AREZZO: Gianfrilli, Pacioni, Serafini (68' Venturi), Barluzzi, Pucci, Nuzzi, Libertini, Salvati (82' Maraghini), Soldani, Billi (73' Miceli), Dieme. A disp.: Fazzuoli, Morello, Petti, Contu. All.: Fabio Tocci.
LUCCHESE: Trezza, Lunardi, Lici, Lucchesi, Barretta, Cipriani, Gatto, Russo (92' Morbini), Petroni, Del Giudice, Lima (55' Da Silva). A disp.: Morelli, Faccioli, Guidotti, Giuntoli, Mazzei. All.: Alberto Francesconi.

ARBITRO: Lancia di Foligno, coad. da Marcoaldi e Lisi di Firenze.

RETI: 70' Da Silva, 94' Petroni.
NOTE: Ammoniti Pacioni, Nuzzi, Petroni. Angoli 4-6. Recupero 2'+5'.



LE PAGELLE
Arezzo
Gianfrilli: 6 Non ha colpe sui gol presi. Salva il salvabile.
Pacioni: 6 Si becca un brutto giallo, ma offre una prova gagliarda, non rinunciando anche ad attaccare.
Serafini: 6.5 Finché resta in campo è uno dei più positivi e propositivi fra i suoi. 68' Venturi: ng
Barluzzi: 6 Attento e ordinato, fa il suo dovere.
Pucci: 7 Molto lucido e preciso, non butta mai via un pallone a casaccio. Bravo anche nelle chiusure.
Nuzzi: 6 Tatticamente commette qualche errore, però da difensore se la cava.
Libertini: 6 Ha numeri, tuttavia non riesce sempre a fare la cosa giusta e in alcune occasioni porta troppo palla.
Salvati: 6 Diligente e accorto, non demerita. 82' Maraghini: ng
Soldani: 6 Zero palle-gol, ma molte sportellate coi difensori ospiti, che spesso vince. L'impegno profuso è enorme.
Billi: 6 Mancino prelibato, ma beccato in giornata no. 73' Miceli: ng
Dieme: 6 Fisicamente è superiore, però non riesce a essere continuo nonostante qualche fiammata interessante.
Lucchese
Trezza: 6 L'Arezzo non calcia mai in porta, ma lui è attento e anche nel dare indicazioni ai compagni di reparto.
Lunardi: 6.5 Ringhia sull'avversario di turno, prima Billi poi Dieme. Esce spesso vincente dai contrasti.
Lici: 7 Impressionante. Non sbaglia un pallone, puntuale negli interventi e aggressivo al punto giusto.
Lucchesi: 6 Qualche sbavatura, ma anche un bel fosforo.
Barretta: 6 Soldani si dimostra cliente scomodo, ma lui non si tira indietro.
Cipriani: 6 Bene in coppia con Barretta.
Gatto: 6.5 Non sfrutta a dovere la sua velocità da fondista, ma quando lo fa riesce ad arrivare sul fondo e a mettere al centro palloni invitanti. Dalla sua traversa colpita al 94' nasce il 2-0.
Russo: 6 Il capitano rossonero è onnipresente in mezzo al campo, lottando e smistando palloni. 92' Morbini: ng
Petroni: 6.5 Indemoniato. Nel primo tempo non ha occasioni, ma è bravo a proteggere il pallone e a partecipare alla manovra. Nella ripresa prima è sfortunato, colpendo una traversa di testa, poi fallisce due ghiotte chance. Nel finale invece capitalizza la traversa di Gatto, firmando lo 0-2.
Del Giudice: 6 Bravo tecnicamente, spicca soprattutto nella prima frazione. Nella ripresa sale sul piedistallo, giocando con superficialità.
Lima: 6 Corre molto, ma i compagni non lo servono con precisione. 55' Da Silva: 7 Entra e immette quel pepe che brucia l'Arezzo. Bravo in occasione del gol, scavalcando la retroguardia con un pallonetto e approfittando della sponda di testa del compagno, continua poi a far scricchiolare la fascia destra amaranto con pericolosi affondi e serpentine.
IL COMMENTO
Vittoria meritata e pesantissima della Lucchese sull'Arezzo, in quella che è sicuramente la sfida-scudetto a tre gare dal termine. Un successo maturato dopo un match molto tirato, soprattutto nel primo tempo e non così spettacolare come le premesse facevano pensare. Nei primi 45' minuti infatti le due squadre hanno trovato raramente delle conclusioni degne di nota. L'Arezzo in certi momenti si è fatto preferire nella circolazione di palla, ma la Lucchese ha mostrato maggior brio nelle azioni laterali e sulle ripartenze. La ripresa ha consegnato una partita più viva e agguerrita. Al 57' i locali hanno sprecato una potenziale chance con il colpo di testa di Serafini, su cross di Pacioni dalla corsia opposta, uscito di poco. Poi la Lucchese, obiettivamente, ha preso campo e ha confezionato varie palle-gol. La prima al 60' è stata malamente sprecata da Russo, che ha sparato alle stelle un comodo retropassaggio in area di Gatto. Cinque minuti dopo è la sfortuna a dire di no ai ragazzi di Francesconi: la torsione in caduta di Petroni infatti è da applausi, ma la traversa non è stata dello stesso avviso. Al 70' il gol che cambia tutto: è bravo il neo entrato Soares da Silva, che con un lob scavalca la retroguardia locale salita per fare il fuorigioco, sfrutta la torre del compagno e dinanzi a Gianfrilli lo batte con un esterno destro dolce, ma assai piccante per l'Arezzo. L'Arezzo prova a reagire all' 80', ma il tiro da fuori area di Barluzzi si alza qualche centimetro di troppo dalla traversa. Nel finale fioccano le occasioni per Petroni: la prima all' 83' lo coglie forse impreparato a due passi dalla linea di porta, nella seconda sbaglia invece a calibrare il lob con cui scavalcare l'estremo difensore locale. Alla fine però dopo una splendida traversa colpita da Gatto con un potente destro, in ribattuta il numero 9 rossonero controlla e indirizza all'angolino per il gol che scrive la parola fine sul match e (probabilmente) sulla vincitrice di questo girone.

Stefano Biagioni AREZZO: Gianfrilli, Pacioni, Serafini (68' Venturi), Barluzzi, Pucci, Nuzzi, Libertini, Salvati (82' Maraghini), Soldani, Billi (73' Miceli), Dieme. A disp.: Fazzuoli, Morello, Petti, Contu. All.: Fabio Tocci.<br >LUCCHESE: Trezza, Lunardi, Lici, Lucchesi, Barretta, Cipriani, Gatto, Russo (92' Morbini), Petroni, Del Giudice, Lima (55' Da Silva). A disp.: Morelli, Faccioli, Guidotti, Giuntoli, Mazzei. All.: Alberto Francesconi.<br > ARBITRO: Lancia di Foligno, coad. da Marcoaldi e Lisi di Firenze.<br > RETI: 70' Da Silva, 94' Petroni.<br >NOTE: Ammoniti Pacioni, Nuzzi, Petroni. Angoli 4-6. Recupero 2'+5'. LE PAGELLE<br >Arezzo<br ><b>Gianfrilli: 6</b> Non ha colpe sui gol presi. Salva il salvabile.<br ><b>Pacioni: 6</b> Si becca un brutto giallo, ma offre una prova gagliarda, non rinunciando anche ad attaccare.<br ><b>Serafini: 6.5</b> Finch&eacute; resta in campo &egrave; uno dei pi&ugrave; positivi e propositivi fra i suoi. <b>68' Venturi: ng</b><br ><b>Barluzzi: 6</b> Attento e ordinato, fa il suo dovere.<br ><b>Pucci: 7</b> Molto lucido e preciso, non butta mai via un pallone a casaccio. Bravo anche nelle chiusure.<br ><b>Nuzzi: 6</b> Tatticamente commette qualche errore, per&ograve; da difensore se la cava.<br ><b>Libertini: 6</b> Ha numeri, tuttavia non riesce sempre a fare la cosa giusta e in alcune occasioni porta troppo palla.<br ><b>Salvati: 6</b> Diligente e accorto, non demerita. <b>82' Maraghini: ng</b><br ><b>Soldani: 6</b> Zero palle-gol, ma molte sportellate coi difensori ospiti, che spesso vince. L'impegno profuso &egrave; enorme.<br ><b>Billi: 6</b> Mancino prelibato, ma beccato in giornata no. <b>73' Miceli: ng</b><br ><b>Dieme: 6</b> Fisicamente &egrave; superiore, per&ograve; non riesce a essere continuo nonostante qualche fiammata interessante.<br >Lucchese<br ><b>Trezza: 6</b> L'Arezzo non calcia mai in porta, ma lui &egrave; attento e anche nel dare indicazioni ai compagni di reparto.<br ><b>Lunardi: 6.5</b> Ringhia sull'avversario di turno, prima Billi poi Dieme. Esce spesso vincente dai contrasti.<br ><b>Lici: 7</b> Impressionante. Non sbaglia un pallone, puntuale negli interventi e aggressivo al punto giusto.<br ><b>Lucchesi: 6</b> Qualche sbavatura, ma anche un bel fosforo.<br ><b>Barretta: 6</b> Soldani si dimostra cliente scomodo, ma lui non si tira indietro.<br ><b>Cipriani: 6</b> Bene in coppia con Barretta.<br ><b>Gatto: 6.5</b> Non sfrutta a dovere la sua velocit&agrave; da fondista, ma quando lo fa riesce ad arrivare sul fondo e a mettere al centro palloni invitanti. Dalla sua traversa colpita al 94' nasce il 2-0.<br ><b>Russo: 6</b> Il capitano rossonero &egrave; onnipresente in mezzo al campo, lottando e smistando palloni. <b>92' Morbini: ng</b><br ><b>Petroni: 6.5</b> Indemoniato. Nel primo tempo non ha occasioni, ma &egrave; bravo a proteggere il pallone e a partecipare alla manovra. Nella ripresa prima &egrave; sfortunato, colpendo una traversa di testa, poi fallisce due ghiotte chance. Nel finale invece capitalizza la traversa di Gatto, firmando lo 0-2. <br ><b>Del Giudice: 6</b> Bravo tecnicamente, spicca soprattutto nella prima frazione. Nella ripresa sale sul piedistallo, giocando con superficialit&agrave;.<br ><b>Lima: 6</b> Corre molto, ma i compagni non lo servono con precisione. <b>55' Da Silva: 7</b> Entra e immette quel pepe che brucia l'Arezzo. Bravo in occasione del gol, scavalcando la retroguardia con un pallonetto e approfittando della sponda di testa del compagno, continua poi a far scricchiolare la fascia destra amaranto con pericolosi affondi e serpentine. <br >IL COMMENTO<br >Vittoria meritata e pesantissima della Lucchese sull'Arezzo, in quella che &egrave; sicuramente la sfida-scudetto a tre gare dal termine. Un successo maturato dopo un match molto tirato, soprattutto nel primo tempo e non cos&igrave; spettacolare come le premesse facevano pensare. Nei primi 45' minuti infatti le due squadre hanno trovato raramente delle conclusioni degne di nota. L'Arezzo in certi momenti si &egrave; fatto preferire nella circolazione di palla, ma la Lucchese ha mostrato maggior brio nelle azioni laterali e sulle ripartenze. La ripresa ha consegnato una partita pi&ugrave; viva e agguerrita. Al 57' i locali hanno sprecato una potenziale chance con il colpo di testa di Serafini, su cross di Pacioni dalla corsia opposta, uscito di poco. Poi la Lucchese, obiettivamente, ha preso campo e ha confezionato varie palle-gol. La prima al 60' &egrave; stata malamente sprecata da Russo, che ha sparato alle stelle un comodo retropassaggio in area di Gatto. Cinque minuti dopo &egrave; la sfortuna a dire di no ai ragazzi di Francesconi: la torsione in caduta di Petroni infatti &egrave; da applausi, ma la traversa non &egrave; stata dello stesso avviso. Al 70' il gol che cambia tutto: &egrave; bravo il neo entrato Soares da Silva, che con un lob scavalca la retroguardia locale salita per fare il fuorigioco, sfrutta la torre del compagno e dinanzi a Gianfrilli lo batte con un esterno destro dolce, ma assai piccante per l'Arezzo. L'Arezzo prova a reagire all' 80', ma il tiro da fuori area di Barluzzi si alza qualche centimetro di troppo dalla traversa. Nel finale fioccano le occasioni per Petroni: la prima all' 83' lo coglie forse impreparato a due passi dalla linea di porta, nella seconda sbaglia invece a calibrare il lob con cui scavalcare l'estremo difensore locale. Alla fine per&ograve; dopo una splendida traversa colpita da Gatto con un potente destro, in ribattuta il numero 9 rossonero controlla e indirizza all'angolino per il gol che scrive la parola fine sul match e (probabilmente) sulla vincitrice di questo girone. Stefano Biagioni