• Giovanissimi Regionali GIR.B
  • Scandicci
  • 4 - 0
  • Valentino Mazzola


SCANDICCI: Guetta, Feola, Genova, Ahmetaj (55' Bianchi), Davitti (48' Renieri), Belli, Posarelli (43' Asanovsky), Gurioli, Celentano (65' Formigli), Pelli, Farese (52' Corsinovi). A disp.: Alvisi. All.: Paolo Milanesi.
VALENTINO MAZZOLA: Mastrandrea (62' Motroni), Delgado, Ciabattini, Fronteddu, Panti, Cherici, Pagliantini, Saipi, Bertacchi (54' Stefanelli), Troiano, Giorgi. A disp.: Sampieri. All.: Stefano Buini.

ARBITRO: Martino di Firenze.

RETI: 22' e 32' Celentano, 64' Formigli, 69' Asanovsky.



Un generoso Mazzola complica per quasi un tempo la vita allo Scandicci, non riuscendo però a fermare la marcia della vice-capolista che poi, nella ripresa, prende il largo e approfitta dell'ormai basso morale dei giovani senesi. Gli azzurri di Milanesi prendono subito in mano le redini del gioco, ma per loro non è sempre semplice trovare i varchi giusti davanti a una formazione ben messa in campo e abile a coprirsi a difesa della porta di Mastrandrea. Succede così che il primo intervento dell'estremo biancoceleste arrivi al 10', sulla conclusione di Posarelli, bravo a soffiare la palla a Panti. I locali si rivedono in avanti al 18' quando, sul corner dalla sinistra di Pelli, Gurioli si fa trovare pronto sul secondo palo ma di testa non centra lo specchio. Al 22', finalmente, lo Scandicci passa in vantaggio al termine di una bellissima azione. Pelli lancia sulla destra Posarelli che va sul fondo e crossa per Celentano: la girata del n.9 locale è rapidissima e stilisticamente perfetta per battere per la prima volta Mastrandrea. La reazione d'orgoglio dei senesi è immediata e parte dalla corsia di destra (la più sfruttata dagli ospiti): al 29' Pagliantini mette in mezzo e Troiano conclude con un radente, chiamando Guetta alla parata a terra. Lo Scandicci aumenta il proprio ritmo offensivo sul finire del tempo. Al 31' sul tiro-cross dalla sinistra di Farese, Celentano viene anticipato in angolo all'ultimo istante da un difensore avversario. Al 32', sullo stesso asse, arriva il raddoppio: su un rinvio corto della difesa, Farese lancia Celentano che non fallisce l'opportunità della doppietta personale. Nella ripresa il Mazzola sparisce lentamente dal campo, non facendosi quasi mai vedere in avanti e soffrendo spesso dietro. Al 39' è il solito scatenato Celentano che, ricevuta palla ai 25 metri, spara una gran botta, colpendo in pieno il palo. Al 42', invece, dopo un'iniziativa di Feola a destra, Farese gira di poco a lato. Gli ospiti si rivedono al 46', quando Guetta è costretto ad alzare in angolo la potente punizione di Giorgi. L'ultima parte di match è un monologo dei padroni di casa. Al 50' Celentano, ben lanciato, spreca la possibile tripletta personale. Al 58' è invece il neo-entrato Asanovsky a mancare l'occasionissima ormai solo davanti a Mastrandrea. Clamorosa è anche l'altra chance mandata al vento, a porta ormai sguarnita, di nuovo da Celentano al 60'. Al 64' arriva il tris azzurro: Asanovsky lancia Bianchi che dalla sinistra mette la sfera sulla testa di Formigli, perfetto nell'appuntamento con il 3-0. A chiudere i conti è poi al 69' Asanovsky con il bel pallonetto del definitivo poker.

Calciatoripiù: Celentano (Scandicci)
: due gol, un palo e un paio occasioni mancate di un soffio: un incubo per la difesa senese. Pelli (Scandicci): un ottimo primo tempo, in cui distribuisce bene il gioco e ispira le punte. Sparisce un po' nella seconda parte. Pagliantini (V.Mazzola): quando ha spazio, sulla destra prova a mettere in difficoltà lo Scandicci.

Gabriele Fredianelli SCANDICCI: Guetta, Feola, Genova, Ahmetaj (55' Bianchi), Davitti (48' Renieri), Belli, Posarelli (43' Asanovsky), Gurioli, Celentano (65' Formigli), Pelli, Farese (52' Corsinovi). A disp.: Alvisi. All.: Paolo Milanesi.<br >VALENTINO MAZZOLA: Mastrandrea (62' Motroni), Delgado, Ciabattini, Fronteddu, Panti, Cherici, Pagliantini, Saipi, Bertacchi (54' Stefanelli), Troiano, Giorgi. A disp.: Sampieri. All.: Stefano Buini.<br > ARBITRO: Martino di Firenze.<br > RETI: 22' e 32' Celentano, 64' Formigli, 69' Asanovsky. Un generoso Mazzola complica per quasi un tempo la vita allo Scandicci, non riuscendo per&ograve; a fermare la marcia della vice-capolista che poi, nella ripresa, prende il largo e approfitta dell'ormai basso morale dei giovani senesi. Gli azzurri di Milanesi prendono subito in mano le redini del gioco, ma per loro non &egrave; sempre semplice trovare i varchi giusti davanti a una formazione ben messa in campo e abile a coprirsi a difesa della porta di Mastrandrea. Succede cos&igrave; che il primo intervento dell'estremo biancoceleste arrivi al 10', sulla conclusione di Posarelli, bravo a soffiare la palla a Panti. I locali si rivedono in avanti al 18' quando, sul corner dalla sinistra di Pelli, Gurioli si fa trovare pronto sul secondo palo ma di testa non centra lo specchio. Al 22', finalmente, lo Scandicci passa in vantaggio al termine di una bellissima azione. Pelli lancia sulla destra Posarelli che va sul fondo e crossa per Celentano: la girata del n.9 locale &egrave; rapidissima e stilisticamente perfetta per battere per la prima volta Mastrandrea. La reazione d'orgoglio dei senesi &egrave; immediata e parte dalla corsia di destra (la pi&ugrave; sfruttata dagli ospiti): al 29' Pagliantini mette in mezzo e Troiano conclude con un radente, chiamando Guetta alla parata a terra. Lo Scandicci aumenta il proprio ritmo offensivo sul finire del tempo. Al 31' sul tiro-cross dalla sinistra di Farese, Celentano viene anticipato in angolo all'ultimo istante da un difensore avversario. Al 32', sullo stesso asse, arriva il raddoppio: su un rinvio corto della difesa, Farese lancia Celentano che non fallisce l'opportunit&agrave; della doppietta personale. Nella ripresa il Mazzola sparisce lentamente dal campo, non facendosi quasi mai vedere in avanti e soffrendo spesso dietro. Al 39' &egrave; il solito scatenato Celentano che, ricevuta palla ai 25 metri, spara una gran botta, colpendo in pieno il palo. Al 42', invece, dopo un'iniziativa di Feola a destra, Farese gira di poco a lato. Gli ospiti si rivedono al 46', quando Guetta &egrave; costretto ad alzare in angolo la potente punizione di Giorgi. L'ultima parte di match &egrave; un monologo dei padroni di casa. Al 50' Celentano, ben lanciato, spreca la possibile tripletta personale. Al 58' &egrave; invece il neo-entrato Asanovsky a mancare l'occasionissima ormai solo davanti a Mastrandrea. Clamorosa &egrave; anche l'altra chance mandata al vento, a porta ormai sguarnita, di nuovo da Celentano al 60'. Al 64' arriva il tris azzurro: Asanovsky lancia Bianchi che dalla sinistra mette la sfera sulla testa di Formigli, perfetto nell'appuntamento con il 3-0. A chiudere i conti &egrave; poi al 69' Asanovsky con il bel pallonetto del definitivo poker.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Celentano (Scandicci)</b>: due gol, un palo e un paio occasioni mancate di un soffio: un incubo per la difesa senese.<b> Pelli (Scandicci)</b>: un ottimo primo tempo, in cui distribuisce bene il gioco e ispira le punte. Sparisce un po' nella seconda parte. <b>Pagliantini (V.Mazzola)</b>: quando ha spazio, sulla destra prova a mettere in difficolt&agrave; lo Scandicci. Gabriele Fredianelli




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