SESTESE: Chellini, Comelli, Grazzini, Pisaneschi, Santini, Piampiani, Sitzia, Frongillo, Ermini, Gjana, Viti. A disp.: Aiello, Baldi, Giustarini, Narducci, Pasotti, Jiang, Capetta, Mearini. All.: Ridolfi.
TAU ALTOPASCIO: Di Biagio, Duranti, Ricci, Filieri, Amorusi, Quilici, D'Andrea Pisani, Tragni, Menconi, Silvano, Bellucci. A disp.: Likaj, Bachini, Belluomini, Iannello, Lartini, Manfredi, Nicoletti. All.: Giuli.

ARBITRO: Pascali di Pistoia.

RETE: 35' Bellucci.



È già uno spartiacque nella stagione di Sestese e Tau quello che si gioca al sussidiario di Sesto Fiorentino: le due compagini si affrontano sotto i primi segnali dell'autunno, eppure l'inizio di partita è tutt'altro che grigio, il Tau si fa avanti con l'inserimento di Ricci - alta la sua deviazione su un cross dalla sinistra - e con un tiro di Silvano, anch'esso fuori bersaglio. L'avvio è di marca granata. Al 6' Silvano batte dalla trequarti sinistra un calcio di punizione arcuato che raggiunge la testa di Duranti, palla indirizzata all'incrocio ma non abbastanza veloce, Chellini la respinge aiutandosi col palo. La Sestese ha difficoltà a farsi vedere dalle parti di Di Biagio, e subisce la fisicità degli avversari; rischia molto Chellini quando, al 12', esce alto su un traversone dalla destra, facendo sua la palla in due tempi. Il primo tiro dei padroni di casa scaturisce da un'azione convulsa al termine della quale Gjana rimane a terra e Sitzia manda alto da distanza siderale, permettendo le cure per il compagno. È Gjana il più pericoloso tra i rossoblu: al 22' il numero 10 s'incunea al limite e scaglia un destro potente oltre la traversa. Poco prima della mezz'ora proteste locali per una situazione poco chiara nell'area del Tau, l'arbitro lascia correre. Sembra che la Sestese abbia preso le misure: tiro-cross di Viti che attraversa tutta l'area piccola senza trovare deviazioni al 30', e la sensazione che la partita sia in equilibrio totale. Intanto il cielo si apre, quasi a simboleggiare il diradarsi delle metaforiche nubi che stazionano sulla partita della Sestese; è proprio dall'alto che Sitzia può schiacciare al 34', quando un corner dalla destra lo trova libero in area: palla fuori di poco. Il Tau però ci tiene a far capire che nel calcio non c'è spazio per voli poetici e metafore. Pochi istanti dopo, calcio d'angolo, palla in mezzo e zuccata in rete di Bellucci per lo 0-1. Piampiani prova a guidare la riscossa con un tiro da fuori, ma mastica troppo la conclusione che arriva docile fra i piedi di Di Biagio, ancora inoperoso. Si chiude così il primo tempo, un vantaggio meritato da parte del Tau, che è risultato più pericoloso nonostante una fase centrale di equilibrio tra le due contendenti. Nel secondo tempo i ritmi sono più bassi, l'unica situazione degna di nota nei primi 5' è una bella uscita di Di Biagio sugli sviluppi di un corner per la Sestese. Al 50' è Tragni, dall'altra parte, ad avere una buona occasione, ma viene pizzicato in posizione di fuorigioco dopo una bella rovesciata in area di Bellucci. Ci prova sempre la squadra di casa con tiri da fuori, ma il pericolo arriva al 53', quando Viti viene fermato in uscita da un coraggioso Di Biagio, prima che Giustarini - entrato al posto di Frongillo - spedisca alta la ribattuta. Più facile invece la parata al 58' su Ermini, tiro potente ma centrale. La difesa del Tau regge l'urto, ma è chiaro come la Sestese abbia alzato il baricentro e l'intensità alla ricerca del pareggio. Giustarini è prezioso ‘a rimorchio' e ricicla un altro pallone respinto, offrendolo a Ermini che irrompe in area e spara in cielo al 60'. A un quarto d'ora dalla fine del match è ancora 0-1, una situazione che sembra non volersi sbloccare, anche per via dell'imprecisione al tiro degli avanti sestesi. È in questo frangente che il Tau comincia a chiudersi a riccio, segnando di fatto la fine della partita: la Sestese non trova più spazio e gli attacchi si infrangono contro la diga eretta da Quilici e compagni. Il blitz è servito.
Calciatoripiù: Sestese imbrigliata, gli unici a provarci con successo sono Sitzia e Gjana, ben sostenuti dall'ingresso di Giustarini nella ripresa. Non può che essere positivo il giudizio sulla difesa ospite, con gran prova di Quilici e Ricci. Sostanzioso l'apporto di capitan Silvano sulla trequarti.

Federico Targetti SESTESE: Chellini, Comelli, Grazzini, Pisaneschi, Santini, Piampiani, Sitzia, Frongillo, Ermini, Gjana, Viti. A disp.: Aiello, Baldi, Giustarini, Narducci, Pasotti, Jiang, Capetta, Mearini. All.: Ridolfi.<br >TAU ALTOPASCIO: Di Biagio, Duranti, Ricci, Filieri, Amorusi, Quilici, D'Andrea Pisani, Tragni, Menconi, Silvano, Bellucci. A disp.: Likaj, Bachini, Belluomini, Iannello, Lartini, Manfredi, Nicoletti. All.: Giuli.<br > ARBITRO: Pascali di Pistoia.<br > RETE: 35' Bellucci. &Egrave; gi&agrave; uno spartiacque nella stagione di Sestese e Tau quello che si gioca al sussidiario di Sesto Fiorentino: le due compagini si affrontano sotto i primi segnali dell'autunno, eppure l'inizio di partita &egrave; tutt'altro che grigio, il Tau si fa avanti con l'inserimento di Ricci - alta la sua deviazione su un cross dalla sinistra - e con un tiro di Silvano, anch'esso fuori bersaglio. L'avvio &egrave; di marca granata. Al 6' Silvano batte dalla trequarti sinistra un calcio di punizione arcuato che raggiunge la testa di Duranti, palla indirizzata all'incrocio ma non abbastanza veloce, Chellini la respinge aiutandosi col palo. La Sestese ha difficolt&agrave; a farsi vedere dalle parti di Di Biagio, e subisce la fisicit&agrave; degli avversari; rischia molto Chellini quando, al 12', esce alto su un traversone dalla destra, facendo sua la palla in due tempi. Il primo tiro dei padroni di casa scaturisce da un'azione convulsa al termine della quale Gjana rimane a terra e Sitzia manda alto da distanza siderale, permettendo le cure per il compagno. &Egrave; Gjana il pi&ugrave; pericoloso tra i rossoblu: al 22' il numero 10 s'incunea al limite e scaglia un destro potente oltre la traversa. Poco prima della mezz'ora proteste locali per una situazione poco chiara nell'area del Tau, l'arbitro lascia correre. Sembra che la Sestese abbia preso le misure: tiro-cross di Viti che attraversa tutta l'area piccola senza trovare deviazioni al 30', e la sensazione che la partita sia in equilibrio totale. Intanto il cielo si apre, quasi a simboleggiare il diradarsi delle metaforiche nubi che stazionano sulla partita della Sestese; &egrave; proprio dall'alto che Sitzia pu&ograve; schiacciare al 34', quando un corner dalla destra lo trova libero in area: palla fuori di poco. Il Tau per&ograve; ci tiene a far capire che nel calcio non c'&egrave; spazio per voli poetici e metafore. Pochi istanti dopo, calcio d'angolo, palla in mezzo e zuccata in rete di Bellucci per lo 0-1. Piampiani prova a guidare la riscossa con un tiro da fuori, ma mastica troppo la conclusione che arriva docile fra i piedi di Di Biagio, ancora inoperoso. Si chiude cos&igrave; il primo tempo, un vantaggio meritato da parte del Tau, che &egrave; risultato pi&ugrave; pericoloso nonostante una fase centrale di equilibrio tra le due contendenti. Nel secondo tempo i ritmi sono pi&ugrave; bassi, l'unica situazione degna di nota nei primi 5' &egrave; una bella uscita di Di Biagio sugli sviluppi di un corner per la Sestese. Al 50' &egrave; Tragni, dall'altra parte, ad avere una buona occasione, ma viene pizzicato in posizione di fuorigioco dopo una bella rovesciata in area di Bellucci. Ci prova sempre la squadra di casa con tiri da fuori, ma il pericolo arriva al 53', quando Viti viene fermato in uscita da un coraggioso Di Biagio, prima che Giustarini - entrato al posto di Frongillo - spedisca alta la ribattuta. Pi&ugrave; facile invece la parata al 58' su Ermini, tiro potente ma centrale. La difesa del Tau regge l'urto, ma &egrave; chiaro come la Sestese abbia alzato il baricentro e l'intensit&agrave; alla ricerca del pareggio. Giustarini &egrave; prezioso ‘a rimorchio' e ricicla un altro pallone respinto, offrendolo a Ermini che irrompe in area e spara in cielo al 60'. A un quarto d'ora dalla fine del match &egrave; ancora 0-1, una situazione che sembra non volersi sbloccare, anche per via dell'imprecisione al tiro degli avanti sestesi. &Egrave; in questo frangente che il Tau comincia a chiudersi a riccio, segnando di fatto la fine della partita: la Sestese non trova pi&ugrave; spazio e gli attacchi si infrangono contro la diga eretta da Quilici e compagni. Il blitz &egrave; servito. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Sestese imbrigliata, gli unici a provarci con successo sono <b>Sitzia e Gjana</b>, ben sostenuti dall'ingresso di <b>Giustarini </b>nella ripresa. Non pu&ograve; che essere positivo il giudizio sulla difesa ospite, con gran prova di <b>Quilici e Ricci</b>. Sostanzioso l'apporto di capitan <b>Silvano </b>sulla trequarti. Federico Targetti