• Giovanissimi Regionali GIR.A
  • Tau Calcio
  • 3 - 2
  • Centrolido National


TAU ALTOPASCIO: Fabiani, Buono (36' Micheli B), Micheli A., Bartolomei, Reveglia, Riccomini, Paolucci (50'Stefanelli), Menchini, Tiberio (73' Tacchi), Matteucci, Dal Canto (67' Magazzini). A disp.: Raschioni, Profili, Lucchesi. All.: Leonardo Paciscopi
CENTROLIDO NATIONAL: Moretti, Cai (67' Evangelisti), Maraccini, Pardini S, Olivieri, Pardini R, Vannucci (46' Sicignano), Rossi, Passaglia, Puosi, Giannetti. All.: Walter Tommasi

ARBITRO: Marco Picchi di Lucca.

RETI: 4' Olivieri aut., 12' e 47' Passaglia, 46' e 67' Matteucci.
NOTE: angoli 9-4 (4-1). Espulsi: 71' Sicignano. Ammoniti: Pardini S. Recupero : 4' s.t.



Il Tau centra la vittoria di prestigio contro la capolista e guarda con maggior fiducia il seguito del proprio campionato. Un campo appesantito dalla pioggia ha costituito un sicuro vantaggio per i locali, fisicamente molto più pesanti rispetto agli avversari. I rossoblù sono riusciti a tener botta comunque fino al termine, dimostrandosi un undici solido e dal gran carattere. Paciscopi schiera i suoi con la difesa a quattro, in avanti Dal Canto e Tiberio con Paolucci e Matteucci che cercano le corsie esterne con buona continuità. Versiliesi con un assetto che varia a seconda delle situazioni, Tommasi conta sulla versatilità di Pardini R che diventa quarto a sinistra sulla linea difensiva in fase di ripiego e su quella di centrocampo in fase di spinta. Centrolido che presidia discretamente le fasce laterali laddove il Tau con Bartolomei e Menchini riesce centralmente spesso a governare le operazioni. Più articolata la manovra da parte dei padroni di casa, chiamati a far la gara; la capolista si limita all'essenziale e fa bene, tenuto conto delle insidie del terreno di gioco; Passaglia è chiamato ad un superlavoro, ma riesce a far salire la squadra quando serve, in questo supportato da Giannetti fa quello che può. Passando alla cronaca, inizia subito bene il Tau; al primo minuto giocata irresistibile di Dal Canto sulla destra e palla che taglia in orizzontale quasi tutta l'area di rigore, Matteucci è solo soletto davanti a Moretti ma perde l'attimo e permette il recupero di un avversario. La replica ospite sta, tre minuti più tardi, in un calcio di punizione di Pardini R.; Fabiani rinvia coi pugni. Sulla ripartenza degli amaranto arriva il gol del vantaggio; azione che parte sulla trequarti, fronte sinistro. Menchini effettua un traversone, stacca fuori tempo Olivieri si da colpire la sfera in modo da spedirla involontariamente nella propria porta. Sulle ali dell'entusiasmo il Tau si riaffaccia nell'area avversaria al nono allorquando Matteucci calcia una punizione; Tiberio si trova in piena area spalle alla porta, è svelto nel girarsi e calciare a rete, Moretti in angolo. Lo stesso Tiberio due minuti dopo, sempre sugli sviluppi di un calcio di punizione, si trova a concludere da buona posizione, palla alta. I rossoblu, sornioni, pareggiano alla prima vera occasione; angolo di Giannetti, tra un nugolo di giganti in maglia bianca spunta la testa di Passaglia, bravissimo a scegliere il tempo di battuta, niente da fare per Fabiani. Rabbiosa reazione dei locali che al quarto d'ora, prima costringono Moretti all'uscita, quindi vedono fermato in extremis da R.Pardini il vivace Dal Canto, bravo a dribblare mezza difesa partendo da sinistra. Al minuto diciassette due azioni in fotocopia sul settore sinistro e altrettante occasioni per Paolucci; il numero sette però, tanto sul traversone di Tiberio che su quello di Matteucci, arriva con una frazione di ritardo. Un minuto dopo ancora Matteucci al cross, Dal Canto di testa sfiora ma non a sufficienza per trovare la porta. Si rivede il Centrolido al ventesimo, è il solito Passaglia a calciare una punizione di potenza, in due tempi Fabiani. Il Tau forza i tempi, al ventiseiesimo Bartolomei confeziona un assist per Paolucci, salva in angolo R.Pardini; un minuto dopo lo stesso Paolucci calcia a lato un pallone strappato di forza a Micheli da Tiberio. Alla mezzora percussione di Matteucci sulla sinistra, il tiro cross di sinistro trova pronto Moretti sul primo palo. Due iniziative ospiti a ridosso della mezzora, prima un cross di Passaglia sulla linea di fondo, lungo per Giannetti, quindi con un cross di R.Pardini sul quale Fabiani rischia un tuffo all'altezza del dischetto del rigore. Il portiere locale è bravo a recuperare il pallone solo toccato in prima battuta. Pirotecnici le ultime battute del tempo; dopo un tiro fuori di Tiberio su una ripartenza Passaglia lancia in profondità Giannetti, è bravo Fabiani ad andare subito incontro all'attaccante chiudendogli lo specchio, importante la ribattuta sulla conclusione di destro. Sul rilancio Dal Canto semina il panico sul settore sinistro, supera Micheli ma scivola proprio mentre si prepara a concludere davanti a Moretti. Dopo l'intervallo i locali cercano di forzare i tempi scoprendosi inevitabilmente; al sesto Vannucci innesca Passaglia ma il tiro dell'attaccante è deviato in angolo. Al minuti undicesimo, improvviso, il gol più bello della partita; un rilancio trova Matteucci defilato sulla sinistra, piuttosto distante dalla porta. Il tiro di destro ha dell'incredibile, palla che dopo aver disegnato una traiettoria diabolica tocca la parte interna del palo lontano e gonfia la rete. Esplode la tribuna, ma la gioia si trasforma in ira nel giro di un minuto; un traversone raggiunge in area Passaglia, spalle alla porta. Dietro l'attaccante c'è B.Micheli, con le braccia che dalla tribuna sembrano larghe. Passaglia cade, il signor Picchi indica il dischetto tra l'incredulità degli occupanti la tribuna. Nel post partita l' episodio contestato verrà dibattuto, in realtà sembra che il direttore di gara, appostato a due metri, abbia visto un fallo di mano di un difensore. Comunque sia Passaglia dal dischetto è freddo e preciso nell'indovinare l'angolo con il potente destro. Fa due a due. Schiumano rabbia i locali ma impiegano sei minuti per riorganizzarsi; al diciottesimo si sviluppa una mischia in area versiliese, un primo tiro di Stefanelli è ribattuto da Moretti, riprende Boris Micheli che tira a lato. Un minuto dopo un sempre più ispirato Matteucci prova il tiro in corsa, palla fuori dello specchio. Al ventunesimo pericolosi gli ospiti; Passaglia va via sulla destra e quasi dalla linea di fondo effettua un cross dalla traiettoria maligna; palla che taglia l'intera area e accarezza il secondo palo, mentre Sicignano cerca la deviazione in spaccata, entrando sullo slancio in porta e restando impigliato fra le maglie della rete. Forcing finale dei locali. Al minuto venticinque Matteucci batte un corner, si crea un mischione che vede, prima un salvataggio di sulla linea, quindi una provvidenziale deviazione di un difensore che con un colpo di testa devia in angolo un pallone destinato sotto la traversa. Il momento decisivo arriva al minuto trentadue; sull'ennesimo angolo si crea una nuova mischia,sul pallone rinviato corto si avventa il solito Matteucci che dal limite fulmina Moretti con un destro secco e millimetrico. Non succede più niente, a parte una scaramuccia tra Tiberio e Sicignano che provoca l'espulsione di quest'ultimo, e un colpo di testa a lato di Magazzini su calcio di punizione di Matteucci. E' la fine del match, davvero avvincente e sempre in bilico. I tre punti vanno alla squadra che li ha cercati con più forza, a tratti con più rabbia. I versiliesi, arrivati all'appuntamento decimati e soltanto con quattordici effettivi, escono comunque a testa alta dal confronto.

Calciatoripiù: Matteucci
per il Tau. Due gol uno dei quali da cineteca, una mezza dozzina di percussioni, altrettanti invitanti servizi forniti ai compagni su palla inattiva. Tra gli ospiti un grande Passaglia, capace di far reparto da solo. Scaltro, potente, è l'anima della squadra e con i due gol tiene di fatto in partita i suoi fino alla fine.

Ruggiero Crupi TAU ALTOPASCIO: Fabiani, Buono (36' Micheli B), Micheli A., Bartolomei, Reveglia, Riccomini, Paolucci (50'Stefanelli), Menchini, Tiberio (73' Tacchi), Matteucci, Dal Canto (67' Magazzini). A disp.: Raschioni, Profili, Lucchesi. All.: Leonardo Paciscopi<br >CENTROLIDO NATIONAL: Moretti, Cai (67' Evangelisti), Maraccini, Pardini S, Olivieri, Pardini R, Vannucci (46' Sicignano), Rossi, Passaglia, Puosi, Giannetti. All.: Walter Tommasi<br > ARBITRO: Marco Picchi di Lucca.<br > RETI: 4' Olivieri aut., 12' e 47' Passaglia, 46' e 67' Matteucci.<br >NOTE: angoli 9-4 (4-1). Espulsi: 71' Sicignano. Ammoniti: Pardini S. Recupero : 4' s.t. Il Tau centra la vittoria di prestigio contro la capolista e guarda con maggior fiducia il seguito del proprio campionato. Un campo appesantito dalla pioggia ha costituito un sicuro vantaggio per i locali, fisicamente molto pi&ugrave; pesanti rispetto agli avversari. I rossobl&ugrave; sono riusciti a tener botta comunque fino al termine, dimostrandosi un undici solido e dal gran carattere. Paciscopi schiera i suoi con la difesa a quattro, in avanti Dal Canto e Tiberio con Paolucci e Matteucci che cercano le corsie esterne con buona continuit&agrave;. Versiliesi con un assetto che varia a seconda delle situazioni, Tommasi conta sulla versatilit&agrave; di Pardini R che diventa quarto a sinistra sulla linea difensiva in fase di ripiego e su quella di centrocampo in fase di spinta. Centrolido che presidia discretamente le fasce laterali laddove il Tau con Bartolomei e Menchini riesce centralmente spesso a governare le operazioni. Pi&ugrave; articolata la manovra da parte dei padroni di casa, chiamati a far la gara; la capolista si limita all'essenziale e fa bene, tenuto conto delle insidie del terreno di gioco; Passaglia &egrave; chiamato ad un superlavoro, ma riesce a far salire la squadra quando serve, in questo supportato da Giannetti fa quello che pu&ograve;. Passando alla cronaca, inizia subito bene il Tau; al primo minuto giocata irresistibile di Dal Canto sulla destra e palla che taglia in orizzontale quasi tutta l'area di rigore, Matteucci &egrave; solo soletto davanti a Moretti ma perde l'attimo e permette il recupero di un avversario. La replica ospite sta, tre minuti pi&ugrave; tardi, in un calcio di punizione di Pardini R.; Fabiani rinvia coi pugni. Sulla ripartenza degli amaranto arriva il gol del vantaggio; azione che parte sulla trequarti, fronte sinistro. Menchini effettua un traversone, stacca fuori tempo Olivieri si da colpire la sfera in modo da spedirla involontariamente nella propria porta. Sulle ali dell'entusiasmo il Tau si riaffaccia nell'area avversaria al nono allorquando Matteucci calcia una punizione; Tiberio si trova in piena area spalle alla porta, &egrave; svelto nel girarsi e calciare a rete, Moretti in angolo. Lo stesso Tiberio due minuti dopo, sempre sugli sviluppi di un calcio di punizione, si trova a concludere da buona posizione, palla alta. I rossoblu, sornioni, pareggiano alla prima vera occasione; angolo di Giannetti, tra un nugolo di giganti in maglia bianca spunta la testa di Passaglia, bravissimo a scegliere il tempo di battuta, niente da fare per Fabiani. Rabbiosa reazione dei locali che al quarto d'ora, prima costringono Moretti all'uscita, quindi vedono fermato in extremis da R.Pardini il vivace Dal Canto, bravo a dribblare mezza difesa partendo da sinistra. Al minuto diciassette due azioni in fotocopia sul settore sinistro e altrettante occasioni per Paolucci; il numero sette per&ograve;, tanto sul traversone di Tiberio che su quello di Matteucci, arriva con una frazione di ritardo. Un minuto dopo ancora Matteucci al cross, Dal Canto di testa sfiora ma non a sufficienza per trovare la porta. Si rivede il Centrolido al ventesimo, &egrave; il solito Passaglia a calciare una punizione di potenza, in due tempi Fabiani. Il Tau forza i tempi, al ventiseiesimo Bartolomei confeziona un assist per Paolucci, salva in angolo R.Pardini; un minuto dopo lo stesso Paolucci calcia a lato un pallone strappato di forza a Micheli da Tiberio. Alla mezzora percussione di Matteucci sulla sinistra, il tiro cross di sinistro trova pronto Moretti sul primo palo. Due iniziative ospiti a ridosso della mezzora, prima un cross di Passaglia sulla linea di fondo, lungo per Giannetti, quindi con un cross di R.Pardini sul quale Fabiani rischia un tuffo all'altezza del dischetto del rigore. Il portiere locale &egrave; bravo a recuperare il pallone solo toccato in prima battuta. Pirotecnici le ultime battute del tempo; dopo un tiro fuori di Tiberio su una ripartenza Passaglia lancia in profondit&agrave; Giannetti, &egrave; bravo Fabiani ad andare subito incontro all'attaccante chiudendogli lo specchio, importante la ribattuta sulla conclusione di destro. Sul rilancio Dal Canto semina il panico sul settore sinistro, supera Micheli ma scivola proprio mentre si prepara a concludere davanti a Moretti. Dopo l'intervallo i locali cercano di forzare i tempi scoprendosi inevitabilmente; al sesto Vannucci innesca Passaglia ma il tiro dell'attaccante &egrave; deviato in angolo. Al minuti undicesimo, improvviso, il gol pi&ugrave; bello della partita; un rilancio trova Matteucci defilato sulla sinistra, piuttosto distante dalla porta. Il tiro di destro ha dell'incredibile, palla che dopo aver disegnato una traiettoria diabolica tocca la parte interna del palo lontano e gonfia la rete. Esplode la tribuna, ma la gioia si trasforma in ira nel giro di un minuto; un traversone raggiunge in area Passaglia, spalle alla porta. Dietro l'attaccante c'&egrave; B.Micheli, con le braccia che dalla tribuna sembrano larghe. Passaglia cade, il signor Picchi indica il dischetto tra l'incredulit&agrave; degli occupanti la tribuna. Nel post partita l' episodio contestato verr&agrave; dibattuto, in realt&agrave; sembra che il direttore di gara, appostato a due metri, abbia visto un fallo di mano di un difensore. Comunque sia Passaglia dal dischetto &egrave; freddo e preciso nell'indovinare l'angolo con il potente destro. Fa due a due. Schiumano rabbia i locali ma impiegano sei minuti per riorganizzarsi; al diciottesimo si sviluppa una mischia in area versiliese, un primo tiro di Stefanelli &egrave; ribattuto da Moretti, riprende Boris Micheli che tira a lato. Un minuto dopo un sempre pi&ugrave; ispirato Matteucci prova il tiro in corsa, palla fuori dello specchio. Al ventunesimo pericolosi gli ospiti; Passaglia va via sulla destra e quasi dalla linea di fondo effettua un cross dalla traiettoria maligna; palla che taglia l'intera area e accarezza il secondo palo, mentre Sicignano cerca la deviazione in spaccata, entrando sullo slancio in porta e restando impigliato fra le maglie della rete. Forcing finale dei locali. Al minuto venticinque Matteucci batte un corner, si crea un mischione che vede, prima un salvataggio di sulla linea, quindi una provvidenziale deviazione di un difensore che con un colpo di testa devia in angolo un pallone destinato sotto la traversa. Il momento decisivo arriva al minuto trentadue; sull'ennesimo angolo si crea una nuova mischia,sul pallone rinviato corto si avventa il solito Matteucci che dal limite fulmina Moretti con un destro secco e millimetrico. Non succede pi&ugrave; niente, a parte una scaramuccia tra Tiberio e Sicignano che provoca l'espulsione di quest'ultimo, e un colpo di testa a lato di Magazzini su calcio di punizione di Matteucci. E' la fine del match, davvero avvincente e sempre in bilico. I tre punti vanno alla squadra che li ha cercati con pi&ugrave; forza, a tratti con pi&ugrave; rabbia. I versiliesi, arrivati all'appuntamento decimati e soltanto con quattordici effettivi, escono comunque a testa alta dal confronto. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Matteucci</b> per il Tau. Due gol uno dei quali da cineteca, una mezza dozzina di percussioni, altrettanti invitanti servizi forniti ai compagni su palla inattiva. Tra gli ospiti un grande <b>Passaglia</b>, capace di far reparto da solo. Scaltro, potente, &egrave; l'anima della squadra e con i due gol tiene di fatto in partita i suoi fino alla fine. Ruggiero Crupi




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