FORTIS JUVENTUS: Biancalani, Baggiani, Stilla, Santi, Innocenti, Zeneli, Cagossi, Sulaj, Britos, Maenza, Bonanni. A disp.: Scarpelli, Vignozzi, Oretti, Poli. All.: Francesco Chiarugi.
MASSESE: Torre, Bascherini, Mosti, Pellistri, Bichi, Garzia, Gavarini, Puddu, Vaccà, Canesi, Morelli. A disp.: Fornelli, Filini, Pettinati. All.: Piero Mosti.

ARBITRO: Tedesco di Pisa, coad. da Alfieri e Pacini di Prato.

RETI: 15' Maenza, 25' e 65' Britos, 35' Stilla, 85' Gavarini.



Allo Stefano Bini di Grezzano la Fortis Juventus conquista la seconda vittoria stagionale superando la Massese con il punteggio, netto, di 4-1. Nel primo tempo la formazione biancoverde guidata in panchina da Francesco Chiarugi mette subito le cose in chiaro, segnando tre reti e chiudendo in pratica la contesa con largo anticipo. La situazione si sblocca con un calcio piazzato, concesso dal direttore di gara dopo un retropassaggio di un difensore al portiere dei bianconeri. Sulla punizione a due è Maenza ad insaccare il pallone dell'1-0 alle spalle del numero uno ospite Torre. La rete del raddoppio dei padroni di casa porta invece la firma di Britos. E prima dell'intervallo arriva anche il provvisorio 3-0 con Stilla. Nella seconda frazione di gioco la Fortis Juventus controlla senza alcun problema la reazione della Massese e va ancora in gol. A segnare la rete del 4-0 ci pensa di nuovo Britos: l'attaccante arrivato in estate dal San Piero a Sieve completa così la doppietta personale. Nel finale la Massese accorcia le distanze, realizzando la rete della bandiera con Gavarini, che batte Scarpelli. Pochi minuti prima, infatti, il tecnico dei mugellani aveva inserito il numero 12 al posto di Biancalani, per consentirgli di accumulare esperienza nella categoria. Per la formazione allenata da Francesco Chiarugi si tratta del secondo successo in campionato, conquistato ancora una volta con ampio margine, dopo il 5-0 inflitto alla Pianese. Ma se la vittoria contro la compagine amiatina era arrivata contro una squadra che non aveva destato una grande impressione nella trasferta mugellana, la Massese è apparsa dotata di un potenziale superiore.

Fabrizio Paoli FORTIS JUVENTUS: Biancalani, Baggiani, Stilla, Santi, Innocenti, Zeneli, Cagossi, Sulaj, Britos, Maenza, Bonanni. A disp.: Scarpelli, Vignozzi, Oretti, Poli. All.: Francesco Chiarugi.<br >MASSESE: Torre, Bascherini, Mosti, Pellistri, Bichi, Garzia, Gavarini, Puddu, Vacc&agrave;, Canesi, Morelli. A disp.: Fornelli, Filini, Pettinati. All.: Piero Mosti.<br > ARBITRO: Tedesco di Pisa, coad. da Alfieri e Pacini di Prato.<br > RETI: 15' Maenza, 25' e 65' Britos, 35' Stilla, 85' Gavarini. Allo Stefano Bini di Grezzano la Fortis Juventus conquista la seconda vittoria stagionale superando la Massese con il punteggio, netto, di 4-1. Nel primo tempo la formazione biancoverde guidata in panchina da Francesco Chiarugi mette subito le cose in chiaro, segnando tre reti e chiudendo in pratica la contesa con largo anticipo. La situazione si sblocca con un calcio piazzato, concesso dal direttore di gara dopo un retropassaggio di un difensore al portiere dei bianconeri. Sulla punizione a due &egrave; Maenza ad insaccare il pallone dell'1-0 alle spalle del numero uno ospite Torre. La rete del raddoppio dei padroni di casa porta invece la firma di Britos. E prima dell'intervallo arriva anche il provvisorio 3-0 con Stilla. Nella seconda frazione di gioco la Fortis Juventus controlla senza alcun problema la reazione della Massese e va ancora in gol. A segnare la rete del 4-0 ci pensa di nuovo Britos: l'attaccante arrivato in estate dal San Piero a Sieve completa cos&igrave; la doppietta personale. Nel finale la Massese accorcia le distanze, realizzando la rete della bandiera con Gavarini, che batte Scarpelli. Pochi minuti prima, infatti, il tecnico dei mugellani aveva inserito il numero 12 al posto di Biancalani, per consentirgli di accumulare esperienza nella categoria. Per la formazione allenata da Francesco Chiarugi si tratta del secondo successo in campionato, conquistato ancora una volta con ampio margine, dopo il 5-0 inflitto alla Pianese. Ma se la vittoria contro la compagine amiatina era arrivata contro una squadra che non aveva destato una grande impressione nella trasferta mugellana, la Massese &egrave; apparsa dotata di un potenziale superiore. Fabrizio Paoli