PIANESE: Caccioppoli, Laudani, Angele', Giglioni, Ambrosetti, Goracci, Fiorito, Andreoni, Aga, Dabay, Bucciarelli. A disp.: Sabatini, De Simone, Avanzo, Piccini, Marosi, Terrosi. All.: Mauro Cresti. In panchina: Mario Buoni.
FOLIGNO: Verzieri, Bellomo, Burini, Laloni, Diomandè, Bonciarelli, Mancinelli, Giorgietti, Fermanelli, Goxhi, Tazza. A disp.: Traballoni, Choukairi, Conti, Cavadenti, Fioriti, Scappini, Cioli. All.: Dante Gioacchini

ARBITRO: Giancarlo Palumbo di Grosseto, coad. da Scanu e Laici sez. Valdarno.

RETE: 11' Fermanelli.



Prestazione sfortunata della Pianese che perde tra le mura amiche una gara che avrebbe almeno meritato di pareggiare. Il Foligno di mister Gioacchini parte forte e nei primi quindici minuti costringe la Pianese nella propria metà campo. I locali sembrano impacciati e non entran oin partita, faticando ad imbastire azioni degne di nota. La superiorità degli ospiti ottiene i suoi frutti al 11': sugli sviluppi di un calcio d'angolo il capitano del Foligno Fermanelli ribatte in rete di testa indisturbato e lasciato spiegabilmente solo al centro dell'area di rigore. I locali stenta a reagire, colpita nel morale dalla rete subita ed il Foligno controlla agevolmente. Nei minuti finali della prima frazione si sveglia la Pianese che costruisce tre clamorose occasioni da rete: prima Andreoni e due volte Aga falliscono incredibilmente a porta vuota le occasioni per pareggiare.
Nella ripresa è tutta una altra storia: la squadra di Cresti domina e gioca costantemente sulla meta campo ospite, ma la cronica difficoltà realizzativa vanifica tutta la mole di gioco della squadra di casa. L'assenza di veri attaccanti di ruolo non permette di sfruttare al meglio le occasioni capitate: e cosi capita che al 65' Aga da due passi a portiere battuto non riesce di testa a realizzare o al 76' che Dabay tira addosso al portiere. Quando l'equilibrio regna sovrano la differenza viene fatta dalla capacità di sfruttare al meglio ogni minimo errore e, così come era accaduto a Sangiovanni Valdarno, anche stavolta la squadra ospite con il minimo sforzo ottiene il risultato. Il Foligno è sicuramente una buona squadra, abile a concretizzare una delle palle gol capitate; così, pur avendo fatto meno della Pianese, l'undici di mister Gioacchini torna a casa con i tre punti. I locali si trovano in carenza di organico avendo perso Di Fiore e Lambertini, i due attaccanti che hanno realizzato il 90% dei gol della Pianese approdati in altri lidi, e quindi dovranno moltiplicare gli sforzi per sopperire a tali carenze.

Calciatoripiù: Giglioni (Pianese); Fermanelli (Foligno).

PIANESE: Caccioppoli, Laudani, Angele', Giglioni, Ambrosetti, Goracci, Fiorito, Andreoni, Aga, Dabay, Bucciarelli. A disp.: Sabatini, De Simone, Avanzo, Piccini, Marosi, Terrosi. All.: Mauro Cresti. In panchina: Mario Buoni.<br >FOLIGNO: Verzieri, Bellomo, Burini, Laloni, Diomand&egrave;, Bonciarelli, Mancinelli, Giorgietti, Fermanelli, Goxhi, Tazza. A disp.: Traballoni, Choukairi, Conti, Cavadenti, Fioriti, Scappini, Cioli. All.: Dante Gioacchini<br > ARBITRO: Giancarlo Palumbo di Grosseto, coad. da Scanu e Laici sez. Valdarno.<br > RETE: 11' Fermanelli. Prestazione sfortunata della Pianese che perde tra le mura amiche una gara che avrebbe almeno meritato di pareggiare. Il Foligno di mister Gioacchini parte forte e nei primi quindici minuti costringe la Pianese nella propria met&agrave; campo. I locali sembrano impacciati e non entran oin partita, faticando ad imbastire azioni degne di nota. La superiorit&agrave; degli ospiti ottiene i suoi frutti al 11': sugli sviluppi di un calcio d'angolo il capitano del Foligno Fermanelli ribatte in rete di testa indisturbato e lasciato spiegabilmente solo al centro dell'area di rigore. I locali stenta a reagire, colpita nel morale dalla rete subita ed il Foligno controlla agevolmente. Nei minuti finali della prima frazione si sveglia la Pianese che costruisce tre clamorose occasioni da rete: prima Andreoni e due volte Aga falliscono incredibilmente a porta vuota le occasioni per pareggiare. <br >Nella ripresa &egrave; tutta una altra storia: la squadra di Cresti domina e gioca costantemente sulla meta campo ospite, ma la cronica difficolt&agrave; realizzativa vanifica tutta la mole di gioco della squadra di casa. L'assenza di veri attaccanti di ruolo non permette di sfruttare al meglio le occasioni capitate: e cosi capita che al 65' Aga da due passi a portiere battuto non riesce di testa a realizzare o al 76' che Dabay tira addosso al portiere. Quando l'equilibrio regna sovrano la differenza viene fatta dalla capacit&agrave; di sfruttare al meglio ogni minimo errore e, cos&igrave; come era accaduto a Sangiovanni Valdarno, anche stavolta la squadra ospite con il minimo sforzo ottiene il risultato. Il Foligno &egrave; sicuramente una buona squadra, abile a concretizzare una delle palle gol capitate; cos&igrave;, pur avendo fatto meno della Pianese, l'undici di mister Gioacchini torna a casa con i tre punti. I locali si trovano in carenza di organico avendo perso Di Fiore e Lambertini, i due attaccanti che hanno realizzato il 90% dei gol della Pianese approdati in altri lidi, e quindi dovranno moltiplicare gli sforzi per sopperire a tali carenze.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Giglioni </b>(Pianese); <b>Fermanelli </b>(Foligno).