti.
Mazzolli: 6+ Cervello della squadra, in una gara così fisica, giocata in spazi tanto stretti, non lascia il segno come in altra occasione. Le sue proprietà di palleggio comunque emergono in molte azioni che potrebbero lasciare il segno, soprattutto nel secondo tempo. Meno pungente nella ripresa.
Lucchesini: 7.5 Difensore insuperabile. Il centrale difensivo è imbattibile di testa e non si lascia impensierire nemmeno da attaccanti molto più rapidi di lei.
Cambi: 7 Primo tempo impeccabile al fianco di Lucchesini, comincia molto bene anche la ripresa, poi è costretto ad uscire per infortunio. 50' Bellucci: 6.5 Precipita al centro della difesa locale esposta ai contropiedi della Sestese e non demerita affatto, sventando anche alcune situazioni molto pericolose.
Renna: 6+ Si vede soltanto a tratti, in particolare con un colpo di testa e con una rete non convalidata per fuorigioco. Partendo largo da sinistra impensierisce D'Errico soprattutto nel primo tempo. Nella ripresa aiuta Caldarelli in copertura, ma perde un po' di efficacia in avanti.
Bonforte: 6.5 Come Mazzolli, ha cervello e piedi buoni e solitamente è tra i raffinatori del gioco giallonero. Non riesce ad impostare molte manovre palla a terra, ma è sempre nel vivo del gioco e affianca Marino in molte discese sulla destra. Si fa sentire anche nella ripresa.
Papini: 6/7 De Gregori non scrisse quelle parole della Leva calcistica '68 per consolare Nino, ma per spiegare che nel calcio (e, forse, altrove) altruismo, coraggio e fantasia contano più di qualsiasi altro particolare. Pericolo costante nell'attentissima difesa rossoblù, nel primo tempo ha poche possibilità all'interno dell'area ma partecipa al gioco dei compagni; ha anche il pallone della vittoria a pochi minuti dal termine, ma il suo diagonale termina fuori.
Scala: 7.5 Dopo un avvio silenzioso, nascosto tra le fitte maglie del centrocampo ospite, entra nel vivo. Prima col destro che sfugge a Cipriani e poi con un secondo tempo da vero trascinatore.
Mariotti: 6.5 Combattente, a centrocampo tampona i continui inserimenti delle tre mezze punte ospiti e fa ripartire il gioco dei compagni sempre con grande lucidità. Spende molto nel primo tempo e si fatica un po' nella ripresa. 59' Giamboloni: sv Alcune iniziative molto interessanti per questo '96 schierato da Fantini esterno a destra.
Sestese
Cipriani: 7.5 Ci sono modi e modi per reagire ad un'incertezza. Lui reagisce da grande portiere: para il rigore di Papini e toglie dall'incrocio dei pali la conclusione di Scala. Senza dimenticare la sicurezza nelle uscite, sia alte che a terra. Decisivo.
D'Errico: 6+ Dopo un avvio in salita, riesce a prendere le misure allo sgusciante Renna e anche nel secondo tempo blinda la corsia destra, chiudendo sempre con efficacia la diagonale difensiva.
Reale: 7 Tanta sicurezza per il centrale difensivo rossoblù che affianca Alessio Russo Introito controllando alla perfezione uno degli attaccanti più interessanti della categoria: Papini gli sfugge in una sola occasione (quella del penalty), per il resto è bravo a costringerlo ad agire soltanto con le spalle alla porta.
Alessio Russo Introito: 7.5 Vale quanto detto per il compagno di reparto: difensore che miscela carattere, forza fisica, qualità e senso della posizione. In più mette lo zampino in questo pareggio con una bellissima rete.
Cianferoni: 6/7 Senza imperversare sulla sinistra come in altre partite, stavolta si preoccupa soprattutto della fase difensiva, ma è sempre efficace in copertura, contenendo i dirimpettai sia nel primo che nel secondo tempo
Maggi: 7 Pur senza risultare molto appariscente, è uno di quei centrocampisti che trascinano la squadra. Sempre ben appostato davanti alla difesa, recupera palloni su palloni e spreca pochissimi passaggi.
Ferraro: 7+ Primo tempo di sacrificio al fianco di Maggi, dove contrasta il gioco avversario e dalla cabina di regia innesca molte azioni interessanti; mostra la sua poliedricità nel secondo tempo, quando va più volte vicino al gol come esterno sinistro.
Maestrelli: 6 Schierato sia a destra che a sinistra pur tentando qualche interessante discesa non riesce ad impensierire né Caldarelli né Marino. 36' Angelo Russo: 6/7 Una furia. Entra in campo e mette lo zampino in ogni ripartenza rossoblù, ma manca troppe possibilità per il due a uno.
Claudio Russo Introito: 6/7 Non soltanto tanta qualità in avanti al servizio della prima punta Puccini, ma anche tanto lavoro in copertura quando l'Olimpia è in possesso di palla. Attaccante completo, fa il suo dovere da prima punta nel finale, andando più volte vicino al due a uno.
Santoro: 6.5 Pur senza molta continuità, le sue giocate si fanno sentire e potrebbero spesso scardinare la difesa giallonera. Partendo da sinistra è spesso pericoloso, soprattutto in veste di assist-man. 56' Bellucci: sv Entra in una fase molto concitata e tenta di rinforzare il centrocampo.
Puccini: 6+ Punto di riferimento offensivo, deve fare i conti con un super Lucchesini che lo contrasta bene fisicamente e che non lo lascia mai passare nell'uno contro uno. Comunque non demorde e lotta da leone su ogni pallone. 42' Augusti: 6.5 Rinforza il centrocampo permettendo a Ferraro di avanzare. Vicino alla rete in una ripartenza.
Arbitro
Burrini sez. Valdarno: 6.5 Giusto, per quanto ci è parso di vedere, il penalty, difficilissimo sbilanciarsi sulla rete di Renna. Per il resto il fischietto valdarnese si comporta molto bene, anche se sceglie un metro molto permissivo.
IL COMMENTO
Vede approssimarsi il traguardo la Sestese che esce indenne dallo scontro diretto al Cerreti e mantiene il +1 a due giornate dalla fine. Succede di tutto in settanta minuti che richiederebbero un giornale intero per essere raccontati. Due reti, tante occasioni e tanti rimpianti. E un'unica certezza: giù il cappello ai due tecnici Zuccaro e Fantini, giù il cappello alle due squadre, protagoniste di una stagione veramente entusiasmante. Ospiti in campo col consueto 4-2-3-1, i locali rispondono con un 4-3-2-1 che si trasforma in 4-4-1-1 quando gli ospiti attaccano con Bonforte che scala largo a destra e Renna che arretra sulla linea dei centrocampisti, lasciando Scala alle spalle di Papini per le ripartenze. Gli spazi stretti non agevolano il bel gioco, ma rendono l'incontro ancor più intenso. I pericoli possono scaturire da qualsiasi rimpallo a centrocampo. All'8' Bonforte apre a Marino che a sua volta libera Papini: tiro-cross che Cipriani abbranca in uscita. Al 15' ancora protagonista la corsia destra dei locali: sul cross teso di Marino, il piccolo Renna stacca di testa superando D'Errico ma la palla termina di poco alta sopra la traversa. La Sestese contiene e riparte: determinanti i chilometri percorsi da Ferraro e Maggi, che tengono testa a Bonforte e compagni, ma ogni offensiva di Santoro e Russo Introito Claudio è interrotta dalla coppia centrale Lucchesini-Cambi. Al 15' azione ubriacante dei locali: Mariotti serve Mazzolli che di prima smarca Renna; l'esterno destro con un pallonetto supera Cipriani e insacca ma l'arbitro prima che la palla varchi la linea interrompe il gioco per un fuorigioco che richiederebbe di essere approfondito dalla moviola. Un minuto più tardi il possente Puccini entra in area e viene a contrasto col tackle di Lucchesini che tocca il pallone: l'attaccante rossoblù rimane in piedi senza riuscire a concludere proprio per la chiusura del difensore locale e per Burini è tutto regolare. Al 19' la Sestese passa: corner da sinistra e a centro area Alessio Russo Introito si fa trovare libero da marcatura e con perfetta scelta di testa indirizza il pallone alla destra di Biancalani. Il ruggito della capolista disorienta i locali, ma solo per pochi secondi. L'Olimpia, che ha il gioco nel suo DNA, reagisce: al 21' Mazzolli serve Papini, ma Cipriani (bravo a non uscire dall'area nel suo intervento) esce al limite e, protetto da Alessio Russo Introito, sventa in due tempi. Due minuti più tardi il pareggio: Scala al limite ha un perfetto controllo e prova un destro potente che, centrale, rimbalza davanti a Cipriani; il numero 1 non riesce a trattenere e la palla gli sguscia oltre la linea, nonostante il tentativo di recupero. Per qualche minuto c'è più Sestese (Claudio Russo Introito lancia Santoro, fermato da Lucchesini e Caldarelli), ma sul finale di tempo la squadra di Fantini torna ad alzare il baricentro. Il primo tempo si chiude giustamente in parità. Nel secondo tempo Zuccaro inserisce Angelo Russo al posto di Maestrelli, Fantini conferma i soliti undici. Al 39' la prima occasione della ripresa è giallonera: Scala serve in verticale Papini che scappa al diretto avversario, entra in area e punta Cipriani, spostando la palla poco prima dell'intervento del numero 1 ospite che lo mette giù in uscita. Il rigore pare netto e Burini indica il dischetto. Con un gesto insolito mister Zuccaro corre sfilando davanti alla panchina avversaria e, pur richiamato da Burini, dice qualcosa al suo portiere Cipriani. Bomber Papini posiziona il pallone sul dischetto. Silenzio assoluto. Poi al destro di Papini risponde Cipriani che si tuffa sulla sua destra (forse la parte suggerita dal suo mister) e respinge, Caldarelli tenta la ribattuta ma manda fuori (anche se Burini assegna il corner, rilevando forse una deviazione). Il rigore fallito apre le porte ad un secondo tempo avvincente. Al 41' sul cross di Calderelli ha un buon controllo, ma Cipriani blocca. Al 46' Santoro batte una punizione a sorpresa per Ferraro che entra in area e conclude ma Biancalani blocca. L'Olimpia, fallito il penalty, per qualche minuto accusa il colpo, mentre Ferraro e Maggi, galvanizzati, trascinano il centrocampo giallorosso e il neo entrato Angelo Russo sguscia in ogni angolo del campo. Negli ultimi venti minuti le occasioni piovono a dirotto, soprattutto dalle parti di Biancalani: al 49' Angelo Russo triangola con Ferraro e prova un tiro che il numero 1 locale para. Poco più tardi ancora Angelo Russo da destra serve un cross basso, Ferraro (avanzato dopo l'ingresso di Augusti) rimette al centro ma Luccherini libera. Al 53' ancora Sestese: sul cross di Ferraro, Augusti prova il tiro ma Biancalani fa sua la sfera. Due minuti più tardi Maggi sradica palla dai piedi di Mazzolli e serve Angelo Russo a destra, il suo cross basso viene sventato in corner (rischio autogol) da Bellucci (entrato al posto dell'infortunato Cambi). L'Olimpia tenta il tutto per tutto negli ultimi cinque minuti: Renna apre per Giamboloni che crossa sul secondo palo ma Reale mette in corner. Un minuto dopo Claudio Russo Introito smarca Ferraro solo davanti a Biancalani; il numero 1 locale è battuto ma il palo nega la rete al centrocampista rossoblù. Poco più tardi Ferraro passa a Claudio Russo Introito, Angelo Russo non riesce nella deviazione e dopo una carambola Biancalani si ritrova il pallone tra le mani. Sull'altro fronte al 69' Scala addomestica un pallone difficile e prova un campanile che spiove proprio sotto l'incrocio; come se fosse di gomma, Cipriani allunga le braccia e nega al numero 10 locale la doppietta. Al 70' dopo un tiro di Rosi respinto il pallone arriva a sinistra a Papini che prova il diagonale ma manda fuori. Con i locali a testa bassa alla ricerca del sorpasso, nei quattro minuti di recupero le ultime due occasioni sono tutte rossoblù: prima Claudio Russo Introito innesca Angelo Russo il cui tiro è bloccato a terra da Biancalani; poi a parti invertite il numero 18 apre per Claudio Russo Introito, fermato dall'uscita di Biancalani. Il triplice fischio di Burrini fa esplodere la gioia del pubblico rossoblù. Se l'epica prova delle due squadre non avrebbe dovuto lasciare nemmeno scontento, alla fine a festeggiare è la squadra che aveva due risultati su tre a disposizione. Prova maiuscola per la Sestese che ha avuto l'unica pecca di non chiudere la partita (e il campionato!) in tutte le gigantesche occasioni capitate nel secondo tempo. Ancora due sfide in cui è vietato perdere la concentrazione (con Virtus Archiano e Chiusi) e la Sestese di Zuccaro potrà festeggiare, per il secondo anno consecutivo, la qualificazione alle finali regionali. Ancora elogi per l'Olimpia di Fantini che ha messo in campo tutto ciò che aveva per il sorpasso, fallito soltanto per pochi centimetri.

Cosimo Di Bari OLIMPIA FIRENZE (4-3-2-1): Biancalani; Marino (67' Rosi), Cambi (50' Bellucci Julian Alexander), Lucchesini, Caldarelli; Bonforte, Mariotti (59' Giamboloni), Mazzolli; Scala, Renna; Papini. A disp.: Temin, Fantechi, Nervini, Passalacqua. All.: Nicola Fantini.<br >SESTESE (4-2-3-1): Cipriani; D'Errico, Reale, Russo Introito Alessio, Cianferoni; Maggi, Ferraro; Maestrelli (36' Russo Angelo), Russo Introito Claudio, Santoro (56' Bellucci Tommaso); Puccini (42' Augusti). A disp.: Rosato, Bastianini, Giaffreda, Nannetti. All.: Fabio Zuccaro.<br > ARBITRO: Emiliano Burini sez. Valdarno.<br > RETI: 19' Russo Introito Alessio, 23' Scala.<br >NOTE: ammonito Cipriani. LE PAGELLE<br >Olimpia Firenze<br ><b>Biancalani: 7.5</b> Poco impegnato, a parte il colpo di testa imprendibile di Alessio Russo Introito, nel primo tempo. Abbassato la saracinesca nella ripresa. Sempre ben piazzato, ipnotizza ogni attaccante che gli si presenta di fronte e tiene in corsa fino allo scadere i suoi per la vittoria.<br ><b>Marino: 6.5</b> Nel primo tempo corse a non finire sulla fascia destra, dove oltre a contenere Santoro, affianca Bonforte con continui inserimenti. Stremato, nel secondo tempo patisce un po' le iniziative di Ferraro. <b>67' Rosi: sv</b> Centimetri e forza fisica per l'assalto finale dei ragazzi di Fantini.<br ><b>Caldarelli: 6.5</b> Pur trovandosi di fronte clienti difficili (Maestrelli nel primo tempo, Angelo Russo nella ripresa), non va mai in affanno. Limita, rispetto ad altre partite, le scorribande offensive, ma serve al centro alcuni cross molto interessanti.<br ><b>Mazzolli: 6+</b> Cervello della squadra, in una gara cos&igrave; fisica, giocata in spazi tanto stretti, non lascia il segno come in altra occasione. Le sue propriet&agrave; di palleggio comunque emergono in molte azioni che potrebbero lasciare il segno, soprattutto nel secondo tempo. Meno pungente nella ripresa.<br ><b>Lucchesini: 7.5</b> Difensore insuperabile. Il centrale difensivo &egrave; imbattibile di testa e non si lascia impensierire nemmeno da attaccanti molto pi&ugrave; rapidi di lei.<br ><b>Cambi: 7</b> Primo tempo impeccabile al fianco di Lucchesini, comincia molto bene anche la ripresa, poi &egrave; costretto ad uscire per infortunio. <b>50' Bellucci: 6.5</b> Precipita al centro della difesa locale esposta ai contropiedi della Sestese e non demerita affatto, sventando anche alcune situazioni molto pericolose.<br ><b>Renna: 6+</b> Si vede soltanto a tratti, in particolare con un colpo di testa e con una rete non convalidata per fuorigioco. Partendo largo da sinistra impensierisce D'Errico soprattutto nel primo tempo. Nella ripresa aiuta Caldarelli in copertura, ma perde un po' di efficacia in avanti. <br ><b>Bonforte: 6.5</b> Come Mazzolli, ha cervello e piedi buoni e solitamente &egrave; tra i raffinatori del gioco giallonero. Non riesce ad impostare molte manovre palla a terra, ma &egrave; sempre nel vivo del gioco e affianca Marino in molte discese sulla destra. Si fa sentire anche nella ripresa.<br ><b>Papini: 6/7</b> De Gregori non scrisse quelle parole della Leva calcistica '68 per consolare Nino, ma per spiegare che nel calcio (e, forse, altrove) altruismo, coraggio e fantasia contano pi&ugrave; di qualsiasi altro particolare. Pericolo costante nell'attentissima difesa rossobl&ugrave;, nel primo tempo ha poche possibilit&agrave; all'interno dell'area ma partecipa al gioco dei compagni; ha anche il pallone della vittoria a pochi minuti dal termine, ma il suo diagonale termina fuori.<br ><b>Scala: 7.5</b> Dopo un avvio silenzioso, nascosto tra le fitte maglie del centrocampo ospite, entra nel vivo. Prima col destro che sfugge a Cipriani e poi con un secondo tempo da vero trascinatore.<br ><b>Mariotti: 6.5</b> Combattente, a centrocampo tampona i continui inserimenti delle tre mezze punte ospiti e fa ripartire il gioco dei compagni sempre con grande lucidit&agrave;. Spende molto nel primo tempo e si fatica un po' nella ripresa. <b>59' Giamboloni: sv</b> Alcune iniziative molto interessanti per questo '96 schierato da Fantini esterno a destra.<br >Sestese<br ><b>Cipriani: 7.5</b> Ci sono modi e modi per reagire ad un'incertezza. Lui reagisce da grande portiere: para il rigore di Papini e toglie dall'incrocio dei pali la conclusione di Scala. Senza dimenticare la sicurezza nelle uscite, sia alte che a terra. Decisivo.<br ><b>D'Errico: 6+</b> Dopo un avvio in salita, riesce a prendere le misure allo sgusciante Renna e anche nel secondo tempo blinda la corsia destra, chiudendo sempre con efficacia la diagonale difensiva.<br ><b>Reale: 7</b> Tanta sicurezza per il centrale difensivo rossobl&ugrave; che affianca Alessio Russo Introito controllando alla perfezione uno degli attaccanti pi&ugrave; interessanti della categoria: Papini gli sfugge in una sola occasione (quella del penalty), per il resto &egrave; bravo a costringerlo ad agire soltanto con le spalle alla porta.<br ><b>Alessio Russo Introito: 7.5</b> Vale quanto detto per il compagno di reparto: difensore che miscela carattere, forza fisica, qualit&agrave; e senso della posizione. In pi&ugrave; mette lo zampino in questo pareggio con una bellissima rete.<br ><b>Cianferoni: 6/7</b> Senza imperversare sulla sinistra come in altre partite, stavolta si preoccupa soprattutto della fase difensiva, ma &egrave; sempre efficace in copertura, contenendo i dirimpettai sia nel primo che nel secondo tempo<br ><b>Maggi: 7</b> Pur senza risultare molto appariscente, &egrave; uno di quei centrocampisti che trascinano la squadra. Sempre ben appostato davanti alla difesa, recupera palloni su palloni e spreca pochissimi passaggi.<br ><b>Ferraro: 7+</b> Primo tempo di sacrificio al fianco di Maggi, dove contrasta il gioco avversario e dalla cabina di regia innesca molte azioni interessanti; mostra la sua poliedricit&agrave; nel secondo tempo, quando va pi&ugrave; volte vicino al gol come esterno sinistro.<br >Maestrelli: 6 Schierato sia a destra che a sinistra pur tentando qualche interessante discesa non riesce ad impensierire n&eacute; Caldarelli n&eacute; Marino. <b>36' Angelo Russo: 6/7</b> Una furia. Entra in campo e mette lo zampino in ogni ripartenza rossobl&ugrave;, ma manca troppe possibilit&agrave; per il due a uno.<br ><b>Claudio Russo Introito: 6/7</b> Non soltanto tanta qualit&agrave; in avanti al servizio della prima punta Puccini, ma anche tanto lavoro in copertura quando l'Olimpia &egrave; in possesso di palla. Attaccante completo, fa il suo dovere da prima punta nel finale, andando pi&ugrave; volte vicino al due a uno.<br ><b>Santoro: 6.5</b> Pur senza molta continuit&agrave;, le sue giocate si fanno sentire e potrebbero spesso scardinare la difesa giallonera. Partendo da sinistra &egrave; spesso pericoloso, soprattutto in veste di assist-man. <b>56' Bellucci: sv</b> Entra in una fase molto concitata e tenta di rinforzare il centrocampo.<br ><b>Puccini: 6+</b> Punto di riferimento offensivo, deve fare i conti con un super Lucchesini che lo contrasta bene fisicamente e che non lo lascia mai passare nell'uno contro uno. Comunque non demorde e lotta da leone su ogni pallone. <b>42' Augusti: 6.5</b> Rinforza il centrocampo permettendo a Ferraro di avanzare. Vicino alla rete in una ripartenza.<br >Arbitro<br ><b>Burrini sez. Valdarno: 6.5</b> Giusto, per quanto ci &egrave; parso di vedere, il penalty, difficilissimo sbilanciarsi sulla rete di Renna. Per il resto il fischietto valdarnese si comporta molto bene, anche se sceglie un metro molto permissivo.<br >IL COMMENTO<br >Vede approssimarsi il traguardo la Sestese che esce indenne dallo scontro diretto al Cerreti e mantiene il +1 a due giornate dalla fine. Succede di tutto in settanta minuti che richiederebbero un giornale intero per essere raccontati. Due reti, tante occasioni e tanti rimpianti. E un'unica certezza: gi&ugrave; il cappello ai due tecnici Zuccaro e Fantini, gi&ugrave; il cappello alle due squadre, protagoniste di una stagione veramente entusiasmante. Ospiti in campo col consueto 4-2-3-1, i locali rispondono con un 4-3-2-1 che si trasforma in 4-4-1-1 quando gli ospiti attaccano con Bonforte che scala largo a destra e Renna che arretra sulla linea dei centrocampisti, lasciando Scala alle spalle di Papini per le ripartenze. Gli spazi stretti non agevolano il bel gioco, ma rendono l'incontro ancor pi&ugrave; intenso. I pericoli possono scaturire da qualsiasi rimpallo a centrocampo. All'8' Bonforte apre a Marino che a sua volta libera Papini: tiro-cross che Cipriani abbranca in uscita. Al 15' ancora protagonista la corsia destra dei locali: sul cross teso di Marino, il piccolo Renna stacca di testa superando D'Errico ma la palla termina di poco alta sopra la traversa. La Sestese contiene e riparte: determinanti i chilometri percorsi da Ferraro e Maggi, che tengono testa a Bonforte e compagni, ma ogni offensiva di Santoro e Russo Introito Claudio &egrave; interrotta dalla coppia centrale Lucchesini-Cambi. Al 15' azione ubriacante dei locali: Mariotti serve Mazzolli che di prima smarca Renna; l'esterno destro con un pallonetto supera Cipriani e insacca ma l'arbitro prima che la palla varchi la linea interrompe il gioco per un fuorigioco che richiederebbe di essere approfondito dalla moviola. Un minuto pi&ugrave; tardi il possente Puccini entra in area e viene a contrasto col tackle di Lucchesini che tocca il pallone: l'attaccante rossobl&ugrave; rimane in piedi senza riuscire a concludere proprio per la chiusura del difensore locale e per Burini &egrave; tutto regolare. Al 19' la Sestese passa: corner da sinistra e a centro area Alessio Russo Introito si fa trovare libero da marcatura e con perfetta scelta di testa indirizza il pallone alla destra di Biancalani. Il ruggito della capolista disorienta i locali, ma solo per pochi secondi. L'Olimpia, che ha il gioco nel suo DNA, reagisce: al 21' Mazzolli serve Papini, ma Cipriani (bravo a non uscire dall'area nel suo intervento) esce al limite e, protetto da Alessio Russo Introito, sventa in due tempi. Due minuti pi&ugrave; tardi il pareggio: Scala al limite ha un perfetto controllo e prova un destro potente che, centrale, rimbalza davanti a Cipriani; il numero 1 non riesce a trattenere e la palla gli sguscia oltre la linea, nonostante il tentativo di recupero. Per qualche minuto c'&egrave; pi&ugrave; Sestese (Claudio Russo Introito lancia Santoro, fermato da Lucchesini e Caldarelli), ma sul finale di tempo la squadra di Fantini torna ad alzare il baricentro. Il primo tempo si chiude giustamente in parit&agrave;. Nel secondo tempo Zuccaro inserisce Angelo Russo al posto di Maestrelli, Fantini conferma i soliti undici. Al 39' la prima occasione della ripresa &egrave; giallonera: Scala serve in verticale Papini che scappa al diretto avversario, entra in area e punta Cipriani, spostando la palla poco prima dell'intervento del numero 1 ospite che lo mette gi&ugrave; in uscita. Il rigore pare netto e Burini indica il dischetto. Con un gesto insolito mister Zuccaro corre sfilando davanti alla panchina avversaria e, pur richiamato da Burini, dice qualcosa al suo portiere Cipriani. Bomber Papini posiziona il pallone sul dischetto. Silenzio assoluto. Poi al destro di Papini risponde Cipriani che si tuffa sulla sua destra (forse la parte suggerita dal suo mister) e respinge, Caldarelli tenta la ribattuta ma manda fuori (anche se Burini assegna il corner, rilevando forse una deviazione). Il rigore fallito apre le porte ad un secondo tempo avvincente. Al 41' sul cross di Calderelli ha un buon controllo, ma Cipriani blocca. Al 46' Santoro batte una punizione a sorpresa per Ferraro che entra in area e conclude ma Biancalani blocca. L'Olimpia, fallito il penalty, per qualche minuto accusa il colpo, mentre Ferraro e Maggi, galvanizzati, trascinano il centrocampo giallorosso e il neo entrato Angelo Russo sguscia in ogni angolo del campo. Negli ultimi venti minuti le occasioni piovono a dirotto, soprattutto dalle parti di Biancalani: al 49' Angelo Russo triangola con Ferraro e prova un tiro che il numero 1 locale para. Poco pi&ugrave; tardi ancora Angelo Russo da destra serve un cross basso, Ferraro (avanzato dopo l'ingresso di Augusti) rimette al centro ma Luccherini libera. Al 53' ancora Sestese: sul cross di Ferraro, Augusti prova il tiro ma Biancalani fa sua la sfera. Due minuti pi&ugrave; tardi Maggi sradica palla dai piedi di Mazzolli e serve Angelo Russo a destra, il suo cross basso viene sventato in corner (rischio autogol) da Bellucci (entrato al posto dell'infortunato Cambi). L'Olimpia tenta il tutto per tutto negli ultimi cinque minuti: Renna apre per Giamboloni che crossa sul secondo palo ma Reale mette in corner. Un minuto dopo Claudio Russo Introito smarca Ferraro solo davanti a Biancalani; il numero 1 locale &egrave; battuto ma il palo nega la rete al centrocampista rossobl&ugrave;. Poco pi&ugrave; tardi Ferraro passa a Claudio Russo Introito, Angelo Russo non riesce nella deviazione e dopo una carambola Biancalani si ritrova il pallone tra le mani. Sull'altro fronte al 69' Scala addomestica un pallone difficile e prova un campanile che spiove proprio sotto l'incrocio; come se fosse di gomma, Cipriani allunga le braccia e nega al numero 10 locale la doppietta. Al 70' dopo un tiro di Rosi respinto il pallone arriva a sinistra a Papini che prova il diagonale ma manda fuori. Con i locali a testa bassa alla ricerca del sorpasso, nei quattro minuti di recupero le ultime due occasioni sono tutte rossobl&ugrave;: prima Claudio Russo Introito innesca Angelo Russo il cui tiro &egrave; bloccato a terra da Biancalani; poi a parti invertite il numero 18 apre per Claudio Russo Introito, fermato dall'uscita di Biancalani. Il triplice fischio di Burrini fa esplodere la gioia del pubblico rossobl&ugrave;. Se l'epica prova delle due squadre non avrebbe dovuto lasciare nemmeno scontento, alla fine a festeggiare &egrave; la squadra che aveva due risultati su tre a disposizione. Prova maiuscola per la Sestese che ha avuto l'unica pecca di non chiudere la partita (e il campionato!) in tutte le gigantesche occasioni capitate nel secondo tempo. Ancora due sfide in cui &egrave; vietato perdere la concentrazione (con Virtus Archiano e Chiusi) e la Sestese di Zuccaro potr&agrave; festeggiare, per il secondo anno consecutivo, la qualificazione alle finali regionali. Ancora elogi per l'Olimpia di Fantini che ha messo in campo tutto ci&ograve; che aveva per il sorpasso, fallito soltanto per pochi centimetri. Cosimo Di Bari