• Juniores Nazionali GIR.F
  • Pianese
  • 5 - 1
  • Fortis Juventus


PIANESE: Costanzi, Demuru, Del Moro (75' Tondi), Terrosi, Forti, Bakkay, Pannone, Dabaj (85' Alfano), Golfo (46' Giglioni), De Luca, Novelli. A disp.: Pontrelli, Capuano, De Rosa, Cataleta. All.: Davide Bari.
FORTIS JUVENTUS: Canapa (46' Santoro), Guidi (58' Lukolic), Stilla, Santi, Innocenti, Paoli, Baggiani, Sulaj, Britos, Maggio, Vignozzi. All.: Francesco Chiarugi.

ARBITRO: Pepe di Arezzo, coad. da Liberatore e Trevisan di Arezzo.

RETI: 10' Golfo, 11', 15' e 47' De Luca, 40' Vignozzi, 88' Giglioni.
NOTE: espulso Stilla all'87'.



Può sembrare incredibile ma quanto si era verificato nella gara di andata tra le due formazioni si è ripetuto a campi invertiti quasi nella stessa identica maniera. All'andata era stata la Pianese a subire tre gol nel primo quarto d'ora di gioco, invece al ritorno è successo il contrario. Alla fine punteggio quasi tennistico, come all'incirca all'andata con la differenza del gol della bandiera siglato dai mugellani. Il primo tiro in porta della partita giocata a Piancastagnaio arrivava al 3' ad opera del capitano della formazione ospite, ma il forte bolide rasoterra di Innocenti si infrangeva tra le gambe della difesa locale; per i successivi quindici minuti la squadra allenata da Francesco Chiarugi sembrava annichilita dallo strapotere della Pianese spinta da un ottimo Golfo che dal fondo lasciava partire all'8' un bel lungolinea che attraversava l'intero specchio della porta senza che nessuno riuscisse a toccarlo. Due minuti dopo il portiere Canapa si lasciava sfuggire proprio al limite della linea dell'area di rigore il pallone dalle mani e lo riacciuffava d'istinto qualche centimetro più avanti beccandosi il cartellino giallo ed il gol dai sedici metri su calcio piazzato siglato sempre da Golfo che indovinava l'angolino a sinistra da posizione centrale, scavalcando la barriera. Nei successivi cinque minuti De Luca siglava i primi due gol della tripletta personale odierna; il primo dopo una bellissima triangolazione con Dabaj e Pannone che liberava al tiro all'altezza del dischetto il bomber bianconero servendolo di tacco; l'altra rete, quella del 3-0, arrivava dopo un convulso scambio davanti alla linea di porta dei fiorentini, la palla insaccata da De Luca e l'azione lasciata concludere dall'arbitro dopo un tocco di mani degli ospiti rimasti quasi imbambolati. Tuttavia la Fortis Juventus sapeva anche reagire ormai convinta da una parte di non potere più rimontare il passivo ma al contempo intenzionata a segnare qualche rete. Infatti al 20' Britos saltava il diretto marcatore a destra e colpiva il palo, mentre al 23' Costanzi era costretto a due strepitose parate in tuffo, dapprima su calcio piazzato dai piedi eccelsi di Innocenti e la seconda tuffandosi all'angolino in basso a destra sugli sviluppi del tiro da fermo. De Luca al 36' partiva palla al piede e solo un rimpallo favorevole del pallone sul corpo di Canapa evitava il 4-0. L'arbitro annullava un gol a Novelli al 37' e quindi al 40' arrivava il gol di Vignozzi che accorciava le distanze approfittando di un palla vagante nell'area pianese, allontanata malamente dalla retroguardia di casa in preda ad un fisiologico calo di concentrazione. Non si poteva negare che era stata una prima frazione di gara interessante e spettacolare nel corso della quale la formazione amiatina aveva anche corso alcuni rischi. Al rientro in campo la formazione di Borgo San Lorenzo cambiava il portiere, mentre i locali sostituivano Golfo con Giglioni che, fresco di energie, duettava subito con De Luca; ne nasceva un palleggio volante in area di rigore su cui i difensori ospiti stavano proprio a guardare e così De Luca infilava di testa il 4-1 ed il suo tredicesimo gol stagionale nello score da vice capocannoniere del torneo (rimane in testa Saccà della Pistoiese). Per la restante parte della gara le emozioni erano molto più diluite se si esclude la parte finale della gara. La Fortis Juventus, venuta a Piancastagnaio con un organico ridotto a soli tredici unità, rimaneva in nove uomini verso il 75' per l'uscita anzitempo di Sulaj che aveva rimediato una pallonata al basso ventre ed accusava problemi di tenuta fisica, nonché per l'espulsione di Stilla quasi allo scadere del tempo, perché aveva risposto malamente all'arbitro a seguito di un fallo su un avversario. Tondi all'88', dopo una bella discesa sulla destra palla al piede, colpiva il palo e sulla ribattuta arrivava la rete del 5-1 siglata da Giglioni che ritornava a riassaporare la gioia del gol. In classifica la Pianese distanzia e supera lo Scandicci rimanendo nel gruppetto delle prime sei squadre, a metà classifica, mentre si avvicinano scontri a dir poco eliminatori come le prossime gare contro Fiesole Caldine e Lucchese che si preannunciano assai interessanti, senza dubbio decisivi, nelle quali vinceranno solo le formazioni che potranno schierare in campo gli organici migliori.

G.D. PIANESE: Costanzi, Demuru, Del Moro (75' Tondi), Terrosi, Forti, Bakkay, Pannone, Dabaj (85' Alfano), Golfo (46' Giglioni), De Luca, Novelli. A disp.: Pontrelli, Capuano, De Rosa, Cataleta. All.: Davide Bari.<br >FORTIS JUVENTUS: Canapa (46' Santoro), Guidi (58' Lukolic), Stilla, Santi, Innocenti, Paoli, Baggiani, Sulaj, Britos, Maggio, Vignozzi. All.: Francesco Chiarugi.<br > ARBITRO: Pepe di Arezzo, coad. da Liberatore e Trevisan di Arezzo.<br > RETI: 10' Golfo, 11', 15' e 47' De Luca, 40' Vignozzi, 88' Giglioni.<br >NOTE: espulso Stilla all'87'. Pu&ograve; sembrare incredibile ma quanto si era verificato nella gara di andata tra le due formazioni si &egrave; ripetuto a campi invertiti quasi nella stessa identica maniera. All'andata era stata la Pianese a subire tre gol nel primo quarto d'ora di gioco, invece al ritorno &egrave; successo il contrario. Alla fine punteggio quasi tennistico, come all'incirca all'andata con la differenza del gol della bandiera siglato dai mugellani. Il primo tiro in porta della partita giocata a Piancastagnaio arrivava al 3' ad opera del capitano della formazione ospite, ma il forte bolide rasoterra di Innocenti si infrangeva tra le gambe della difesa locale; per i successivi quindici minuti la squadra allenata da Francesco Chiarugi sembrava annichilita dallo strapotere della Pianese spinta da un ottimo Golfo che dal fondo lasciava partire all'8' un bel lungolinea che attraversava l'intero specchio della porta senza che nessuno riuscisse a toccarlo. Due minuti dopo il portiere Canapa si lasciava sfuggire proprio al limite della linea dell'area di rigore il pallone dalle mani e lo riacciuffava d'istinto qualche centimetro pi&ugrave; avanti beccandosi il cartellino giallo ed il gol dai sedici metri su calcio piazzato siglato sempre da Golfo che indovinava l'angolino a sinistra da posizione centrale, scavalcando la barriera. Nei successivi cinque minuti De Luca siglava i primi due gol della tripletta personale odierna; il primo dopo una bellissima triangolazione con Dabaj e Pannone che liberava al tiro all'altezza del dischetto il bomber bianconero servendolo di tacco; l'altra rete, quella del 3-0, arrivava dopo un convulso scambio davanti alla linea di porta dei fiorentini, la palla insaccata da De Luca e l'azione lasciata concludere dall'arbitro dopo un tocco di mani degli ospiti rimasti quasi imbambolati. Tuttavia la Fortis Juventus sapeva anche reagire ormai convinta da una parte di non potere pi&ugrave; rimontare il passivo ma al contempo intenzionata a segnare qualche rete. Infatti al 20' Britos saltava il diretto marcatore a destra e colpiva il palo, mentre al 23' Costanzi era costretto a due strepitose parate in tuffo, dapprima su calcio piazzato dai piedi eccelsi di Innocenti e la seconda tuffandosi all'angolino in basso a destra sugli sviluppi del tiro da fermo. De Luca al 36' partiva palla al piede e solo un rimpallo favorevole del pallone sul corpo di Canapa evitava il 4-0. L'arbitro annullava un gol a Novelli al 37' e quindi al 40' arrivava il gol di Vignozzi che accorciava le distanze approfittando di un palla vagante nell'area pianese, allontanata malamente dalla retroguardia di casa in preda ad un fisiologico calo di concentrazione. Non si poteva negare che era stata una prima frazione di gara interessante e spettacolare nel corso della quale la formazione amiatina aveva anche corso alcuni rischi. Al rientro in campo la formazione di Borgo San Lorenzo cambiava il portiere, mentre i locali sostituivano Golfo con Giglioni che, fresco di energie, duettava subito con De Luca; ne nasceva un palleggio volante in area di rigore su cui i difensori ospiti stavano proprio a guardare e cos&igrave; De Luca infilava di testa il 4-1 ed il suo tredicesimo gol stagionale nello score da vice capocannoniere del torneo (rimane in testa Sacc&agrave; della Pistoiese). Per la restante parte della gara le emozioni erano molto pi&ugrave; diluite se si esclude la parte finale della gara. La Fortis Juventus, venuta a Piancastagnaio con un organico ridotto a soli tredici unit&agrave;, rimaneva in nove uomini verso il 75' per l'uscita anzitempo di Sulaj che aveva rimediato una pallonata al basso ventre ed accusava problemi di tenuta fisica, nonch&eacute; per l'espulsione di Stilla quasi allo scadere del tempo, perch&eacute; aveva risposto malamente all'arbitro a seguito di un fallo su un avversario. Tondi all'88', dopo una bella discesa sulla destra palla al piede, colpiva il palo e sulla ribattuta arrivava la rete del 5-1 siglata da Giglioni che ritornava a riassaporare la gioia del gol. In classifica la Pianese distanzia e supera lo Scandicci rimanendo nel gruppetto delle prime sei squadre, a met&agrave; classifica, mentre si avvicinano scontri a dir poco eliminatori come le prossime gare contro Fiesole Caldine e Lucchese che si preannunciano assai interessanti, senza dubbio decisivi, nelle quali vinceranno solo le formazioni che potranno schierare in campo gli organici migliori. G.D.




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI