• Juniores Regionali GIR.B
  • Porta a Piagge
  • 0 - 0
  • Armando Picchi


PORTA A PIAGGE(4-4-2): Volpicelli, Conti, Aquinati, Cioni, Carfì, Borsò, Mori, Carcassi, Montagnani, Russo, Licitra. Entranti: Melani, Timpano, Meacci, Sartor. All.: Alessandro Niccolai. In panchina: Bechelli
ARMANDO PICCHI(4-4-2): Serboli, Marmugi, Melani, Imparato, Neri, Vanni, Falleni, Salvadori, Di Lieto, Schiuma, Mazzoni. Entranti: Minini, Volandri, Terreni, Del Vivo. All.: Mirco Brilli.

ARBITRO: Cioce di Pisa.



Pareggio senza reti ma ricco di emozioni tra Porta a Piagge e Armando Picchi. Nonostante al termine della gara l'ago della bilancia penda a favore dei labronici, sia per le occasioni prodotte che per il gioco mostrato, i padroni di casa meritano il punto ottenuto grazie ad una tenace e ordinata difesa del fortino giallonero. Dopo una manciata di minuti, gli ospiti bussano alla porta di Volpicelli: Falleni, dopo essere uscito vittorioso da un duello in velocità con Carfì, scodella il pallone in aria. Schiuma si fa trovare pronto, ma non riesce a trovare il giusto impatto con la sfera che rotola stancamente sul fondo. I padroni di casa non si lasciano intimorire e attendono con ansia i calci piazzati. Un perfetta combinazione di tiratori scelti e ottimi saltatori, permette infatti alla formazione di casa di trasformare ogni calcio da fermo in una grande occasione. Al 6', proprio da una punizione, i padroni di casa accarezzano il vantaggio: Carcassi, illuminato da un suggerimento di Borsò, sbuca sul secondo palo e tenta l'incornata vincente. Serboli non si lascia però cogliere impreparato e devia il pallone in corner con un guizzo. Le due squadre si affrontano a viso aperto e il match s'infiamma: al 13' una staffilata dalla distanza di Montagnani è disinnescata dall'attento Serboli con mani sicure e, pochi istanti dopo, un'insidiosa traiettoria di Neri dalla bandierina fa correre un brivido freddo lungo la schiena di Volpicelli. Al 22', però, qualcosa nel ben oliato meccanismo della squadra di casa sembra incepparsi: Carcassi, uscito malconcio da un fortuito scontro con Salvadori, è costretto ad abbandonare il campo, per fortuna senza gravi conseguenze. Menomata dall'assenza di una delle sue più limpide fonti di gioco, la compagine giallonera perde brillantezza e si lascia accerchiare nella propria metà campo. Gli amaranto, fiutando il momento di difficoltà degli avversari, si spingono in avanti: Vanni, dopo aver raccolto una corta respinta di Melani, scocca un violento destro che sibila vicino alla traversa e si perde sul fondo. L'inerzia del match sembra quindi pendere a favore degli ospiti ma, a una manciata di minuti dal termine della prima frazione, il Porta a Piagge rischia di assestare il colpo vincente con una volè di Licitra, che squarcia l'aria ospite e termina fuori di un soffio. Tornati in campo più grintosi e motivati, gli amaranto stritolano gli avversari nella loro aria grazie ad una incessante spinta sulle corsie. Il Porta a Piagge decide, saggiamente, di fare quadrato davanti al proprio portiere attendendo che le sfuriate avversarie diminuiscano d'intensità. Al 48' Minini, dopo un gioco di prestigio al limite dell'aria, scarica un potente destro che colpisce Cioni e termina in corner. Prima Di Lieto, con un piattone nel cuore dell'aria, e poi Schiuma, con una splendida girata aera, vedono i propri tentativi infrangersi contro l'ottimo Volpicelli che, con una serie di grandi interventi, chiude a doppia mandata la porta giallonera. La retroguardia di casa resiste e sembra non dar segni di cedimento ma, all'85', rischia di doversi inginocchiare davanti a una giocata da fantascienza di Schiuma. Il robusto attaccante amaranto, che sfiora il metro e novanta, a pochi minuti dalla fine si esibisce con naturalezza in una rovesciata dal limite dell'aria, che pietrifica Volpicelli e si schianta sulla parte alta della traversa. Sul grandissimo rammarico dei labronici, si chiude un match combattuto e avvincente fino alla fine.

Calciatoripiù: Aquinati (Porta a Piagge)
. Ingaggia con Schiuma un equilibrato duello aereo combattuto a colpi di trattenute, spinte e sportellate. La sua presenza infonde sicurezza all'intero pacchetto difensivo. Vanni (Armando Picchi). Con la sue pericolose conclusioni dalla distanza, tiene Volpicelli costantemente sulle spine.

Edoardo Corsi PORTA A PIAGGE(4-4-2): Volpicelli, Conti, Aquinati, Cioni, Carf&igrave;, Bors&ograve;, Mori, Carcassi, Montagnani, Russo, Licitra. Entranti: Melani, Timpano, Meacci, Sartor. All.: Alessandro Niccolai. In panchina: Bechelli<br >ARMANDO PICCHI(4-4-2): Serboli, Marmugi, Melani, Imparato, Neri, Vanni, Falleni, Salvadori, Di Lieto, Schiuma, Mazzoni. Entranti: Minini, Volandri, Terreni, Del Vivo. All.: Mirco Brilli.<br > ARBITRO: Cioce di Pisa. Pareggio senza reti ma ricco di emozioni tra Porta a Piagge e Armando Picchi. Nonostante al termine della gara l'ago della bilancia penda a favore dei labronici, sia per le occasioni prodotte che per il gioco mostrato, i padroni di casa meritano il punto ottenuto grazie ad una tenace e ordinata difesa del fortino giallonero. Dopo una manciata di minuti, gli ospiti bussano alla porta di Volpicelli: Falleni, dopo essere uscito vittorioso da un duello in velocit&agrave; con Carf&igrave;, scodella il pallone in aria. Schiuma si fa trovare pronto, ma non riesce a trovare il giusto impatto con la sfera che rotola stancamente sul fondo. I padroni di casa non si lasciano intimorire e attendono con ansia i calci piazzati. Un perfetta combinazione di tiratori scelti e ottimi saltatori, permette infatti alla formazione di casa di trasformare ogni calcio da fermo in una grande occasione. Al 6', proprio da una punizione, i padroni di casa accarezzano il vantaggio: Carcassi, illuminato da un suggerimento di Bors&ograve;, sbuca sul secondo palo e tenta l'incornata vincente. Serboli non si lascia per&ograve; cogliere impreparato e devia il pallone in corner con un guizzo. Le due squadre si affrontano a viso aperto e il match s'infiamma: al 13' una staffilata dalla distanza di Montagnani &egrave; disinnescata dall'attento Serboli con mani sicure e, pochi istanti dopo, un'insidiosa traiettoria di Neri dalla bandierina fa correre un brivido freddo lungo la schiena di Volpicelli. Al 22', per&ograve;, qualcosa nel ben oliato meccanismo della squadra di casa sembra incepparsi: Carcassi, uscito malconcio da un fortuito scontro con Salvadori, &egrave; costretto ad abbandonare il campo, per fortuna senza gravi conseguenze. Menomata dall'assenza di una delle sue pi&ugrave; limpide fonti di gioco, la compagine giallonera perde brillantezza e si lascia accerchiare nella propria met&agrave; campo. Gli amaranto, fiutando il momento di difficolt&agrave; degli avversari, si spingono in avanti: Vanni, dopo aver raccolto una corta respinta di Melani, scocca un violento destro che sibila vicino alla traversa e si perde sul fondo. L'inerzia del match sembra quindi pendere a favore degli ospiti ma, a una manciata di minuti dal termine della prima frazione, il Porta a Piagge rischia di assestare il colpo vincente con una vol&egrave; di Licitra, che squarcia l'aria ospite e termina fuori di un soffio. Tornati in campo pi&ugrave; grintosi e motivati, gli amaranto stritolano gli avversari nella loro aria grazie ad una incessante spinta sulle corsie. Il Porta a Piagge decide, saggiamente, di fare quadrato davanti al proprio portiere attendendo che le sfuriate avversarie diminuiscano d'intensit&agrave;. Al 48' Minini, dopo un gioco di prestigio al limite dell'aria, scarica un potente destro che colpisce Cioni e termina in corner. Prima Di Lieto, con un piattone nel cuore dell'aria, e poi Schiuma, con una splendida girata aera, vedono i propri tentativi infrangersi contro l'ottimo Volpicelli che, con una serie di grandi interventi, chiude a doppia mandata la porta giallonera. La retroguardia di casa resiste e sembra non dar segni di cedimento ma, all'85', rischia di doversi inginocchiare davanti a una giocata da fantascienza di Schiuma. Il robusto attaccante amaranto, che sfiora il metro e novanta, a pochi minuti dalla fine si esibisce con naturalezza in una rovesciata dal limite dell'aria, che pietrifica Volpicelli e si schianta sulla parte alta della traversa. Sul grandissimo rammarico dei labronici, si chiude un match combattuto e avvincente fino alla fine.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Aquinati (Porta a Piagge)</b>. Ingaggia con Schiuma un equilibrato duello aereo combattuto a colpi di trattenute, spinte e sportellate. La sua presenza infonde sicurezza all'intero pacchetto difensivo. <b>Vanni (Armando Picchi)</b>. Con la sue pericolose conclusioni dalla distanza, tiene Volpicelli costantemente sulle spine. Edoardo Corsi




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI