• Juniores Nazionali GIR.F
  • Lucchese
  • 3 - 0
  • Lanciotto Campi


LUCCHESE: Trezza, Faccioli, Bertuccelli, Cervelli, Balestrieri, Perfetti, Discetti (84' Temova), Russo, Dimitru (89' Parisotto), Morbini (70' Della Tommasina), Cani. A disp.: Raschioni, Ponsi, Morelli, Francesconi. All.: Vanni Pessotto.
LANCIOTTO CAMPI BISENZIO: Fadini, Nibbi, Di Rocco (78' Fei), Leone, Cantini, Ciofi, Guastaferro(46' Perfetto), Compagnone, Lorenzetti, Mgarn, Menichetti (59' Guzzo). A disp.: Tomberli, Ballerini, Crescioli, Tomberli. All.: Roberto Cavaliere.

ARBITRO: Tedesco di Pisa.

RETI: 16' e 86' Cani, 56' Cervelli.
NOTE: ammoniti Cervelli al 44', Menichetti al 56', Leone al 58', Compagnone al 62'. Angoli: 9-2.



Prova di forza della Lucchese, in questa seconda giornata di campionato, che si riscatta pienamente dopo la sconfitta di sabato scorso, complice anche un Lanciotto apparso decisamente frastornato, dopo che, al contrario degli avversari, aveva ottenuto tre punti nel turno precedente. Parte subito forte la Lucchese, che già al 9' crea un'occasione importante: su un calcio d'angolo, dopo una ribattuta, un tiro dal limite trova la risposta di Fadini che si allunga e devia in angolo. Passano appena tre minuti e una punizione dal vertice destro dell'area di rigore battuta da Cervelli scende pericolosamente verso l'angolo basso ma Fadini si fa trovare pronto ancora una volta. Dal corner successivo ci provano ancora i padroni di casa con Faccioli, che calcia da posizione molto invitante sull'esterno della rete dopo una mischia confusa. La Lucchese mostra bel gioco e tanta corsa, schiacciando gli avversari negli ultimi trenta metri. I ragazzi di Cavaliere rispondono con qualche debole accenno di contropiede e di fatto, a parte un tiro innocuo di Menichetti, non creano nessuna occasione da goal. Il Gol invece arriva per la squadra di casa, al 16', quando un calcio d'angolo da sinistra di Cani passa tra due difensori avversari, sorprende il portiere e finisce direttamente in rete. Un colpo di fortuna, certo, ma il vantaggio è meritatissimo. Segue un breve interregno degli ospiti, che timidamente si mostrano in avanti con un altro tiro a giro di Menichetti al 20'; poco più tardi una grande occasione per Lorenzetti, il quale, servito benissimo da Mgarn, entra in area dal vertice sinistro, fa due passi e calcia in diagonale a lato di pochissimo. Un minuto dopo i locali rispondono Compagnone che imbecca Guastaferro smarcandolo a tu per tu con Trezza, ma il portiere locale è molto rapido a uscire dalla sua area e spazzare il pallone con i piedi. La prima frazione di gioco, però, vede ancora la Lucchese andare all'attacco: Dimitru vede il taglio di Morbini, lo serve con un filtrante perfetto, ma il numero dieci non è abbastanza freddo e calcia da pochi metri su uno straordinario Fadini. Il primo tempo si conclude senza recupero e con la formazione di casa in vantaggio.
Nella ripresa la musica non cambia. Minuto cinquantacinque, Discetti salta un uomo sulla fascia destra, arriva sul fondo, mette un pallone a rimorchio per Morbini, che, a porta spalancata, si vede deviato il tiro in angolo da un provvidenziale intervento difensivo. Dopo nemmeno sessanta secondi, Menichetti atterra un vivacissimo Discetti al limite destro dell'area e il signor Tedesco di Pisa, dopo essersi consultato con il suo assistente di linea, concede, giustamente, il calcio di rigore per i padroni di casa. Va sul dischetto Cervelli, che spiazza senza problemi Fadini. A questo punto il match si incattivisce e i numerosi falli da una parte e dall'altra spezzano frequentemente la manovra. È ancora la Lucchese a essere più pericolosa: al 77' corner battuto corto, Cervelli, di gran lunga il migliore dei suoi, entra in area da sinistra, salta due uomini, ma, da tre metri, con un eccesso di altruismo, serve a rimorchio Balestrieri che spara sul portiere Rossoblù. Il Lanciotto si vede all'81' con una punizione di Lorenzetti, pallone a lato, nessun pericolo per Trezza. All'86' la Lucchese arrotonda il punteggio: gli ospiti perdono palla a centrocampo, Faccioli crossa dalla trequarti destra, Cani aggancia, vince un rimpallo e con il destro batte un incolpevole Fadini. Il dominio dei padroni di casa è assoluto, testimoniato anche da un irriverente possesso palla che va avanti fino al momento in cui una leggerezza difensiva di Balestrieri all'87, per poco non manda in goal Lorenzetti, ma il suo sinistro, dal limite dell'area piccola, trova un Trezza strepitoso al suo primo e unico intervento importante della partita. Triplice fischio, tutti sotto la doccia. Una bella lezione di calcio della Lucchese, che ha dominato in lungo e in largo questo match. C'è tanto da lavorare invece per il bravo mister Cavaliere, che dovrà ravvivare un Lanciotto spento e poco creativo.

Calciatoripiù
: benissimo tutta la Lucchese, ma meritano di essere menzionati Cani, non solo per la doppietta, ma anche tanta corsa e dribbling, Discetti, un vero incubo per i terzini Rossoblù con le sue incursioni dalla destra, ma sopratutto Cervelli. Questo ragazzo, in prestito dalla Fiorentina, ha mostrato giocate di altra categoria, è il faro del centrocampo per i padroni di casa: corre novanta minuti, imposta, crea, non perde mai un pallone e segna, su rigore, un goal meritatissimo. Tra gli ospiti si distingue Lorenzetti, ultimo a mollare e uomo più pericoloso degli ospiti, spesso torna addirittura fino alla propria area di rigore a difendere o a proporsi ai compagni. Se il Lanciotto vuole riprendersi in fretta, deve ripartire dal suo numero nove che, quantomeno, ci mette cuore e grinta.

Andrea Della Maggiore LUCCHESE: Trezza, Faccioli, Bertuccelli, Cervelli, Balestrieri, Perfetti, Discetti (84' Temova), Russo, Dimitru (89' Parisotto), Morbini (70' Della Tommasina), Cani. A disp.: Raschioni, Ponsi, Morelli, Francesconi. All.: Vanni Pessotto.<br >LANCIOTTO CAMPI BISENZIO: Fadini, Nibbi, Di Rocco (78' Fei), Leone, Cantini, Ciofi, Guastaferro(46' Perfetto), Compagnone, Lorenzetti, Mgarn, Menichetti (59' Guzzo). A disp.: Tomberli, Ballerini, Crescioli, Tomberli. All.: Roberto Cavaliere.<br > ARBITRO: Tedesco di Pisa.<br > RETI: 16' e 86' Cani, 56' Cervelli.<br >NOTE: ammoniti Cervelli al 44', Menichetti al 56', Leone al 58', Compagnone al 62'. Angoli: 9-2. Prova di forza della Lucchese, in questa seconda giornata di campionato, che si riscatta pienamente dopo la sconfitta di sabato scorso, complice anche un Lanciotto apparso decisamente frastornato, dopo che, al contrario degli avversari, aveva ottenuto tre punti nel turno precedente. Parte subito forte la Lucchese, che gi&agrave; al 9' crea un'occasione importante: su un calcio d'angolo, dopo una ribattuta, un tiro dal limite trova la risposta di Fadini che si allunga e devia in angolo. Passano appena tre minuti e una punizione dal vertice destro dell'area di rigore battuta da Cervelli scende pericolosamente verso l'angolo basso ma Fadini si fa trovare pronto ancora una volta. Dal corner successivo ci provano ancora i padroni di casa con Faccioli, che calcia da posizione molto invitante sull'esterno della rete dopo una mischia confusa. La Lucchese mostra bel gioco e tanta corsa, schiacciando gli avversari negli ultimi trenta metri. I ragazzi di Cavaliere rispondono con qualche debole accenno di contropiede e di fatto, a parte un tiro innocuo di Menichetti, non creano nessuna occasione da goal. Il Gol invece arriva per la squadra di casa, al 16', quando un calcio d'angolo da sinistra di Cani passa tra due difensori avversari, sorprende il portiere e finisce direttamente in rete. Un colpo di fortuna, certo, ma il vantaggio &egrave; meritatissimo. Segue un breve interregno degli ospiti, che timidamente si mostrano in avanti con un altro tiro a giro di Menichetti al 20'; poco pi&ugrave; tardi una grande occasione per Lorenzetti, il quale, servito benissimo da Mgarn, entra in area dal vertice sinistro, fa due passi e calcia in diagonale a lato di pochissimo. Un minuto dopo i locali rispondono Compagnone che imbecca Guastaferro smarcandolo a tu per tu con Trezza, ma il portiere locale &egrave; molto rapido a uscire dalla sua area e spazzare il pallone con i piedi. La prima frazione di gioco, per&ograve;, vede ancora la Lucchese andare all'attacco: Dimitru vede il taglio di Morbini, lo serve con un filtrante perfetto, ma il numero dieci non &egrave; abbastanza freddo e calcia da pochi metri su uno straordinario Fadini. Il primo tempo si conclude senza recupero e con la formazione di casa in vantaggio. <br >Nella ripresa la musica non cambia. Minuto cinquantacinque, Discetti salta un uomo sulla fascia destra, arriva sul fondo, mette un pallone a rimorchio per Morbini, che, a porta spalancata, si vede deviato il tiro in angolo da un provvidenziale intervento difensivo. Dopo nemmeno sessanta secondi, Menichetti atterra un vivacissimo Discetti al limite destro dell'area e il signor Tedesco di Pisa, dopo essersi consultato con il suo assistente di linea, concede, giustamente, il calcio di rigore per i padroni di casa. Va sul dischetto Cervelli, che spiazza senza problemi Fadini. A questo punto il match si incattivisce e i numerosi falli da una parte e dall'altra spezzano frequentemente la manovra. &Egrave; ancora la Lucchese a essere pi&ugrave; pericolosa: al 77' corner battuto corto, Cervelli, di gran lunga il migliore dei suoi, entra in area da sinistra, salta due uomini, ma, da tre metri, con un eccesso di altruismo, serve a rimorchio Balestrieri che spara sul portiere Rossobl&ugrave;. Il Lanciotto si vede all'81' con una punizione di Lorenzetti, pallone a lato, nessun pericolo per Trezza. All'86' la Lucchese arrotonda il punteggio: gli ospiti perdono palla a centrocampo, Faccioli crossa dalla trequarti destra, Cani aggancia, vince un rimpallo e con il destro batte un incolpevole Fadini. Il dominio dei padroni di casa &egrave; assoluto, testimoniato anche da un irriverente possesso palla che va avanti fino al momento in cui una leggerezza difensiva di Balestrieri all'87, per poco non manda in goal Lorenzetti, ma il suo sinistro, dal limite dell'area piccola, trova un Trezza strepitoso al suo primo e unico intervento importante della partita. Triplice fischio, tutti sotto la doccia. Una bella lezione di calcio della Lucchese, che ha dominato in lungo e in largo questo match. C'&egrave; tanto da lavorare invece per il bravo mister Cavaliere, che dovr&agrave; ravvivare un Lanciotto spento e poco creativo.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: benissimo tutta la Lucchese, ma meritano di essere menzionati <b>Cani</b>, non solo per la doppietta, ma anche tanta corsa e dribbling, <b>Discetti</b>, un vero incubo per i terzini Rossobl&ugrave; con le sue incursioni dalla destra, ma sopratutto <b>Cervelli</b>. Questo ragazzo, in prestito dalla Fiorentina, ha mostrato giocate di altra categoria, &egrave; il faro del centrocampo per i padroni di casa: corre novanta minuti, imposta, crea, non perde mai un pallone e segna, su rigore, un goal meritatissimo. Tra gli ospiti si distingue <b>Lorenzetti</b>, ultimo a mollare e uomo pi&ugrave; pericoloso degli ospiti, spesso torna addirittura fino alla propria area di rigore a difendere o a proporsi ai compagni. Se il Lanciotto vuole riprendersi in fretta, deve ripartire dal suo numero nove che, quantomeno, ci mette cuore e grinta. Andrea Della Maggiore




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