LUCCHESE (4-3-3): Sannino 7, Foresta 7 (73' Cavallini 6), Saviozzi 6, Bertuccelli 7, Cola 7, Bindi 5.5, Morbini 6 (62' Magaddino 5.5), Russo 5.5, Nardi 6.5 (88' Ricci sv), Cucurnia 6, Discetti 5. A disp.: Fiaschi, Mussi, Centi, Matteucci. All.: Stefano Fracassi.
FIESOLECALDINE (3-4-3): Gjoli 6, Colli 6.5 (70' Regoli 6), Rossi 5.5 (62' Chiaro 6), Bigazzi 5.5 (45' Dominici 6), Berti 6, Paoli 6.5, Vannetti 6, Marsigli 6.5, Mazzoni 6, Torrini 6.5, Giovanchelli 7. A disp.: Franco, Miceli F., Petri, Tacchi, Nesi, Miceli R. All.: Riccardo Rocchini.

ARBITRO: Matteo Grassi di Arezzo, coad. da Emanuele Canu di Livorno e Marco Vanni di Viareggio.

RETI: 32' Foresta, 78' Giovanchelli.
NOTE: ammoniti Sannino, Russo. Espulso Discetti al 52'. Calci d'angolo 1-4. Recupero 1'+6'.



La Lucchese di Fracassi riceve allo stadio Porta Elisa la prima della classe, il Fiesolecaldine allenato da Rocchini che cerca punti preziosi per allungare sulle inseguitrici; la Lucchese, dal canto suo, vuole tirarsi fuori dalla zona medio-bassa della classifica e provare ad emergere, nonostante l'ostacolo di questa giornata sia fra i più difficili da superare. Ne esce fuori una partita combattuta, condizionata, come vedremo, dai calci piazzati e dai cartellini. Il team fiesolano ci mette 5' per affacciarsi dalle parti di Sannino, o almeno per tentare di farlo, con una punizione dalla media distanza di Bigazzi, nettamente fuori misura. All'11' è il turno dei locali su tiro da fermo: calcio piazzato affidato a Discetti ed esattamente speculare al precedente, sia per la posizione che per l'esito, ancora dalla mira un po' sballata. La Lucchese prende fiducia e prova gusto ad attaccare, tanto da rendersi pericolosa, dopo un solo giro di lancette, con una bella triangolazione che permette al terzino destro Saviozzi di andare al cross basso dal lato corto dell'area di rigore, con la difesa fiesolana davvero in affanno. È il 15' quando i ragazzi di Fracassi mettono paura ai giocatori avversari e ai loro tifosi in tribuna: Nardi scatta sul filo del fuorigioco, viene servito ottimamente in profondità ma, a tu per tu con il portiere, si incarta con la sfera e permette all'estremo difensore di bloccarla. Il Fiesolecaldine pare aver preso timore, tanto che la Lucchese, nel giro di 10', ha due buone chance per passare in vantaggio: prima, al 16', Bertuccelli colpisce di testa su punizione dalla trequarti, mandando tuttavia fra le braccia di Gjoli; quindi è Discetti a farsi notare al 26', su imbeccata di Russo, con una deviazione dall'interno dell'area che non impensierisce poi troppo il numero 1 dei nerovestiti. È il preludio al gol, il cui odore è ormai nell'aria e che non chiede altro che di essere tirato fuori al momento giusto; la richiesta la sente e la accoglie Foresta, che si prende la responsabilità di una punizione dalla media distanza, un po' decentrata e, per questo, adatta a un mancino come lui. Il tiro è insidioso, rimbalza ad un metro dalla porta e Gjoli, sorpreso, non riesce ad opporsi con decisione al vantaggio locale. Paradossalmente la rete subita sveglia il Fiesolecaldine, che si fa sentire finalmente dalle parti di un finora inoperoso Sannino. Al 36' grande azione di Colli, che con un'ottima discesa sulla fascia si porta subito dentro l'area avversaria ed esplode un tiro molto pericoloso, ben sventato in tuffo dal numero 1 locale. 2' più tardi, su azione confusa nata da calcio da fermo, il cuoio arriva in area lucchese a Berti, che calcia verso la porta ma non riesce ad evitare il portiere in pronta uscita. È questa l'ultima azione degna di nota del primo tempo.
La ripresa vede coach Rocchini schierare i suoi con un 4-4-2, per cercare di rimontare lo svantaggio. L'incipit della seconda frazione di gioco, nonostante ciò, è favorevole ai giocatori agli ordini di Fracassi. Al 48' Discetti penetra in area, dopo una sgroppata sulla sinistra, ma non riesce nel tentativo di piazzare la sfera, che non inquadra lo specchio della porta. Ancora il numero 11, passati 60'', ruba palla al difensore, scarta un avversario ed entra nel rettangolo di competenza del portiere, sebbene non riesca a fare di più proprio per l'intervento del padrone di casa . La sfuriata lucchese continua con Nardi, che riceve al limite e si gira per concludere verso il bersaglio grosso, senza creare problemi alla retroguardia ospite; quindi, ecco che avviene l'episodio che può cambiare le sorti dell'incontro: Discetti, fin qui uno dei migliori, rivolge qualche parola di troppo all'assistente dell'arbitro, guadagnandosi così la doccia anticipata. Il Fiesolecaldine, in superiorità numerica, si butta in avanti, senza trovare mai lo spunto giusto per bucare la rete lucchese. Questo fino al 78', quando a togliere le castagne dal fuoco provvede Giovanchelli: punizione dai 25 metri che non lascia scampo a Sannino, immobile sulla linea di porta. Il resto del match è roba di poco conto, con entrambe le squadre che si propongono senza troppa convinzione in avanti: la Lucchese, tutto sommato, ferma la prima in classifica, anche se resta il rammarico per l'espulsione, che ha cambiato le carte in tavola; il Fiesolecaldine, visto come si era messa la partita, recupera un punto prezioso e rimane in vetta alla classifica, guardando ancora tutti dall'alto in basso.

Calciatoripiù: partita ottima per i centrali difensivi della Lucchese, Bertuccelli e Cola, che non concedono quasi nulla agli assedianti ospiti; tra i ragazzi di Fiesole bene Giovanchelli, autore del fondamentale pareggio, e Torrini, anima del centrocampo del Fiesolecaldine.

Alessandro Bacaloni LUCCHESE (4-3-3): Sannino 7, Foresta 7 (73' Cavallini 6), Saviozzi 6, Bertuccelli 7, Cola 7, Bindi 5.5, Morbini 6 (62' Magaddino 5.5), Russo 5.5, Nardi 6.5 (88' Ricci sv), Cucurnia 6, Discetti 5. A disp.: Fiaschi, Mussi, Centi, Matteucci. All.: Stefano Fracassi.<br >FIESOLECALDINE (3-4-3): Gjoli 6, Colli 6.5 (70' Regoli 6), Rossi 5.5 (62' Chiaro 6), Bigazzi 5.5 (45' Dominici 6), Berti 6, Paoli 6.5, Vannetti 6, Marsigli 6.5, Mazzoni 6, Torrini 6.5, Giovanchelli 7. A disp.: Franco, Miceli F., Petri, Tacchi, Nesi, Miceli R. All.: Riccardo Rocchini.<br > ARBITRO: Matteo Grassi di Arezzo, coad. da Emanuele Canu di Livorno e Marco Vanni di Viareggio.<br > RETI: 32' Foresta, 78' Giovanchelli.<br >NOTE: ammoniti Sannino, Russo. Espulso Discetti al 52'. Calci d'angolo 1-4. Recupero 1'+6'. La Lucchese di Fracassi riceve allo stadio Porta Elisa la prima della classe, il Fiesolecaldine allenato da Rocchini che cerca punti preziosi per allungare sulle inseguitrici; la Lucchese, dal canto suo, vuole tirarsi fuori dalla zona medio-bassa della classifica e provare ad emergere, nonostante l'ostacolo di questa giornata sia fra i pi&ugrave; difficili da superare. Ne esce fuori una partita combattuta, condizionata, come vedremo, dai calci piazzati e dai cartellini. Il team fiesolano ci mette 5' per affacciarsi dalle parti di Sannino, o almeno per tentare di farlo, con una punizione dalla media distanza di Bigazzi, nettamente fuori misura. All'11' &egrave; il turno dei locali su tiro da fermo: calcio piazzato affidato a Discetti ed esattamente speculare al precedente, sia per la posizione che per l'esito, ancora dalla mira un po' sballata. La Lucchese prende fiducia e prova gusto ad attaccare, tanto da rendersi pericolosa, dopo un solo giro di lancette, con una bella triangolazione che permette al terzino destro Saviozzi di andare al cross basso dal lato corto dell'area di rigore, con la difesa fiesolana davvero in affanno. &Egrave; il 15' quando i ragazzi di Fracassi mettono paura ai giocatori avversari e ai loro tifosi in tribuna: Nardi scatta sul filo del fuorigioco, viene servito ottimamente in profondit&agrave; ma, a tu per tu con il portiere, si incarta con la sfera e permette all'estremo difensore di bloccarla. Il Fiesolecaldine pare aver preso timore, tanto che la Lucchese, nel giro di 10', ha due buone chance per passare in vantaggio: prima, al 16', Bertuccelli colpisce di testa su punizione dalla trequarti, mandando tuttavia fra le braccia di Gjoli; quindi &egrave; Discetti a farsi notare al 26', su imbeccata di Russo, con una deviazione dall'interno dell'area che non impensierisce poi troppo il numero 1 dei nerovestiti. &Egrave; il preludio al gol, il cui odore &egrave; ormai nell'aria e che non chiede altro che di essere tirato fuori al momento giusto; la richiesta la sente e la accoglie Foresta, che si prende la responsabilit&agrave; di una punizione dalla media distanza, un po' decentrata e, per questo, adatta a un mancino come lui. Il tiro &egrave; insidioso, rimbalza ad un metro dalla porta e Gjoli, sorpreso, non riesce ad opporsi con decisione al vantaggio locale. Paradossalmente la rete subita sveglia il Fiesolecaldine, che si fa sentire finalmente dalle parti di un finora inoperoso Sannino. Al 36' grande azione di Colli, che con un'ottima discesa sulla fascia si porta subito dentro l'area avversaria ed esplode un tiro molto pericoloso, ben sventato in tuffo dal numero 1 locale. 2' pi&ugrave; tardi, su azione confusa nata da calcio da fermo, il cuoio arriva in area lucchese a Berti, che calcia verso la porta ma non riesce ad evitare il portiere in pronta uscita. &Egrave; questa l'ultima azione degna di nota del primo tempo. <br >La ripresa vede coach Rocchini schierare i suoi con un 4-4-2, per cercare di rimontare lo svantaggio. L'incipit della seconda frazione di gioco, nonostante ci&ograve;, &egrave; favorevole ai giocatori agli ordini di Fracassi. Al 48' Discetti penetra in area, dopo una sgroppata sulla sinistra, ma non riesce nel tentativo di piazzare la sfera, che non inquadra lo specchio della porta. Ancora il numero 11, passati 60'', ruba palla al difensore, scarta un avversario ed entra nel rettangolo di competenza del portiere, sebbene non riesca a fare di pi&ugrave; proprio per l'intervento del padrone di casa . La sfuriata lucchese continua con Nardi, che riceve al limite e si gira per concludere verso il bersaglio grosso, senza creare problemi alla retroguardia ospite; quindi, ecco che avviene l'episodio che pu&ograve; cambiare le sorti dell'incontro: Discetti, fin qui uno dei migliori, rivolge qualche parola di troppo all'assistente dell'arbitro, guadagnandosi cos&igrave; la doccia anticipata. Il Fiesolecaldine, in superiorit&agrave; numerica, si butta in avanti, senza trovare mai lo spunto giusto per bucare la rete lucchese. Questo fino al 78', quando a togliere le castagne dal fuoco provvede Giovanchelli: punizione dai 25 metri che non lascia scampo a Sannino, immobile sulla linea di porta. Il resto del match &egrave; roba di poco conto, con entrambe le squadre che si propongono senza troppa convinzione in avanti: la Lucchese, tutto sommato, ferma la prima in classifica, anche se resta il rammarico per l'espulsione, che ha cambiato le carte in tavola; il Fiesolecaldine, visto come si era messa la partita, recupera un punto prezioso e rimane in vetta alla classifica, guardando ancora tutti dall'alto in basso.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: partita ottima per i centrali difensivi della <b>Lucchese</b>, <b>Bertuccelli </b>e <b>Cola</b>, che non concedono quasi nulla agli assedianti ospiti; tra i ragazzi di Fiesole bene <b>Giovanchelli</b>, autore del fondamentale pareggio, e <b>Torrini</b>, anima del centrocampo del Fiesolecaldine. Alessandro Bacaloni