• Primavera GIR.A
  • Fiorentina
  • 5 - 2
  • Lazio


FIORENTINA: Dragowski, Mosti, Illanes, Chrzanowski, Faye (55' Sottil), Pinto, Gori (74' Militari), Diakhate, Mlakar, Castrovilli, Perez (90+1' Ranieri). A disp.: Cerofolini, Belotti, Ferigra, Benedetti, Ranieri, Marozzi, Maganjic, Scalera. All.: Federico Guidi.
LAZIO: Adamonis 5.5, Spizzichino 5.5, Ceka 5 (80' Djasses.v.), Miceli 5 (87' Baxevanoss.v.), Petro 5, Mohamed 6 (20' Cardosecchi 5.5), Portanova 6, Folorunsho 5.5, Rossi 6, Bezziccheri 6, Ndiaye 5. A disp.: Alia, Spiezio, Bari, Beqiri, Rezzi, Javorcic, Muzzi. All.: Andrea Bonatti.

ARBITRO: Marco Guarnieri di Empoli.
NOTE: ammoniti Petro, Sottil, Gori, Pinto e Baxevanos, espulso Folorunsho per doppia ammonizione.

RETI: 33' Bezziccheri, 37' e 65' Mlakar, 45+2' Rossi, 56' Gori, 69' rig. Sottil, 90+1' rig. Diakhate.



Trionfo totale della Primavera della Fiorentina che al Bozzi vince contro la capolista Lazio nello scontro tra la prima e la seconda in classifica, riducendo lo svantaggio nei confronti dei biancocelesti da sette a quattro punti: la formazione di Guidi dilaga nel risultato e nel gioco anche se, nonostante la superiorità numerica, gli ospiti erano riusciti a portarsi avanti per ben due volte. Ma i viola si sono imposti con una prova di forza, annientando l'avversaria e concedendo solamente pochi momenti di calo. Le due squadre partono in modo propositivo, i ritmi sono alti ed entrambe provano a costruire alcune azioni con grande intensità: Faye fa girare bene il gioco dei padroni di casa - privi di numerosi giocatori, tra cui tre difensori titolari su quattro - e Perez prova l'affondo ma senza risultati. Dal canto suo, la Lazio cerca di penetrare sulla sinistra, trovando però un'attenta retroguardia a fermarla. Al 15' la Fiorentina potrebbe passare in vantaggio con Mlakar che, ritrovatosi davanti ad Adamonis dopo una lettura sbagliata dell'azione da parte del pacchetto difensivo ospite, calcia in porta, trovando però la respinta del portiere lituano, per poi concludere alto con un colpo di testa. Mani nei capelli per l'attaccante sloveno. La partita procede con i locali che provano ad imporsi e la formazione di Bonatti abile nel far filtro sulla linea mediana, grazie anche a Mohamed, che però è costretto ad abbandonare il terreno di gioco a causa di un infortunio. Nuovo affondo viola, nuovo pericolo per la Lazio: Castrovilli parte palla al piede, si fa una trentina di metri per poi servire Gori, ma il numero 7 - schierato punta centrale, con Mlakar esterno sinistro d'attacco - calcia fuori. Non era facile. Ci prova anche Mosti, la cui conclusione termina alta. La formazione di Guidi prende in mano la gara e la Lazio soffre: sulla sponda di Gori, Mlakar lancia Perez, ma il lancio è troppo lungo per il giocatore statunitense. Al 28' la partita cambia: nonostante la Fiorentina sia già padrona della trama della gara, il compito potrebbe diventare ancor meno ostico quando Folorunsho, ammonito alcuni minuti prima, viene espulso per doppia ammonizione per un fallo su Faye. Potrebbe diventare ancor meno ostico, abbiamo detto: già, perché Dragowski rinvia male il pallone - e fin qui nessun problema - non fosse che Bezziccheri stoppa il pallone di petto e calcia al volo, con il portiere polacco che calcola male la traiettoria della conclusione che finisce dritta in rete. Vantaggio della Lazio, batosta per la Fiorentina che traballa ma reagisce subito: Castrovilli danza sul pallone, fa una giocata da campione sulla linea di fondo e calcia in porta, Adamonis devia e sulla linea Mlakar è svelto nel ribadire in rete. L'attaccante sloveno non riesce a ripetersi due minuti più tardi, quando Adamonis interviene sul tentativo di Faye respingendo la sfera, che stavolta non viene insaccata sulla ribattuta dal numero 9. I padroni di casa hanno ancora l'opportunità di segnare: prima Perez non riesce a sfruttare un'uscita di Adamonis su Gori non sicuramente perfetta, poi Diakhate ci prova due volte sugli sviluppi di un calcio d'angolo, ma né il colpo di testa né la conclusione di piede trovano lo specchio della porta. L'arbitro assegna tre minuti di recupero, Mosti colpisce il palo ma nonostante tutto, per la Fiorentina arriva ancora la beffa, quando Rossi al 45+2' porta in vantaggio la formazione di Bonatti. I viola reagiscono hanno l'ultima occasione della prima frazione: cross di Mlakar, Perez colpisce di testa con il pallone che termina alto. Il secondo tempo inizia con i locali che cercano di reagire: la superiorità in campo è stata lampante ma il risultato è avverso. Faye serve Mlakar, che non riesce a segnare. Dall'altra parte, Dragowski para in uscita. Adamonis respinge un tentativo di Perez, poi al 56' la prodezza di Gori stabilisce la momentanea parità: girata da attaccante vero e scossa alla gara. La Fiorentina spinge e trova la traversa con Mlakar su cross di Mosti, per poi impegnare ancora una volta Adamonis che para. C'è del lavoro anche perDragowski, quando il portiere polacco amministra un colpo di tacco di un giocatore biancoceleste. Al 65' la formazione di Guidi trova il vantaggio: calcio d'angolo di Castrovilli, Mlakar insacca di testa. Tre minuti dopo arriva anche il 4-2: fallo di Petro su Castrovilli, l'arbitro assegna un calcio di rigore che Sottil realizza. Poco prima di uscire per infortunio, Gori sfiora la rete con un colpo di testa su cross di Pinto, mentre Adamonis si fa trovare pronto sulla conclusione di Diakhate. Il centrocampista senegalese spreca poi una ottima occasione su un contropiede sviluppato da Castrovilli, ma la rete personale arriva comunque, dopo che la Lazio aveva provato a segnare con un colpo di testa di Portanova: fallo di Baxevanos su Pinto, altro calcio di rigore assegnato alla Fiorentina, realizzato proprio da Diakhate. Ancora lui spara alto poco prima che l'arbitro fischi la fine della gara: trionfo viola, prova di forza e segnale al campionato. La corsa al primo posto non è ancora chiusa.
LE PAGELLE
Fiorentina
Dragowski: 5
. Sbaglia il rinvio e subisce una rete imponderabile per un portiere della sua caratura: soffre mentalmente l'errore e si dimostra insicuro per tutta la partita. Da lui ci si aspetta sicuramente di più.
Mosti: 6. Una sufficienza che arriva grazie ad alcune buone sortite offensive: la Fiorentina soffre poco in difesa ma la seconda rete si sviluppa sul suo lato. Colpisce anche un palo nella seconda frazione.
Illanes: 6. In crescita, nonostante la seconda rete della Lazio arrivi dalla parte sua e di Mosti: il risultato, però, gli permettersi di guadagnarsi la sufficienza.
Chrzanowski: 6. Ordinaria amministrazione, poco altro. Partecipa al giro palla viola dalla difesa mentre la squadra alza il proprio baricentro rivoltandosi in attacco.
Faye: 5,5. Parte bene, poi si perde: una buona giocata al limite, una conclusione respinta da Adamonis, fatica però in fase nel ruolo di filtro davanti alla difesa. (55' Sottil: 6,5. Entra, segna su rigore e dà un grande supporto alla fase offensiva viola. Un ingresso che in parte ha fatto la differenza)
Pinto: 6. Impegno tanto, impegnato poco. In difesa fa buona guardia, spinge sulla fascia di competenza in fase offensiva.
Gori: 7,5. Alla Shevchenko, verrebbe da dire: numero sette , sulla maglia e come il voto della sua prova. Lotta su ogni duelli, uscendone molto spesso vincitore, facendo salire la squadra e giocando molto spalle alla porta, facendo lavoro sporco. E poi segna la rete del pareggio con una girata da campione per velocità ed esecuzione, riportando in partita la Fiorentina. Esce solo a causa di un infortunio: niente di grave (55' Militari: 5,5. Partecipa alla manovra corale ma senza lasciare il segno).
Diakhate: 5,5. Segna su rigore, mettendo però sufficienza in alcune giocate. Partecipa alla manovra offensiva, ma può fare molto meglio, specialmente nella creazione delle occasioni e nella lettura delle situazioni: sbaglia anche una rete da buona posizione.
Mlakar: 7. Probabilmente non ha cenato, con tutte le reti che si è mangiato. Ma alla fine segna, cosa che gli riesce molto bene, e ne fa addirittura due. Gioca esterno sinistro in attacco, senza però sembrare fuori ruolo. Quando la Fiorentina attacca, lui è presente.
Castrovilli: 6,5. Sprazzi di arte al Bozzi : quando la tocca il giovane Gaetano, tutti in piedi. Perché azioni come quella della prima rete viola non si vedono tutti i giorni. Poi è il solito lavoro fatto di creatività e di ripiegamento difensivo.
Perez: 6,5. Va a corrente alternata ma la sua prestazione si sviluppa in crescendo: quanto corre Joshua Perez? (90+1' Ranieri s.v.)
DOPO IL 90'

L'allenatore della Fiorentina Federico Guidi ha commentato la gara: C'era tanta rabbia dopo l'eliminazione dal Torneo di Viareggio, i ragazzi stavano giocando bene, sono in un grande momento, la squadra è cresciuta, è vero che siamo stati avvantaggiati dall'espulsione di Folorunsho al 20' però in 11 contro 11 avevamo avuto già due occasioni clamorose e addirittura ci siamo ritrovati sotto per due gol molto casuali, una lettura sbagliata di una traiettoria stranissima ed un altro casuale, anche dal punto di vista caratteriale la squadra ha dimostrato di essere molto matura. Ci tenevamo perché era una partita in chiave classifica determinante. Devo fare i complimenti ai ragazzi .
Il giocatore della Fiorentina Jan Mlakar ha commentato la gara: Abbiamo dimostrato che siamo un buon gruppo, dobbiamo solo continuare così. Ho fatto due gol, potevo farne di più però sono contento ed alla fine abbiamo portato a casa i tre punti .

FIORENTINA: Dragowski, Mosti, Illanes, Chrzanowski, Faye (55' Sottil), Pinto, Gori (74' Militari), Diakhate, Mlakar, Castrovilli, Perez (90+1' Ranieri). A disp.: Cerofolini, Belotti, Ferigra, Benedetti, Ranieri, Marozzi, Maganjic, Scalera. All.: Federico Guidi.<br >LAZIO: Adamonis 5.5, Spizzichino 5.5, Ceka 5 (80' Djasses.v.), Miceli 5 (87' Baxevanoss.v.), Petro 5, Mohamed 6 (20' Cardosecchi 5.5), Portanova 6, Folorunsho 5.5, Rossi 6, Bezziccheri 6, Ndiaye 5. A disp.: Alia, Spiezio, Bari, Beqiri, Rezzi, Javorcic, Muzzi. All.: Andrea Bonatti.<br > ARBITRO: Marco Guarnieri di Empoli.<br >NOTE: ammoniti Petro, Sottil, Gori, Pinto e Baxevanos, espulso Folorunsho per doppia ammonizione.<br > RETI: 33' Bezziccheri, 37' e 65' Mlakar, 45+2' Rossi, 56' Gori, 69' rig. Sottil, 90+1' rig. Diakhate. Trionfo totale della Primavera della Fiorentina che al Bozzi vince contro la capolista Lazio nello scontro tra la prima e la seconda in classifica, riducendo lo svantaggio nei confronti dei biancocelesti da sette a quattro punti: la formazione di Guidi dilaga nel risultato e nel gioco anche se, nonostante la superiorit&agrave; numerica, gli ospiti erano riusciti a portarsi avanti per ben due volte. Ma i viola si sono imposti con una prova di forza, annientando l'avversaria e concedendo solamente pochi momenti di calo. Le due squadre partono in modo propositivo, i ritmi sono alti ed entrambe provano a costruire alcune azioni con grande intensit&agrave;: Faye fa girare bene il gioco dei padroni di casa - privi di numerosi giocatori, tra cui tre difensori titolari su quattro - e Perez prova l'affondo ma senza risultati. Dal canto suo, la Lazio cerca di penetrare sulla sinistra, trovando per&ograve; un'attenta retroguardia a fermarla. Al 15' la Fiorentina potrebbe passare in vantaggio con Mlakar che, ritrovatosi davanti ad Adamonis dopo una lettura sbagliata dell'azione da parte del pacchetto difensivo ospite, calcia in porta, trovando per&ograve; la respinta del portiere lituano, per poi concludere alto con un colpo di testa. Mani nei capelli per l'attaccante sloveno. La partita procede con i locali che provano ad imporsi e la formazione di Bonatti abile nel far filtro sulla linea mediana, grazie anche a Mohamed, che per&ograve; &egrave; costretto ad abbandonare il terreno di gioco a causa di un infortunio. Nuovo affondo viola, nuovo pericolo per la Lazio: Castrovilli parte palla al piede, si fa una trentina di metri per poi servire Gori, ma il numero 7 - schierato punta centrale, con Mlakar esterno sinistro d'attacco - calcia fuori. Non era facile. Ci prova anche Mosti, la cui conclusione termina alta. La formazione di Guidi prende in mano la gara e la Lazio soffre: sulla sponda di Gori, Mlakar lancia Perez, ma il lancio &egrave; troppo lungo per il giocatore statunitense. Al 28' la partita cambia: nonostante la Fiorentina sia gi&agrave; padrona della trama della gara, il compito potrebbe diventare ancor meno ostico quando Folorunsho, ammonito alcuni minuti prima, viene espulso per doppia ammonizione per un fallo su Faye. Potrebbe diventare ancor meno ostico, abbiamo detto: gi&agrave;, perch&eacute; Dragowski rinvia male il pallone - e fin qui nessun problema - non fosse che Bezziccheri stoppa il pallone di petto e calcia al volo, con il portiere polacco che calcola male la traiettoria della conclusione che finisce dritta in rete. Vantaggio della Lazio, batosta per la Fiorentina che traballa ma reagisce subito: Castrovilli danza sul pallone, fa una giocata da campione sulla linea di fondo e calcia in porta, Adamonis devia e sulla linea Mlakar &egrave; svelto nel ribadire in rete. L'attaccante sloveno non riesce a ripetersi due minuti pi&ugrave; tardi, quando Adamonis interviene sul tentativo di Faye respingendo la sfera, che stavolta non viene insaccata sulla ribattuta dal numero 9. I padroni di casa hanno ancora l'opportunit&agrave; di segnare: prima Perez non riesce a sfruttare un'uscita di Adamonis su Gori non sicuramente perfetta, poi Diakhate ci prova due volte sugli sviluppi di un calcio d'angolo, ma n&eacute; il colpo di testa n&eacute; la conclusione di piede trovano lo specchio della porta. L'arbitro assegna tre minuti di recupero, Mosti colpisce il palo ma nonostante tutto, per la Fiorentina arriva ancora la beffa, quando Rossi al 45+2' porta in vantaggio la formazione di Bonatti. I viola reagiscono hanno l'ultima occasione della prima frazione: cross di Mlakar, Perez colpisce di testa con il pallone che termina alto. Il secondo tempo inizia con i locali che cercano di reagire: la superiorit&agrave; in campo &egrave; stata lampante ma il risultato &egrave; avverso. Faye serve Mlakar, che non riesce a segnare. Dall'altra parte, Dragowski para in uscita. Adamonis respinge un tentativo di Perez, poi al 56' la prodezza di Gori stabilisce la momentanea parit&agrave;: girata da attaccante vero e scossa alla gara. La Fiorentina spinge e trova la traversa con Mlakar su cross di Mosti, per poi impegnare ancora una volta Adamonis che para. C'&egrave; del lavoro anche perDragowski, quando il portiere polacco amministra un colpo di tacco di un giocatore biancoceleste. Al 65' la formazione di Guidi trova il vantaggio: calcio d'angolo di Castrovilli, Mlakar insacca di testa. Tre minuti dopo arriva anche il 4-2: fallo di Petro su Castrovilli, l'arbitro assegna un calcio di rigore che Sottil realizza. Poco prima di uscire per infortunio, Gori sfiora la rete con un colpo di testa su cross di Pinto, mentre Adamonis si fa trovare pronto sulla conclusione di Diakhate. Il centrocampista senegalese spreca poi una ottima occasione su un contropiede sviluppato da Castrovilli, ma la rete personale arriva comunque, dopo che la Lazio aveva provato a segnare con un colpo di testa di Portanova: fallo di Baxevanos su Pinto, altro calcio di rigore assegnato alla Fiorentina, realizzato proprio da Diakhate. Ancora lui spara alto poco prima che l'arbitro fischi la fine della gara: trionfo viola, prova di forza e segnale al campionato. La corsa al primo posto non &egrave; ancora chiusa.<br ><b>LE PAGELLE<br >Fiorentina<br >Dragowski: 5</b>. Sbaglia il rinvio e subisce una rete imponderabile per un portiere della sua caratura: soffre mentalmente l'errore e si dimostra insicuro per tutta la partita. Da lui ci si aspetta sicuramente di pi&ugrave;.<br ><b>Mosti: 6</b>. Una sufficienza che arriva grazie ad alcune buone sortite offensive: la Fiorentina soffre poco in difesa ma la seconda rete si sviluppa sul suo lato. Colpisce anche un palo nella seconda frazione.<br ><b>Illanes: 6</b>. In crescita, nonostante la seconda rete della Lazio arrivi dalla parte sua e di Mosti: il risultato, per&ograve;, gli permettersi di guadagnarsi la sufficienza.<br ><b>Chrzanowski: 6</b>. Ordinaria amministrazione, poco altro. Partecipa al giro palla viola dalla difesa mentre la squadra alza il proprio baricentro rivoltandosi in attacco.<br ><b>Faye: 5,5</b>. Parte bene, poi si perde: una buona giocata al limite, una conclusione respinta da Adamonis, fatica per&ograve; in fase nel ruolo di filtro davanti alla difesa. (<b>55' Sottil: 6,5</b>. Entra, segna su rigore e d&agrave; un grande supporto alla fase offensiva viola. Un ingresso che in parte ha fatto la differenza)<br ><b>Pinto: 6</b>. Impegno tanto, impegnato poco. In difesa fa buona guardia, spinge sulla fascia di competenza in fase offensiva.<br ><b>Gori: 7,5</b>. Alla Shevchenko, verrebbe da dire: numero sette , sulla maglia e come il voto della sua prova. Lotta su ogni duelli, uscendone molto spesso vincitore, facendo salire la squadra e giocando molto spalle alla porta, facendo lavoro sporco. E poi segna la rete del pareggio con una girata da campione per velocit&agrave; ed esecuzione, riportando in partita la Fiorentina. Esce solo a causa di un infortunio: niente di grave (<b>55' Militari: 5,5</b>. Partecipa alla manovra corale ma senza lasciare il segno).<br ><b>Diakhate: 5,5</b>. Segna su rigore, mettendo per&ograve; sufficienza in alcune giocate. Partecipa alla manovra offensiva, ma pu&ograve; fare molto meglio, specialmente nella creazione delle occasioni e nella lettura delle situazioni: sbaglia anche una rete da buona posizione.<br ><b>Mlakar: 7</b>. Probabilmente non ha cenato, con tutte le reti che si &egrave; mangiato. Ma alla fine segna, cosa che gli riesce molto bene, e ne fa addirittura due. Gioca esterno sinistro in attacco, senza per&ograve; sembrare fuori ruolo. Quando la Fiorentina attacca, lui &egrave; presente.<br ><b>Castrovilli: 6,5</b>. Sprazzi di arte al Bozzi : quando la tocca il giovane Gaetano, tutti in piedi. Perch&eacute; azioni come quella della prima rete viola non si vedono tutti i giorni. Poi &egrave; il solito lavoro fatto di creativit&agrave; e di ripiegamento difensivo.<br ><b>Perez: 6,5</b>. Va a corrente alternata ma la sua prestazione si sviluppa in crescendo: quanto corre Joshua Perez? <b>(90+1' Ranieri s.v.)<br >DOPO IL 90'</b><br >L'allenatore della Fiorentina <b>Federico Guidi</b> ha commentato la gara: <b> C'era tanta rabbia dopo l'eliminazione dal Torneo di Viareggio, i ragazzi stavano giocando bene, sono in un grande momento, la squadra &egrave; cresciuta, &egrave; vero che siamo stati avvantaggiati dall'espulsione di Folorunsho al 20' per&ograve; in 11 contro 11 avevamo avuto gi&agrave; due occasioni clamorose e addirittura ci siamo ritrovati sotto per due gol molto casuali, una lettura sbagliata di una traiettoria stranissima ed un altro casuale, anche dal punto di vista caratteriale la squadra ha dimostrato di essere molto matura. Ci tenevamo perch&eacute; era una partita in chiave classifica determinante. Devo fare i complimenti ai ragazzi .</b><br >Il giocatore della Fiorentina <b>Jan Mlakar</b> ha commentato la gara: <b> Abbiamo dimostrato che siamo un buon gruppo, dobbiamo solo continuare cos&igrave;. Ho fatto due gol, potevo farne di pi&ugrave; per&ograve; sono contento ed alla fine abbiamo portato a casa i tre punti .</b>




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