ARMANDO PICCHI: Di Fabrizio, Baldini, Vitelli, Vanni, Marmugi (67' Schiuma), Melani, Trovatelli (79' Del Vivo), Chiesa, Rossi (59' Mazzoni), Nerici (72' Luperini), Piombino. A disp.: Serboli. All.: Brilli.
ANTIGNANO BAND.: Pedani, Ottoboni, Milani (78' Biasci), Ganni, Dini (62' Maloni), Giovannelli, Van-Benedet, Branchetti (85' Boni), Castellano, Bartoli (85' Meucci), Spigliati (78' Fantozzi). A disp.: Di Sacco, Perigé. All.: Ferri.

ARBITRO: Peruzzi di Livorno.

RETE: 71' Piombino.
NOTE: ammoniti Dini, Rossi, Pedani, Ganni, Meucci.



LE PAGELLE
Armando Picchi
Di Fabrizio: 6.5 Nel complesso risulta poco impegnato, ma quando viene chiamato in causa si fa sempre trovare pronto. Compie due ottime parate sui tentativi di Castellano e Spigliati.
Baldini: 7 Condivide con Piombino la palma di migliore in campo. Insuperabile in fase difensiva, si rende protagonista di ottime chiusure e diagonali perentorie. Abile anche nel gioco aereo. Come se non bastasse, è suo il preciso assist per il gol della vittoria.
Vitelli: 6 Castellano è un brutto cliente e lo costringe sulla difensiva. Non sempre riesce a proporsi come vorrebbe, ma col tempo prende le misure al suo avversario e contribusce alla solidità del reparto difensivo.
Vanni: 6.5 Occupa una posizione strategica, davanti alla difesa. La scelta risulta azzeccata, ripaga la fiducia del mister con ottime chiusure e buone ripartenze. Sempre pericoloso sui calci da fermo.
Marmugi: 6 Si alterna con Melani nella marcatura di Van-Benedet. Risulta sempre tempestivo e puntuale, dimostrando un'ottima intesa con il compagno di reparto. 67' Schiuma: 6 Dimostra di essere a suo agio anche in un ruolo per lui inedito.
Melani: 6.5 Mezzo voto in più per la personalità e la caparbietà che dimostra dall'inizio alla fine. Guida la difesa con sicurezza e precisione, sbaglia pochissmo, nel gioco aereo sovrasta i suoi avversari.
Trovatelli: 6- La fase offensiva del Picchi passa quasi sempre dai piedi di Piombino e Rossi. Davanti non riesce a proporsi con continuità, ma il suo lavoro in ripiegamento risulta prezioso. 79' Del Vivo: sv.
Chiesa: 6.5 Centrocampista grintoso, ingaggia molti contrasti con gli avversari, dai quali esce spesso vincitore. Spezza sul nascere molte azioni di impostazione del Banditella, dando il via alla manovra d'attacco dei suoi.
Rossi: 6 Lotta contro il muro difensivo ospite. Si batte su ogni pallone e mette tutti i suoi centimetri a disposizione della squadra. Vicino al gol nel primo tempo, si fa apprezzare per alcuni spunti nel secondo. 59' Mazzoni: 6 La sua freschezza è utile nel finale per allentare la pressione degli ospiti.
Nerici: 6 Con Vanni e Chiesa cerca di sbarrare la strada ai rivali di centrocampo. Prova a innescare l'attacco con buone iniziative. Apprezzabile soprattuto per impegno e grinta. 72' Luperini: 6 Sostituisce il compagno sulla mediana e si cala subito nel match.
Piombino: 7 Comincia la stagione facendo quello che sa fare meglio: i gol. Gli avversari non gli lasciano molto spazio nei 90'. Il problema è che a lui gliene basta pochissimo per essere decisivo. La traversa del primo tempo è solo un antipasto prima del gol della ripresa. Ad un giocatore così può essere concesso anche un po' di egoismo in alcune circostanze.
Antignano Banditella
Pedani: 6- Ordinaria amministrazione fino al 71'. In occasione del gol subìto, l'intesa con i centrali difensivi non è perfetta. Forse avrebbe potuto fare meglio in quella circostanza.
Ottoboni: 6.5 Tra i migliori dei suoi. Concede poco a Rossi prima e a Mazzoni poi. Sempre tempestivo nelle chiusure ed elegante negli interventi. E' l'ultimo ad arrendersi.
Milani: 6 Bravo ad aiutare i compagni di reparto quando Piombino passa dalle sue parti. Sbroglia alcune situazioni pericolose. Prova a proporsi anche in fase offensiva, con risultati alterni. 78' Biasci: sv.
Ganni: 6- Condivide con i compagni di difesa e con Pedani le responsabilità per il gol di Piombino. Lo stacco dell'attaccante avversario è perfetto, ma l'indecisione del centrale (ben più alto dell'avversario) resta.
Dini: 6 Si prende un cartellino nel primo tempo che frena un po' il suo agonismo. Protagonista comunque di una partita di sostanza, dà una mano soprattutto in fase di copertura. 62' Maloni: 6 Si getta subito nella mischia senza risparmiarsi.
Giovannelli: 6 Come l'altro terzino non spinge moltissimo, eccezion fatta per una prepotente discesa nella prima frazione. Peccato davvero che in quell'occasione perda il tempo per battere a rete.
Van Beneden: 5.5 Poco assistito dai suoi compagni, trascorre un sabato difficile, imbrigliato tra le maglie dei centrali di casa. Troppo isolato là davanti, anche se lui stesso non riesce a proporsi come dovrebbe.
Branchetti: 6 Il match si gioca prevalentemente a centrocampo e lui è sempre nel vivo della contesa. Nel secondo tempo, dopo lo svantaggio, evita guai peggiori con un caparbio recupero in extremis. 85' Boni: sv.
Castellano: 6.5 Sicuramente il più attivo in fase d'attacco. Nel primo tempo spaventa la retroguardia del Picchi con un paio di azioni personali e scambi in velocità. A inzio ripresa cerca la via del gol, ma Di Fabrizio non si fa sorprendere.
Bartoli: 6 Parte da centrocampo per proporsi poi in avanti. Dialoga con Castellano e cerca di impensierire la difesa avversaria. Qualche buon numero sulla tre quarti, ma alla lunga non incide come vorrebbe. 85' Meucci: sv.
Spigliati: 6 Sulla fascia sinistra trova un Baldini in gran giornata. Da quelle parti non è facile passare. Nella ripresa è protagonista di un grande coast to coast (stavolta sulla destra), ma non riesce a trovare il gol del pareggio. Esce stremato. 78' Fantozzi: sv.
Arbitro
Peruzzi di Livorno: 6 Un match di inizio campionato è sempre ricco di tensioni. Se poi è un derby, queste non possono che aumentare. Si capisce fin da subito che il direttore di gara non vuole assolutamente perdere il controllo della gara. Fischia molto, raramente concede il vantaggio, fa ampio ricorso ai cartellini. Ma questo gli permette di tenere in pugno il match con autorità. Qualche dubbio su un paio di off-side. Nell'episodio del gol annullato nel finale al Banditella, dobbiamo affidarci alla sua decisione data la confusione in area di rigore.
IL COMMENTO
L'Armando Picchi s'impone di misura contro l'Antignano Banditella nel derby della prima giornata del campionato Juniores Regionale. Davanti ad una splendida cornice di pubblico, le due compagini livornesi hanno dato vita ad una gara forse non spettacolare (complice anche il gran caldo), ma sicuramente combattuta e vibrante dal primo all'ultimo minuto. Il match è stato equilibrato per tutta la sua durata, entrambe le squadre hanno avuto le proprie occasioni per passare in vantaggio. Ci è riuscito il Picchi, nel momento in cui forse le due rivali sembravano potersi accontentare di un pareggio. Le emozioni nel primo tempo le regalano soprattutto le iniziative dei singoli: Castellano e Giovanelli da una parte, Rossi e Piombino dall'altra, cercano la via del gol. Chi ci va più vicino è sicuramente quest'ultimo, che coglie la traversa con una bella girata da fuori area. Il primo tempo finisce comunque a reti inviolate, con i locali più manovrieri e i ragazzi di Ferri più pericolosi sui calci da fermo. Nella ripresa i 22 in campo risentono delle condizioni climatiche e della condizione fisica non ancora al top. Il ritmo cala sensibilmente, e con il passare del tempo si ha la sensazione che Picchi e Banditella si accontentino di un punto a testa. Ma al 71' arriva il gol che decide l'incontro. Baldini controlla palla sulla tre quarti destra: al terzino viene concesso troppo spazio, così ha tutto il tempo di alzare la testa, osservare il posizionamento dei compagni, e scodellare un cross verso il centro. Piombino, con uno stacco perentorio, sorprende il più alto marcatore e colpisce di testa, superando anche Pedani e insaccando la sfera in rete. L'Antignano Banditella si rigetta in avanti alla ricerca del gol del pari, collezionando l'occasione più clamorosa in pieno recupero. Al 92' infatti si accende una mischia in area di rigore del Picchi: dopo un tocco di testa di un giocatore ospite, la palla sembra destinata ad entrare in porta. Prima che varchi la linea, però, un compagno la ribadisce in rete, costringendo così l'arbitro ad annullare per posizione di fuorigioco. Lo stesso direttore di gara fischia la fine del match 1 minuto dopo: Armando Picchi 1, Antignano Banditella 0.
Giorgio Carlini
LE INTERVISTE
Queste le dichiarazioni rilasciate a fine gara da mister Ferri, allenatore dell'Antignano Banditella: Dispiace aver perso questo incontro, abbiamo giocato alla pari con i nostri avversari, ma una disattenzione ci è costata cara. La decisione finale dell'arbitro sul gol annullato non mi trova molto d'accordo, a mio avviso il nostro uomo era tenuto in posizione regolare da almeno due giocatori. Comunque mi ritengo soddisfatto della prestazione dei miei ragazzi . Uno sguardo anche al campionato appena iniziato: Siamo una neopromossa, il nostro obiettivo primario deve essere quindi la salvezza, e credo che nonostante la sconfitta siamo sulla buona strada . Queste invece le parole di mister Brilli, tecnico dell'Armando Picchi: Siamo partiti con il piede giusto e di questo non posso che essere contento. Abbiamo disputato un buonissimo primo tempo. Nella ripresa siamo calati a causa del gran caldo, anche se siamo stati bravi a cercare il gol che ci ha permesso di guadagnare questa vittoria. Faccio i complimenti ai miei giocatori, dobbiamo continuare così . Obiettivi per la stagione? Credo che questo sarà un campionato piuttosto equilibrato. Ci sono forse tre o quattro squadre che si trovano un gradino sopra le altre, anche se probabilmente il gap non è poi così elevato. La nostra è una squadra molto giovane, quindi i nostri obiettivi sono più da guardare in prospettiva che non nell'immediato. Cercheremo di ottenere una salvezza anticipata, per poi eventualmente ambire ad altri traguardi e pensare ad una crescita del gruppo per il futuro .

Giorgio Carlini ARMANDO PICCHI: Di Fabrizio, Baldini, Vitelli, Vanni, Marmugi (67' Schiuma), Melani, Trovatelli (79' Del Vivo), Chiesa, Rossi (59' Mazzoni), Nerici (72' Luperini), Piombino. A disp.: Serboli. All.: Brilli.<br >ANTIGNANO BAND.: Pedani, Ottoboni, Milani (78' Biasci), Ganni, Dini (62' Maloni), Giovannelli, Van-Benedet, Branchetti (85' Boni), Castellano, Bartoli (85' Meucci), Spigliati (78' Fantozzi). A disp.: Di Sacco, Perig&eacute;. All.: Ferri.<br > ARBITRO: Peruzzi di Livorno.<br > RETE: 71' Piombino.<br >NOTE: ammoniti Dini, Rossi, Pedani, Ganni, Meucci. LE PAGELLE<br >Armando Picchi<br ><b>Di Fabrizio: 6.5</b> Nel complesso risulta poco impegnato, ma quando viene chiamato in causa si fa sempre trovare pronto. Compie due ottime parate sui tentativi di Castellano e Spigliati.<br ><b>Baldini: 7</b> Condivide con Piombino la palma di migliore in campo. Insuperabile in fase difensiva, si rende protagonista di ottime chiusure e diagonali perentorie. Abile anche nel gioco aereo. Come se non bastasse, &egrave; suo il preciso assist per il gol della vittoria.<br ><b>Vitelli: 6</b> Castellano &egrave; un brutto cliente e lo costringe sulla difensiva. Non sempre riesce a proporsi come vorrebbe, ma col tempo prende le misure al suo avversario e contribusce alla solidit&agrave; del reparto difensivo.<br ><b>Vanni: 6.5</b> Occupa una posizione strategica, davanti alla difesa. La scelta risulta azzeccata, ripaga la fiducia del mister con ottime chiusure e buone ripartenze. Sempre pericoloso sui calci da fermo.<br ><b>Marmugi: 6 </b> Si alterna con Melani nella marcatura di Van-Benedet. Risulta sempre tempestivo e puntuale, dimostrando un'ottima intesa con il compagno di reparto. <b>67' Schiuma: 6</b> Dimostra di essere a suo agio anche in un ruolo per lui inedito.<br ><b>Melani: 6.5</b> Mezzo voto in pi&ugrave; per la personalit&agrave; e la caparbiet&agrave; che dimostra dall'inizio alla fine. Guida la difesa con sicurezza e precisione, sbaglia pochissmo, nel gioco aereo sovrasta i suoi avversari.<br ><b>Trovatelli: 6-</b> La fase offensiva del Picchi passa quasi sempre dai piedi di Piombino e Rossi. Davanti non riesce a proporsi con continuit&agrave;, ma il suo lavoro in ripiegamento risulta prezioso. <b>79' Del Vivo: sv.</b><br ><b>Chiesa: 6.5</b> Centrocampista grintoso, ingaggia molti contrasti con gli avversari, dai quali esce spesso vincitore. Spezza sul nascere molte azioni di impostazione del Banditella, dando il via alla manovra d'attacco dei suoi.<br ><b>Rossi: 6</b> Lotta contro il muro difensivo ospite. Si batte su ogni pallone e mette tutti i suoi centimetri a disposizione della squadra. Vicino al gol nel primo tempo, si fa apprezzare per alcuni spunti nel secondo. <b>59' Mazzoni: 6</b> La sua freschezza &egrave; utile nel finale per allentare la pressione degli ospiti.<br ><b>Nerici: 6</b> Con Vanni e Chiesa cerca di sbarrare la strada ai rivali di centrocampo. Prova a innescare l'attacco con buone iniziative. Apprezzabile soprattuto per impegno e grinta. <b>72' Luperini: 6</b> Sostituisce il compagno sulla mediana e si cala subito nel match.<br ><b>Piombino: 7</b> Comincia la stagione facendo quello che sa fare meglio: i gol. Gli avversari non gli lasciano molto spazio nei 90'. Il problema &egrave; che a lui gliene basta pochissimo per essere decisivo. La traversa del primo tempo &egrave; solo un antipasto prima del gol della ripresa. Ad un giocatore cos&igrave; pu&ograve; essere concesso anche un po' di egoismo in alcune circostanze. <br >Antignano Banditella<br ><b>Pedani: 6-</b> Ordinaria amministrazione fino al 71'. In occasione del gol sub&igrave;to, l'intesa con i centrali difensivi non &egrave; perfetta. Forse avrebbe potuto fare meglio in quella circostanza.<br ><b>Ottoboni: 6.5</b> Tra i migliori dei suoi. Concede poco a Rossi prima e a Mazzoni poi. Sempre tempestivo nelle chiusure ed elegante negli interventi. E' l'ultimo ad arrendersi.<br ><b>Milani: 6</b> Bravo ad aiutare i compagni di reparto quando Piombino passa dalle sue parti. Sbroglia alcune situazioni pericolose. Prova a proporsi anche in fase offensiva, con risultati alterni. <b>78' Biasci: sv</b>.<br ><b>Ganni: 6-</b> Condivide con i compagni di difesa e con Pedani le responsabilit&agrave; per il gol di Piombino. Lo stacco dell'attaccante avversario &egrave; perfetto, ma l'indecisione del centrale (ben pi&ugrave; alto dell'avversario) resta.<br ><b>Dini: 6</b> Si prende un cartellino nel primo tempo che frena un po' il suo agonismo. Protagonista comunque di una partita di sostanza, d&agrave; una mano soprattutto in fase di copertura. <b>62' Maloni: 6</b> Si getta subito nella mischia senza risparmiarsi.<br ><b>Giovannelli: 6</b> Come l'altro terzino non spinge moltissimo, eccezion fatta per una prepotente discesa nella prima frazione. Peccato davvero che in quell'occasione perda il tempo per battere a rete.<br ><b>Van Beneden: 5.5</b> Poco assistito dai suoi compagni, trascorre un sabato difficile, imbrigliato tra le maglie dei centrali di casa. Troppo isolato l&agrave; davanti, anche se lui stesso non riesce a proporsi come dovrebbe.<br ><b>Branchetti: 6</b> Il match si gioca prevalentemente a centrocampo e lui &egrave; sempre nel vivo della contesa. Nel secondo tempo, dopo lo svantaggio, evita guai peggiori con un caparbio recupero in extremis. <b>85' Boni: sv.</b><br ><b>Castellano: 6.5</b> Sicuramente il pi&ugrave; attivo in fase d'attacco. Nel primo tempo spaventa la retroguardia del Picchi con un paio di azioni personali e scambi in velocit&agrave;. A inzio ripresa cerca la via del gol, ma Di Fabrizio non si fa sorprendere.<br ><b>Bartoli: 6</b> Parte da centrocampo per proporsi poi in avanti. Dialoga con Castellano e cerca di impensierire la difesa avversaria. Qualche buon numero sulla tre quarti, ma alla lunga non incide come vorrebbe. <b>85' Meucci: sv.</b><br ><b>Spigliati: 6</b> Sulla fascia sinistra trova un Baldini in gran giornata. Da quelle parti non &egrave; facile passare. Nella ripresa &egrave; protagonista di un grande coast to coast (stavolta sulla destra), ma non riesce a trovare il gol del pareggio. Esce stremato. <b>78' Fantozzi: sv.</b><br >Arbitro<br ><b>Peruzzi di Livorno: 6</b> Un match di inizio campionato &egrave; sempre ricco di tensioni. Se poi &egrave; un derby, queste non possono che aumentare. Si capisce fin da subito che il direttore di gara non vuole assolutamente perdere il controllo della gara. Fischia molto, raramente concede il vantaggio, fa ampio ricorso ai cartellini. Ma questo gli permette di tenere in pugno il match con autorit&agrave;. Qualche dubbio su un paio di off-side. Nell'episodio del gol annullato nel finale al Banditella, dobbiamo affidarci alla sua decisione data la confusione in area di rigore.<br >IL COMMENTO<br >L'Armando Picchi s'impone di misura contro l'Antignano Banditella nel derby della prima giornata del campionato Juniores Regionale. Davanti ad una splendida cornice di pubblico, le due compagini livornesi hanno dato vita ad una gara forse non spettacolare (complice anche il gran caldo), ma sicuramente combattuta e vibrante dal primo all'ultimo minuto. Il match &egrave; stato equilibrato per tutta la sua durata, entrambe le squadre hanno avuto le proprie occasioni per passare in vantaggio. Ci &egrave; riuscito il Picchi, nel momento in cui forse le due rivali sembravano potersi accontentare di un pareggio. Le emozioni nel primo tempo le regalano soprattutto le iniziative dei singoli: Castellano e Giovanelli da una parte, Rossi e Piombino dall'altra, cercano la via del gol. Chi ci va pi&ugrave; vicino &egrave; sicuramente quest'ultimo, che coglie la traversa con una bella girata da fuori area. Il primo tempo finisce comunque a reti inviolate, con i locali pi&ugrave; manovrieri e i ragazzi di Ferri pi&ugrave; pericolosi sui calci da fermo. Nella ripresa i 22 in campo risentono delle condizioni climatiche e della condizione fisica non ancora al top. Il ritmo cala sensibilmente, e con il passare del tempo si ha la sensazione che Picchi e Banditella si accontentino di un punto a testa. Ma al 71' arriva il gol che decide l'incontro. Baldini controlla palla sulla tre quarti destra: al terzino viene concesso troppo spazio, cos&igrave; ha tutto il tempo di alzare la testa, osservare il posizionamento dei compagni, e scodellare un cross verso il centro. Piombino, con uno stacco perentorio, sorprende il pi&ugrave; alto marcatore e colpisce di testa, superando anche Pedani e insaccando la sfera in rete. L'Antignano Banditella si rigetta in avanti alla ricerca del gol del pari, collezionando l'occasione pi&ugrave; clamorosa in pieno recupero. Al 92' infatti si accende una mischia in area di rigore del Picchi: dopo un tocco di testa di un giocatore ospite, la palla sembra destinata ad entrare in porta. Prima che varchi la linea, per&ograve;, un compagno la ribadisce in rete, costringendo cos&igrave; l'arbitro ad annullare per posizione di fuorigioco. Lo stesso direttore di gara fischia la fine del match 1 minuto dopo: Armando Picchi 1, Antignano Banditella 0.<br >Giorgio Carlini<br >LE INTERVISTE<br >Queste le dichiarazioni rilasciate a fine gara da mister <b>Ferri</b>, allenatore dell'Antignano Banditella: <b>Dispiace aver perso questo incontro, abbiamo giocato alla pari con i nostri avversari, ma una disattenzione ci &egrave; costata cara. La decisione finale dell'arbitro sul gol annullato non mi trova molto d'accordo, a mio avviso il nostro uomo era tenuto in posizione regolare da almeno due giocatori. Comunque mi ritengo soddisfatto della prestazione dei miei ragazzi</b> . Uno sguardo anche al campionato appena iniziato: <b>Siamo una neopromossa, il nostro obiettivo primario deve essere quindi la salvezza, e credo che nonostante la sconfitta siamo sulla buona strada</b> . Queste invece le parole di mister <b>Brilli</b>, tecnico dell'Armando Picchi: <b>Siamo partiti con il piede giusto e di questo non posso che essere contento. Abbiamo disputato un buonissimo primo tempo. Nella ripresa siamo calati a causa del gran caldo, anche se siamo stati bravi a cercare il gol che ci ha permesso di guadagnare questa vittoria. Faccio i complimenti ai miei giocatori, dobbiamo continuare cos&igrave;</b> . Obiettivi per la stagione? <b>Credo che questo sar&agrave; un campionato piuttosto equilibrato. Ci sono forse tre o quattro squadre che si trovano un gradino sopra le altre, anche se probabilmente il gap non &egrave; poi cos&igrave; elevato. La nostra &egrave; una squadra molto giovane, quindi i nostri obiettivi sono pi&ugrave; da guardare in prospettiva che non nell'immediato. Cercheremo di ottenere una salvezza anticipata, per poi eventualmente ambire ad altri traguardi e pensare ad una crescita del gruppo per il futuro</b> . Giorgio Carlini