LASTRIGIANA: Mocanu, Benvenuti, Salvagnini, Giampaia, Mugnaini, Vanzi, Pierattini, Caparrini, La Corte, Piazza, Angioli. A disp.: Dumitrean G., Dumitrean S., Piccini, Guastella, Materassi, Saggio, Ferrillo. All.: Filippo Pastorelli.
RINASCITA DOCCIA: Michelagnoli, Salvestrini, Miranda, Lekaj, Carabba, Batistini, Vanni, Kowalski, Putorti, Pantouvani, Tognazzi. A disp.: Grazzini, Calia, Buitoni, Silvestri, Oriti, Vigni, Rogai. All.: Sauro Dolfi.

ARBITRO: Leonardo Candeloro di Pistoia.



Uno 0-0 che smuove la classifica, ma che probabilmente serve a poco sia alla Lastrigiana che al Doccia, che impattano sul pari nel delicato scontro salvezza del girone élite. Uno 0-0 che, in ogni caso, racconta di una partita comunque equilibrata e nella quale entrambe le compagini non hanno saputo sfruttare le occasioni capitate loro nel corso degli 80' regolamentari. Nel primo tempo parte subito forte il Doccia, che nei primi 20' mette sotto pressione la difesa della Lastrigiana, costruendo diverse palle gol. Le prime due occasioni ospiti partono tutte dai piedi di Tognazzi, che per ben due volte se ne va sulla fascia per poi mettere al centro palloni interessanti su cui né Putorti né Vanni riescono ad arrivare per questione di centimetri. Al 18' è proprio Putorti a mettere i brividi alla retroguardia locale con un contropiede da manuale, concluso con un tiro che sfila di poco a lato della porta difesa da Mocanu. Passata la sfuriata iniziale degli ospiti, nel finale di primo tempo anche la Lastrigiana prova a proporsi in attacco, costruendo due ottime chance: a prima con Pierattini, la seconda, la più clamorosa, con Angioli che da buona posizione spara alto sopra la traversa. Il tiro di Angioli è l'ultima emozione del primo tempo, che termina dunque sullo 0-0. Nel secondo tempo, invece, è la Lastrigiana ad avere più in mano le redini del gioco, tanto che i biancorossi costruiscono anche le azioni più interessanti. Pronti via e Pierattini reclama subito un calcio di rigore per un presunto fallo ai suoi danni all'interno dell'area avversaria, episodio su cui l'arbitro decide di lasciar correre. Poi sono in rapida successione Angioli e La Corte a rendersi pericolosi: in particolare è proprio La Corte ad avere la chance più importante, con il numero 9 biancorosso che calcia addosso a Michelagnoli, che sembrava ormai fuori causa. La gara poi si caratterizza per una serie di ribaltamenti di fronte che però non portano ai risultati sperati. Prima del triplice fischio, però, c'è tempo per un'ultima chance per la Lastrigiana, che in contropiede sfiora il gol vittoria con La Corte, che invece di calciare basso tenta il pallonetto sull'uscita di Michelagnoli, spedendo però la sfera a fondo campo.
Calciatoripiù: nella Lastrigiana buone le prove di La Corte, Mugnaini e Giampaia. Nel Doccia applausi per Tognazzi e per il classe 2004 Oriti, pedina che in futuro potrà essere utile ai rossoblù.

LASTRIGIANA: Mocanu, Benvenuti, Salvagnini, Giampaia, Mugnaini, Vanzi, Pierattini, Caparrini, La Corte, Piazza, Angioli. A disp.: Dumitrean G., Dumitrean S., Piccini, Guastella, Materassi, Saggio, Ferrillo. All.: Filippo Pastorelli.<br >RINASCITA DOCCIA: Michelagnoli, Salvestrini, Miranda, Lekaj, Carabba, Batistini, Vanni, Kowalski, Putorti, Pantouvani, Tognazzi. A disp.: Grazzini, Calia, Buitoni, Silvestri, Oriti, Vigni, Rogai. All.: Sauro Dolfi. <br > ARBITRO: Leonardo Candeloro di Pistoia. Uno 0-0 che smuove la classifica, ma che probabilmente serve a poco sia alla Lastrigiana che al Doccia, che impattano sul pari nel delicato scontro salvezza del girone &eacute;lite. Uno 0-0 che, in ogni caso, racconta di una partita comunque equilibrata e nella quale entrambe le compagini non hanno saputo sfruttare le occasioni capitate loro nel corso degli 80' regolamentari. Nel primo tempo parte subito forte il Doccia, che nei primi 20' mette sotto pressione la difesa della Lastrigiana, costruendo diverse palle gol. Le prime due occasioni ospiti partono tutte dai piedi di Tognazzi, che per ben due volte se ne va sulla fascia per poi mettere al centro palloni interessanti su cui n&eacute; Putorti n&eacute; Vanni riescono ad arrivare per questione di centimetri. Al 18' &egrave; proprio Putorti a mettere i brividi alla retroguardia locale con un contropiede da manuale, concluso con un tiro che sfila di poco a lato della porta difesa da Mocanu. Passata la sfuriata iniziale degli ospiti, nel finale di primo tempo anche la Lastrigiana prova a proporsi in attacco, costruendo due ottime chance: a prima con Pierattini, la seconda, la pi&ugrave; clamorosa, con Angioli che da buona posizione spara alto sopra la traversa. Il tiro di Angioli &egrave; l'ultima emozione del primo tempo, che termina dunque sullo 0-0. Nel secondo tempo, invece, &egrave; la Lastrigiana ad avere pi&ugrave; in mano le redini del gioco, tanto che i biancorossi costruiscono anche le azioni pi&ugrave; interessanti. Pronti via e Pierattini reclama subito un calcio di rigore per un presunto fallo ai suoi danni all'interno dell'area avversaria, episodio su cui l'arbitro decide di lasciar correre. Poi sono in rapida successione Angioli e La Corte a rendersi pericolosi: in particolare &egrave; proprio La Corte ad avere la chance pi&ugrave; importante, con il numero 9 biancorosso che calcia addosso a Michelagnoli, che sembrava ormai fuori causa. La gara poi si caratterizza per una serie di ribaltamenti di fronte che per&ograve; non portano ai risultati sperati. Prima del triplice fischio, per&ograve;, c'&egrave; tempo per un'ultima chance per la Lastrigiana, che in contropiede sfiora il gol vittoria con La Corte, che invece di calciare basso tenta il pallonetto sull'uscita di Michelagnoli, spedendo per&ograve; la sfera a fondo campo. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nella Lastrigiana buone le prove di<b> La Corte</b>, <b>Mugnaini </b>e <b>Giampaia</b>. Nel Doccia applausi per <b>Tognazzi </b>e per il classe 2004 <b>Oriti</b>, pedina che in futuro potr&agrave; essere utile ai rossobl&ugrave;.