• Giovanissimi Regionali GIR.B
  • Santa Maria
  • 0 - 2
  • Sporting Arno


S. MARIA: Signorelli 6.5, Giglio 5.5, Torrisi 5.5, Masoni 5.5 (43' Daddi 5), Borselli 6 (36' Cianci 6.5), Venturini 6, Zappia 5.5 (53' Gori 5.5), Nunziati D. 6 (63' Brunettini n.g.), Nunziati L. 6, D'Auria 6, Rossi 6. A disp.: Viviani, Nesi. All.: Claudio Rossi.
SPORTING ARNO: Morganti 6, Pistolesi 6.5, Ippolito 6 (45' Di Bernardo 6), Grassi 6.5, Cesarino 7, Lakbichy 7, Diana 6+ (43' Brienza 6), Bagni 7, Ridolfi 7.5, Iaquinandi 6.5, Guastaferro 6. A disp.: Benincasa. All.: Andrea Vaglini.

ARBITRO: Baldi di Empoli

RETI: 18' e 41' Ridolfi.



Lo Sporting Arno espugna il Biagioli di S. Maria con un gol per tempo, ma i gialloblu empolesi restano saldamente al 5' posto, valevole per la qualificazione alla Coppa Toscana, con 4 lunghezze di vantaggio a due giornate dalla fine del campionato. I rosanero fiorentini restituiscono quindi con la solita moneta la sconfitta patita all'andata (finì 2-0 per il S. Maria). Nelle prime battute di gioco la gara è molto equilibrata con le due formazioni che probabilmente si temono. In ogni modo, per interessi di classifica, è lo Sporting Arno a dover fare la partita mentre il S. Maria cerca di contenere gli avversari per poi ripartire in contropiede. Al 18', però, ecco l'episodio che accende il match: Ridolfi viene liberato bene all'interno dell'area di rigore e con un preciso diagonale rasoterra non lascia scampo a Signorelli. A questo punto cambia l'inerzia della partita con i padroni di casa che provano a gestire il possesso palla, ma senza trovare i varchi giusti nell'attenta difesa dello Sporting Arno, che poi è abile ad addormentare il gioco e colpire in contropiede appena ne ha la possibilità. Tuttavia si va al riposo col minimo vantaggio in favore degli ospiti. In avvio di ripresa, però, è ancora lo Sporting Arno a rendersi maggiormente pericoloso. Al 36' un diagonale di Iaquinandi finisce di poco sul fondo, mentre al 41' è Signorelli ha superarsi sulla conclusione mancina dalla distanza dello stesso numero dieci rosanero. Sugli sviluppi del seguente calcio d'angolo, però, la palla arriva sul secondo palo a Ridolfi, che ha tutto il tempo di addomesticarla e indirizzarla in rete alla sinistra di Signorelli per il raddoppio ospite. Il S. Maria prova a reagire al 47', ma sulla rovesciata di Zappia Morganti devia in angolo. I padroni di casa attaccano a testa bassa, ma con scarsa idee e lasciano ampi spazi al contropiede fiorentino, ma per loro fortuna i rosanero sbagliano spesso l'ultimo passaggio. I pericoli maggiori per lo Sporting Arno arrivano tutti da calcio piazzato, ma si rivelano sovente più potenziali che altro dato che D'Auria e Rossi non centrano mai lo specchio della porta. L'unica punizione ben indirizzata è quella di D'Auria al 66', ma Morganti non si lascia sorprendere e si rifugia in angolo. Nel finale, poi, lo Sporting Arno controlla agevolmente e porta a casa l'intera posta in palio, mentre per il S. Maria arriva la seconda sconfitta di fila in altrettanti scontri diretti. Buona la direzione di gara.

Simone Cioni S. MARIA: Signorelli 6.5, Giglio 5.5, Torrisi 5.5, Masoni 5.5 (43' Daddi 5), Borselli 6 (36' Cianci 6.5), Venturini 6, Zappia 5.5 (53' Gori 5.5), Nunziati D. 6 (63' Brunettini n.g.), Nunziati L. 6, D'Auria 6, Rossi 6. A disp.: Viviani, Nesi. All.: Claudio Rossi.<br >SPORTING ARNO: Morganti 6, Pistolesi 6.5, Ippolito 6 (45' Di Bernardo 6), Grassi 6.5, Cesarino 7, Lakbichy 7, Diana 6+ (43' Brienza 6), Bagni 7, Ridolfi 7.5, Iaquinandi 6.5, Guastaferro 6. A disp.: Benincasa. All.: Andrea Vaglini.<br > ARBITRO: Baldi di Empoli<br > RETI: 18' e 41' Ridolfi. Lo Sporting Arno espugna il Biagioli di S. Maria con un gol per tempo, ma i gialloblu empolesi restano saldamente al 5' posto, valevole per la qualificazione alla Coppa Toscana, con 4 lunghezze di vantaggio a due giornate dalla fine del campionato. I rosanero fiorentini restituiscono quindi con la solita moneta la sconfitta patita all'andata (fin&igrave; 2-0 per il S. Maria). Nelle prime battute di gioco la gara &egrave; molto equilibrata con le due formazioni che probabilmente si temono. In ogni modo, per interessi di classifica, &egrave; lo Sporting Arno a dover fare la partita mentre il S. Maria cerca di contenere gli avversari per poi ripartire in contropiede. Al 18', per&ograve;, ecco l'episodio che accende il match: Ridolfi viene liberato bene all'interno dell'area di rigore e con un preciso diagonale rasoterra non lascia scampo a Signorelli. A questo punto cambia l'inerzia della partita con i padroni di casa che provano a gestire il possesso palla, ma senza trovare i varchi giusti nell'attenta difesa dello Sporting Arno, che poi &egrave; abile ad addormentare il gioco e colpire in contropiede appena ne ha la possibilit&agrave;. Tuttavia si va al riposo col minimo vantaggio in favore degli ospiti. In avvio di ripresa, per&ograve;, &egrave; ancora lo Sporting Arno a rendersi maggiormente pericoloso. Al 36' un diagonale di Iaquinandi finisce di poco sul fondo, mentre al 41' &egrave; Signorelli ha superarsi sulla conclusione mancina dalla distanza dello stesso numero dieci rosanero. Sugli sviluppi del seguente calcio d'angolo, per&ograve;, la palla arriva sul secondo palo a Ridolfi, che ha tutto il tempo di addomesticarla e indirizzarla in rete alla sinistra di Signorelli per il raddoppio ospite. Il S. Maria prova a reagire al 47', ma sulla rovesciata di Zappia Morganti devia in angolo. I padroni di casa attaccano a testa bassa, ma con scarsa idee e lasciano ampi spazi al contropiede fiorentino, ma per loro fortuna i rosanero sbagliano spesso l'ultimo passaggio. I pericoli maggiori per lo Sporting Arno arrivano tutti da calcio piazzato, ma si rivelano sovente pi&ugrave; potenziali che altro dato che D'Auria e Rossi non centrano mai lo specchio della porta. L'unica punizione ben indirizzata &egrave; quella di D'Auria al 66', ma Morganti non si lascia sorprendere e si rifugia in angolo. Nel finale, poi, lo Sporting Arno controlla agevolmente e porta a casa l'intera posta in palio, mentre per il S. Maria arriva la seconda sconfitta di fila in altrettanti scontri diretti. Buona la direzione di gara. Simone Cioni




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