- Juniores Nazionali GIR.F
- Pianese
-
1 - 4
- Pistoiese
PIANESE: Pontrelli, Demuru, Del Moro (86' De Rosa), Goracci, Terrosi (76' Cataleta), Angelè, Di Vilio, Dabaj, Novelli, Randazzo (61' Alfano), Pannone. A disp.: Costanzi, Capuano. All.: Davide Bari.
PISTOIESE: Celsan, Orsini, Fabozzi, Livi, Massaro, Agostiniani, Capitani (62' Maarouf), Orsatti, Saccà, Innocenti (54' Signorini), Altissimi (80' Caterino). A disp.: Poma. All.: Luca Diddi.
ARBITRO: Pulcinelli di Siena, coad. da Granci e Muto di Grosseto.
RETI: 42' Demuru, 63' e 70' Saccà, 89' Massaro, 90' Maarouf.
NOTE: espulso al 77' Angelè.
Resiste un tempo la Pianese contro una Pistoiese capace di attendere che gli avversari abbassassero la guardia per poi calare un poker di segnature e riscattare la sconfitta subita all'andata dagli amiatini. I juniores allenati da mister Davide Bari si presentavano con una squadra priva di alcuni elementi titolari per squalifiche o impegni scolastici e comunque tenevano bene il campo almeno per tutto il primo tempo, mentre nella ripresa altri rimaneggiamenti per infortuni e decisioni arbitrali indebolivano ulteriormente l'organico bianconero che rimaneva anche in dieci uomini per l'espulsione di Angelè che protestava verbalmente nei confronti del guardalinee. Nei primi 45' la cronaca della gara ha fatto annotare una serie di tentativi da una parte e dall'altra con buone occasioni per Randazzo, Pannone e Di Vilio, mentre gli arancioni rispondevano con sortite di Altissimi e soprattutto di Saccà che si dimostrava imprendibile soprattutto nelle accelerazioni. Il portiere e la difesa locale reggevano bene le sortite della Pistoiese e così Demuru con una discesa da applausi al 42' si portava il pallone fino in area di rigore e dopo uno scambio con Novelli riusciva ad insaccare la rete del provvisorio vantaggio che poi diventerà il gol della bandiera. Nel corso del secondo tempo gli ospiti premevano sull'acceleratore, spinti da una fisicità estrema di molti giocatori e cercavano i varchi che cominciavano ad aprirsi nella compagine avversaria. L'undici di casa subiva infatti la sostituzione di Randazzo per infortunio al 61' e poi il pareggio di Saccà al 63' su respinta corta di Pontrelli che schiaffeggiava il pallone sul primo palo senza riuscire ad allontanarlo davanti ai piedi del capocannoniere del torneo. Al 76' altro problema per la retroguardia pianese con l'uscita di Terrosi dolorante ad una gamba e la difesa riarrangiata a tre uomini nell'estremo tentativo di giocarsi tutte le carte a disposizione. Ed in effetti la partita si apriva, ma gli assi venivano pescati dalla Pistoiese che prima colpiva la traversa e successivamente con Saccà alla doppietta personale passava in vantaggio al 70'. Seguiva una fase molto convulsa della partita con moltissime recriminazioni nei confronti della terna arbitrale soprattutto da parte della Panese che si vedeva fischiare dei fuorigioco contestatissimi e l'annullamento di un gol a Pannone. Gli animi si surriscaldavano, Angelè mandava da qualche parte l'assistente dell'arbitro che otteneva immediatamente la sua punizione con l'espulsione dal rettangolo di gioco, mentre gli ospiti continuavano ad insinuarsi nello sbandamento e nell'indebolimento progressivo della compagine pianese. Su calcio d'angolo svettava di testa al 89' Massaro ed un minuto dopo su traversone dall'out di fondo Maarouf depositava alle spalle del portiere per la quarta segnatura che giungeva qualche secondo prima del triplice fischio. Gli arancioni a fine gara esultavano negli spogliatoi sia per la vittoria a Piancastagnaio che (forse maggiormente) per il rallentamento dello Scandicci, considerando l'effettiva possibile conquista dell'ultimo posto utile per i play-off però ormai solo teorica per la squadra di mister Luca Diddi, che ha perso punti irrecuperabili nel corso delle fasi centrali del campionato. Relativamente alla Pianese non c'è molto da aggiungere ad un finale di campionato tra le mura amiche che potrà al massimo consentire una posizione in zona play-out (se pure ci fossero in questo torneo): ci sono annate che si guardano dall'alto verso il basso ed altre viceversa. L'essenziale è che tutti campionati possano insegnare qualcosa, possano far riflettere e acquisire maturità ed esperienza, agli atleti e a tutti i protagonisti di questo pur sempre ambito e a suo modo affascinante universo calcistico.
Giuseppe De Luca
PIANESE: Pontrelli, Demuru, Del Moro (86' De Rosa), Goracci, Terrosi (76' Cataleta), Angelè, Di Vilio, Dabaj, Novelli, Randazzo (61' Alfano), Pannone. A disp.: Costanzi, Capuano. All.: Davide Bari.<br >PISTOIESE: Celsan, Orsini, Fabozzi, Livi, Massaro, Agostiniani, Capitani (62' Maarouf), Orsatti, Saccà, Innocenti (54' Signorini), Altissimi (80' Caterino). A disp.: Poma. All.: Luca Diddi.<br >
ARBITRO: Pulcinelli di Siena, coad. da Granci e Muto di Grosseto. <br >
RETI: 42' Demuru, 63' e 70' Saccà, 89' Massaro, 90' Maarouf.<br >NOTE: espulso al 77' Angelè.
Resiste un tempo la Pianese contro una Pistoiese capace di attendere che gli avversari abbassassero la guardia per poi calare un poker di segnature e riscattare la sconfitta subita all'andata dagli amiatini. I juniores allenati da mister Davide Bari si presentavano con una squadra priva di alcuni elementi titolari per squalifiche o impegni scolastici e comunque tenevano bene il campo almeno per tutto il primo tempo, mentre nella ripresa altri rimaneggiamenti per infortuni e decisioni arbitrali indebolivano ulteriormente l'organico bianconero che rimaneva anche in dieci uomini per l'espulsione di Angelè che protestava verbalmente nei confronti del guardalinee. Nei primi 45' la cronaca della gara ha fatto annotare una serie di tentativi da una parte e dall'altra con buone occasioni per Randazzo, Pannone e Di Vilio, mentre gli arancioni rispondevano con sortite di Altissimi e soprattutto di Saccà che si dimostrava imprendibile soprattutto nelle accelerazioni. Il portiere e la difesa locale reggevano bene le sortite della Pistoiese e così Demuru con una discesa da applausi al 42' si portava il pallone fino in area di rigore e dopo uno scambio con Novelli riusciva ad insaccare la rete del provvisorio vantaggio che poi diventerà il gol della bandiera. Nel corso del secondo tempo gli ospiti premevano sull'acceleratore, spinti da una fisicità estrema di molti giocatori e cercavano i varchi che cominciavano ad aprirsi nella compagine avversaria. L'undici di casa subiva infatti la sostituzione di Randazzo per infortunio al 61' e poi il pareggio di Saccà al 63' su respinta corta di Pontrelli che schiaffeggiava il pallone sul primo palo senza riuscire ad allontanarlo davanti ai piedi del capocannoniere del torneo. Al 76' altro problema per la retroguardia pianese con l'uscita di Terrosi dolorante ad una gamba e la difesa riarrangiata a tre uomini nell'estremo tentativo di giocarsi tutte le carte a disposizione. Ed in effetti la partita si apriva, ma gli assi venivano pescati dalla Pistoiese che prima colpiva la traversa e successivamente con Saccà alla doppietta personale passava in vantaggio al 70'. Seguiva una fase molto convulsa della partita con moltissime recriminazioni nei confronti della terna arbitrale soprattutto da parte della Panese che si vedeva fischiare dei fuorigioco contestatissimi e l'annullamento di un gol a Pannone. Gli animi si surriscaldavano, Angelè mandava da qualche parte l'assistente dell'arbitro che otteneva immediatamente la sua punizione con l'espulsione dal rettangolo di gioco, mentre gli ospiti continuavano ad insinuarsi nello sbandamento e nell'indebolimento progressivo della compagine pianese. Su calcio d'angolo svettava di testa al 89' Massaro ed un minuto dopo su traversone dall'out di fondo Maarouf depositava alle spalle del portiere per la quarta segnatura che giungeva qualche secondo prima del triplice fischio. Gli arancioni a fine gara esultavano negli spogliatoi sia per la vittoria a Piancastagnaio che (forse maggiormente) per il rallentamento dello Scandicci, considerando l'effettiva possibile conquista dell'ultimo posto utile per i play-off però ormai solo teorica per la squadra di mister Luca Diddi, che ha perso punti irrecuperabili nel corso delle fasi centrali del campionato. Relativamente alla Pianese non c'è molto da aggiungere ad un finale di campionato tra le mura amiche che potrà al massimo consentire una posizione in zona play-out (se pure ci fossero in questo torneo): ci sono annate che si guardano dall'alto verso il basso ed altre viceversa. L'essenziale è che tutti campionati possano insegnare qualcosa, possano far riflettere e acquisire maturità ed esperienza, agli atleti e a tutti i protagonisti di questo pur sempre ambito e a suo modo affascinante universo calcistico.
Giuseppe De Luca