- Eccellenza GIR.B
- Sinalunghese
-
0 - 1
- Aglianese
SINALUNGHESE: Zacchei, Brunetti (50' Redi), Raspanti, Chiasserini, Calveri, Fanetti, Barbagli, Montagnoli, Lucatti, Vasseur, Cappelli (58' Cerofolini). A disp.: Marini, Rizzo, Torricelli, Capogna, Pasqui. All.: Roberto Fani.
AGLIANESE: Fedele, Granucci (73' Gianassi), Tredici, Biondi, Zuccarelli, Cappelli, Raimondo, Fioravanti, Marzierli (77' Guarisa), De Gori (88' Barontini), Maccagnola. A disp.: Ricciarelli, Galeotti, Francini. All.: Riccardo Bracaloni.
ARBITRO: Balducci di Empoli, coad. da De Luca di Firenze e Muto di Grosseto.
RETE: 40' Marzierli.
NOTE: ammoniti Granucci, Raspanti, Calveri, Vasseur, Redi.
Dopo due sconfitte consecutive contro Fortis Juventus e Valdarno, l'Aglianese torna a fare sul serio, espugnando il campo di un'altra delle formazioni protagoniste di questo avvio di campionato. Quella Sinalunghese che dopo diversi turni in testa ha racimolato soltanto due punti nelle ultime quattro gare, uscendo in settimana anche dalla Coppa Italia per mano della bestia nera Zenith Audax, vittoriosa in campionato sui senesi appena venti giorni fa. Ora i padroni di casa scendono al terzo posto della graduatoria, sempre vicini alla vetta ma tallonati dal rientrante Valdarno e dalla stessa Aglianese. Nella prima frazione di gioco sono i neroverdi pistoiesi che controllano meglio l'incontro, mettendo in mostra combinazioni pregevoli. Il grande potenziale offensivo della squadra ospite raccoglie i suoi frutti quando il cronometro segna il 40': Marzierli sfrutta un lungo lancio proveniente dalle retrovie, si libera con forza del diretto marcatore e con un tocco di punta beffa Zacchei in uscita, siglando lo 0-1, risultato con cui va in archivio la prima frazione. Nella ripresa non ci sono cambi ma la maggior concretezza con cui la Sinalunghese scende in campo consente agli uomini di Fani di alzare il proprio baricentro mettendo alle corde l'avversario. Al 52' l'occasione buona se la inventa Vasseur, che su punizione manca di poco il bersaglio grosso. L'Aglianese comunque è viva e un pallonetto di De Gori attraversa pericolosamente tutto lo specchio della porta di Zacchei perdendosi a lato. Per l'assalto finale Fani schiera l'artiglieria pesante e disegna una squadra pesantemente a trazione anteriore, con quattro attaccanti in campo contemporaneamente. La gara continua però a svilupparsi sui binari dell'equilibrio ed è segnata da un certo nervosismo da parte di entrambe le squadre, che il direttore di gara fatica a tenere a freno. La posta in palio è molto alta e nessuna delle due formazioni ci sta a perdere. Visto il risultato è ovviamente la Sinalunghese che è costretta a fare la partita, ma le trame offensive senesi non beneficiano della lucidità per fare male a Fedele. L'Aglianese, poi, inserisce anche Guarisa con l'intento di sfruttare i contropiedi negli spazi, ma nemmeno i neroverdi riescono ad impegnare in maniera concreta Zacchei. A tre minuti dalla fine, poi, l'episodio che scatena le proteste vibranti dei padroni di casa: Redi si trova in posizione favorevole in area, ma durante un contrasto con un difensore avversario cade a terra. I senesi invocano a gran voce il calcio di rigore, ma Balducci di Empoli non è dello stesso avviso e anzi ammonisce per simulazione l'attaccante rossoblu. In pratica la gara si conclude qui, perché la Sinalunghese accusa il colpo a livello psicologico e nel poco tempo che resta da giocare non ha la forza per costruire occasioni.
SINALUNGHESE: Zacchei, Brunetti (50' Redi), Raspanti, Chiasserini, Calveri, Fanetti, Barbagli, Montagnoli, Lucatti, Vasseur, Cappelli (58' Cerofolini). A disp.: Marini, Rizzo, Torricelli, Capogna, Pasqui. All.: Roberto Fani.<br >AGLIANESE: Fedele, Granucci (73' Gianassi), Tredici, Biondi, Zuccarelli, Cappelli, Raimondo, Fioravanti, Marzierli (77' Guarisa), De Gori (88' Barontini), Maccagnola. A disp.: Ricciarelli, Galeotti, Francini. All.: Riccardo Bracaloni.<br >
ARBITRO: Balducci di Empoli, coad. da De Luca di Firenze e Muto di Grosseto.<br >
RETE: 40' Marzierli.<br >NOTE: ammoniti Granucci, Raspanti, Calveri, Vasseur, Redi.
Dopo due sconfitte consecutive contro Fortis Juventus e Valdarno, l'Aglianese torna a fare sul serio, espugnando il campo di un'altra delle formazioni protagoniste di questo avvio di campionato. Quella Sinalunghese che dopo diversi turni in testa ha racimolato soltanto due punti nelle ultime quattro gare, uscendo in settimana anche dalla Coppa Italia per mano della bestia nera Zenith Audax, vittoriosa in campionato sui senesi appena venti giorni fa. Ora i padroni di casa scendono al terzo posto della graduatoria, sempre vicini alla vetta ma tallonati dal rientrante Valdarno e dalla stessa Aglianese. Nella prima frazione di gioco sono i neroverdi pistoiesi che controllano meglio l'incontro, mettendo in mostra combinazioni pregevoli. Il grande potenziale offensivo della squadra ospite raccoglie i suoi frutti quando il cronometro segna il 40': Marzierli sfrutta un lungo lancio proveniente dalle retrovie, si libera con forza del diretto marcatore e con un tocco di punta beffa Zacchei in uscita, siglando lo 0-1, risultato con cui va in archivio la prima frazione. Nella ripresa non ci sono cambi ma la maggior concretezza con cui la Sinalunghese scende in campo consente agli uomini di Fani di alzare il proprio baricentro mettendo alle corde l'avversario. Al 52' l'occasione buona se la inventa Vasseur, che su punizione manca di poco il bersaglio grosso. L'Aglianese comunque è viva e un pallonetto di De Gori attraversa pericolosamente tutto lo specchio della porta di Zacchei perdendosi a lato. Per l'assalto finale Fani schiera l'artiglieria pesante e disegna una squadra pesantemente a trazione anteriore, con quattro attaccanti in campo contemporaneamente. La gara continua però a svilupparsi sui binari dell'equilibrio ed è segnata da un certo nervosismo da parte di entrambe le squadre, che il direttore di gara fatica a tenere a freno. La posta in palio è molto alta e nessuna delle due formazioni ci sta a perdere. Visto il risultato è ovviamente la Sinalunghese che è costretta a fare la partita, ma le trame offensive senesi non beneficiano della lucidità per fare male a Fedele. L'Aglianese, poi, inserisce anche Guarisa con l'intento di sfruttare i contropiedi negli spazi, ma nemmeno i neroverdi riescono ad impegnare in maniera concreta Zacchei. A tre minuti dalla fine, poi, l'episodio che scatena le proteste vibranti dei padroni di casa: Redi si trova in posizione favorevole in area, ma durante un contrasto con un difensore avversario cade a terra. I senesi invocano a gran voce il calcio di rigore, ma Balducci di Empoli non è dello stesso avviso e anzi ammonisce per simulazione l'attaccante rossoblu. In pratica la gara si conclude qui, perché la Sinalunghese accusa il colpo a livello psicologico e nel poco tempo che resta da giocare non ha la forza per costruire occasioni.