- Primavera
- Fiorentina
-
2 - 1
- Udinese
FIORENTINA: Brancolini, Ferrarini, Antzoulas, Gillekens, Simonti, Beloko, Hanuljak, Montiel (Bocchio), Meli (Lakti), Koffi (Simic), Vlahovic. A disp.: Chiorra, Pierozzi E., Ponzi, Dutu, Gorgos, Longo, Pierozzi N., Tourè, Bocchio, Nannelli, Simic. All.: Bigica.
UDINESE: Gasparini, Donadello, Parpinel, Mazzolo (Filipiak), Ermacora, Samotti, Battistella (Ballarini), Bocic, Pecos Melo (Oviszach), Ilic (Di Franco), Compagnon (Lirussi). A disp.: Crespi, Snidarcig, Renzi, Gkerttos, Petova, Ndreu. All.: Sassarini.
ARBITRO: Rossetti di Ancona.
RETI: 36' rig. Vlahovic, 70' Koffi, 84' Oviszach.
Forse è ancora presto per dirlo, ma la gioventù viola anche quest'anno è destinata a regalare emozioni in gran quantità a tutta la sua tifoseria. Un altro indizio arriva dopo la brillante vittoria, pur di misura, dei ragazzi di Bigica sull'Udinese: più netto di quanto non dica il punteggio finale il predominio dei padroni di casa, che dominano il gioco per almeno un'ora, chiudono la pratica e rischiano qualcosa soltanto nel finale, quando arriva la reazione friulana bene controllata dagli avversari. Subito proiettata in avanti, la squadra gigliata cerca in avvio una palla-gol con Medli (5'), poi sfiora la rete al 14' con Montiel, chiuso in extremis dalla difesa bianconera dopo un precedente errore della stessa. È lo stesso Montiel a monopolizzare poi la cronaca dei minuti successivi, in tandem con Meli: sono loro a bussare alla porta udinese al 17', al 20' e al 28', minuto in cui la formazione ospite riesce a ribaltare il fronte di gioco con una certa pericolosità dopo il pericolo scampato, chiamando in causa Brancolini con lo spunto di Compagnon. Hanuljak e di nuovo Montiel creano poi i presupposti per il meritato gol della Fiorentina, che arriva al 36' quando l'arbitro assegna un penalty per fallo di mano in area di un difensore ospite su cross del solito, scatenato Montiel. Dagli undici metri Vlajovic resta freddo e sigla l'uno a zero. L'autore del gol gigliato si rende protagonista due volte in avvio di ripresa, poi segue una fase di gioco in cui l'Udinese alza la testa e, fino al 605', controbatte con maggiore efficacia il gioco avversario, arrivando anche in un paio di occasioni con una certa pericolosità dalle parti di Brancolini. Con personalità la Fiorentina riprende però in mano la situazione, e al 70' chiude i conti con il secondo gol: sugli sviluppi di un assolo di Koffi, la conclusione di quest'ultimo, forse leggermente deviata, trae in inganno il portiere ospite che capitola per la seconda volta. La gara è ormai in pieno controllo dei viola, vicini al terzo gol con il neo-entrato Lakti, giocane proveniente dalla trafila nel settore giovanile viola. All'84' però la sfida si riaccende con il gol dell'Udinese, che dimezza lo svantaggio grazie alla perfetta esecuzione da calcio piazzato di Oviszach. È troppo tardi però per pensare a una rimonta, anche perché la Fiorentina non concede più varchi alle speranze dei friulani. Al Bozzi , la Fiorentina ingrana la marcia giusta per essere subito protagonista in questo inizio di campionato Primavera.
FIORENTINA: Brancolini, Ferrarini, Antzoulas, Gillekens, Simonti, Beloko, Hanuljak, Montiel (Bocchio), Meli (Lakti), Koffi (Simic), Vlahovic. A disp.: Chiorra, Pierozzi E., Ponzi, Dutu, Gorgos, Longo, Pierozzi N., Tourè, Bocchio, Nannelli, Simic. All.: Bigica.<br >UDINESE: Gasparini, Donadello, Parpinel, Mazzolo (Filipiak), Ermacora, Samotti, Battistella (Ballarini), Bocic, Pecos Melo (Oviszach), Ilic (Di Franco), Compagnon (Lirussi). A disp.: Crespi, Snidarcig, Renzi, Gkerttos, Petova, Ndreu. All.: Sassarini.<br >
ARBITRO: Rossetti di Ancona.<br >
RETI: 36' rig. Vlahovic, 70' Koffi, 84' Oviszach.
Forse è ancora presto per dirlo, ma la gioventù viola anche quest'anno è destinata a regalare emozioni in gran quantità a tutta la sua tifoseria. Un altro indizio arriva dopo la brillante vittoria, pur di misura, dei ragazzi di Bigica sull'Udinese: più netto di quanto non dica il punteggio finale il predominio dei padroni di casa, che dominano il gioco per almeno un'ora, chiudono la pratica e rischiano qualcosa soltanto nel finale, quando arriva la reazione friulana bene controllata dagli avversari. Subito proiettata in avanti, la squadra gigliata cerca in avvio una palla-gol con Medli (5'), poi sfiora la rete al 14' con Montiel, chiuso in extremis dalla difesa bianconera dopo un precedente errore della stessa. È lo stesso Montiel a monopolizzare poi la cronaca dei minuti successivi, in tandem con Meli: sono loro a bussare alla porta udinese al 17', al 20' e al 28', minuto in cui la formazione ospite riesce a ribaltare il fronte di gioco con una certa pericolosità dopo il pericolo scampato, chiamando in causa Brancolini con lo spunto di Compagnon. Hanuljak e di nuovo Montiel creano poi i presupposti per il meritato gol della Fiorentina, che arriva al 36' quando l'arbitro assegna un penalty per fallo di mano in area di un difensore ospite su cross del solito, scatenato Montiel. Dagli undici metri Vlajovic resta freddo e sigla l'uno a zero. L'autore del gol gigliato si rende protagonista due volte in avvio di ripresa, poi segue una fase di gioco in cui l'Udinese alza la testa e, fino al 605', controbatte con maggiore efficacia il gioco avversario, arrivando anche in un paio di occasioni con una certa pericolosità dalle parti di Brancolini. Con personalità la Fiorentina riprende però in mano la situazione, e al 70' chiude i conti con il secondo gol: sugli sviluppi di un assolo di Koffi, la conclusione di quest'ultimo, forse leggermente deviata, trae in inganno il portiere ospite che capitola per la seconda volta. La gara è ormai in pieno controllo dei viola, vicini al terzo gol con il neo-entrato Lakti, giocane proveniente dalla trafila nel settore giovanile viola. All'84' però la sfida si riaccende con il gol dell'Udinese, che dimezza lo svantaggio grazie alla perfetta esecuzione da calcio piazzato di Oviszach. È troppo tardi però per pensare a una rimonta, anche perché la Fiorentina non concede più varchi alle speranze dei friulani. Al Bozzi , la Fiorentina ingrana la marcia giusta per essere subito protagonista in questo inizio di campionato Primavera.