• Allievi B Nazionali GIR.A
  • Empoli
  • 2 - 2
  • Torino


EMPOLI: Lupi, Riccioni (59' Caricchio), Chinnici (72' Falleni), Pulina, Umalini, Viti, Vannucci, Asslani, Lipari (72' Gjini), Lombardi, Martini (13' Arapi). A disp.: Pratelli, Folino, Pezzola, Bachini, Lenzi. All.: Davide Cei.
TORINO: Gennaro, Novelli, Picariello, Formia (41' Morra), Celesia, Tesio, Costanzo (41' La Rotonda), Panne, Girotti (54' Fimognari), Cocola (80' Crivellaro), Peirano. A disp.: Moscovini.humaqi, Vertua . All.: Christian Fioratti.

ARBITRO: Vingo di Pisa., coad. da Bianchi e Pllumbi di Pistoia.

RETI: 14' Vannucci, 24' Girotti, 34' Peirano, 37' Lombardi.



Continua la serie dei pareggi della squadra di Cei - già quattro su sei gare fin qui disputate - tra l'altro pareggi sempre con tanti gol. Di scena sul sintetico di Monteboro il Torino di Fioratti, squadra molto solida sia fisicamente che tecnicamente. Fin dalle prima battute è il Toro a comandare il gioco sfruttando la fisicità disarmante dei suoi calciatori con il capitano Celesia su tutti. Ma come spesso succede nel calcio è l'Empoli a passare in vantaggio con Vannucci molto abile a sfruttare in mischia, a seguito di un calcio d'angolo, una palla vagante e depositarla in rete. I granata non si danno certo per vinti e, macinando gioco grazie ai centrocampisti Tesio e Cocola, riescono prima a pareggiare con il centravanti Girotti che gira a rete da pochi passi una palla mal gestita dalla difesa azzurra e poi con il furetto Peirano che, raccogliendo una corta respinta di Lupi a seguito di un tiro da pochi passi, calcia nella rete ormai sguarnita. Dopo la doppia marcatura subita assistiamo al ritorno di un Empoli mai domo e, seppure in chiara difficoltà fisica, rispetto all'avversario, riesce a rendersi pericoloso in almeno due occasioni con il centravanti Lipari per poi giungere al meritato pareggio ad opera forse del migliore in campo, Lombardi che insacca in estirada un perfetto cross dalla linea di fondo di Lipari. Nel secondo tempo non succede più niente di rilevante, forse perché le due compagini avevano già speso tutto nella prima frazione di gioco e quindi la manovra è stagnata spesso a centrocampo, reparto in cui nessuno dei due contendenti riusciva a prevalere sull'altro. Appena sufficiente la direzione arbitrale del signor Vingo: vista la correttezza in campo, poteva fare molto di più sul piano tecnico.
Calciatoripiù: Celesia
(Torino), centrale difensivo che non disdegna mai l'incursione centrale, risultando determinante nella manovra granata. Lombardi (Empoli): oltre a realizzare la rete del pareggio è autore di una prova molto positiva, sempre pericoloso con le sue incursioni.

EMPOLI: Lupi, Riccioni (59' Caricchio), Chinnici (72' Falleni), Pulina, Umalini, Viti, Vannucci, Asslani, Lipari (72' Gjini), Lombardi, Martini (13' Arapi). A disp.: Pratelli, Folino, Pezzola, Bachini, Lenzi. All.: Davide Cei.<br >TORINO: Gennaro, Novelli, Picariello, Formia (41' Morra), Celesia, Tesio, Costanzo (41' La Rotonda), Panne, Girotti (54' Fimognari), Cocola (80' Crivellaro), Peirano. A disp.: Moscovini&#46;humaqi, Vertua . All.: Christian Fioratti.<br > ARBITRO: Vingo di Pisa., coad. da Bianchi e Pllumbi di Pistoia.<br > RETI: 14' Vannucci, 24' Girotti, 34' Peirano, 37' Lombardi. Continua la serie dei pareggi della squadra di Cei - gi&agrave; quattro su sei gare fin qui disputate - tra l'altro pareggi sempre con tanti gol. Di scena sul sintetico di Monteboro il Torino di Fioratti, squadra molto solida sia fisicamente che tecnicamente. Fin dalle prima battute &egrave; il Toro a comandare il gioco sfruttando la fisicit&agrave; disarmante dei suoi calciatori con il capitano Celesia su tutti. Ma come spesso succede nel calcio &egrave; l'Empoli a passare in vantaggio con Vannucci molto abile a sfruttare in mischia, a seguito di un calcio d'angolo, una palla vagante e depositarla in rete. I granata non si danno certo per vinti e, macinando gioco grazie ai centrocampisti Tesio e Cocola, riescono prima a pareggiare con il centravanti Girotti che gira a rete da pochi passi una palla mal gestita dalla difesa azzurra e poi con il furetto Peirano che, raccogliendo una corta respinta di Lupi a seguito di un tiro da pochi passi, calcia nella rete ormai sguarnita. Dopo la doppia marcatura subita assistiamo al ritorno di un Empoli mai domo e, seppure in chiara difficolt&agrave; fisica, rispetto all'avversario, riesce a rendersi pericoloso in almeno due occasioni con il centravanti Lipari per poi giungere al meritato pareggio ad opera forse del migliore in campo, Lombardi che insacca in estirada un perfetto cross dalla linea di fondo di Lipari. Nel secondo tempo non succede pi&ugrave; niente di rilevante, forse perch&eacute; le due compagini avevano gi&agrave; speso tutto nella prima frazione di gioco e quindi la manovra &egrave; stagnata spesso a centrocampo, reparto in cui nessuno dei due contendenti riusciva a prevalere sull'altro. Appena sufficiente la direzione arbitrale del signor Vingo: vista la correttezza in campo, poteva fare molto di pi&ugrave; sul piano tecnico. <b> Calciatoripi&ugrave;: Celesia</b> (Torino), centrale difensivo che non disdegna mai l'incursione centrale, risultando determinante nella manovra granata. <b>Lombardi </b>(Empoli): oltre a realizzare la rete del pareggio &egrave; autore di una prova molto positiva, sempre pericoloso con le sue incursioni.




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