CASTIGLIONESE: Poponcini, Lombardi Andrea, Papa, Cirelli, Sorrentino, Baldoni, Borsi, Lombardi Massimiliano, Duranti, Biscaro Parrini, Tenti. A disp.: Bobini, Redi, Magnanensi, Sereni, Morelli, Terniqi, Rossi.
All.: Alfredo Gennaioli.
ZENITH AUDAX: Belli, Magelli, Zambrano, Sforzi, Benvenuti, Myslihaka, Abdja, Nardoni, Silva Reis, Perugi, Manganiello. A disp.: Masi, Saccenti, D'Arino, Pacini, Morrison, Diddi, Sordi. All.: Andrea Bellini.

ARBITRO: Martino di Firenze, coad. da Romano e Di Costanzo di Firenze.

RETI: 5' Tenti su rigore, 10' Lombardi Massimiliano, 55' Silva Reis.



La Castiglionese doveva vincere per evitare sorprese e così è stato: gli uomini di Gennaioli hanno battuto fra le mura amiche la Zenith Audax e possono festeggiare la salvezza, arrivata al termine di un campionato davvero sofferto. Salvi anche i pratesi già da una giornata, a fine partita è festa per tutti. I padroni di casa hanno talmente tanta voglia di vincere che dopo appena dieci minuti hanno già messo due reti fra sé e gli avversari. C'è appena il tempo di iniziare al Faralli di Castiglion Fiorentino, poi al 5' Martini di Firenze deve subito prendere provvedimenti: Biscaro Parrini viene atterrato in area e per il direttore di gara è rigore; sul dischetto va Tenti, che sblocca subito la contesa portando avanti i suoi. Passano altri cinque minuti e i giallo-viola raddoppiano: Massimiliano Lombardi raccoglie una corta respinta della difesa pratese e con un gran destro da fuori area trafigge l'incolpevole Belli. La Zenith Audax prova a reagire e al 12' Silva Reis avrebbe una grande occasione per accorciare le distanze, ma l'attaccante brasiliano spreca clamorosamente da pochi passi con la porta praticamente sguarnita. Con l'andare dei minuti, la formazione di Bellini cresce e al 20' va alla conclusione Manganiello, ma il suo tiro non è preciso e Poponcini si limita a controllare con lo sguardo la sfera che si perde sul fondo. La prima frazione non regala altro da segnalare e si va quindi al riposo con la Castiglionese avanti 2-0. Nella ripresa la Zenith Audax parte meglio e al 55' Silva Reis si riscatta dell'errore precedente finalizzando al meglio una manovra di squadra e battendo Poponcini da breve distanza. Nonostante il gol subìto, la Castiglionese mantiene nervi saldi e controlla la partita fino al termine, non rischiando più fino al termine. La Zenith, dal canto suo, gioca con la tranquillità di chi non ha più obbiettivi da raggiungere e non impensierisce più di tanto la porta avversaria. Al triplice fischio di Martino la Castiglionese festeggia così la permanenza in categoria e quella dell'anno prossimo sarà la quarta stagione in Eccellenza. Ma non solo, perché nel 2019 ricorre anche il centenario della società e dunque quale occasione migliore di celebrarlo con questo prestigioso traguardo? Per quanto riguarda la Zenith Audax, gli uomini di Bellini chiudono senza affanni una stagione vissuta sulle montagne russe, costellata da un avvio difficile, ma anche da picchi importanti, come la finale di Coppa persa col Grosseto e le numerose vittorie in campionato con formazioni più quotate.

Gabriele Giommetti CASTIGLIONESE: Poponcini, Lombardi Andrea, Papa, Cirelli, Sorrentino, Baldoni, Borsi, Lombardi Massimiliano, Duranti, Biscaro Parrini, Tenti. A disp.: Bobini, Redi, Magnanensi, Sereni, Morelli, Terniqi, Rossi.<br >All.: Alfredo Gennaioli.<br >ZENITH AUDAX: Belli, Magelli, Zambrano, Sforzi, Benvenuti, Myslihaka, Abdja, Nardoni, Silva Reis, Perugi, Manganiello. A disp.: Masi, Saccenti, D'Arino, Pacini, Morrison, Diddi, Sordi. All.: Andrea Bellini.<br > ARBITRO: Martino di Firenze, coad. da Romano e Di Costanzo di Firenze.<br > RETI: 5' Tenti su rigore, 10' Lombardi Massimiliano, 55' Silva Reis. La Castiglionese doveva vincere per evitare sorprese e cos&igrave; &egrave; stato: gli uomini di Gennaioli hanno battuto fra le mura amiche la Zenith Audax e possono festeggiare la salvezza, arrivata al termine di un campionato davvero sofferto. Salvi anche i pratesi gi&agrave; da una giornata, a fine partita &egrave; festa per tutti. I padroni di casa hanno talmente tanta voglia di vincere che dopo appena dieci minuti hanno gi&agrave; messo due reti fra s&eacute; e gli avversari. C'&egrave; appena il tempo di iniziare al Faralli di Castiglion Fiorentino, poi al 5' Martini di Firenze deve subito prendere provvedimenti: Biscaro Parrini viene atterrato in area e per il direttore di gara &egrave; rigore; sul dischetto va Tenti, che sblocca subito la contesa portando avanti i suoi. Passano altri cinque minuti e i giallo-viola raddoppiano: Massimiliano Lombardi raccoglie una corta respinta della difesa pratese e con un gran destro da fuori area trafigge l'incolpevole Belli. La Zenith Audax prova a reagire e al 12' Silva Reis avrebbe una grande occasione per accorciare le distanze, ma l'attaccante brasiliano spreca clamorosamente da pochi passi con la porta praticamente sguarnita. Con l'andare dei minuti, la formazione di Bellini cresce e al 20' va alla conclusione Manganiello, ma il suo tiro non &egrave; preciso e Poponcini si limita a controllare con lo sguardo la sfera che si perde sul fondo. La prima frazione non regala altro da segnalare e si va quindi al riposo con la Castiglionese avanti 2-0. Nella ripresa la Zenith Audax parte meglio e al 55' Silva Reis si riscatta dell'errore precedente finalizzando al meglio una manovra di squadra e battendo Poponcini da breve distanza. Nonostante il gol sub&igrave;to, la Castiglionese mantiene nervi saldi e controlla la partita fino al termine, non rischiando pi&ugrave; fino al termine. La Zenith, dal canto suo, gioca con la tranquillit&agrave; di chi non ha pi&ugrave; obbiettivi da raggiungere e non impensierisce pi&ugrave; di tanto la porta avversaria. Al triplice fischio di Martino la Castiglionese festeggia cos&igrave; la permanenza in categoria e quella dell'anno prossimo sar&agrave; la quarta stagione in Eccellenza. Ma non solo, perch&eacute; nel 2019 ricorre anche il centenario della societ&agrave; e dunque quale occasione migliore di celebrarlo con questo prestigioso traguardo? Per quanto riguarda la Zenith Audax, gli uomini di Bellini chiudono senza affanni una stagione vissuta sulle montagne russe, costellata da un avvio difficile, ma anche da picchi importanti, come la finale di Coppa persa col Grosseto e le numerose vittorie in campionato con formazioni pi&ugrave; quotate. Gabriele Giommetti