ARGENTINA: Cima, Chiummiello, Menchini, Della Pina D., Giusti, Dell'Ertole, Lucaccini, Taddeucci, Della Pina N., Manfredi, Dell'Amico. A disp.: Belloni, Carbione, Burchielli, Falaji, Menchini L., Aldovardi, Boscaini, Diouf, Coloretti. All.: Bertazzon.
MASSESE: Rinsaldi, De Michele, Colelli, Ciaramitaro, Olivieri, Rapallino, Viola, Leuzzi, Cuggie, Lanteri, Secondo. A disp.: Verderame, Donato, Collevecchio, Guidetti, Titta, Gentile, Giordanengo, Gigli, Menotti. All.: Pier Giuseppe Mosti.

ARBITRO: Matteo D'Amico di Imperia, coad. da Lazzaro e Goddi di Imperia.

RETI: 37' Secondo, 50' Viola.



Un due a zero che lascia parecchio amaro ai padroni di casa dell'Argentina, autori di una discreta partita rovinata dalle troppe imprecisioni sotto porta, imprecisioni che alla fine cancellano quanto di buono fatto dai ragazzi di casa in questo sabato sera di campionato. Il primo tempo non è esaltante, per nessuna delle sue parti: poche le occasioni da gol create, pochissimo il gioco costruito, emozioni che si contano sulle dita di una mano. Più che altro, le squadre si studiano, si aspettano, ma nessuno ha il coraggio di accelerare, di prendersi un rischio, di tentare la giocata che spezza un equilibrio che appare immutabile. Alla fine, come spesso accade nelle partite più tattiche e bloccate, il gol del vantaggio è figlio più della sorte che della volontà: su un cross partito dalla fascia, uno dei centrali di casa tenta di spazzare e allontanare il pallone, colpisce male e finisce per regalare il pallone a secondo, che non si lascia scappare l'occasione: 1 a 0 per la Massese, risultato sul quale si va al riposo. Nella ripresa la squadra di casa sembra decisa a rimediare all'errore commesso nel primo tempo e parte immediatamente all'attacco, mettendo in grandissima difficoltà la difesa ospite. Tantissime le occasioni create solo nel primo quarto d'ora del secondo tempo: Coloretti, Diouf e Lucaccini vanno vicinissimi al pareggio ma, sempre per una questione di centimetri, la palla non entra e il risultato resta bloccato sull' 1 a 0 per la Massese. Probabilmente provata dall'enorme sforzo offensivo profuso, l'Argentina si scopre e lascia troppo spazio alla Massese. La squadra ospite è spietata e, alla prima occasione buona, mette in porta la palla che chiude la partita: il gol è di Lucaccini, che con un gran tiro sotto la traversa chiude lo splendido contropiede orchestrato dai suoi.
Calciatoripiù: Coloretti, Diuof (Argentina).

ARGENTINA: Cima, Chiummiello, Menchini, Della Pina D., Giusti, Dell'Ertole, Lucaccini, Taddeucci, Della Pina N., Manfredi, Dell'Amico. A disp.: Belloni, Carbione, Burchielli, Falaji, Menchini L., Aldovardi, Boscaini, Diouf, Coloretti. All.: Bertazzon.<br >MASSESE: Rinsaldi, De Michele, Colelli, Ciaramitaro, Olivieri, Rapallino, Viola, Leuzzi, Cuggie, Lanteri, Secondo. A disp.: Verderame, Donato, Collevecchio, Guidetti, Titta, Gentile, Giordanengo, Gigli, Menotti. All.: Pier Giuseppe Mosti.<br > ARBITRO: Matteo D'Amico di Imperia, coad. da Lazzaro e Goddi di Imperia.<br > RETI: 37' Secondo, 50' Viola. Un due a zero che lascia parecchio amaro ai padroni di casa dell'Argentina, autori di una discreta partita rovinata dalle troppe imprecisioni sotto porta, imprecisioni che alla fine cancellano quanto di buono fatto dai ragazzi di casa in questo sabato sera di campionato. Il primo tempo non &egrave; esaltante, per nessuna delle sue parti: poche le occasioni da gol create, pochissimo il gioco costruito, emozioni che si contano sulle dita di una mano. Pi&ugrave; che altro, le squadre si studiano, si aspettano, ma nessuno ha il coraggio di accelerare, di prendersi un rischio, di tentare la giocata che spezza un equilibrio che appare immutabile. Alla fine, come spesso accade nelle partite pi&ugrave; tattiche e bloccate, il gol del vantaggio &egrave; figlio pi&ugrave; della sorte che della volont&agrave;: su un cross partito dalla fascia, uno dei centrali di casa tenta di spazzare e allontanare il pallone, colpisce male e finisce per regalare il pallone a secondo, che non si lascia scappare l'occasione: 1 a 0 per la Massese, risultato sul quale si va al riposo. Nella ripresa la squadra di casa sembra decisa a rimediare all'errore commesso nel primo tempo e parte immediatamente all'attacco, mettendo in grandissima difficolt&agrave; la difesa ospite. Tantissime le occasioni create solo nel primo quarto d'ora del secondo tempo: Coloretti, Diouf e Lucaccini vanno vicinissimi al pareggio ma, sempre per una questione di centimetri, la palla non entra e il risultato resta bloccato sull' 1 a 0 per la Massese. Probabilmente provata dall'enorme sforzo offensivo profuso, l'Argentina si scopre e lascia troppo spazio alla Massese. La squadra ospite &egrave; spietata e, alla prima occasione buona, mette in porta la palla che chiude la partita: il gol &egrave; di Lucaccini, che con un gran tiro sotto la traversa chiude lo splendido contropiede orchestrato dai suoi. Calciatoripi&ugrave;: Coloretti, Diuof (Argentina).