- Allievi Regionali GIR.Élite
- Sestese
-
2 - 3
- Zenith Audax
SESTESE: Chellini, Comelli, Pacini, Pisaneschi, Santini, Grazzini, Sitzia, Frongillo, Ermini, Giustarini, Gjana. A disp.: Aiello, Mearini, Narducci, Piampiani, Pasotti, Viti, Jiang. All.: Ridolfi.
ZENITH AUDAX: Drovandi, Castiello, Gonfiantini, Balaban, Maiolino, Becattini, Sama, Forleo, Zuan, Ruscillo, Vollero. A disp.: Bellini C., Caciagli, Tartoni, Bellini G., Cappellini, Diffini, Sarti. All.: Barbieri.
ARBITRO: Salama di Firenze.
RETI: 36' Ermini, 55', 73' e 80' Vollero, 79' Piampiani.
Una vera battaglia va in scena a Sesto tra Sestese e Zenith: i primi cinque minuti sono un concentrato di intensità e tecnica, sciabola e fioretto, senza occasioni ma con un ritmo forsennato. Perfette le due difese, fino a quando un passaggio sbagliato non apre la strada a Zuan, che arriva in area ma si vede chiuso dall'uscita di Chellini. Lo scampato pericolo non fiacca la pressione rossoblu, che continua a tenere in campana la retroguardia pratese. Meraviglioso, per gli occhi di un tattico - un po' meno per quelli di uno spettatore neutrale - vedere come i due moduli speculari si annullino grazie a marcature e movimenti impeccabili in risposta agli attacchi ragionati della Sestese e a quelli più diretti della Zenith. Sono proprio gli amaranto a rendersi ancora pericolosi al quarto d'ora, sempre con Zuan, che sfrutta una palla lunga e calcia col destro debolmente dopo averla addomesticata al limite. Gli attacchi della Sestese non sono inefficaci ma, per quanto ben orditi e tecnicamente pregevoli, rimbalzano sulla linea a 4 ospite. Il primo tiro rossoblu arriva al 28', ed è una staffilata di Sitzia dopo una corta respinta da azione d'angolo: la palla sibila a fil di palo alla sinistra di Drovandi. Al 33' occasionissima per la Zenith, ancora per Zuan, che stavolta si mangia lo 0-1: cross dalla destra di Castiello preciso sulla testa del 9, che schiaccia troppo e manda alto da posizione più che invitante. Non dovrebbe essere legge, eppure anche stavolta la squadra che sbaglia poi subisce: Gjana scappa via a sinistra e mette in mezzo per Ermini, controllo orientato ad eludere la marcatura e sinistro vincente in rete: 1-0, gli ospiti saranno chiamati a scoprirsi nella ripresa. Prima, però, ecco una combinazione da applausi fra Gjana e Giustarini, tacco per il primo che alza troppo il piattone e manca quello che sarebbe stato un gol magnifico. Scricchiola la difesa di Mister Barbieri, monumentale nella prima mezz'ora. La Sestese spinge anche nella ripresa: è ancora un bello scambio a portare Gjana al limite dell'area, giravolta e dribbling finalizzato al tiro, si distende Drovandi e salva i suoi. Dall'altra parte rischia Chellini perdendo palla in uscita, ma non viene punito dagli avanti avversari. Al 51' Ermini porta scompiglio sul fianco sinistro e fa partire un tiro-cross sfiorato pericolosamente da un difensore, ma quattro minuti dopo arriva un fulmine a ciel sereno: Vollero si libera al limite dell'area e centra l'angolino alto con un destro meraviglioso, imprendibile per il portiere. 1-1 e palla al centro, col rischio che la partita si blocchi su questa impasse. Ci prova Castiello da fuori al 62', senza fortuna, la Zenith alza il baricentro per cercare il gol-vittoria, che non arriva solo grazie a - o per colpa di - Chellini, bravo a dire di no due volte a Zuan e Ruscillo nella stessa azione, quindi ad allungarsi sulla terza conclusione sempre di Zuan. Il duello fra l'attaccante ospite e il portiere di casa è entusiasmante, ma Chellini si deve inchinare ancora a Vollero al 73': azione-fotocopia del gol del pareggio, dalla stessa zolla il numero 11 cambia angolo ma non risultato, rete e 1-2 per gli amaranto. Sembra finita, ma la Sestese non molla e, sugli sviluppi di una punizione contestata, il neo-entrato Piampiani indovina l'angolo dopo un parapiglia in area e pareggia i conti. Nei quattro minuti di recupero rischia pure di vincerla la Sestese, ma è bravo Drovandi a dire di no con un colpo di reni all'altro subentrato Jiang. Finita qui? Assolutamente no: contropiede ospite, Vollero galoppa indisturbato, si sistema il pallone e imbuca la tripletta personale con cui chiude i conti e una partita d'intensità rara.
Calciatoripiù: Vollero l'ha decisa con una fantastica tripletta, impossibile non premiarlo. Bene anche i centrali, Maiolino e Becattini, che hanno concesso pochissimo. I più pericolosi tra i rossoblu di casa sono stati Ermini e Gjana, mentre sono da premiare anche gli interventi di Chellini.
Federico Targetti
SESTESE: Chellini, Comelli, Pacini, Pisaneschi, Santini, Grazzini, Sitzia, Frongillo, Ermini, Giustarini, Gjana. A disp.: Aiello, Mearini, Narducci, Piampiani, Pasotti, Viti, Jiang. All.: Ridolfi. <br >ZENITH AUDAX: Drovandi, Castiello, Gonfiantini, Balaban, Maiolino, Becattini, Sama, Forleo, Zuan, Ruscillo, Vollero. A disp.: Bellini C., Caciagli, Tartoni, Bellini G., Cappellini, Diffini, Sarti. All.: Barbieri.<br >
ARBITRO: Salama di Firenze.<br >
RETI: 36' Ermini, 55', 73' e 80' Vollero, 79' Piampiani.
Una vera battaglia va in scena a Sesto tra Sestese e Zenith: i primi cinque minuti sono un concentrato di intensità e tecnica, sciabola e fioretto, senza occasioni ma con un ritmo forsennato. Perfette le due difese, fino a quando un passaggio sbagliato non apre la strada a Zuan, che arriva in area ma si vede chiuso dall'uscita di Chellini. Lo scampato pericolo non fiacca la pressione rossoblu, che continua a tenere in campana la retroguardia pratese. Meraviglioso, per gli occhi di un tattico - un po' meno per quelli di uno spettatore neutrale - vedere come i due moduli speculari si annullino grazie a marcature e movimenti impeccabili in risposta agli attacchi ragionati della Sestese e a quelli più diretti della Zenith. Sono proprio gli amaranto a rendersi ancora pericolosi al quarto d'ora, sempre con Zuan, che sfrutta una palla lunga e calcia col destro debolmente dopo averla addomesticata al limite. Gli attacchi della Sestese non sono inefficaci ma, per quanto ben orditi e tecnicamente pregevoli, rimbalzano sulla linea a 4 ospite. Il primo tiro rossoblu arriva al 28', ed è una staffilata di Sitzia dopo una corta respinta da azione d'angolo: la palla sibila a fil di palo alla sinistra di Drovandi. Al 33' occasionissima per la Zenith, ancora per Zuan, che stavolta si mangia lo 0-1: cross dalla destra di Castiello preciso sulla testa del 9, che schiaccia troppo e manda alto da posizione più che invitante. Non dovrebbe essere legge, eppure anche stavolta la squadra che sbaglia poi subisce: Gjana scappa via a sinistra e mette in mezzo per Ermini, controllo orientato ad eludere la marcatura e sinistro vincente in rete: 1-0, gli ospiti saranno chiamati a scoprirsi nella ripresa. Prima, però, ecco una combinazione da applausi fra Gjana e Giustarini, tacco per il primo che alza troppo il piattone e manca quello che sarebbe stato un gol magnifico. Scricchiola la difesa di Mister Barbieri, monumentale nella prima mezz'ora. La Sestese spinge anche nella ripresa: è ancora un bello scambio a portare Gjana al limite dell'area, giravolta e dribbling finalizzato al tiro, si distende Drovandi e salva i suoi. Dall'altra parte rischia Chellini perdendo palla in uscita, ma non viene punito dagli avanti avversari. Al 51' Ermini porta scompiglio sul fianco sinistro e fa partire un tiro-cross sfiorato pericolosamente da un difensore, ma quattro minuti dopo arriva un fulmine a ciel sereno: Vollero si libera al limite dell'area e centra l'angolino alto con un destro meraviglioso, imprendibile per il portiere. 1-1 e palla al centro, col rischio che la partita si blocchi su questa impasse. Ci prova Castiello da fuori al 62', senza fortuna, la Zenith alza il baricentro per cercare il gol-vittoria, che non arriva solo grazie a - o per colpa di - Chellini, bravo a dire di no due volte a Zuan e Ruscillo nella stessa azione, quindi ad allungarsi sulla terza conclusione sempre di Zuan. Il duello fra l'attaccante ospite e il portiere di casa è entusiasmante, ma Chellini si deve inchinare ancora a Vollero al 73': azione-fotocopia del gol del pareggio, dalla stessa zolla il numero 11 cambia angolo ma non risultato, rete e 1-2 per gli amaranto. Sembra finita, ma la Sestese non molla e, sugli sviluppi di una punizione contestata, il neo-entrato Piampiani indovina l'angolo dopo un parapiglia in area e pareggia i conti. Nei quattro minuti di recupero rischia pure di vincerla la Sestese, ma è bravo Drovandi a dire di no con un colpo di reni all'altro subentrato Jiang. Finita qui? Assolutamente no: contropiede ospite, Vollero galoppa indisturbato, si sistema il pallone e imbuca la tripletta personale con cui chiude i conti e una partita d'intensità rara. <br ><b>
Calciatoripiù: Vollero</b> l'ha decisa con una fantastica tripletta, impossibile non premiarlo. Bene anche i centrali, <b>Maiolino e Becattini</b>, che hanno concesso pochissimo. I più pericolosi tra i rossoblu di casa sono stati <b>Ermini e Gjana</b>, mentre sono da premiare anche gli interventi di <b>Chellini</b>.
Federico Targetti