GRACCIANO: Cianti, Pruneti, Carmignani, Bertoli, Bianciardi, Tronnolone, Virdis, Bulleri, Mare M., Mare F., Guarnera. A disp.: Masi, Natale, Virga, Perinetti, Bouhdal, Donati. All.: Claudio Biondi.
SCANDICCI: Cersomino, Feola, Ranieri, Freschi, Davitti, Bianchi, Asanovshy, Gurioli, Celentano, Pelli, Ahmetaj. A disp.: Guetta, Belli, Corsinovi, Farese, Genova, Posarelli, Ridolfi. All.: Paolo Milanesi.

ARBITRO: Casini.

RETI: 46' Pelli, 64' Posarelli, 68' Gurioli, 70' Ridolfi.



Dopo un primo tempo giocato alla pari, il Gracciano crolla nella ripresa spianando la strada ad uno Scandicci che continua a vincere e convincere. Il primo tempo, che si conclude sul punteggio di 0-0, è avaro di emozioni. La prima occasione si registra al 6' con un tiro improvviso di Celentano che prova a sorprendere Cianti bravo a respingere coi pugni. Per il primo tentativo locale si deve attendere il 34': è Bulleri che finalmente trova lo spazio per il tiro ma la sua conclusione viene bloccata da Cersosimo. A inizio ripresa lo Scandicci parte in quarta e confeziona tre palle gol in rapida successione: al 36' Pelli allarga sulla destra per Asanovsky, bel cross del numero sette per Celentano che di testa centra la traversa. Un minuto dopo Ahmetaj, servito da un lancio in profondità, cerca il gol ma Cianti respinge in corner; sul calcio d'angolo seguente la palla arriva fuori area a Pelli che sfiora il gol mandando di poco sopra la traversa. Il Gracciano riordina le idee e risponde agli attacchi avversari con due belle azioni non sfruttate a dovere: al 41' bella ripartenza locale, cross di Bulleri per Marco Mare che da pochi passi fallisce clamorosamente l'impatto con la palla; due minuti più tardi il numero nove locale è ancora lo sfortunato protagonista con un suo splendido tiro da fuori area che si stampa sulla traversa. La gara si sblocca a favore degli ospiti al minuto 46: sugli sviluppi di una punizione calciata dalla tre quarti da Freschi, Pelli viene lasciato colpevolmente libero di tirare; il numero dieci ringrazia tutti insaccando di piatto. Il Gracciano non si abbatte e tenta in tutti i modi di riportare la gara in equilibrio. La difesa fiorentina però si chiude bene e concede agli avversari una sola occasione: al 62' Bertoli pesca con un lancio Bouhdal che, anziché crossare, preferisce la conclusione personale ma la mira del neo entrato è imprecisa. Il finale di gara è a dir poco sconvolgente: i padroni di casa, anziché continuare a lottare, tirano i remi in barca e subiscono tre gol nel giro di sei minuti scatenando la rabbia di mister Biondi che non si dà pace per le buche difensive. Le reti: al 64' Posarelli entra tutto solo in area e con un bel diagonale trafigge Cianti; al 68', su un corner battuto da Genova, Gurioli svetta insaccando con un colpo di testa; due minuti dopo la difesa dorme su una punizione calciata dalla tre quarti da Genova, il pallone passa tra una selva di gambe e Ridolfi in spaccata batte Cianti per il poker finale.

Calciatoripiù: L'unico a salvarsi dalla disfatta locale è Virdis: il capitano, stavolta schierato a centrocampo, dimostra ancora una volta che sa adattarsi a tutti i ruoli sfornando una prova di carattere. Migliore tra gli ospiti il numero dieci Pelli che, oltre a sbloccare il risultato, si mette in mostra sfornando ottimi passaggi.

Matteo Donatini GRACCIANO: Cianti, Pruneti, Carmignani, Bertoli, Bianciardi, Tronnolone, Virdis, Bulleri, Mare M., Mare F., Guarnera. A disp.: Masi, Natale, Virga, Perinetti, Bouhdal, Donati. All.: Claudio Biondi.<br >SCANDICCI: Cersomino, Feola, Ranieri, Freschi, Davitti, Bianchi, Asanovshy, Gurioli, Celentano, Pelli, Ahmetaj. A disp.: Guetta, Belli, Corsinovi, Farese, Genova, Posarelli, Ridolfi. All.: Paolo Milanesi.<br > ARBITRO: Casini.<br > RETI: 46' Pelli, 64' Posarelli, 68' Gurioli, 70' Ridolfi. Dopo un primo tempo giocato alla pari, il Gracciano crolla nella ripresa spianando la strada ad uno Scandicci che continua a vincere e convincere. Il primo tempo, che si conclude sul punteggio di 0-0, &egrave; avaro di emozioni. La prima occasione si registra al 6' con un tiro improvviso di Celentano che prova a sorprendere Cianti bravo a respingere coi pugni. Per il primo tentativo locale si deve attendere il 34': &egrave; Bulleri che finalmente trova lo spazio per il tiro ma la sua conclusione viene bloccata da Cersosimo. A inizio ripresa lo Scandicci parte in quarta e confeziona tre palle gol in rapida successione: al 36' Pelli allarga sulla destra per Asanovsky, bel cross del numero sette per Celentano che di testa centra la traversa. Un minuto dopo Ahmetaj, servito da un lancio in profondit&agrave;, cerca il gol ma Cianti respinge in corner; sul calcio d'angolo seguente la palla arriva fuori area a Pelli che sfiora il gol mandando di poco sopra la traversa. Il Gracciano riordina le idee e risponde agli attacchi avversari con due belle azioni non sfruttate a dovere: al 41' bella ripartenza locale, cross di Bulleri per Marco Mare che da pochi passi fallisce clamorosamente l'impatto con la palla; due minuti pi&ugrave; tardi il numero nove locale &egrave; ancora lo sfortunato protagonista con un suo splendido tiro da fuori area che si stampa sulla traversa. La gara si sblocca a favore degli ospiti al minuto 46: sugli sviluppi di una punizione calciata dalla tre quarti da Freschi, Pelli viene lasciato colpevolmente libero di tirare; il numero dieci ringrazia tutti insaccando di piatto. Il Gracciano non si abbatte e tenta in tutti i modi di riportare la gara in equilibrio. La difesa fiorentina per&ograve; si chiude bene e concede agli avversari una sola occasione: al 62' Bertoli pesca con un lancio Bouhdal che, anzich&eacute; crossare, preferisce la conclusione personale ma la mira del neo entrato &egrave; imprecisa. Il finale di gara &egrave; a dir poco sconvolgente: i padroni di casa, anzich&eacute; continuare a lottare, tirano i remi in barca e subiscono tre gol nel giro di sei minuti scatenando la rabbia di mister Biondi che non si d&agrave; pace per le buche difensive. Le reti: al 64' Posarelli entra tutto solo in area e con un bel diagonale trafigge Cianti; al 68', su un corner battuto da Genova, Gurioli svetta insaccando con un colpo di testa; due minuti dopo la difesa dorme su una punizione calciata dalla tre quarti da Genova, il pallone passa tra una selva di gambe e Ridolfi in spaccata batte Cianti per il poker finale. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: L'unico a salvarsi dalla disfatta locale &egrave; <b>Virdis</b>: il capitano, stavolta schierato a centrocampo, dimostra ancora una volta che sa adattarsi a tutti i ruoli sfornando una prova di carattere. Migliore tra gli ospiti il numero dieci <b>Pelli </b>che, oltre a sbloccare il risultato, si mette in mostra sfornando ottimi passaggi. Matteo Donatini