- Primavera
- Fiorentina
-
0 - 0
- Atalanta
FIORENTINA: Ghidotti, Ferrarini, Simonti, Dutu, Antzoulas, Hanuljak, Montiel, Lakti, Vlahovic, Maganjic, Meli. A disp.: Chiorra, Pierozzi E., Ponsi, Gelli, Fiorini, Longo, Toure, Pierozzi N., Nannelli, Chiossi, Koffi, Bocchio. All.: Emiliano Bigica.
ATALANTA: Carnesecchi, Zortea, Brogni, Colpani, Okoli, Guth, Peli, Gyabuaa, Piccoli, Colley, Cambiaghi. A disp.: Gelmi, Bergonzi, Bencivenga, Girgi, Cortinovis, Ta Bi, Louka, Traore. All.: Massimo Brambilla.
ARBITRO: Rutella di Enna, coad. Niedda di Ozieri e De Angelis di Roma 2.
NOTE: ammoniti al 25' Maganjic, al 84' Okoli, all'85' Colpani.
Uno zero a zero bellissimo quello con il quale si conclude tra Fiorentina e Atalanta nella quarta giornata del girone di ritorno del campionato Primavera 1 Tim allo stadio Bozzi delle Due Strade. Una sfida col sapore di Serie A tra due squadre equivalenti sia sul piano del gioco che delle individualità espresse in campo. La Fiorentina ferma la prima della classe Atalanta sullo 0-0, un pareggio che consente ai viola di restare in scia ai nerazzurri sempre primi con 4 punti di vantaggio, ma con diversi scontri diretti da affrontare fino alla fine del campionato. Una gara vivace e ricca di emozioni con l'impressione che alla fine sarebbe bastato un episodio per deciderla. La Fiorentina macina un bel gioco per tutti i 90' mettendo in campo grinta e voglia di vincere, l'Atalanta dal canto suo attende di più i viola e appena trova il minimo spazio parte in avanti alla ricerca del gol che per poco non arriva nel finale, quando all'83' Cambiaghi bravo a recuperare palla ed a liberarsi in area viola tira a botta sicura verso la porta difesa da Ghidotti, colpendo in pieno la traversa. La gara è vivace sin dai primi minuti, la posta in palio è alta e le due squadre ne sono consapevoli. La Fiorentina però parte forte attaccando e iniziando a manovrare subito alla ricerca del gol dl possibile vantaggio. Al 2' Hanuljak conquista un bel pallone a centrocampo e mette in movimento sulla fascia destra Ferrarini, il numero 2 gigliato scende veloce e trova lo spazio per il cross, la palla giunge perfetta sulla testa di Vlahovic che converge a rete senza però trovare la forza necessaria ad impensierire Carnesecchi che blocca centrale. Tre minuti dopo è l'Atalanta a rendersi pericolosa con un bel tiro dalla lunga distanza di Colley propiziato da un assist di Piccoli, il tiro è teso ma la palla esce alla destra di Ghidotti. Il ritmo è alto e spesso si ha l'impressione che l'equilibrio dettato dallo zero a zero possa rompersi da un momento all'altro, un bel gioco di categoria espresso da entrambe le squadre delizia il numeroso pubblico presente. La Fiorentina appare inizialmente padrona del campo e tiene bene la pressione sull'Atalanta costretta ad attendere i viola nella propria metà campo e cercare ripartenze rapide. Vlahovic è la spina nel fianco della difesa orobica, guardato a vista e raddoppiato se non triplicato spesso dai nerazzurri, Lakti a centrocampo domina come un leone su tutti i palloni, in difesa il rientrante Dutu insieme ad Antzoulas fanno buona guardia, in fase offensiva la vitalità di Montiel e le discese di Simonti sulla fascia rendono la Fiorentina pericolosa e temibile. L'Atalanta non sta certo a guardare e il ruolo di prima della classe glielo impone, la squadra di mister Brambilla sale di tono intorno al 20' del primo tempo e al 27' un tiro di Colpani da fuori scheggia la parte alta della traversa viola. La Fiorentina risponde due minuti dopo con una manovra da applausi. Maganjic esce bene da una situazione difensiva complicata, l'attaccante viola pronto a dar mano ai compagni si gira bene col pallone ai piedi e si distende veloce sulla fascia sinistra del campo appoggiando centralmente in avanti su Vlahovic, i due danno vita a un bel dai e vai con Maganjic che chiude il triangolo suggerendo sull'accorrente Hanuljak, bravo a tagliare in mezzo ai centrali nerazzurri; Carnesecchi però con un'uscita coraggiosa ferma Hanulijak un attimo prima del tiro salvando il risultato. Al 39' poi la Fiorentina passa in vantaggio con Vlahovic ma si vede annullare il gol per un sospetto fuorigioco, peccato perché il tiro dell'attaccante viola ispirato da Montiel era di pregevole fattura, un colpo da biliardo che s'insacca alla sinistra del portiere avversario nell'angolino basso dove non avrebbe mai potuto arrivarci. Nella ripresa mister Bigica sostituisce il già ammonito Maganjic con Koffi, il neo entrato viola darà linfa fresca al reparto offensivo insieme a Montiel e Vlahovic portando spesso la Fiorentina vicinissima al gol del vantaggio. Nel finale le squadre si allungano un po' complice la stanchezza e le tante energie spese, Montiel sfiora il gol all'82'con un bel tiro da fuori che avrebbe meritato sicuramente maggior fortuna. Il gol però alla fine non arriverà per nessuna delle due squadre e dopo diverse occasioni da ambo le parti con la traversa colpita dall'Atalanta nel finale e precedentemente descritta è Ghidotti al secondo minuto di recupero che salva il risultato con una bella parata su un tiro rasoterra di Colley entrato in area viola con le ultime risorse a disposizione. Si chiude così una partita che nessuno avrebbe mai voluto veder finire, complice il bel gioco e le tante occasioni in grado di rendere bellissimo un pareggio a reti inviolate. Alle due squadre va il merito dii essersi affrontate a viso aperto, e la Fiorentina dovrà trarre comunque linfa positiva per il futuro in vista del proseguo della stagione, consapevole dei propri mezzi e capace di poter lottare fino alla fine per il primo e secondo posto in vista della post-season.
Le pagelle viola
Ghidotti 7: Sicuro, attento e reattivo salva il risultato nel finale.
Ferrarini 6,5: Sufficienza piena buona la gara in difesa e in attacco.
Simonti 7: Una marcia in più sulla fascia sinistra, bravo anche in copertura.
Dutu 6,5: Al rientro svolge una prova maiuscola in difesa.
Antzoulas 6,5: Sufficienza piena con Dutu evitano molti pericoli a Ghidotti.
Hanuljak 6,5: Bene davanti alla difesa, si propone bene in attacco
Montiel 6,5: Vitalità e idee in fase offensiva ottimi spunti personali.
Lakti 7,5: Indossa i panni del Marzocco difensore di Firenze, un leone in mezzo al campo, il migliore.
Vlahovic 7: Si vede annullare un gol nel primo tempo resta sempre alto e pericoloso in attacco grande spessore in campo.
Maganjic 6: Rimedia un giallo nel primo tempo, manovra bene in fase offensiva dando buona vita alla manovra.
Meli 6,5: Dialoga bene in avanti coi compagni di reparto sufficienza piena.
Koffi 6,5: Entra nella ripresa e da linfa fresca all'attacco viola, manca solo un po' di precisione nell'ultimo passaggio ma sa rendere pericoloso l'attacco viola.
FIORENTINA: Ghidotti, Ferrarini, Simonti, Dutu, Antzoulas, Hanuljak, Montiel, Lakti, Vlahovic, Maganjic, Meli. A disp.: Chiorra, Pierozzi E., Ponsi, Gelli, Fiorini, Longo, Toure, Pierozzi N., Nannelli, Chiossi, Koffi, Bocchio. All.: Emiliano Bigica.<br >ATALANTA: Carnesecchi, Zortea, Brogni, Colpani, Okoli, Guth, Peli, Gyabuaa, Piccoli, Colley, Cambiaghi. A disp.: Gelmi, Bergonzi, Bencivenga, Girgi, Cortinovis, Ta Bi, Louka, Traore. All.: Massimo Brambilla.<br >
ARBITRO: Rutella di Enna, coad. Niedda di Ozieri e De Angelis di Roma 2.<br >NOTE: ammoniti al 25' Maganjic, al 84' Okoli, all'85' Colpani.
Uno zero a zero bellissimo quello con il quale si conclude tra Fiorentina e Atalanta nella quarta giornata del girone di ritorno del campionato Primavera 1 Tim allo stadio Bozzi delle Due Strade. Una sfida col sapore di Serie A tra due squadre equivalenti sia sul piano del gioco che delle individualità espresse in campo. La Fiorentina ferma la prima della classe Atalanta sullo 0-0, un pareggio che consente ai viola di restare in scia ai nerazzurri sempre primi con 4 punti di vantaggio, ma con diversi scontri diretti da affrontare fino alla fine del campionato. Una gara vivace e ricca di emozioni con l'impressione che alla fine sarebbe bastato un episodio per deciderla. La Fiorentina macina un bel gioco per tutti i 90' mettendo in campo grinta e voglia di vincere, l'Atalanta dal canto suo attende di più i viola e appena trova il minimo spazio parte in avanti alla ricerca del gol che per poco non arriva nel finale, quando all'83' Cambiaghi bravo a recuperare palla ed a liberarsi in area viola tira a botta sicura verso la porta difesa da Ghidotti, colpendo in pieno la traversa. La gara è vivace sin dai primi minuti, la posta in palio è alta e le due squadre ne sono consapevoli. La Fiorentina però parte forte attaccando e iniziando a manovrare subito alla ricerca del gol dl possibile vantaggio. Al 2' Hanuljak conquista un bel pallone a centrocampo e mette in movimento sulla fascia destra Ferrarini, il numero 2 gigliato scende veloce e trova lo spazio per il cross, la palla giunge perfetta sulla testa di Vlahovic che converge a rete senza però trovare la forza necessaria ad impensierire Carnesecchi che blocca centrale. Tre minuti dopo è l'Atalanta a rendersi pericolosa con un bel tiro dalla lunga distanza di Colley propiziato da un assist di Piccoli, il tiro è teso ma la palla esce alla destra di Ghidotti. Il ritmo è alto e spesso si ha l'impressione che l'equilibrio dettato dallo zero a zero possa rompersi da un momento all'altro, un bel gioco di categoria espresso da entrambe le squadre delizia il numeroso pubblico presente. La Fiorentina appare inizialmente padrona del campo e tiene bene la pressione sull'Atalanta costretta ad attendere i viola nella propria metà campo e cercare ripartenze rapide. Vlahovic è la spina nel fianco della difesa orobica, guardato a vista e raddoppiato se non triplicato spesso dai nerazzurri, Lakti a centrocampo domina come un leone su tutti i palloni, in difesa il rientrante Dutu insieme ad Antzoulas fanno buona guardia, in fase offensiva la vitalità di Montiel e le discese di Simonti sulla fascia rendono la Fiorentina pericolosa e temibile. L'Atalanta non sta certo a guardare e il ruolo di prima della classe glielo impone, la squadra di mister Brambilla sale di tono intorno al 20' del primo tempo e al 27' un tiro di Colpani da fuori scheggia la parte alta della traversa viola. La Fiorentina risponde due minuti dopo con una manovra da applausi. Maganjic esce bene da una situazione difensiva complicata, l'attaccante viola pronto a dar mano ai compagni si gira bene col pallone ai piedi e si distende veloce sulla fascia sinistra del campo appoggiando centralmente in avanti su Vlahovic, i due danno vita a un bel dai e vai con Maganjic che chiude il triangolo suggerendo sull'accorrente Hanuljak, bravo a tagliare in mezzo ai centrali nerazzurri; Carnesecchi però con un'uscita coraggiosa ferma Hanulijak un attimo prima del tiro salvando il risultato. Al 39' poi la Fiorentina passa in vantaggio con Vlahovic ma si vede annullare il gol per un sospetto fuorigioco, peccato perché il tiro dell'attaccante viola ispirato da Montiel era di pregevole fattura, un colpo da biliardo che s'insacca alla sinistra del portiere avversario nell'angolino basso dove non avrebbe mai potuto arrivarci. Nella ripresa mister Bigica sostituisce il già ammonito Maganjic con Koffi, il neo entrato viola darà linfa fresca al reparto offensivo insieme a Montiel e Vlahovic portando spesso la Fiorentina vicinissima al gol del vantaggio. Nel finale le squadre si allungano un po' complice la stanchezza e le tante energie spese, Montiel sfiora il gol all'82'con un bel tiro da fuori che avrebbe meritato sicuramente maggior fortuna. Il gol però alla fine non arriverà per nessuna delle due squadre e dopo diverse occasioni da ambo le parti con la traversa colpita dall'Atalanta nel finale e precedentemente descritta è Ghidotti al secondo minuto di recupero che salva il risultato con una bella parata su un tiro rasoterra di Colley entrato in area viola con le ultime risorse a disposizione. Si chiude così una partita che nessuno avrebbe mai voluto veder finire, complice il bel gioco e le tante occasioni in grado di rendere bellissimo un pareggio a reti inviolate. Alle due squadre va il merito dii essersi affrontate a viso aperto, e la Fiorentina dovrà trarre comunque linfa positiva per il futuro in vista del proseguo della stagione, consapevole dei propri mezzi e capace di poter lottare fino alla fine per il primo e secondo posto in vista della post-season.<br ><b>Le pagelle viola<br >Ghidotti 7: </b>Sicuro, attento e reattivo salva il risultato nel finale.<br ><b>Ferrarini 6,5:</b> Sufficienza piena buona la gara in difesa e in attacco.<br ><b>Simonti 7:</b> Una marcia in più sulla fascia sinistra, bravo anche in copertura.<br ><b>Dutu 6,5:</b> Al rientro svolge una prova maiuscola in difesa.<br ><b>Antzoulas 6,5:</b> Sufficienza piena con Dutu evitano molti pericoli a Ghidotti.<br ><b>Hanuljak 6,5:</b> Bene davanti alla difesa, si propone bene in attacco<br ><b>Montiel 6,5</b>: Vitalità e idee in fase offensiva ottimi spunti personali.<br ><b>Lakti 7,5:</b> Indossa i panni del Marzocco difensore di Firenze, un leone in mezzo al campo, il migliore.<br ><b>Vlahovic 7:</b> Si vede annullare un gol nel primo tempo resta sempre alto e pericoloso in attacco grande spessore in campo.<br ><b>Maganjic 6:</b> Rimedia un giallo nel primo tempo, manovra bene in fase offensiva dando buona vita alla manovra. <br ><b>Meli 6,5</b>: Dialoga bene in avanti coi compagni di reparto sufficienza piena.<br ><b>Koffi 6,5: </b>Entra nella ripresa e da linfa fresca all'attacco viola, manca solo un po' di precisione nell'ultimo passaggio ma sa rendere pericoloso l'attacco viola.