PISA SPORTING CLUB: Cappagli 6,5, Iacoponi 6,5, Meli 6,5, Moriconi 5.5, Bertelli 6,5, Ton 6, Di Cianni 6,5 (82' Ricoveri sv), Pacciardi 6, Pucci 6 (93' Rispoli sv), Vestri 6+, Nicoletti 6,5 (71' Nastasi sv). A disp.: Petrocelli, Rossi, Meini, Di Marco. All.: Daniele Micheletti.
S.MARIA A MONTE MONTEC.: Cristofani 6, Casini 6, Nieri 6 (46' Mandorlini 6+), Socci 6,5, Vannucci 6, Fedi 6 (86' Casalini sv), Corradini 6+, Guidi 6+, Crispino 6, Giordano 6,5, Luschi 6- (46' Hicham sv). A disp.: Rossi, Patetta, Lo Presti. All.: Stefano Pagliai.

ARBITRO: Sanna di Pisa 5.

RETI: 58' Di Cianni.
NOTE: angoli 4-4; ammoniti Casini, Pacciardi; espulso al 14' Moriconi per doppia ammonizione; recupero 5' s.t.



Il Pisa S.C. si aggiudica di misura il match casalingo contro l'undici di Pagliai, scavalcandolo in classifica e riguadagnando la terza posizione. Una partita segnata dagli episodi, e visto la latitanza degli attaccanti in fase conclusiva, ci ha pensato il direttore di gara a ravvivarla con alcune decisioni che hanno costituito oggetto di discussione per il pubblico presente. Micheletti deve rinunciare, fra gli altri, a Filippi e Chiarugi, squalificati, e disegna una linea difensiva a 4, con i due esterni, Iacoponi ma soprattutto Meli, a spingere frequentemente sulle fasce di competenza, sovrapponendosi a Nicoletti e Vestri tenuti larghi. Pacciardi e Moriconi costituiscono la barriera centrale, Pucci è di fatto il giocatore più avanzato con Di Cianni a dargli manforte. Stesso assetto per il S.Maria a Monte: difesa e centrocampo a 4 con Crispino e Giordano chiamati a creare grattacapi alla difesa locale. L'inizio dei nerazzurri è timido, tanto che il primo pericolo è creato da Crispino, bravo a gettarsi su un pallone calciato da sinistra e lasciato passare dalla retroguardia pisana: l'idea della girata è buona, ma l'esecuzione non è impeccabile e Cappagli può parare con facilità. Un minuto dopo Giordano trova un corridoio sulla corsia di sinistra, anticipa l'intervento di Ton e si presenta in area: il tiro, sul primo palo, consente a Cappagli di rimediare. Al 14' la prima svolta: Moriconi, ammonito un attimo prima, insegue sulla corsia sinistra un avversario e lo tocca proprio mentre questo sta rallentando. Il direttore di gara estrae il secondo giallo e manda il centrocampista negli spogliatoi: con il Pisa S.C. in 10, il mister ridisegna la squadra. Di Cianni passa esterno di centrocampo, Vestri si accentra. Nell'azione successiva, sempre degli ospiti, annotiamo un colpo di testa in mischia sui cross di Giordano: la palla termina appena a lato creando più di qualche brivido. I ragazzi di Micheletti si affacciano pericolosamente in area avversaria al 23' con un'azione prolungata, ma alla fine Fedi rinvia; sulla ripartenza, Casini ruba palla e innesca Giordano ma Cappagli risponde ancora presente. Dopo aver corretto l'assetto, il Pisa S.C. prende campo e soffre molto meno rispetto al breve periodo disputato in parità numerica. Prima della mezz'ora primo pericolo per Cristofani: azione d'angolo e serie di colpi di testa, alla fine a centro area Iacoponi si coordina e gira col sinistro un pallone che termina a lato. Subito dopo Vestri verticalizza per Di Cianni, anticipato da Cristofani. Al 31' Pacciardi lancia in profondità Di Cianni che incrocia col sinistro ma non riesce a trovare la porta . Ancora Pisa S.C. con Nicoletti al 39': punizione con palla che scavalca la barriera ed è deviata in angolo dal portiere. Prima del riposo Pucci riesce a presentarsi davanti a Cristofani, una deviazione provvidenziale manda il pallone sull'esterno della rete. Alla ripresa del gioco Pagliai gioca 2 nuove carte, nel tentativo di far valere in modo più consistente la superiorità numerica, ma fino al 13', a parte un cross di Iacoponi e un velleitario tentativo di Giordano su punizione, non succede niente. Dicevamo del 13': Pucci, nel cercare l'ingresso in area partendo da posizione defilata, perde il passo. Il direttore di gara indica tra la sorpresa generale il dischetto del rigore, valutando come grave il contatto tra l'attaccante e uno dei difensori in area. Di Cianni non sbaglia dagli 11 metri. Tutti si attendono una concreta reazione degli ospiti, che tuttavia stenta ad arrivare. E' anzi il Pisa S.C. a sfiorare il raddoppio. Al 19' Nicoletti è irresistibile in allungo sulla corsia destra, elude anche l'uscita del portiere e mette un pallone in mezzo, la difesa gialloblù riesce a rimediare. Al 25' Bertelli su punizione calcia un pallone che rimbalza davanti al portiere, Nicoletti non riesce ad arrivare sulla palla davvero per poco. Il S.Maria a M. si rivede solo al 33' con un tiro di Mandorlini, che servito da Giordano non riesce a trovare la porta. Sei minuti dopo stessa sorte per Hicham, lanciato in profondità, il cui tiro incrociato è deviato in angolo. Tiro dalla bandierina con parabola a uscire e immediato tiro da fuori: sfera che rimbalza a centro area, sfiorata di testa da Vannucci, e termina a lato. Nei minuti finali i ragazzi di Pagliai intensificano gli sforzi. Dopo una conclusione debole di Hicham innescato da Mandorlini, e una palla in area sulla quale Casalini è anticipato, l'occasionissima per pareggiare arriva al 1' di recupero. Azione d'angolo e mischia furibonda in area pisana. Nella prima conclusione di Giordano, con palla destinata nell'angolo fuori della portata di Cappagli, è provvidenziale la respinta di Nastasi sulla linea; sulla seconda conclusione è Vestri a fare scudo col corpo dopo una serie di carambole. Un cross di Hicham con palla sul fondo precede il triplice fischio del signor Sanna e un burrascoso rientro negli spogliatoi da parte delle due squadre. S.Maria a Monte Montec. condannato da un episodio sul quale ha buoni motivi per recriminare. Di contro il Pisa S.C., costretto in 10 per 80' da una decisione apparsa piuttosto severa, ha saputo sopperire in maniera ottimale all'inferiorità numerica. Il dato appena sottolineato dovrebbe portare gli ospiti a recitare il mea culpa: quest'uomo in più, dalla tribuna, non si è quasi mai notato.

Ruggiero Crupi PISA SPORTING CLUB: Cappagli 6,5, Iacoponi 6,5, Meli 6,5, Moriconi 5.5, Bertelli 6,5, Ton 6, Di Cianni 6,5 (82' Ricoveri sv), Pacciardi 6, Pucci 6 (93' Rispoli sv), Vestri 6+, Nicoletti 6,5 (71' Nastasi sv). A disp.: Petrocelli, Rossi, Meini, Di Marco. All.: Daniele Micheletti. <br >S.MARIA A MONTE MONTEC.: Cristofani 6, Casini 6, Nieri 6 (46' Mandorlini 6+), Socci 6,5, Vannucci 6, Fedi 6 (86' Casalini sv), Corradini 6+, Guidi 6+, Crispino 6, Giordano 6,5, Luschi 6- (46' Hicham sv). A disp.: Rossi, Patetta, Lo Presti. All.: Stefano Pagliai.<br > ARBITRO: Sanna di Pisa 5.<br > RETI: 58' Di Cianni.<br >NOTE: angoli 4-4; ammoniti Casini, Pacciardi; espulso al 14' Moriconi per doppia ammonizione; recupero 5' s.t. Il Pisa S.C. si aggiudica di misura il match casalingo contro l'undici di Pagliai, scavalcandolo in classifica e riguadagnando la terza posizione. Una partita segnata dagli episodi, e visto la latitanza degli attaccanti in fase conclusiva, ci ha pensato il direttore di gara a ravvivarla con alcune decisioni che hanno costituito oggetto di discussione per il pubblico presente. Micheletti deve rinunciare, fra gli altri, a Filippi e Chiarugi, squalificati, e disegna una linea difensiva a 4, con i due esterni, Iacoponi ma soprattutto Meli, a spingere frequentemente sulle fasce di competenza, sovrapponendosi a Nicoletti e Vestri tenuti larghi. Pacciardi e Moriconi costituiscono la barriera centrale, Pucci &egrave; di fatto il giocatore pi&ugrave; avanzato con Di Cianni a dargli manforte. Stesso assetto per il S.Maria a Monte: difesa e centrocampo a 4 con Crispino e Giordano chiamati a creare grattacapi alla difesa locale. L'inizio dei nerazzurri &egrave; timido, tanto che il primo pericolo &egrave; creato da Crispino, bravo a gettarsi su un pallone calciato da sinistra e lasciato passare dalla retroguardia pisana: l'idea della girata &egrave; buona, ma l'esecuzione non &egrave; impeccabile e Cappagli pu&ograve; parare con facilit&agrave;. Un minuto dopo Giordano trova un corridoio sulla corsia di sinistra, anticipa l'intervento di Ton e si presenta in area: il tiro, sul primo palo, consente a Cappagli di rimediare. Al 14' la prima svolta: Moriconi, ammonito un attimo prima, insegue sulla corsia sinistra un avversario e lo tocca proprio mentre questo sta rallentando. Il direttore di gara estrae il secondo giallo e manda il centrocampista negli spogliatoi: con il Pisa S.C. in 10, il mister ridisegna la squadra. Di Cianni passa esterno di centrocampo, Vestri si accentra. Nell'azione successiva, sempre degli ospiti, annotiamo un colpo di testa in mischia sui cross di Giordano: la palla termina appena a lato creando pi&ugrave; di qualche brivido. I ragazzi di Micheletti si affacciano pericolosamente in area avversaria al 23' con un'azione prolungata, ma alla fine Fedi rinvia; sulla ripartenza, Casini ruba palla e innesca Giordano ma Cappagli risponde ancora presente. Dopo aver corretto l'assetto, il Pisa S.C. prende campo e soffre molto meno rispetto al breve periodo disputato in parit&agrave; numerica. Prima della mezz'ora primo pericolo per Cristofani: azione d'angolo e serie di colpi di testa, alla fine a centro area Iacoponi si coordina e gira col sinistro un pallone che termina a lato. Subito dopo Vestri verticalizza per Di Cianni, anticipato da Cristofani. Al 31' Pacciardi lancia in profondit&agrave; Di Cianni che incrocia col sinistro ma non riesce a trovare la porta . Ancora Pisa S.C. con Nicoletti al 39': punizione con palla che scavalca la barriera ed &egrave; deviata in angolo dal portiere. Prima del riposo Pucci riesce a presentarsi davanti a Cristofani, una deviazione provvidenziale manda il pallone sull'esterno della rete. Alla ripresa del gioco Pagliai gioca 2 nuove carte, nel tentativo di far valere in modo pi&ugrave; consistente la superiorit&agrave; numerica, ma fino al 13', a parte un cross di Iacoponi e un velleitario tentativo di Giordano su punizione, non succede niente. Dicevamo del 13': Pucci, nel cercare l'ingresso in area partendo da posizione defilata, perde il passo. Il direttore di gara indica tra la sorpresa generale il dischetto del rigore, valutando come grave il contatto tra l'attaccante e uno dei difensori in area. Di Cianni non sbaglia dagli 11 metri. Tutti si attendono una concreta reazione degli ospiti, che tuttavia stenta ad arrivare. E' anzi il Pisa S.C. a sfiorare il raddoppio. Al 19' Nicoletti &egrave; irresistibile in allungo sulla corsia destra, elude anche l'uscita del portiere e mette un pallone in mezzo, la difesa giallobl&ugrave; riesce a rimediare. Al 25' Bertelli su punizione calcia un pallone che rimbalza davanti al portiere, Nicoletti non riesce ad arrivare sulla palla davvero per poco. Il S.Maria a M. si rivede solo al 33' con un tiro di Mandorlini, che servito da Giordano non riesce a trovare la porta. Sei minuti dopo stessa sorte per Hicham, lanciato in profondit&agrave;, il cui tiro incrociato &egrave; deviato in angolo. Tiro dalla bandierina con parabola a uscire e immediato tiro da fuori: sfera che rimbalza a centro area, sfiorata di testa da Vannucci, e termina a lato. Nei minuti finali i ragazzi di Pagliai intensificano gli sforzi. Dopo una conclusione debole di Hicham innescato da Mandorlini, e una palla in area sulla quale Casalini &egrave; anticipato, l'occasionissima per pareggiare arriva al 1' di recupero. Azione d'angolo e mischia furibonda in area pisana. Nella prima conclusione di Giordano, con palla destinata nell'angolo fuori della portata di Cappagli, &egrave; provvidenziale la respinta di Nastasi sulla linea; sulla seconda conclusione &egrave; Vestri a fare scudo col corpo dopo una serie di carambole. Un cross di Hicham con palla sul fondo precede il triplice fischio del signor Sanna e un burrascoso rientro negli spogliatoi da parte delle due squadre. S.Maria a Monte Montec. condannato da un episodio sul quale ha buoni motivi per recriminare. Di contro il Pisa S.C., costretto in 10 per 80' da una decisione apparsa piuttosto severa, ha saputo sopperire in maniera ottimale all'inferiorit&agrave; numerica. Il dato appena sottolineato dovrebbe portare gli ospiti a recitare il mea culpa: quest'uomo in pi&ugrave;, dalla tribuna, non si &egrave; quasi mai notato. Ruggiero Crupi