EMPOLI: Saro, Bittante, Ricchi, Belardinelli, Canestrelli, Becagli, Perretta, Zelenkovs, Said, Montaperto, Ricci. A disp.: De Carlo, Vivoli, Lattanzi, Bertolini, Bozhanaj, Donati, Matteucci, Gianneschi, Viligiardi, Milani, Seriani, Matteoni. All.: Zauli.
FIORENTINA: Ghidotti, Ferrarini, Dutu, Gillekens, Simonti, Beloko, Hanuljak, Lakti, Montiel, Longo, Koffi. A disp.: Chiorra, Pierozzi E., Antzoulas, Pierozzi N., Corigliano, Meli, Bocchio, Tourè, Nannelli, Simic, Kukovec. All.: Bigica.

ARBITRO: Cascone di Nocera Inferiore.

RETE: 53' Hanuljak.



Non è mai una gara come le altre - aveva detto in buona sostanza capitan Lakti alla vigilia del match con l'Empoli. Con riferimento particolare al fatto che no, quando l'Empoli affronta i viola, non è mai una partita qualunque. È per questo che il blitz in quel di Monteboro da parte della truppa di Bigica, che espugna il terreno di gioco dei cugini di misura, acquista un valore doppio. Che la faccenda sarà dura i gigliati lo intuiscono fin da subito, perché già al 6' serve un super-Ghidotti per impedire che i ragazzi di Zauli marchino a fuoco l'inizio della contesa con la firma di Said, al quale si oppone alla grande l'estremo difensore viola. È quasi un forcing quello proposto nei primi 10' dai padroni di casa, che spingono a pieno organico, sfruttando le corsie esterne. La Fiorentina supera indenne la sfuriata iniziale degli avversari e pian piano ingrana la marcia giusta, rendendo equilibrato il match; occorre andare allora al 30' per tornare a segnare un autentico pericolo sul taccuino, che nel frattempo si arricchisce soprattutto di indicazioni tattiche a margine di una gara intensa ma bloccata . Scocca per la precisione il 33' quando Belardinelli recupera palla in zona d'attacco e lascia partire un gran tiro che non inquadra per poco il bersaglio. La squadra di Bigica propone poi un paio di pericolose fiammate, inframezzate (40') da una potenziale occasione da rete non sfruttata da Said, per chiudere in attacco con una clamorosa chance per Dutu che proprio in chiusura di tempo si vede respingere da Saro la sua deviazione aerea da distanza ravvicinata, dopo un calcio piazzato battuto da Lakti. È proprio il portiere empolese, infortunatosi nel corso del primo tempo, l'unica variazione in campo alla ripresa delle ostilità. Il primo spunto della ripresa è poi quello che spezza l'equilibrio: 52', Montiel innesca Koffi, che chiama in causa De Carlo, la cui respinta è raccolta - sottomisura - da Hanlujak che, con perfetta scelta di tempo, ruba quest'ultimo a tutti, compagni e avversari, depositando in rete il punto dello zero a uno. È veemente la reazione dei ragazzi di Zauli, che sfiorano subito il pari con l'ispirato Said prima e Montaperto poi, che al 60' conclude dalla distanza ma non inquadra per poco il bersaglio. La Fiorentina si difende con ordine e si dimostra pronta a pungere agendo di rimessa, come accade a una ventina di minuti dal termine quando Koffi non sfrutta come voluto un errore di impostazione degli avversari, che gli concedono palla. Ci si avvicina a grandi falcate agli ultimi 10' di gioco, in cui i locali tentano il tutto per tutto per riequilibrare la situazione. L'occasione migliore è probabilmente quella che capita a Bertolini a una manciata di minuti dal termine, ma senza esito; poi non succede più nulla, soprattutto per merito dei viola che, con esperienza e personalità, addormentano gli ultimi minuti che propongono gli assalti dell'Empoli, costretta ad arrendersi al triplice fischio. Termina qui un altro bel derby, che premia i viola protagonisti di una gara estremamente concreta contro un Empoli in crescita ma poco cattiva al momento di finalizzare il gioco prodotto.

EMPOLI: Saro, Bittante, Ricchi, Belardinelli, Canestrelli, Becagli, Perretta, Zelenkovs, Said, Montaperto, Ricci. A disp.: De Carlo, Vivoli, Lattanzi, Bertolini, Bozhanaj, Donati, Matteucci, Gianneschi, Viligiardi, Milani, Seriani, Matteoni. All.: Zauli. <br >FIORENTINA: Ghidotti, Ferrarini, Dutu, Gillekens, Simonti, Beloko, Hanuljak, Lakti, Montiel, Longo, Koffi. A disp.: Chiorra, Pierozzi E., Antzoulas, Pierozzi N., Corigliano, Meli, Bocchio, Tour&egrave;, Nannelli, Simic, Kukovec. All.: Bigica.<br > ARBITRO: Cascone di Nocera Inferiore. <br > RETE: 53' Hanuljak. <b> Non &egrave; mai una gara come le altre </b>- aveva detto in buona sostanza capitan <b>Lakti </b>alla vigilia del match con l'Empoli. Con riferimento particolare al fatto che no, quando l'Empoli affronta i viola, non &egrave; mai una partita qualunque. &Egrave; per questo che il blitz in quel di Monteboro da parte della truppa di Bigica, che espugna il terreno di gioco dei cugini di misura, acquista un valore doppio. Che la faccenda sar&agrave; dura i gigliati lo intuiscono fin da subito, perch&eacute; gi&agrave; al 6' serve un super-Ghidotti per impedire che i ragazzi di Zauli marchino a fuoco l'inizio della contesa con la firma di Said, al quale si oppone alla grande l'estremo difensore viola. &Egrave; quasi un forcing quello proposto nei primi 10' dai padroni di casa, che spingono a pieno organico, sfruttando le corsie esterne. La Fiorentina supera indenne la sfuriata iniziale degli avversari e pian piano ingrana la marcia giusta, rendendo equilibrato il match; occorre andare allora al 30' per tornare a segnare un autentico pericolo sul taccuino, che nel frattempo si arricchisce soprattutto di indicazioni tattiche a margine di una gara intensa ma bloccata . Scocca per la precisione il 33' quando Belardinelli recupera palla in zona d'attacco e lascia partire un gran tiro che non inquadra per poco il bersaglio. La squadra di Bigica propone poi un paio di pericolose fiammate, inframezzate (40') da una potenziale occasione da rete non sfruttata da Said, per chiudere in attacco con una clamorosa chance per Dutu che proprio in chiusura di tempo si vede respingere da Saro la sua deviazione aerea da distanza ravvicinata, dopo un calcio piazzato battuto da Lakti. &Egrave; proprio il portiere empolese, infortunatosi nel corso del primo tempo, l'unica variazione in campo alla ripresa delle ostilit&agrave;. Il primo spunto della ripresa &egrave; poi quello che spezza l'equilibrio: 52', Montiel innesca Koffi, che chiama in causa De Carlo, la cui respinta &egrave; raccolta - sottomisura - da Hanlujak che, con perfetta scelta di tempo, ruba quest'ultimo a tutti, compagni e avversari, depositando in rete il punto dello zero a uno. &Egrave; veemente la reazione dei ragazzi di Zauli, che sfiorano subito il pari con l'ispirato Said prima e Montaperto poi, che al 60' conclude dalla distanza ma non inquadra per poco il bersaglio. La Fiorentina si difende con ordine e si dimostra pronta a pungere agendo di rimessa, come accade a una ventina di minuti dal termine quando Koffi non sfrutta come voluto un errore di impostazione degli avversari, che gli concedono palla. Ci si avvicina a grandi falcate agli ultimi 10' di gioco, in cui i locali tentano il tutto per tutto per riequilibrare la situazione. L'occasione migliore &egrave; probabilmente quella che capita a Bertolini a una manciata di minuti dal termine, ma senza esito; poi non succede pi&ugrave; nulla, soprattutto per merito dei viola che, con esperienza e personalit&agrave;, addormentano gli ultimi minuti che propongono gli assalti dell'Empoli, costretta ad arrendersi al triplice fischio. Termina qui un altro bel derby, che premia i viola protagonisti di una gara estremamente concreta contro un Empoli in crescita ma poco cattiva al momento di finalizzare il gioco prodotto.