CASCINA (4-3-3): Cateni 6, Menicagli 6 (88' Lombardi sv), Di Frino 6,5, Faugno 5,5, Ramalli 6 (46' Baglini 6), Merlotto 6, Fiori 5,5, Caroti 5,5, Galli 5, Di Lupo 5, Paolinelli 5,5 (46' Nuti 5,5). A disp.: Beretta, Calderini, Franco, Santoni. All.: Gianluca Nuti.
AQUILAMETATO (4-4-2): Rizzato 5,5, Mione 6 (75' Micheletti sv), Marescalchi 6, Marianelli 6, Marziale 6 (93' Gambini sv), Comassi 6, Richichi 6,5, Vignali 6, Rognini 6,5 (92' Lusci Gemignani sv), Franceschi 5,5 (85' Tozzi sv), Fiaschi 6. A disp.: Guttadauro, Pasqualetti. All.: Maurizio Balestri.

ARBITRO: Cavassin di Pisa 6.

RETI: 18' Rognini, 24' Merlotto, 81' Richichi.



Partita equilibrata ma poco divertente tra Cascina ed Aquilametato, con gli ospiti che portano a casa tre punti fondamentali in chiave salvezza, grazie alla maggiore caparbietà e voglia di vincere. In un match quasi totalmente privo di emozioni, la prima vera occasione si concretizza subito col momentaneo vantaggio ospite: al 18' Fiaschi ha un buono spunto sulla destra e, dal fondo, riesce a mettere un insidioso cross rasoterra sul quale Rognini, dopo un perfetto taglio da sinistra verso il primo palo, interviene anticipando Cateni e scavalcandolo con un tocco morbido di sinistro, con la difesa cascinese colpevolmente ferma. La reazione dei padroni di casa non si fa però attendere, dato che già al 24' Merlotto si incarica di battere una punizione abbastanza centrale dai trentacinque metri: la sua traiettoria a giro col mancino, probabilmente un cross, viene resa più potente ed alta dal vento favorevole e scavalca Rizzato, non piazzato al meglio, quasi all'altezza del dischetto, insaccandosi sotto la traversa per il fortunoso gol del'1-1. Dopo questi due lampi, la partita torna sui suoi ritmi blandi e l'unico brivido si registra al 33', quando Richichi batte una punizione a sorpresa, imbeccando sulla sinistra Franceschi, il cui tiro in diagonale di collo sinistro viene però bloccato a terra in due tempi da Cateni. Il Cascina reagisce al 44' con Galli che prova a servire Di Lupo ben piazzato al centro dell'area, ma il portiere ospite si riscatta, anticipando in uscita l'attaccante avversario. Si chiude giustamente in parità un primo tempo noioso e con zero tiri nello specchio, eccezion fatta per i due che hanno portato ai gol.
La ripresa comincia come era finita la prima frazione: squadre lente ed impacciate, che riescono a rendersi pericolose solo con mischie seguenti a calci d'angolo o di punizione. Proprio su azione di corner, battuto dalla destra da Franceschi al 52', Richichi riesce a staccare bene, ma spedisce alto. I padroni di casa si rivedono al 59', con Di Lupo che anticipa di testa Rizzato su una buona punizione tagliata di Caroti, ma manda di molto a lato. Accade davvero poco fino all'81', minuto decisivo nell'economia del match poiché su un corner ad uscire insidioso di Rognini dalla sinistra, dopo un tocco di testa di un compagno, Fiaschi si trova la palla sui piedi a pochi passi dalla porta e a tu per tu con Cateni, ma il suo destro a botta sicura si stampa sulla traversa: fortunatamente per l'Aquilametato Richichi è ben appostato in area e, con un perfetto piatto destro al volo, insacca a porta ormai sguarnita, riuscendo a superare anche il tentativo di salvataggio in extremis di Di Frino sulla linea.
Dopo il gol dell'1-2, si registra la reazione rabbiosa ma poco organizzata del Cascina che crea l'unica vera occasione all'86, quando su un rilancio della difesa avversaria, sempre Di Frino ributta la palla in mezzo, trovando Caroti solissimo che controlla e calcia di sinistro dal limite dell'area, ma manda a lato, sprecando troppo frettolosamente una buona chance. Nei minuti finali poi, compresi i cinque di recupero, gli ospiti riescono a resistere all'assedio dei padroni di casa, portando a casa tre punti davvero pesanti per la lotta salvezza che li vede protagonisti.

Calciatoripiù: nel Cascina, si salva solo Di Frino, capace di tenere in piedi la difesa con la solita autorevolezza e addirittura vicino a salvare in extremis il gol dell'1-2. Tra le fila dell'Aquilametato, bella prestazione di Rognini che apre le marcature e si rende sempre pericoloso coi calci piazzati, come dimostra il fatto che il gol vittoria sia nato da un suo calcio d'angolo.

Luca Sidoti CASCINA (4-3-3): Cateni 6, Menicagli 6 (88' Lombardi sv), Di Frino 6,5, Faugno 5,5, Ramalli 6 (46' Baglini 6), Merlotto 6, Fiori 5,5, Caroti 5,5, Galli 5, Di Lupo 5, Paolinelli 5,5 (46' Nuti 5,5). A disp.: Beretta, Calderini, Franco, Santoni. All.: Gianluca Nuti.<br >AQUILAMETATO (4-4-2): Rizzato 5,5, Mione 6 (75' Micheletti sv), Marescalchi 6, Marianelli 6, Marziale 6 (93' Gambini sv), Comassi 6, Richichi 6,5, Vignali 6, Rognini 6,5 (92' Lusci Gemignani sv), Franceschi 5,5 (85' Tozzi sv), Fiaschi 6. A disp.: Guttadauro, Pasqualetti. All.: Maurizio Balestri.<br > ARBITRO: Cavassin di Pisa 6.<br > RETI: 18' Rognini, 24' Merlotto, 81' Richichi. Partita equilibrata ma poco divertente tra Cascina ed Aquilametato, con gli ospiti che portano a casa tre punti fondamentali in chiave salvezza, grazie alla maggiore caparbiet&agrave; e voglia di vincere. In un match quasi totalmente privo di emozioni, la prima vera occasione si concretizza subito col momentaneo vantaggio ospite: al 18' Fiaschi ha un buono spunto sulla destra e, dal fondo, riesce a mettere un insidioso cross rasoterra sul quale Rognini, dopo un perfetto taglio da sinistra verso il primo palo, interviene anticipando Cateni e scavalcandolo con un tocco morbido di sinistro, con la difesa cascinese colpevolmente ferma. La reazione dei padroni di casa non si fa per&ograve; attendere, dato che gi&agrave; al 24' Merlotto si incarica di battere una punizione abbastanza centrale dai trentacinque metri: la sua traiettoria a giro col mancino, probabilmente un cross, viene resa pi&ugrave; potente ed alta dal vento favorevole e scavalca Rizzato, non piazzato al meglio, quasi all'altezza del dischetto, insaccandosi sotto la traversa per il fortunoso gol del'1-1. Dopo questi due lampi, la partita torna sui suoi ritmi blandi e l'unico brivido si registra al 33', quando Richichi batte una punizione a sorpresa, imbeccando sulla sinistra Franceschi, il cui tiro in diagonale di collo sinistro viene per&ograve; bloccato a terra in due tempi da Cateni. Il Cascina reagisce al 44' con Galli che prova a servire Di Lupo ben piazzato al centro dell'area, ma il portiere ospite si riscatta, anticipando in uscita l'attaccante avversario. Si chiude giustamente in parit&agrave; un primo tempo noioso e con zero tiri nello specchio, eccezion fatta per i due che hanno portato ai gol.<br >La ripresa comincia come era finita la prima frazione: squadre lente ed impacciate, che riescono a rendersi pericolose solo con mischie seguenti a calci d'angolo o di punizione. Proprio su azione di corner, battuto dalla destra da Franceschi al 52', Richichi riesce a staccare bene, ma spedisce alto. I padroni di casa si rivedono al 59', con Di Lupo che anticipa di testa Rizzato su una buona punizione tagliata di Caroti, ma manda di molto a lato. Accade davvero poco fino all'81', minuto decisivo nell'economia del match poich&eacute; su un corner ad uscire insidioso di Rognini dalla sinistra, dopo un tocco di testa di un compagno, Fiaschi si trova la palla sui piedi a pochi passi dalla porta e a tu per tu con Cateni, ma il suo destro a botta sicura si stampa sulla traversa: fortunatamente per l'Aquilametato Richichi &egrave; ben appostato in area e, con un perfetto piatto destro al volo, insacca a porta ormai sguarnita, riuscendo a superare anche il tentativo di salvataggio in extremis di Di Frino sulla linea.<br >Dopo il gol dell'1-2, si registra la reazione rabbiosa ma poco organizzata del Cascina che crea l'unica vera occasione all'86, quando su un rilancio della difesa avversaria, sempre Di Frino ributta la palla in mezzo, trovando Caroti solissimo che controlla e calcia di sinistro dal limite dell'area, ma manda a lato, sprecando troppo frettolosamente una buona chance. Nei minuti finali poi, compresi i cinque di recupero, gli ospiti riescono a resistere all'assedio dei padroni di casa, portando a casa tre punti davvero pesanti per la lotta salvezza che li vede protagonisti.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>nel Cascina, si salva solo <b>Di Frino</b>, capace di tenere in piedi la difesa con la solita autorevolezza e addirittura vicino a salvare in extremis il gol dell'1-2. Tra le fila dell'Aquilametato, bella prestazione di <b>Rognini </b>che apre le marcature e si rende sempre pericoloso coi calci piazzati, come dimostra il fatto che il gol vittoria sia nato da un suo calcio d'angolo. Luca Sidoti