PIANESE: Da Vià, Demuru, Forti, Angelè, Tondi (75' Cataleta), Bakkay, Alfano (46' Novelli), Franceschelli, De Luca, Giglioni, Pannone. A disp.: Pontrelli, Capuano, De Rosa, Del Moro. All.: Davide Bari.
FORCOLI VALDERA: Fiaschi, Divina, Gabellieri, Telleschi, Bracci, Lamberti, Cantini, Grandoli, Ciardelli, Bottoni (76' Mattonai), Mattii (63' Picchi). A disp.: Bellacci, Montorzi, Vivaldi, Salvadori, Billeri. All.: Andrea Melai.

ARBITRO: Carrara di Lucca, coad. da Avolio e Carli di Siena.

RETI: 71' Picchi, 74' Cantini.
NOTE: espulso all'83' Angelè.



Una Pianese molto rinunciataria, fuori forma e scarsa in concentrazione perde contro la capolista con il più classico dei punteggi. Ospiti sempre in palla, grintosi fino al limite, attenti a non lasciarsi sfuggire i marcatori locali e pronti a pressare su tutti i portatori di palla fino al fallo tattico sistematico fuori dalla propria area di rigore. Buona la circolazione del pallone e soprattutto grinta da vendere che, in un campionato come questo, sono doti fondamentali per vincere l'intera posta in palio, non solo nelle singole partite, ma anche alla fine dei giochi. Che i pisani fossero arrivati a Piancastagnaio baldanzosi e decisi si capiva subito al 3' quando Grandoli colpiva di testa a un metro di distanza dalla linea di porta e Da Vià respingeva d'istinto, mentre qualche manciata di secondi prima una velocissima incursione di Mattii sull'out di sinistra era fermata con grande affanno dalla retroguardia pianese aggredita a freddo. Al 12' un tentativo di Cantini dalla destra finiva a lato mentre i locali erano capaci di protestare solo per un tocco con il braccio di un difensore in barriera su calcio di punizione battuto da Forti al 38' e intanto il gioco spumeggiante rimaneva un ricordo dell'ultima gara disputata fuori casa, quasi che tra le mura amiche affiorino spesso in questa formazione bianconera incertezze, angosce e perplessità in quantità psicanalitiche. Nella ripresa una buona occasione sprecata al 49' da Giglioni dopo un veloce scambio con il subentrato Novelli e con De Luca, dolorante a una gamba a causa di un colpo subito negli allenamenti settimanali. Al 51' ancora Cantini a scaldare le polveri e a colpire una prima volta i legni della porta con la solita incursione da posizione preferita, prima della bella mossa di mister Andrea Melai che al 63' sostituiva Mattii con Picchi nello stesso ruolo ma con ulteriore dinamismo. Un minuto dopo erano gli ospiti a protestare per un tocco di mani in area di rigore ignorato completamente dall'arbitro, poi un ulteriore insistito scambio tra De Luca, Pannone e Giglioni e ancora un'occasione sprecata per il centrocampista locale che spediva nuovamente a lato un ottimo traversone, pur colpendo da sinistra con il piede preferito. Se in questo frangente la Pianese si demoralizzava e non andava a pieni giri il Forcoli invece premeva sull'acceleratore intuendo che il momento era favorevole: palo colpito al 67' dall'onnipresente Cantini, quindi il bel gol al 71' del neoentrato Picchi che riceveva a destra al limite dell'area di rigore e spediva un pallonetto a superare Da Vià, colpevole di essere avanzato di un passo verso l'attaccante. Tre minuti dopo arrivava pure il secondo gol ad opera del solito Cantini che sfruttava un tentativo di Ciardelli, tanto polemico quanto bravissimo nel dribbling ubriacante: il tiro sotto porta era respinto in tuffo dal portiere di casa, ma poi una difesa molto spenta e timorosa non riusciva a liberare prima del tocco facile facile di Cantini che aveva cercato a lungo e meritatamente la segnatura. Punteggio che poteva essere arrotondato ancora da Mattonai al 78' che si faceva irretire dal portiere di riserva della prima squadra pianese stavolta tra i pali a cercare di dare una mano in più ad una compagine purtroppo abulica, talvolta disastrosa in quasi tutti i reparti. Anche il nervosismo sul sintetico di casa non sembra aiutare molto la formazione allenata da due giornate da mister Davide Bari, terzo allenatore della stagione per i juniores della Pianese e a pagarne le conseguenze sarà certamente Angelè espulso all'83' per fallo di reazione su un avversario visto dal guardalinee: molti giocatori, con atteggiamento immaturo e deplorevole, dimenticano talvolta la presenza degli assistenti del direttore di gara già da questo campionato. Come dicevamo all'inizio il Forcoli sarà indubbiamente squadra leader e probabilmente manterrà questa posizione fino alla fine. Per quanto riguarda la Pianese se tutto andrà proprio per il meglio si prospetta una posizione di rincalzo forse a ridosso del gruppetto di testa con qualche flebile speranza di riacciuffare il podio, risultati positivi casalinghi, crisi psicologiche e infortuni permettendo.

G.D. PIANESE: Da Vi&agrave;, Demuru, Forti, Angel&egrave;, Tondi (75' Cataleta), Bakkay, Alfano (46' Novelli), Franceschelli, De Luca, Giglioni, Pannone. A disp.: Pontrelli, Capuano, De Rosa, Del Moro. All.: Davide Bari.<br >FORCOLI VALDERA: Fiaschi, Divina, Gabellieri, Telleschi, Bracci, Lamberti, Cantini, Grandoli, Ciardelli, Bottoni (76' Mattonai), Mattii (63' Picchi). A disp.: Bellacci, Montorzi, Vivaldi, Salvadori, Billeri. All.: Andrea Melai.<br > ARBITRO: Carrara di Lucca, coad. da Avolio e Carli di Siena.<br > RETI: 71' Picchi, 74' Cantini.<br >NOTE: espulso all'83' Angel&egrave;. Una Pianese molto rinunciataria, fuori forma e scarsa in concentrazione perde contro la capolista con il pi&ugrave; classico dei punteggi. Ospiti sempre in palla, grintosi fino al limite, attenti a non lasciarsi sfuggire i marcatori locali e pronti a pressare su tutti i portatori di palla fino al fallo tattico sistematico fuori dalla propria area di rigore. Buona la circolazione del pallone e soprattutto grinta da vendere che, in un campionato come questo, sono doti fondamentali per vincere l'intera posta in palio, non solo nelle singole partite, ma anche alla fine dei giochi. Che i pisani fossero arrivati a Piancastagnaio baldanzosi e decisi si capiva subito al 3' quando Grandoli colpiva di testa a un metro di distanza dalla linea di porta e Da Vi&agrave; respingeva d'istinto, mentre qualche manciata di secondi prima una velocissima incursione di Mattii sull'out di sinistra era fermata con grande affanno dalla retroguardia pianese aggredita a freddo. Al 12' un tentativo di Cantini dalla destra finiva a lato mentre i locali erano capaci di protestare solo per un tocco con il braccio di un difensore in barriera su calcio di punizione battuto da Forti al 38' e intanto il gioco spumeggiante rimaneva un ricordo dell'ultima gara disputata fuori casa, quasi che tra le mura amiche affiorino spesso in questa formazione bianconera incertezze, angosce e perplessit&agrave; in quantit&agrave; psicanalitiche. Nella ripresa una buona occasione sprecata al 49' da Giglioni dopo un veloce scambio con il subentrato Novelli e con De Luca, dolorante a una gamba a causa di un colpo subito negli allenamenti settimanali. Al 51' ancora Cantini a scaldare le polveri e a colpire una prima volta i legni della porta con la solita incursione da posizione preferita, prima della bella mossa di mister Andrea Melai che al 63' sostituiva Mattii con Picchi nello stesso ruolo ma con ulteriore dinamismo. Un minuto dopo erano gli ospiti a protestare per un tocco di mani in area di rigore ignorato completamente dall'arbitro, poi un ulteriore insistito scambio tra De Luca, Pannone e Giglioni e ancora un'occasione sprecata per il centrocampista locale che spediva nuovamente a lato un ottimo traversone, pur colpendo da sinistra con il piede preferito. Se in questo frangente la Pianese si demoralizzava e non andava a pieni giri il Forcoli invece premeva sull'acceleratore intuendo che il momento era favorevole: palo colpito al 67' dall'onnipresente Cantini, quindi il bel gol al 71' del neoentrato Picchi che riceveva a destra al limite dell'area di rigore e spediva un pallonetto a superare Da Vi&agrave;, colpevole di essere avanzato di un passo verso l'attaccante. Tre minuti dopo arrivava pure il secondo gol ad opera del solito Cantini che sfruttava un tentativo di Ciardelli, tanto polemico quanto bravissimo nel dribbling ubriacante: il tiro sotto porta era respinto in tuffo dal portiere di casa, ma poi una difesa molto spenta e timorosa non riusciva a liberare prima del tocco facile facile di Cantini che aveva cercato a lungo e meritatamente la segnatura. Punteggio che poteva essere arrotondato ancora da Mattonai al 78' che si faceva irretire dal portiere di riserva della prima squadra pianese stavolta tra i pali a cercare di dare una mano in pi&ugrave; ad una compagine purtroppo abulica, talvolta disastrosa in quasi tutti i reparti. Anche il nervosismo sul sintetico di casa non sembra aiutare molto la formazione allenata da due giornate da mister Davide Bari, terzo allenatore della stagione per i juniores della Pianese e a pagarne le conseguenze sar&agrave; certamente Angel&egrave; espulso all'83' per fallo di reazione su un avversario visto dal guardalinee: molti giocatori, con atteggiamento immaturo e deplorevole, dimenticano talvolta la presenza degli assistenti del direttore di gara gi&agrave; da questo campionato. Come dicevamo all'inizio il Forcoli sar&agrave; indubbiamente squadra leader e probabilmente manterr&agrave; questa posizione fino alla fine. Per quanto riguarda la Pianese se tutto andr&agrave; proprio per il meglio si prospetta una posizione di rincalzo forse a ridosso del gruppetto di testa con qualche flebile speranza di riacciuffare il podio, risultati positivi casalinghi, crisi psicologiche e infortuni permettendo. G.D.