• Primavera
  • Empoli
  • 3 - 3
  • Sassuolo


EMPOLI: Saro, Ricchi, Gianneschi, Belardinelli, Canestrelli, Matteucci (Becagli), Perretta (Asslani), Ricci, Said Montaperto (Matteoni), Bozhanaj. A disp.: De Carlo, Lattanzi, Viti, Milani, Viligiardi, Seriani, Bertolini, Martini, Vivoli. All.: Lamberto Zauli.
SASSUOLO: Turati, Agnelli (Castelluzzo), Fiorini, Ghion, Pilati, Ferraresi, Kolaj, Bartoli (Romeo), Raspadori, Manzari, Viero. A disp.: Campani, Merli, Dembacaj, Bellucci, Giordano, Solla, Artioli, Mattioli, Giani, Pellegrini. All.: Stefano Morrone.

ARBITRO: Gualtieri di Asti.

RETI: 15' Raspadori, 20' autorete pro Sassuolo, 40' rig. Manzari, 70' Said, 87' Asllani, 94' Belardinelli.
NOTE: 88' epsulso Asllani.



Pazza Empoli, che emozioni regali! Condizionata da una prima frazione di gioco interpretata sotto-ritmo e con alcune lacune che sono state evidenziate dagli avversari, la formazione di Zauli sembra destinata a cadere fra le mura amiche di Monteboro, superata da un Sassuolo spigliato e lanciato verso i quartieri nobili della graduatoria; una clamorosa rimonta nel finale di una gara segnata regala però un pari inaspettato dagli empolesi, per un punto che può infondere tanta fiducia negli azzurri in prospettiva futura. Dopo un buon avvio, combattuto ad armi pari con gli ospiti, i locali perdono un po' le misure e al quarto d'ora incassano in primo gol, firmato da Raspadori che finalizza con semplicità un ottimo spunto del compagno Bartoli. L'Empoli dispone subito dopo di una ghiotta palla-gol per rimettere in equilibrio la situazione, ma senza sortire l'effetto sperato. Sul fronte opposto l'asse offensivo degli emiliani funziona invece a meraviglia, e dopo 5' dal primo gol arriva il secondo del Sassuolo, che si origina in realtà da una sfortunata deviazione nella propria porta di un difensore toscano sugli sviluppi di un corner dalla destra. L'Empoli denota generosità nella reazione ma vede le possibilità di rimonta ridursi al minimo quando - poco prima dell'intervallo (40') - gli ospiti piazzano anche il colpo del tris: Il momentaneo zero a tre con il quale si va al riposo dopo il primo parziale arriva dagli undici metri, per un penalty concesso ai neroverdi dall'arbitro per fallo su Kolaj e trasformato da Manzari senza esitazione alcuna. Nonostante il passivo, l'Empoli rientra in campo con un piglio propositivo e nei primi 10' si rende pericolosa su palla inattiva prima e con uno spunto per poco senza esito del duo Bozhanaj-Said. Il Sassuolo nella ripresa si limita ad amministrare, e l'Empoli va più volte vicina alla rete, anche da calcio piazzato con Ricci, sul quale compie un grande intervento il portiere ospite. La meritata rete che accorcia le distanze i padroni di casa la trovano a venti minuti dal termine, firmata proprio dal tandem citato poco sopra con finalizzazione affidata a Said. Sembra la rete della bandiera, è quella che da il la a una rimonta pazzesca. Dopo una fase di gioco interlocutoria, il match vive infatti un finale incandescente: a 3' dal termine è Asllani - con una magistrale esecuzione da calcio piazzato - a ridurre ulteriormente il distacco dagli avversari. L'Empoli a questo punto ci crede, il Sassuolo inizia a vedere le proverbiali streghe sul sintetico di Monteboro. Sospinta dal pubblico, in dieci per l'espulsione all'88' proprio dell'autore del secondo gol Asllani, la squadra di Zauli aggredisce gli avversari nei 5' di recupero concessi dall'arbitro, e al penultimo di questi conquista il clamoroso pareggio. è Belardinelli - in proiezione offensiva in occasione dell'ultimo calcio piazzato del match affidato ai piedi di Ricci - a deviare in modo vincente in fondo al sacco l'assist del compagno. È il punto del definitivo tre a tre, celebrato con gioia dai locali e accolto come un incubo da un Sassuolo bello solo per metà, e davvero sprecone nella gestione del vantaggio accumulato.

EMPOLI: Saro, Ricchi, Gianneschi, Belardinelli, Canestrelli, Matteucci (Becagli), Perretta (Asslani), Ricci, Said Montaperto (Matteoni), Bozhanaj. A disp.: De Carlo, Lattanzi, Viti, Milani, Viligiardi, Seriani, Bertolini, Martini, Vivoli. All.: Lamberto Zauli. <br >SASSUOLO: Turati, Agnelli (Castelluzzo), Fiorini, Ghion, Pilati, Ferraresi, Kolaj, Bartoli (Romeo), Raspadori, Manzari, Viero. A disp.: Campani, Merli, Dembacaj, Bellucci, Giordano, Solla, Artioli, Mattioli, Giani, Pellegrini. All.: Stefano Morrone.<br > ARBITRO: Gualtieri di Asti.<br > RETI: 15' Raspadori, 20' autorete pro Sassuolo, 40' rig. Manzari, 70' Said, 87' Asllani, 94' Belardinelli. <br >NOTE: 88' epsulso Asllani. Pazza Empoli, che emozioni regali! Condizionata da una prima frazione di gioco interpretata sotto-ritmo e con alcune lacune che sono state evidenziate dagli avversari, la formazione di Zauli sembra destinata a cadere fra le mura amiche di Monteboro, superata da un Sassuolo spigliato e lanciato verso i quartieri nobili della graduatoria; una clamorosa rimonta nel finale di una gara segnata regala per&ograve; un pari inaspettato dagli empolesi, per un punto che pu&ograve; infondere tanta fiducia negli azzurri in prospettiva futura. Dopo un buon avvio, combattuto ad armi pari con gli ospiti, i locali perdono un po' le misure e al quarto d'ora incassano in primo gol, firmato da Raspadori che finalizza con semplicit&agrave; un ottimo spunto del compagno Bartoli. L'Empoli dispone subito dopo di una ghiotta palla-gol per rimettere in equilibrio la situazione, ma senza sortire l'effetto sperato. Sul fronte opposto l'asse offensivo degli emiliani funziona invece a meraviglia, e dopo 5' dal primo gol arriva il secondo del Sassuolo, che si origina in realt&agrave; da una sfortunata deviazione nella propria porta di un difensore toscano sugli sviluppi di un corner dalla destra. L'Empoli denota generosit&agrave; nella reazione ma vede le possibilit&agrave; di rimonta ridursi al minimo quando - poco prima dell'intervallo (40') - gli ospiti piazzano anche il colpo del tris: Il momentaneo zero a tre con il quale si va al riposo dopo il primo parziale arriva dagli undici metri, per un penalty concesso ai neroverdi dall'arbitro per fallo su Kolaj e trasformato da Manzari senza esitazione alcuna. Nonostante il passivo, l'Empoli rientra in campo con un piglio propositivo e nei primi 10' si rende pericolosa su palla inattiva prima e con uno spunto per poco senza esito del duo Bozhanaj-Said. Il Sassuolo nella ripresa si limita ad amministrare, e l'Empoli va pi&ugrave; volte vicina alla rete, anche da calcio piazzato con Ricci, sul quale compie un grande intervento il portiere ospite. La meritata rete che accorcia le distanze i padroni di casa la trovano a venti minuti dal termine, firmata proprio dal tandem citato poco sopra con finalizzazione affidata a Said. Sembra la rete della bandiera, &egrave; quella che da il la a una rimonta pazzesca. Dopo una fase di gioco interlocutoria, il match vive infatti un finale incandescente: a 3' dal termine &egrave; Asllani - con una magistrale esecuzione da calcio piazzato - a ridurre ulteriormente il distacco dagli avversari. L'Empoli a questo punto ci crede, il Sassuolo inizia a vedere le proverbiali streghe sul sintetico di Monteboro. Sospinta dal pubblico, in dieci per l'espulsione all'88' proprio dell'autore del secondo gol Asllani, la squadra di Zauli aggredisce gli avversari nei 5' di recupero concessi dall'arbitro, e al penultimo di questi conquista il clamoroso pareggio. &egrave; Belardinelli - in proiezione offensiva in occasione dell'ultimo calcio piazzato del match affidato ai piedi di Ricci - a deviare in modo vincente in fondo al sacco l'assist del compagno. &Egrave; il punto del definitivo tre a tre, celebrato con gioia dai locali e accolto come un incubo da un Sassuolo bello solo per met&agrave;, e davvero sprecone nella gestione del vantaggio accumulato.




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