- Primavera GIR.A
- Napoli
-
0 - 1
- Fiorentina
NAPOLI: Schaeper, Schiavi (80' Migliaccio), Riccio, Marie Sainte, Esposito, Basit, Gaetano, Acunzo (67' Otranto), Russo, Zerbin, Leandrinho (74' Della Corte). A disp.: Marfella, Mazzella, Granata, Calabrese, Napolitano, Ritieni, Liguori, Daddio. All.: Saurini
FIORENTINA: Dragowski, Scalera, Illanes, Baroni, Ranieri, Castrovilli, Trovato (84' Militari), Diakhatè, Perez (84' Meli), Sottil (60' Caso), Gori. A disp.: Cerofolini, Benedetti, Mosti, Pinto, Faye, Maganjic. All.: Guidi
ARBITRO: De Tullio di Bari.
RETE: 94' Gori.
L'acuto che fa tramutare la disperazione in gioia all'ultimo istante porta un nome ed un cognome: Gabriele Gori. Il minuto era il 94' e noi non possiamo fare altro che iniziare da qui, dalla fine. Perché la Fiorentina passa a Napoli, proprio quando lo 0-0 sembrava il risultato da scrivere al triplice fischio. Il calcio d'angolo battuto da Castrovilli diventa il set più prolifico della gara, la zuccata dell'attaccante viola è invece il momento in cui le Final Eight sembrano più vicine: colpo di testa e Schaeper trafitto, la formazione di Guidi si riversa ad abbracciare l'autore della rete esultando con la consapevolezza di aver strappato tre punti importantissimi. Da Dragowski al capitano Baroni, da Diakhatè a Scalera, tutti riversati nell'area avversaria per l'ultimo tentativo che regala compattezza ed unità d'intenti, relegando inoltre i padroni di casa fuori da ogni gioco. Il tabellino recita 0-1, la partita però era tutta da giocare. Il Napoli schiera il talento classe '97 Leandrinho, acquistato a gennaio dal Ponte Preta, la Fiorentina risponde con alcune variazioni di formazione al netto delle assenze anche di Mlakar e Chrzanowski. La gara inizia con gli ospiti che provano a rendersi pericolosi, ma il tentativo di Castrovilli su calcio di punizione termina alto: gli stessi toscani rischiano di aprire la strada agli avversari, quando Illanes sbaglia il retropassaggio per Dragowski che, a sua volta, sbaglia il controllo, salvo poi rimediare sull'accorrente Leandrinho. Un momento di sbandamento ed i viola provano subito a correggersi: Trovato innesca Perez che, arrivato a tu per tu con Schaeper, si divora una grandissima occasione. Il Napoli aspetta la Fiorentina, ma la scelta tattica sembra non pagare: al 26' l'occasione nasce dai piedi di Castrovilli, la cui punizione viene però amministrata dall'estremo difensore campano. I partenopei si svegliano nel finale del primo tempo: è Zerbin a rendersi pericoloso, con il palo che però frena la sua gioia. L'ultima emozione della frazione è però di marca viola: miracolo di Schaeper che salva sul tap-in da posizione ravvicinata di Sottil. Il copione non cambia nei secondi quarantacinque minuti. Il Napoli riparte, la Fiorentina prova a fare la partita. La prima azione è dei locali: Leandrinho innesca la sovrapposizione di Schiavi che crossa al centro per Russo, il cui colpo di testa non centra però lo specchio della porta. Schaeper si rende ancora protagonista, prima quando ipnotizza Trovato, poi parando una conclusione di Ranieri. La formazione di Guidi preme e sfiora il vantaggio: Diakhatè crossa, Gori colpisce di testa ma il pallone si stampa sulla traversa, mentre sulla ribattuta ancora Schaeper è decisivo salvando su Caso. Entra anche Marco Meli nel finale, attaccante in forza agli Under-17 gigliati, che rileva Perez per provare a dare ancora più peso e freschezza al reparto offensivo. Quando ormai la partita sembra terminata ed il secondo posto in classifica non ancora blindato, arriva l'acuto di Gori che regala una vittoria importantissima alla Fiorentina. Quarta sconfitta consecutiva invece per il Napoli.
L'intervista
L'allenatore della Fiorentina Federico Guidi ha commentato la gara ai microfoni del sito ufficiale viola: Siamo partiti un po' contratti, sicuramente anche a causa del peso specifico della gara. L'obiettivo era rientrare nello spogliatoio senza rammarichi vedendo anche ciò che stava succedendo sugli altri campi (Lazio-Milan, ndr). Dopo un primo tempo un po' in sordina, sono riuscito a motivare i ragazzi che hanno poi disputato un gran secondo tempo;, Gori poi è stato bravo a segnare il gol della vittoria .
Il giocatore della Fiorentina Gabriele Gori ha parlato al termine della gara ai microfoni del sito ufficiale viola: Gol importante? Non tanto per me ma per la squadra che ha lavorato per questo. Periodo felice? Ringrazio sempre la squadra perché senza di loro non andrei da nessuna parte .
NAPOLI: Schaeper, Schiavi (80' Migliaccio), Riccio, Marie Sainte, Esposito, Basit, Gaetano, Acunzo (67' Otranto), Russo, Zerbin, Leandrinho (74' Della Corte). A disp.: Marfella, Mazzella, Granata, Calabrese, Napolitano, Ritieni, Liguori, Daddio. All.: Saurini<br >FIORENTINA: Dragowski, Scalera, Illanes, Baroni, Ranieri, Castrovilli, Trovato (84' Militari), Diakhatè, Perez (84' Meli), Sottil (60' Caso), Gori. A disp.: Cerofolini, Benedetti, Mosti, Pinto, Faye, Maganjic. All.: Guidi<br >
ARBITRO: De Tullio di Bari.<br >
RETE: 94' Gori.
L'acuto che fa tramutare la disperazione in gioia all'ultimo istante porta un nome ed un cognome: Gabriele Gori. Il minuto era il 94' e noi non possiamo fare altro che iniziare da qui, dalla fine. Perché la Fiorentina passa a Napoli, proprio quando lo 0-0 sembrava il risultato da scrivere al triplice fischio. Il calcio d'angolo battuto da Castrovilli diventa il set più prolifico della gara, la zuccata dell'attaccante viola è invece il momento in cui le Final Eight sembrano più vicine: colpo di testa e Schaeper trafitto, la formazione di Guidi si riversa ad abbracciare l'autore della rete esultando con la consapevolezza di aver strappato tre punti importantissimi. Da Dragowski al capitano Baroni, da Diakhatè a Scalera, tutti riversati nell'area avversaria per l'ultimo tentativo che regala compattezza ed unità d'intenti, relegando inoltre i padroni di casa fuori da ogni gioco. Il tabellino recita 0-1, la partita però era tutta da giocare. Il Napoli schiera il talento classe '97 Leandrinho, acquistato a gennaio dal Ponte Preta, la Fiorentina risponde con alcune variazioni di formazione al netto delle assenze anche di Mlakar e Chrzanowski. La gara inizia con gli ospiti che provano a rendersi pericolosi, ma il tentativo di Castrovilli su calcio di punizione termina alto: gli stessi toscani rischiano di aprire la strada agli avversari, quando Illanes sbaglia il retropassaggio per Dragowski che, a sua volta, sbaglia il controllo, salvo poi rimediare sull'accorrente Leandrinho. Un momento di sbandamento ed i viola provano subito a correggersi: Trovato innesca Perez che, arrivato a tu per tu con Schaeper, si divora una grandissima occasione. Il Napoli aspetta la Fiorentina, ma la scelta tattica sembra non pagare: al 26' l'occasione nasce dai piedi di Castrovilli, la cui punizione viene però amministrata dall'estremo difensore campano. I partenopei si svegliano nel finale del primo tempo: è Zerbin a rendersi pericoloso, con il palo che però frena la sua gioia. L'ultima emozione della frazione è però di marca viola: miracolo di Schaeper che salva sul tap-in da posizione ravvicinata di Sottil. Il copione non cambia nei secondi quarantacinque minuti. Il Napoli riparte, la Fiorentina prova a fare la partita. La prima azione è dei locali: Leandrinho innesca la sovrapposizione di Schiavi che crossa al centro per Russo, il cui colpo di testa non centra però lo specchio della porta. Schaeper si rende ancora protagonista, prima quando ipnotizza Trovato, poi parando una conclusione di Ranieri. La formazione di Guidi preme e sfiora il vantaggio: Diakhatè crossa, Gori colpisce di testa ma il pallone si stampa sulla traversa, mentre sulla ribattuta ancora Schaeper è decisivo salvando su Caso. Entra anche Marco Meli nel finale, attaccante in forza agli Under-17 gigliati, che rileva Perez per provare a dare ancora più peso e freschezza al reparto offensivo. Quando ormai la partita sembra terminata ed il secondo posto in classifica non ancora blindato, arriva l'acuto di Gori che regala una vittoria importantissima alla Fiorentina. Quarta sconfitta consecutiva invece per il Napoli.<br ><b>L'intervista</b><br >L'allenatore della Fiorentina <b>Federico Guidi</b> ha commentato la gara ai microfoni del sito ufficiale viola: <b> Siamo partiti un po' contratti, sicuramente anche a causa del peso specifico della gara. L'obiettivo era rientrare nello spogliatoio senza rammarichi vedendo anche ciò che stava succedendo sugli altri campi (Lazio-Milan, ndr). Dopo un primo tempo un po' in sordina, sono riuscito a motivare i ragazzi che hanno poi disputato un gran secondo tempo;, Gori poi è stato bravo a segnare il gol della vittoria .</b><br >Il giocatore della Fiorentina Gabriele Gori ha parlato al termine della gara ai microfoni del sito ufficiale viola: <b> Gol importante? Non tanto per me ma per la squadra che ha lavorato per questo. Periodo felice? Ringrazio sempre la squadra perché senza di loro non andrei da nessuna parte .</b>