- Juniores Regionali GIR.B
- Cascina
-
1 - 1
- ProLivorno Sorgenti
CASCINA (4-4-1-1): Lancioni 6, Ramalli 6, Di Frino 6,5, Fiori 6, Ferri 6, Campisi 6, Mennini 6, Merlotto 5,5, Franco 5 (45' Nuti 6), Caroti 6,5 (80' Lombardi sv), Di Lupo 6. A disp.: Stefanelli, Baglini, Calderini, Caciagli, Alessi. All.: Gianluca Nuti.
PRO LIVORNO SORGENTI (4-3-3): Spagnoli 6, Cammellini 6, Lupi 6, Marconi 6, Sgariglia 6, Machì 6 (45' Ghelardi 6), Gennari 6, Rossi 6, Marchini 6,5 (55' Pini 6), Citi 6, Cristoferi 5,5. A disp.: Guarnieri, Calvi, Chichizzola, Filippi, Tuccoli. All.: Davide Balleri.
ARBITRO: Banducci di Lucca 6.
RETI: 8' Marchini, 40' Di Lupo.
Con una temperatura accettabile, ma un vento fortissimo, che ha influenzato l'andare del match, si è giocata la partita tra Cascina e Pro Livorno Sorgenti, terminata giustamente sul risultato di parità. Partono fortissimo gli ospiti che, dopo un paio di calci piazzati pericolosi, passano subito in vantaggio con Machini che, rubata una palla a Ferri sulla destra, si accentra, punta Di Frino, ultimo difensore, lo salta in velocità sulla sinistra e, da vero bomber, insacca in diagonale col mancino sul secondo palo. Dopo la doccia fredda dello 0-1 immediato, i padroni di casa non riescono a reagire subito, e la partita vive una fase di stanca, rotta solo al 29' da un'altra iniziativa di Marchini che, sempre da destra, crossa al centro, dove Lancioni allontana di pugno sui piedi di Cristoferi che però di destro calcia male a lato. Un minuto dopo, è invece Rossi da sinistra che crossa al centro, ma il sinistro del solito Cristoferi non ha miglior fortuna del tiro precedente. Il Cascina viene fuori al 32', quando Mennini si incarica di battere una punizione centrale dai trenta metri ed il suo destro, forte e teso, viene deviato in corner da Spagnoli che toglie la palla dall'incrocio. Al 40' però gli sforzi dei padroni di casa vengono ripagati, con Caroti che serve una gran palla filtrante a sinistra per Di Lupo, bravissimo a rientrare sul all'altezza del limite dell'area e a sparare un collo-esterno destro violentissimo che si insacca imparabilmente all'incrocio sul secondo palo. Sull'1-1 sale in cattedra Caroti che, al 44', serve una palla che ha dell'incredibile, nel mezzo ai due centrali avversari, ancora per Di Lupo, sempre sulla sinistra, il quale, da solo, stoppa e calcia di sinistro da pochi passi, mandando però la palla altissima sopra la traversa e sprecando una colossale occasione. Si chiude in parità un bel primo tempo, caratterizzato da due bei gol, nonostante il vento fortissimo e da un'occasione sprecata per parte.
La ripresa è di tutt'altro tenore: oltreché i cambi, fisiologici nel secondo tempo, visto anche il clima, ci si mette la stanchezza che, dopo 45' minuti su un terreno del genere e con un clima così avverso, non poteva non farsi sentire. In ogni caso, è il Cascina che riparte in avanti con Di Lupo che, già al 47', spara addosso a Spagnoli col piatto destro da dentro l'area. L'unica vera occasione della ripresa è però clamorosa e si verifica al 68': Campisi è bravissimo a liberarsi sulla destra e a servire Caroti che, da dentro l'area, decide di servire al centro, anziché calciare col mancino da posizione defilata, verso Di Lupo che, ancora solo da pochi passi calcia di destro addosso al portiere avversario, sprecando la terza occasione della sua partita. Al 75' provano a reagire gli ospiti, ma la reazione si limita ad un sinistro altissimo di Rossi su sponda di Citi. Nei minuti finali, le due squadre non hanno più né energie né lucidità per rendersi pericolose, accontentandosi di un pareggio giusto, che sicuramente poteva trasformarsi in una vittoria per i padroni di casa, con un po' più di precisione sotto porta.
Calciatoripiù: Nel Cascina, il migliore è Caroti che, come al solito, ispira tutte le giocate offensive dei suoi e mette sempre i compagni, oggi poco precisi, in condizione di segnare. Tra le fila del Pro Livorno Sorgenti, decisivo, fino alla sostituzione, Marchini, autore di un bel gol e sempre il più pericoloso tra gli ospiti.
Luca Sidoti
CASCINA (4-4-1-1): Lancioni 6, Ramalli 6, Di Frino 6,5, Fiori 6, Ferri 6, Campisi 6, Mennini 6, Merlotto 5,5, Franco 5 (45' Nuti 6), Caroti 6,5 (80' Lombardi sv), Di Lupo 6. A disp.: Stefanelli, Baglini, Calderini, Caciagli, Alessi. All.: Gianluca Nuti.<br >PRO LIVORNO SORGENTI (4-3-3): Spagnoli 6, Cammellini 6, Lupi 6, Marconi 6, Sgariglia 6, Machì 6 (45' Ghelardi 6), Gennari 6, Rossi 6, Marchini 6,5 (55' Pini 6), Citi 6, Cristoferi 5,5. A disp.: Guarnieri, Calvi, Chichizzola, Filippi, Tuccoli. All.: Davide Balleri.<br >
ARBITRO: Banducci di Lucca 6.<br >
RETI: 8' Marchini, 40' Di Lupo.
Con una temperatura accettabile, ma un vento fortissimo, che ha influenzato l'andare del match, si è giocata la partita tra Cascina e Pro Livorno Sorgenti, terminata giustamente sul risultato di parità. Partono fortissimo gli ospiti che, dopo un paio di calci piazzati pericolosi, passano subito in vantaggio con Machini che, rubata una palla a Ferri sulla destra, si accentra, punta Di Frino, ultimo difensore, lo salta in velocità sulla sinistra e, da vero bomber, insacca in diagonale col mancino sul secondo palo. Dopo la doccia fredda dello 0-1 immediato, i padroni di casa non riescono a reagire subito, e la partita vive una fase di stanca, rotta solo al 29' da un'altra iniziativa di Marchini che, sempre da destra, crossa al centro, dove Lancioni allontana di pugno sui piedi di Cristoferi che però di destro calcia male a lato. Un minuto dopo, è invece Rossi da sinistra che crossa al centro, ma il sinistro del solito Cristoferi non ha miglior fortuna del tiro precedente. Il Cascina viene fuori al 32', quando Mennini si incarica di battere una punizione centrale dai trenta metri ed il suo destro, forte e teso, viene deviato in corner da Spagnoli che toglie la palla dall'incrocio. Al 40' però gli sforzi dei padroni di casa vengono ripagati, con Caroti che serve una gran palla filtrante a sinistra per Di Lupo, bravissimo a rientrare sul all'altezza del limite dell'area e a sparare un collo-esterno destro violentissimo che si insacca imparabilmente all'incrocio sul secondo palo. Sull'1-1 sale in cattedra Caroti che, al 44', serve una palla che ha dell'incredibile, nel mezzo ai due centrali avversari, ancora per Di Lupo, sempre sulla sinistra, il quale, da solo, stoppa e calcia di sinistro da pochi passi, mandando però la palla altissima sopra la traversa e sprecando una colossale occasione. Si chiude in parità un bel primo tempo, caratterizzato da due bei gol, nonostante il vento fortissimo e da un'occasione sprecata per parte.<br >La ripresa è di tutt'altro tenore: oltreché i cambi, fisiologici nel secondo tempo, visto anche il clima, ci si mette la stanchezza che, dopo 45' minuti su un terreno del genere e con un clima così avverso, non poteva non farsi sentire. In ogni caso, è il Cascina che riparte in avanti con Di Lupo che, già al 47', spara addosso a Spagnoli col piatto destro da dentro l'area. L'unica vera occasione della ripresa è però clamorosa e si verifica al 68': Campisi è bravissimo a liberarsi sulla destra e a servire Caroti che, da dentro l'area, decide di servire al centro, anziché calciare col mancino da posizione defilata, verso Di Lupo che, ancora solo da pochi passi calcia di destro addosso al portiere avversario, sprecando la terza occasione della sua partita. Al 75' provano a reagire gli ospiti, ma la reazione si limita ad un sinistro altissimo di Rossi su sponda di Citi. Nei minuti finali, le due squadre non hanno più né energie né lucidità per rendersi pericolose, accontentandosi di un pareggio giusto, che sicuramente poteva trasformarsi in una vittoria per i padroni di casa, con un po' più di precisione sotto porta.<br ><b>
Calciatoripiù</b>: Nel Cascina, il migliore è <b>Caroti </b>che, come al solito, ispira tutte le giocate offensive dei suoi e mette sempre i compagni, oggi poco precisi, in condizione di segnare. Tra le fila del Pro Livorno Sorgenti, decisivo, fino alla sostituzione, <b>Marchini</b>, autore di un bel gol e sempre il più pericoloso tra gli ospiti.
Luca Sidoti