ZENITH AUDAX: Drovandi, Bellini (49' Diffini), Gonfiantini, Forleo, Maiolino, Becattini, Samà, Solinas, Vollero, Tartoni, Fortunato (35' Zuan; 78' Pagli). A disp.: Bellini, Ruscillo. All.: Gabriele Barbieri.
SESTESE: Chellini, Pisaneschi (52' Viti), Grazzini, Comelli, Pacini, Piampiani, Frongillo (74' Nuti), Narducci (70' Baldi), Gjana, Ermini, Capetta (61' Giustarini). A disp.: Poggiolini, Pagliaro, Cucinotta. All.: Maurizio Ridolfi.

ARBITRO: Mazzoni di Empoli.

RETI: 45' Maiolino, 64' Zuan.
NOTE: ammoniti Tartoni, Gonfiantini, Ermini, Solinas, Baldi e Viti.



Al ‘Chiavacci' di Prato la Zenith Audax firma l'impresa e riesce a vincere contro la capolista Sestese, dimostrandosi ancora una volta la bestia nera dei rossoblù dopo la vittoria ottenuta nel girone di andata. Il 2-0 si materializza al termine di una partita molto fisica e non bellissima tecnicamente, complice anche le precarie condizioni del terreno di gioco. Barbieri si presenta con il 3-4-3 che mette in risalto le caratteristiche dei tre giocatori offensivi, uno su tutti Vollero. Ridolfi dispone il suo undici con un più equilibrato e classico 4-4-2. Il primo tempo è sostanzialmente povero di occasioni, nessuna delle due compagini sembra voler osare anche se la Sestese fa vedere qualcosa di più. Al 14', sulla sinistra da una distanza di venti metri, Ermini lascia partire una conclusione verso la porta, Drovandi non è perfetto nella circostanza e non trattiene il pallone; vi si avventa Frongillo ma è bravo il portiere locale a impossessarsi ancora del pallone. La Zenith si affaccia rare volte in avanti e in maniera piuttosto estemporanea. Il primo tempo finisce con il parziale di 0-0. Il secondo si apre con la Sestese pericolosa: Becattini perde un pallone pericoloso davanti alla difesa; Gjana, sulla destra, entra in area di rigore portandosi sul fondo, passa il pallone rasoterra all'altezza del dischetto per un compagno ma è provvidenziale l'intervento di Maiolino che toglie le castagne dal fuoco (42'). Pochi minuti più tardi sono i padroni di casa a trovare la rete del vantaggio: sugli sviluppi di una punizione decentrata sulla sinistra, dai venticinque metri, Tartoni lascia partire una conclusione verso la porta che si stampa sulla traversa; il pallone torna in campo e di testa viene depositato in rete da Maiolino, 1-0 (45'). Il gol subito è sicuramente una doccia fredda per i ragazzi di Ridolfi che si gettano a capo fitto in avanti per cercare di rimettere in piedi il risultato, il mister effettua alcune sostituzioni per dare nuova linfa e passa al 4-3-3. Al 58', sugli sviluppi di una manovra fluida degli ospiti, Gjana si porta sui venticinque metri e calcia verso la porta avversaria ma è bravo Drovandi a deviare il pallone in calcio d'angolo. Al 64' sono i pratesi a trovare il gol del raddoppio: sulla sinistra, si accende Vollero che riesce a portarsi in area di rigore, calcia verso la porta ma trova la respinta centrale di Chellini; sul pallone si avventa Zuan che a pochi passi dalla porta firma il gol del raddoppio. Il secondo gol sembra chiudere definitivamente i giochi anche se i ragazzi di Ridolfi vogliono provarci fino alla fine; al 73' la Zenith perde il pallone vicino alla propria area di rigore, il neoentrato Viti si porta dentro l'area calciando verso la porta. Il pallone scheggia la traversa e finisce sul fondo, sfortunata la compagine ospite. La partita avanza così verso la fase finale e l'ultima emozione la regala la Sestese: sugli sviluppi di una punizione dai trenta metri, Gjana lascia partire una conclusione, alta non di molto sopra la traversa.
Calciatoripiù: nelle file della Zenith Audax sono sicuramente da premiare le prestazioni di Becattini e Gonfiantini, autori di una partita difensiva tosta e praticamente impeccabile, senza scordarsi di Maiolino, autore peraltro del primo gol locale. Molto bene Tartoni, dotato di grande intelligenza tattica e autore della punizione che ha dato il via al gol del vantaggio. Bene Zuan che ha realizzato un gol da attaccante opportunista, si è fatto trovare nel posto giusto al momento giusto. Nelle file della Sestese è meritevole di elogio Gjana, autore di una partita fisica e di buona personalità. Bravo Ermini che si è mosso molto bene tra le linee offensive. Propositivo l'ingresso di Viti, il quale è andato vicino al gol se non fosse per la traversa.

Edoardo Pastore ZENITH AUDAX: Drovandi, Bellini (49' Diffini), Gonfiantini, Forleo, Maiolino, Becattini, Sam&agrave;, Solinas, Vollero, Tartoni, Fortunato (35' Zuan; 78' Pagli). A disp.: Bellini, Ruscillo. All.: Gabriele Barbieri.<br >SESTESE: Chellini, Pisaneschi (52' Viti), Grazzini, Comelli, Pacini, Piampiani, Frongillo (74' Nuti), Narducci (70' Baldi), Gjana, Ermini, Capetta (61' Giustarini). A disp.: Poggiolini, Pagliaro, Cucinotta. All.: Maurizio Ridolfi. <br > ARBITRO: Mazzoni di Empoli. <br > RETI: 45' Maiolino, 64' Zuan. <br >NOTE: ammoniti Tartoni, Gonfiantini, Ermini, Solinas, Baldi e Viti. Al ‘Chiavacci' di Prato la Zenith Audax firma l'impresa e riesce a vincere contro la capolista Sestese, dimostrandosi ancora una volta la bestia nera dei rossobl&ugrave; dopo la vittoria ottenuta nel girone di andata. Il 2-0 si materializza al termine di una partita molto fisica e non bellissima tecnicamente, complice anche le precarie condizioni del terreno di gioco. Barbieri si presenta con il 3-4-3 che mette in risalto le caratteristiche dei tre giocatori offensivi, uno su tutti Vollero. Ridolfi dispone il suo undici con un pi&ugrave; equilibrato e classico 4-4-2. Il primo tempo &egrave; sostanzialmente povero di occasioni, nessuna delle due compagini sembra voler osare anche se la Sestese fa vedere qualcosa di pi&ugrave;. Al 14', sulla sinistra da una distanza di venti metri, Ermini lascia partire una conclusione verso la porta, Drovandi non &egrave; perfetto nella circostanza e non trattiene il pallone; vi si avventa Frongillo ma &egrave; bravo il portiere locale a impossessarsi ancora del pallone. La Zenith si affaccia rare volte in avanti e in maniera piuttosto estemporanea. Il primo tempo finisce con il parziale di 0-0. Il secondo si apre con la Sestese pericolosa: Becattini perde un pallone pericoloso davanti alla difesa; Gjana, sulla destra, entra in area di rigore portandosi sul fondo, passa il pallone rasoterra all'altezza del dischetto per un compagno ma &egrave; provvidenziale l'intervento di Maiolino che toglie le castagne dal fuoco (42'). Pochi minuti pi&ugrave; tardi sono i padroni di casa a trovare la rete del vantaggio: sugli sviluppi di una punizione decentrata sulla sinistra, dai venticinque metri, Tartoni lascia partire una conclusione verso la porta che si stampa sulla traversa; il pallone torna in campo e di testa viene depositato in rete da Maiolino, 1-0 (45'). Il gol subito &egrave; sicuramente una doccia fredda per i ragazzi di Ridolfi che si gettano a capo fitto in avanti per cercare di rimettere in piedi il risultato, il mister effettua alcune sostituzioni per dare nuova linfa e passa al 4-3-3. Al 58', sugli sviluppi di una manovra fluida degli ospiti, Gjana si porta sui venticinque metri e calcia verso la porta avversaria ma &egrave; bravo Drovandi a deviare il pallone in calcio d'angolo. Al 64' sono i pratesi a trovare il gol del raddoppio: sulla sinistra, si accende Vollero che riesce a portarsi in area di rigore, calcia verso la porta ma trova la respinta centrale di Chellini; sul pallone si avventa Zuan che a pochi passi dalla porta firma il gol del raddoppio. Il secondo gol sembra chiudere definitivamente i giochi anche se i ragazzi di Ridolfi vogliono provarci fino alla fine; al 73' la Zenith perde il pallone vicino alla propria area di rigore, il neoentrato Viti si porta dentro l'area calciando verso la porta. Il pallone scheggia la traversa e finisce sul fondo, sfortunata la compagine ospite. La partita avanza cos&igrave; verso la fase finale e l'ultima emozione la regala la Sestese: sugli sviluppi di una punizione dai trenta metri, Gjana lascia partire una conclusione, alta non di molto sopra la traversa. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nelle file della Zenith Audax sono sicuramente da premiare le prestazioni di <b>Becattini e Gonfiantini</b>, autori di una partita difensiva tosta e praticamente impeccabile, senza scordarsi di <b>Maiolino</b>, autore peraltro del primo gol locale. Molto bene <b>Tartoni</b>, dotato di grande intelligenza tattica e autore della punizione che ha dato il via al gol del vantaggio. Bene <b>Zuan</b> che ha realizzato un gol da attaccante opportunista, si &egrave; fatto trovare nel posto giusto al momento giusto. Nelle file della Sestese &egrave; meritevole di elogio <b>Gjana</b>, autore di una partita fisica e di buona personalit&agrave;. Bravo <b>Ermini </b>che si &egrave; mosso molto bene tra le linee offensive. Propositivo l'ingresso di <b>Viti</b>, il quale &egrave; andato vicino al gol se non fosse per la traversa. Edoardo Pastore