- Giovanissimi Nazionali GIR.A
- Fiorentina
-
0 - 0
- Novara
FIORENTINA: Luci, Quirini, Prati, Lo Foco (C), Paoloni, Nemolato, Djibril, Innocenti (62' David), Ancora, Di Stefano (62' Magliocca), Bertolucci (30' Masini). A disp.: Morandi, Macchi, Tribbioli, Ghilardi, Imparato, Gondola. All.: Giovanni Vitali.
NOVARA: Spada, Abri (43' Testa), Volonté (64' Favia), Bombino, Lorenzi, Moracchioli, Fusto (51' Pinotti), Paltrinieri, Giffoni, Pellegrini (64' Iannucci), Pagani. A disp.: Campagna, Comis, Siciliano, Paglino. All.: Fusaro.
ARBITRO: Biagi di Pisa, coad. da Marchetti e Garofalo di Pistoia.
NOTE: ammonito Prati.
Pareggio a reti bianche alla Trave nel posticipo pomeridiano valido per la nona giornata del campionato Under 15. Il Novara, ancora imbattuto con la miglior difesa del campionato e una striscia di 4 vittorie consecutive, è in trasferta a Firenze per restare agganciato alla Juventus, capolista del girone A; i padroni di casa stazionano a metà classifica, non lontani dalle prime posizioni: vengono da una sconfitta in esterna contro il Parma, ma nel turno interno però possono approfittare della disfatta di Spezia, Parma e Sassuolo per scalare la vetta. Mister Vitali adotta un 4-3-3 che possa valorizzare le qualità dei suoi centrocampisti e degli esterni: in porta il rassicurante Luci, in difesa i titolarissimi Quirini, Lo Foco, Prati e Paoloni, a centrocampo in cabina di regia Nemolato, ai suoi fianchi le mezz'ali Innocenti e Djibril, tridente d'attacco composto da bomber Ancora e gli incursori Di Stefano e Bertolucci. Mister Fusaro opta invece per un 4-4-2 di contenimento: fra i pali l'ottimo Spada, terzini Abri e Volonté, Lorenzi e Moracchioli centrali difensivi, coppia della mediana Bombino e Paltrinieri, sulle fasce Pagani e Pellegrini, tandem d'attacco Giffoni e Fusto. E' tutto pronto: fischio d'inizio del direttore di gara Biagi e tocco di Giffoni. Un'emozione per parte nei primi cinque minuti: un filtrante di Djibril premia la velocità di Bertolucci, Spada per pochi centimetri riesce a deviare in uscita col pugno il pallone prima che l'avversario concluda a rete. Poi grave errore di un Prati distratto che si fa rubare palla sulla linea di metà campo e innesca un 3 contro 3, Giffoni riceve la sfera fra Quirini e Lo foco e vince il duello con quest'ultimo, Luci a tu per tu con l'attaccante mette il petto fra la palla e la porta e salva tutto. Al quindicesimo i guantoni del portiere viola servono velocemente Quirini per far partire il contropiede: pallone in verticale a Ancora che di prima con una sorta di rovesciata prolunga per Bertolucci: questo cavalca fino in area spalla a spalla con Volonté, tira e colpisce il palo. Ci si avvicina alla mezz'ora e Ancora spicca su tutti e di testa colpisce il cross da fermo di Di Stefano, ma Spada con un tuffo reattivo respinge il pallone, subito Quirini ributta in area la sfera, e di nuovo Ancora ora più defilato riceve il pallone, il numero 1 novarese in uscita gli nega per la seconda volta il gol. Allo scadere del primo tempo Lo Foco pressato rinvia malamente e la palla viene gettata subito in avanti da Paltrinieri: combinano un pasticcio proprio Lo Foco e Prati che si disturbano a vicenda e Giffoni si infila fra di loro e punta Luci, se la sposta sul sinistro e tira ma il portiere viola già a terra riesce a allungarsi e a deviare in corner un gol certo. La coppia affiatata dei difensori centrali di mister Vitali non può permettersi certe ingenuità in una partita dagli equilibri così precari. Si rientra negli spogliatoi sul risultato di 0-0, con le due formazioni visibilmente insoddisfatte dalle prestazioni finora sotto tono, in particolare per quanto riguarda i reparti offensivi poco brillanti da una parte e dall'altra. Apre le danze nella seconda frazione il solito Giffoni: lanciato sulla fascia, si spinge fino in fondo e supera sia Paoloni che Prati, poi però zappa il terreno al momento di tirare e la sfera rotola comodamente fra le braccia di Luci. Al 41' la manovra prolungata della Fiorentina si sviluppa da destra a sinistra, prima Masini insiste sulla fascia, poi cambia completamente lato dove Di Stefano scambia con Innocenti e crossa in mezzo per la sponda proprio di Masini per lo stesso Innocenti, sul pallone si avventa rapace Spada che aveva intuito il movimento. Nemmeno un minuto dopo Di Stefano serve un filtrante per Ancora che si ritrova da solo di fronte a Spada, esita inutilmente e concede al portiere il tempo di uscire, Spada per l'ennesima volta compie una parata decisiva. I ritmi sono intensissimi e le occasioni non mancano da entrambe le parti. Anche Giffoni si divora un gol a porta vuota, quando una punizione dalla trequarti per il Novara trova l'uscita maldestra di Luci che lascia sguarniti i pali: l'esterno destro della punta neroblu si spegne sul fondo. Più tardi Di Stefano sfiora il gol con un tiro da fuori area, deviato dal solito Spada. Sul fronte opposto ancora al 55' Giffoni in velocità supera Prati, stavolta è l'uscita accorta di Luci a fermarlo. L'ultimo quarto d'ora prosegue in un clima molto concitato, nessuno sembra intenzionato a cedere, sfortunatamente il triplice fischio sancisce lo 0-0. La partita è stata molto combattuta, ma il risultato va stretto sia alla Fiorentina che allo Spezia: onore al merito ai due estremi difensori, autori di diversi interventi decisivi che hanno mantenuto le loro reti inviolate. Buona la prova dei padroni di casa, che si dimostrano un'osso duro specialmente fra le mura amiche; insufficiente la prestazione di un Novara se considerate le sue ambizioni: i Giovanissimi di Fusaro sono apparsi senza idee e spesso ridotti all'estro dell'isolato Giffoni. Irreprensibile la direzione di gara di Biagi e colleghi.
Calciatoripiù: per la Fiorentina Innocenti si è distinto in mezzo al campo, insieme al terzino Paoloni, ottima la gara di Luci. Fra le fila del Novara un discreto Moracchioli merita una menzione, Spada migliore in campo.
Ambrogio Silecchia
FIORENTINA: Luci, Quirini, Prati, Lo Foco (C), Paoloni, Nemolato, Djibril, Innocenti (62' David), Ancora, Di Stefano (62' Magliocca), Bertolucci (30' Masini). A disp.: Morandi, Macchi, Tribbioli, Ghilardi, Imparato, Gondola. All.: Giovanni Vitali.<br >NOVARA: Spada, Abri (43' Testa), Volonté (64' Favia), Bombino, Lorenzi, Moracchioli, Fusto (51' Pinotti), Paltrinieri, Giffoni, Pellegrini (64' Iannucci), Pagani. A disp.: Campagna, Comis, Siciliano, Paglino. All.: Fusaro.<br >
ARBITRO: Biagi di Pisa, coad. da Marchetti e Garofalo di Pistoia.<br >NOTE: ammonito Prati.
Pareggio a reti bianche alla Trave nel posticipo pomeridiano valido per la nona giornata del campionato Under 15. Il Novara, ancora imbattuto con la miglior difesa del campionato e una striscia di 4 vittorie consecutive, è in trasferta a Firenze per restare agganciato alla Juventus, capolista del girone A; i padroni di casa stazionano a metà classifica, non lontani dalle prime posizioni: vengono da una sconfitta in esterna contro il Parma, ma nel turno interno però possono approfittare della disfatta di Spezia, Parma e Sassuolo per scalare la vetta. Mister Vitali adotta un 4-3-3 che possa valorizzare le qualità dei suoi centrocampisti e degli esterni: in porta il rassicurante Luci, in difesa i titolarissimi Quirini, Lo Foco, Prati e Paoloni, a centrocampo in cabina di regia Nemolato, ai suoi fianchi le mezz'ali Innocenti e Djibril, tridente d'attacco composto da bomber Ancora e gli incursori Di Stefano e Bertolucci. Mister Fusaro opta invece per un 4-4-2 di contenimento: fra i pali l'ottimo Spada, terzini Abri e Volonté, Lorenzi e Moracchioli centrali difensivi, coppia della mediana Bombino e Paltrinieri, sulle fasce Pagani e Pellegrini, tandem d'attacco Giffoni e Fusto. E' tutto pronto: fischio d'inizio del direttore di gara Biagi e tocco di Giffoni. Un'emozione per parte nei primi cinque minuti: un filtrante di Djibril premia la velocità di Bertolucci, Spada per pochi centimetri riesce a deviare in uscita col pugno il pallone prima che l'avversario concluda a rete. Poi grave errore di un Prati distratto che si fa rubare palla sulla linea di metà campo e innesca un 3 contro 3, Giffoni riceve la sfera fra Quirini e Lo foco e vince il duello con quest'ultimo, Luci a tu per tu con l'attaccante mette il petto fra la palla e la porta e salva tutto. Al quindicesimo i guantoni del portiere viola servono velocemente Quirini per far partire il contropiede: pallone in verticale a Ancora che di prima con una sorta di rovesciata prolunga per Bertolucci: questo cavalca fino in area spalla a spalla con Volonté, tira e colpisce il palo. Ci si avvicina alla mezz'ora e Ancora spicca su tutti e di testa colpisce il cross da fermo di Di Stefano, ma Spada con un tuffo reattivo respinge il pallone, subito Quirini ributta in area la sfera, e di nuovo Ancora ora più defilato riceve il pallone, il numero 1 novarese in uscita gli nega per la seconda volta il gol. Allo scadere del primo tempo Lo Foco pressato rinvia malamente e la palla viene gettata subito in avanti da Paltrinieri: combinano un pasticcio proprio Lo Foco e Prati che si disturbano a vicenda e Giffoni si infila fra di loro e punta Luci, se la sposta sul sinistro e tira ma il portiere viola già a terra riesce a allungarsi e a deviare in corner un gol certo. La coppia affiatata dei difensori centrali di mister Vitali non può permettersi certe ingenuità in una partita dagli equilibri così precari. Si rientra negli spogliatoi sul risultato di 0-0, con le due formazioni visibilmente insoddisfatte dalle prestazioni finora sotto tono, in particolare per quanto riguarda i reparti offensivi poco brillanti da una parte e dall'altra. Apre le danze nella seconda frazione il solito Giffoni: lanciato sulla fascia, si spinge fino in fondo e supera sia Paoloni che Prati, poi però zappa il terreno al momento di tirare e la sfera rotola comodamente fra le braccia di Luci. Al 41' la manovra prolungata della Fiorentina si sviluppa da destra a sinistra, prima Masini insiste sulla fascia, poi cambia completamente lato dove Di Stefano scambia con Innocenti e crossa in mezzo per la sponda proprio di Masini per lo stesso Innocenti, sul pallone si avventa rapace Spada che aveva intuito il movimento. Nemmeno un minuto dopo Di Stefano serve un filtrante per Ancora che si ritrova da solo di fronte a Spada, esita inutilmente e concede al portiere il tempo di uscire, Spada per l'ennesima volta compie una parata decisiva. I ritmi sono intensissimi e le occasioni non mancano da entrambe le parti. Anche Giffoni si divora un gol a porta vuota, quando una punizione dalla trequarti per il Novara trova l'uscita maldestra di Luci che lascia sguarniti i pali: l'esterno destro della punta neroblu si spegne sul fondo. Più tardi Di Stefano sfiora il gol con un tiro da fuori area, deviato dal solito Spada. Sul fronte opposto ancora al 55' Giffoni in velocità supera Prati, stavolta è l'uscita accorta di Luci a fermarlo. L'ultimo quarto d'ora prosegue in un clima molto concitato, nessuno sembra intenzionato a cedere, sfortunatamente il triplice fischio sancisce lo 0-0. La partita è stata molto combattuta, ma il risultato va stretto sia alla Fiorentina che allo Spezia: onore al merito ai due estremi difensori, autori di diversi interventi decisivi che hanno mantenuto le loro reti inviolate. Buona la prova dei padroni di casa, che si dimostrano un'osso duro specialmente fra le mura amiche; insufficiente la prestazione di un Novara se considerate le sue ambizioni: i Giovanissimi di Fusaro sono apparsi senza idee e spesso ridotti all'estro dell'isolato Giffoni. Irreprensibile la direzione di gara di Biagi e colleghi. <b>
Calciatoripiù</b>: per la Fiorentina <b>Innocenti </b>si è distinto in mezzo al campo, insieme al terzino <b>Paoloni</b>, ottima la gara di <b>Luci</b>. Fra le fila del Novara un discreto <b>Moracchioli </b>merita una menzione, <b>Spada </b>migliore in campo.
Ambrogio Silecchia