PRO LIV. SORGENTI: Guarnieri 6, Cammellini 6, Ghelardi 6, Castellani 6.5, Calvi 6, Lupi 5.5 (65' Filippi 6.5), Machì 6.5, Gennari 6.5 (46' Marchini 6), Citi 6.5 (62' Marinai 6), Nobili 6.5 (46' Pini 7.5), Cristoferi 6 (72' Rossi 6). A disp.: Spagnoli, Tuccoli. All.: Davide Balleri.
CERTALDO: Diaferia 6, Pellegrino 6 (80' Di Franco sv), Duka 5, Landi 6.5, Cariaggi 6 (85' Fiorino D. sv), Gordi 6 (65' Bartolotta 6), Fiorino P. 7, Moschini 6, Sacco 6.5 (85' Purpura sv), Gaeta 6, Assanagora 6 (50' Shousha 6). A disp.: Di Maggio. Adragna. All.: Vito Verriola.

ARBITRO: Francesco Liotta di Pisa.

RETI: 55' Cristoferi rig., 56' Fiorino P., 70' e 75' Pini.
NOTE: ammoniti Cammellini, Gaeta. Espulsi Duka, Gaeta.



La Pro Livorno Sorgenti continua la scalata verso la vetta della classifica del girone, imponendosi con un netto tre a uno contro un Certaldo che, seppur giocando in 10 uomini per quasi un intero tempo, non si è dimostrato mai domo. Il primo tempo vede un netto dominio dei padroni di casa, in tenuta bianco verde. Al 10' Citi sulla sinistra calcia di potenza su Diaferia che devia con il corpo in corner. Al 30' Gennari serve al centro, appena fuori dall'area di rigore, l'attaccante della Pro Livorno Sorgenti che ancora una volta libera il tiro, ma il suo tentativo è ancora lontano dai pali. Nonostante l'assedio, la squadra livornese non è capace di finalizzare per imprecisione sotto porta. Il Certaldo contiene bene e prova a ripartire rapidamente in attacco non appena ha l'occasione di conquistare la palla in difesa. Al 40' Citi allunga di testa in area per Cristoferi, ma il suo tiro da dentro l'area di rigore è ancora una volta poco preciso. Il primo tempo termina a reti inviolate. Nella ripresa l'allenatore della Pro Livorno Sorgenti cambia Gennari e Nobili per Pini e Marchini. Il primo sarà l'elemento che cambierà le sorti della gara. Minuto 50, Pini avvia un contropiede veloce sulla fascia sinistra, ma all'ultimo controllo non è perfetto e si allunga troppo la palla, regalandola al portiere del Certaldo. Al 55' la Pro Livorno passa: un corner battuto dal vertice sinistro arriva su un giocatore dei labronici, che di testa manda la palla in porta, ma Duka respinge sulla linea con la mano. Per l'arbitro non ci sono dubbi: rigore ed espulsione per il terzino destro degli ospiti. Cristoferi non sbaglia dagli undici metri, spiazzando Diaferia. Uno a zero per la Pro Livorno Sorgenti. Nonostante si potesse prevedere una partita in discesa per gli uomini di Balleri, il Certaldo trova il pareggio appena un minuto più tardi, complice la grave indecisione difensiva di Lupi, che addomestica male la palla e la lascia sui piedi di Fiorino P., il quale ha tutto il tempo per stoppare e calciare di interno destro sul palo più lontano. Portiere battuto. 1 a 1. Al 63' la Pro Livorno rischia addirittura l'harakiri: Sacco non viene controllato dalla difesa centrale della squadra bianco verde e si trova solo in area di rigore, ma Guarnieri compie il miracolo sul tiro della punta viola. Adesso entrambe le squadre si sono allungate e rischiano moltissimo, sbilanciandosi per trovare il gol vittoria. Ma è ancora la Pro Livorno Sorgenti a passare: al 70' una punizione al centro del campo viene battuta veloce verso Pini, che in area trafigge Diaferia incrociando il tiro verso l'angolo destro della porta. Gol di precisione e due a uno per i locali. Al 75' l'esterno destro realizza la doppietta personale: lanciato dalla difesa, vince di prepotenza il contrasto con il diretto marcatore ed insacca a tu per tu con l'estremo difensore degli ospiti. La partita di fatto termina qui. C'è solo il tempo per assistere a una serie di sostituzioni utili a far rifiatare alcuni giocatori e una espulsione ai danni di Gaeta per un intervento scomposto.

Calciatoripiù: Pini 7.5. L'esterno destro è la mossa vincente di mister Balleri. Oltre a dare una maggiore vitalità, salta con estrema facilità ogni avversario che incontra. Micidiale nell'uno contro uno, la sua velocità è il punto di forza che gli consente di realizzare la doppietta della giornata.

Thomas Cateni PRO LIV. SORGENTI: Guarnieri 6, Cammellini 6, Ghelardi 6, Castellani 6.5, Calvi 6, Lupi 5.5 (65' Filippi 6.5), Mach&igrave; 6.5, Gennari 6.5 (46' Marchini 6), Citi 6.5 (62' Marinai 6), Nobili 6.5 (46' Pini 7.5), Cristoferi 6 (72' Rossi 6). A disp.: Spagnoli, Tuccoli. All.: Davide Balleri.<br >CERTALDO: Diaferia 6, Pellegrino 6 (80' Di Franco sv), Duka 5, Landi 6.5, Cariaggi 6 (85' Fiorino D. sv), Gordi 6 (65' Bartolotta 6), Fiorino P. 7, Moschini 6, Sacco 6.5 (85' Purpura sv), Gaeta 6, Assanagora 6 (50' Shousha 6). A disp.: Di Maggio. Adragna. All.: Vito Verriola.<br > ARBITRO: Francesco Liotta di Pisa.<br > RETI: 55' Cristoferi rig., 56' Fiorino P., 70' e 75' Pini.<br >NOTE: ammoniti Cammellini, Gaeta. Espulsi Duka, Gaeta. La Pro Livorno Sorgenti continua la scalata verso la vetta della classifica del girone, imponendosi con un netto tre a uno contro un Certaldo che, seppur giocando in 10 uomini per quasi un intero tempo, non si &egrave; dimostrato mai domo. Il primo tempo vede un netto dominio dei padroni di casa, in tenuta bianco verde. Al 10' Citi sulla sinistra calcia di potenza su Diaferia che devia con il corpo in corner. Al 30' Gennari serve al centro, appena fuori dall'area di rigore, l'attaccante della Pro Livorno Sorgenti che ancora una volta libera il tiro, ma il suo tentativo &egrave; ancora lontano dai pali. Nonostante l'assedio, la squadra livornese non &egrave; capace di finalizzare per imprecisione sotto porta. Il Certaldo contiene bene e prova a ripartire rapidamente in attacco non appena ha l'occasione di conquistare la palla in difesa. Al 40' Citi allunga di testa in area per Cristoferi, ma il suo tiro da dentro l'area di rigore &egrave; ancora una volta poco preciso. Il primo tempo termina a reti inviolate. Nella ripresa l'allenatore della Pro Livorno Sorgenti cambia Gennari e Nobili per Pini e Marchini. Il primo sar&agrave; l'elemento che cambier&agrave; le sorti della gara. Minuto 50, Pini avvia un contropiede veloce sulla fascia sinistra, ma all'ultimo controllo non &egrave; perfetto e si allunga troppo la palla, regalandola al portiere del Certaldo. Al 55' la Pro Livorno passa: un corner battuto dal vertice sinistro arriva su un giocatore dei labronici, che di testa manda la palla in porta, ma Duka respinge sulla linea con la mano. Per l'arbitro non ci sono dubbi: rigore ed espulsione per il terzino destro degli ospiti. Cristoferi non sbaglia dagli undici metri, spiazzando Diaferia. Uno a zero per la Pro Livorno Sorgenti. Nonostante si potesse prevedere una partita in discesa per gli uomini di Balleri, il Certaldo trova il pareggio appena un minuto pi&ugrave; tardi, complice la grave indecisione difensiva di Lupi, che addomestica male la palla e la lascia sui piedi di Fiorino P., il quale ha tutto il tempo per stoppare e calciare di interno destro sul palo pi&ugrave; lontano. Portiere battuto. 1 a 1. Al 63' la Pro Livorno rischia addirittura l'harakiri: Sacco non viene controllato dalla difesa centrale della squadra bianco verde e si trova solo in area di rigore, ma Guarnieri compie il miracolo sul tiro della punta viola. Adesso entrambe le squadre si sono allungate e rischiano moltissimo, sbilanciandosi per trovare il gol vittoria. Ma &egrave; ancora la Pro Livorno Sorgenti a passare: al 70' una punizione al centro del campo viene battuta veloce verso Pini, che in area trafigge Diaferia incrociando il tiro verso l'angolo destro della porta. Gol di precisione e due a uno per i locali. Al 75' l'esterno destro realizza la doppietta personale: lanciato dalla difesa, vince di prepotenza il contrasto con il diretto marcatore ed insacca a tu per tu con l'estremo difensore degli ospiti. La partita di fatto termina qui. C'&egrave; solo il tempo per assistere a una serie di sostituzioni utili a far rifiatare alcuni giocatori e una espulsione ai danni di Gaeta per un intervento scomposto.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Pini 7.5</b>. L'esterno destro &egrave; la mossa vincente di mister Balleri. Oltre a dare una maggiore vitalit&agrave;, salta con estrema facilit&agrave; ogni avversario che incontra. Micidiale nell'uno contro uno, la sua velocit&agrave; &egrave; il punto di forza che gli consente di realizzare la doppietta della giornata. Thomas Cateni