• Primavera GIR.A
  • Fiorentina
  • 2 - 2
  • Cesena


FIORENTINA: Satalino, Scalera, Pinto (82' Ferigra), Chrzanowski, Valencic, Ranieri, Sottil (81' Gori), Militari (52' Faye), Mlakar, Castrovilli, Perez. A disp.: Cerofolini, Illanes, Mascarenhas, Caso, Belotti. All.: Federico Guidi.
CESENA: Fantini 5.5, Soumahin 6 (82' Ceccacci s.v.), Carnicelli 6+, Salcini 6, Farabegoli 5.5, Cavallari 6, Conti 6 (72' Tommasini 6), Dhamo 6, Akammadu 7.5, Maleh 5.5, Kondic 6 (88' Andreoli s.v.). A disp.: Bianchini, Felli, Gasperoni. All.: Signorini.

ARBITRO: Alessandro Meleleo di Casarano.

RETI: 19' e 78' Akammadu, 52' Sottil, 56' Perez.



È probabilmente il risultato più giusto il pareggio che veste in ogni caso molto più stretto alla Fiorentina che al Cesena, almeno per quelle che erano le ambizioni per questa gara. Si scatena l'ex Akammadu, autore di una partita fatta di grinta, corsa e gol, perché se gli ospiti riescono a pareggiare è anche merito delle due reti del numero 9, che prima porta in vantaggio la formazione di Angelini, per poi agguantare il risultato finale sfruttando l'errore della difesa viola. La partita inizia con la Fiorentina che prova subito a rendersi pericolosa: l'affondo però non porta alla rete di Perez, che viene anticipato. Akammadu tenta di segnare, sfruttando l'errore di Militari ma, una volta involatosi verso la porta viola, si allarga calciando fuori dallo specchio della porta di Satalino. Il Cesena entra bene in partita, sembra non subire l'avversario e passa anche in vantaggio: conclusione sul secondo palo di Kondic, sulla quale arriva Akammadu che segna l'1-0. La Fiorentina reagisce subito con Castrovilli, che si accentra e conclude, Fantini devia in calcio d'angolo. Pochi minuti dopo l'occasione arriva sui piedi di Perez, ma la conclusione dello statunitense finisce altissima. Il Cesena risponde con l'affondo di Carnicelli, che però si sbilancia ed il tiro finisce fuori dallo specchio della porta. La formazione di Guidi cerca il pareggio e continua a creare azioni: prima Fantini compie un grande intervento su Sottil, poi Castrovilli prova su punizione ma la conclusione è centrale, mentre il colpo di testa da parte di Perez termina fuori. La seconda frazione vede Akammadu sfiorare la rete, ma dopo aver saltato Satalino non riesce a segnare. La Fiorentina trova invece l'1-1: errore di Cavallari nel retropassaggio per Fantini, Sottil si inserisce e calcia, colpendo il palo; il pallone torna sui piedi del numero 7 che può insaccare in solitaria. I padroni di casa prendono fiducia e Perez porta il risultato sul 2-1, dopo essere rientrato sul sinistro ed aver calciato a giro sul secondo palo. Ci prova anche Mlakar, che si smarca ma il suo tiro finisce fuori. Il Cesena cerca di rendersi pericoloso, ma Satalino è attento, mentre dall'altra parte Mlakar crossa per Castrovilli che però non ci arriva. Gli ospiti ci provano con Tommasini, che non trova la porta, mentre Akammadu non lascia scampo agli avversari quando Valencic sbaglia il retropassaggio favorendo la rete del pareggio. La Fiorentina macina occasioni anche nel finale: Fantini disinnesca i tentativi di Gori e Mlakar, lo sloveno alcuni minuti più tardi non riesce ad agganciare, calciando fuori da dentro l'area di rigore, mentre Ferigra colpisce di testa ma la conclusione è troppo debole. Un pareggio che ferma la Fiorentina, che dovrà evitare alcuni cali di concentrazione e lavorare sulla fase offensiva, mentre il Cesena - trascinato da Akammadu - ha dimostrato di meritare il risultato finale.
LE PAGELLE VIOLA
Satalino: 6 Viene chiamato poche volte in causa, ma dimostra sempre di essere attento.
Scalera: 6- Non trova molto spazio in fase di spinta e non riuscire ad esprimersi al massimo del suo potenziale in alcune fasi di gioco.
Pinto: 6 Carica i suoi, cerca di tenere unita la squadra e gioca una partita senza mai sbandare. Dall'82' Ferigara: 6 Si fa vedere nel finale con un colpo di testa troppo debole per essere vincente.
Chrzanowski: 6 Riesce a contenere Akammadu, almeno nei duelli personali. Prova anche ad impostare alcune azioni.
Valencic: 5+ Commette un errore nell'azione che porta alla rete del 2-2, non brilla a centrocampo creando poche azioni.
Ranieri 5,5 Non incide, sulle fasce gli spazi sono pochi e non riesce a dare un buon contributo in fase offensiva.
Sottil: 6 Partita non entusiasmante ma alla fine riesce a segnare sfruttando l'errore della difesa avversaria. Viene fermato da Fantini con un buon intervento. Dall'81' Gori: 6 Entra e sfiora la rete con una conclusione respinta da Fantini. Cerca l'azione personale e prova a rendersi pericoloso nel finale.
Militari: 5,5 Si vede poco, non entra in partita e nel primo tempo rischia di spianare la strada ad Akammadu, che però non riesce a segnare. Dal 52' Faye: 6- Ci mette tanta grinta, commette pochi errori senza andare in difficoltà.
Mlakar: 6+ Gioca da attaccante centrale e da ala, non ha grandi occasioni a disposizione ma nel finale non riesce ad agganciare un pallone potenzialmente pericoloso.
Perez: 6 Disputa una partita ricca di errori, ma con una perla segna il 2-1 dimostrando di avere grandi doti tecniche.

Giacomo Brunetti FIORENTINA: Satalino, Scalera, Pinto (82' Ferigra), Chrzanowski, Valencic, Ranieri, Sottil (81' Gori), Militari (52' Faye), Mlakar, Castrovilli, Perez. A disp.: Cerofolini, Illanes, Mascarenhas, Caso, Belotti. All.: Federico Guidi.<br >CESENA: Fantini 5.5, Soumahin 6 (82' Ceccacci s.v.), Carnicelli 6+, Salcini 6, Farabegoli 5.5, Cavallari 6, Conti 6 (72' Tommasini 6), Dhamo 6, Akammadu 7.5, Maleh 5.5, Kondic 6 (88' Andreoli s.v.). A disp.: Bianchini, Felli, Gasperoni. All.: Signorini.<br > ARBITRO: Alessandro Meleleo di Casarano.<br > RETI: 19' e 78' Akammadu, 52' Sottil, 56' Perez. &Egrave; probabilmente il risultato pi&ugrave; giusto il pareggio che veste in ogni caso molto pi&ugrave; stretto alla Fiorentina che al Cesena, almeno per quelle che erano le ambizioni per questa gara. Si scatena l'ex Akammadu, autore di una partita fatta di grinta, corsa e gol, perch&eacute; se gli ospiti riescono a pareggiare &egrave; anche merito delle due reti del numero 9, che prima porta in vantaggio la formazione di Angelini, per poi agguantare il risultato finale sfruttando l'errore della difesa viola. La partita inizia con la Fiorentina che prova subito a rendersi pericolosa: l'affondo per&ograve; non porta alla rete di Perez, che viene anticipato. Akammadu tenta di segnare, sfruttando l'errore di Militari ma, una volta involatosi verso la porta viola, si allarga calciando fuori dallo specchio della porta di Satalino. Il Cesena entra bene in partita, sembra non subire l'avversario e passa anche in vantaggio: conclusione sul secondo palo di Kondic, sulla quale arriva Akammadu che segna l'1-0. La Fiorentina reagisce subito con Castrovilli, che si accentra e conclude, Fantini devia in calcio d'angolo. Pochi minuti dopo l'occasione arriva sui piedi di Perez, ma la conclusione dello statunitense finisce altissima. Il Cesena risponde con l'affondo di Carnicelli, che per&ograve; si sbilancia ed il tiro finisce fuori dallo specchio della porta. La formazione di Guidi cerca il pareggio e continua a creare azioni: prima Fantini compie un grande intervento su Sottil, poi Castrovilli prova su punizione ma la conclusione &egrave; centrale, mentre il colpo di testa da parte di Perez termina fuori. La seconda frazione vede Akammadu sfiorare la rete, ma dopo aver saltato Satalino non riesce a segnare. La Fiorentina trova invece l'1-1: errore di Cavallari nel retropassaggio per Fantini, Sottil si inserisce e calcia, colpendo il palo; il pallone torna sui piedi del numero 7 che pu&ograve; insaccare in solitaria. I padroni di casa prendono fiducia e Perez porta il risultato sul 2-1, dopo essere rientrato sul sinistro ed aver calciato a giro sul secondo palo. Ci prova anche Mlakar, che si smarca ma il suo tiro finisce fuori. Il Cesena cerca di rendersi pericoloso, ma Satalino &egrave; attento, mentre dall'altra parte Mlakar crossa per Castrovilli che per&ograve; non ci arriva. Gli ospiti ci provano con Tommasini, che non trova la porta, mentre Akammadu non lascia scampo agli avversari quando Valencic sbaglia il retropassaggio favorendo la rete del pareggio. La Fiorentina macina occasioni anche nel finale: Fantini disinnesca i tentativi di Gori e Mlakar, lo sloveno alcuni minuti pi&ugrave; tardi non riesce ad agganciare, calciando fuori da dentro l'area di rigore, mentre Ferigra colpisce di testa ma la conclusione &egrave; troppo debole. Un pareggio che ferma la Fiorentina, che dovr&agrave; evitare alcuni cali di concentrazione e lavorare sulla fase offensiva, mentre il Cesena - trascinato da Akammadu - ha dimostrato di meritare il risultato finale.<br ><b>LE PAGELLE VIOLA</b><br ><b>Satalino: 6</b> Viene chiamato poche volte in causa, ma dimostra sempre di essere attento.<br ><b>Scalera: 6-</b> Non trova molto spazio in fase di spinta e non riuscire ad esprimersi al massimo del suo potenziale in alcune fasi di gioco.<br ><b>Pinto: 6</b> Carica i suoi, cerca di tenere unita la squadra e gioca una partita senza mai sbandare. Dall'<b>82' Ferigara: 6</b> Si fa vedere nel finale con un colpo di testa troppo debole per essere vincente.<br ><b>Chrzanowski: 6</b> Riesce a contenere Akammadu, almeno nei duelli personali. Prova anche ad impostare alcune azioni.<br ><b>Valencic: 5+</b> Commette un errore nell'azione che porta alla rete del 2-2, non brilla a centrocampo creando poche azioni.<br ><b>Ranieri 5,5</b> Non incide, sulle fasce gli spazi sono pochi e non riesce a dare un buon contributo in fase offensiva.<br ><b>Sottil: 6 </b>Partita non entusiasmante ma alla fine riesce a segnare sfruttando l'errore della difesa avversaria. Viene fermato da Fantini con un buon intervento. Dall'<b>81' Gori: 6</b> Entra e sfiora la rete con una conclusione respinta da Fantini. Cerca l'azione personale e prova a rendersi pericoloso nel finale.<br ><b>Militari: 5,5</b> Si vede poco, non entra in partita e nel primo tempo rischia di spianare la strada ad Akammadu, che per&ograve; non riesce a segnare. Dal <b>52' Faye: 6-</b> Ci mette tanta grinta, commette pochi errori senza andare in difficolt&agrave;.<br ><b>Mlakar: 6+</b> Gioca da attaccante centrale e da ala, non ha grandi occasioni a disposizione ma nel finale non riesce ad agganciare un pallone potenzialmente pericoloso.<br ><b>Perez: 6</b> Disputa una partita ricca di errori, ma con una perla segna il 2-1 dimostrando di avere grandi doti tecniche. Giacomo Brunetti




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