- Prima Categoria GIR.C
- Rondinella Marzocco
-
2 - 1
- Fiesole Calcio
RONDINELLA: Pecorai, Santini, Berti, Bagnoli, Marini, Bini D. (60' Pratesi), Tofanari, Pecci, Bargelli L. (89' Torrini), Maresca, Amoddio (46' Bini E.). A disp.: Iania, Marchi, Bini E., Torrini, Pratesi, Grassi, Pagliantini, Fusi, Ducci. All.: Alessandro Francini.
FIESOLE: Merlini, Maretti, Martongelli, Vecchi, Fantechi, Cicalini, Graziani (67' Cresci), Labardi, Gigli, Lorenzetti, Toccatondi. A disp.: Paci, Cairo, Maoggi, Calamai, Anzalone, Meini, Ricci, Cresci. All.: Christian Riganò.
ARBITRO: Luca Landi di Empoli.
RETI: 22' rig. Maresca, 34' Lorenzetti, 79' Bargelli L.
NOTE. Ammoniti: Labardi, Fantechi, Pecci, Bini D., Tofanari. Espulso: Vecchi, all'83', per proteste.
Sotto una fittissima pioggia allo Stadio Bozzi - Due Strade, in un sentito derby, la Rondinella doma il Fiesole per due reti a una per una sfida di alta classifica vibrante ed emozionante fin dalle prime battute. La partita. Al 2' grandissima occasione per la Rondinella con Amoddio, che lascia andare una veemente conclusione da calcio piazzato, la palla lambisce la traversa, poi la riga che salva Merlini. C' è stata l' illusione del gol ma il direttore di gara è sicuro della propria decisione. Al 5' ci prova Tofanari ma il suo tiro viene smorzato. Due minuti più tardi ancora la Rondine si porta in avanti: cross di Martongelli a trovare Marini pronto in chiusura, poco dopo Maresca calcia forte e Merlini manda in angolo. Al 20' Pecorai si distende su un destro di Lorenzetti. Al 22' viene assegnato un rigore dubbio alla Rondinella, che Maresca trasforma per l'uno a zero biancorosso. Al 27' conclusione di Vecchi sporcata da Pecorai in angolo. Al 31' invenzione di Tofanari che - dal vertice dell'area - si libera con il destro e lascia andare un tiro che si stampa sul palo lungo. Al 34' Labardi scalda i guanti a Pecorai in tuffo, l'azione prosegue e Lorenzetti trova un meraviglioso gol sul secondo palo. Al 36' bellissima girata di testa da parte di Gigli, il quale sibila il palo alla sinistra di Pecorai. Al 37' pregevole azione di Tofanari e Bargelli L. che lanciano Amoddio, sinistro deviato in angolo da Merlini. Senza recupero il primo tempo volge al termine. Al 53' - nella ripresa - altro destro a giro di Lorenzetti che termina di poco a lato. Poco dopo viene atterrato Pratesi in area, il rigore sembra evidente, ma l'arbitro fa clamorosamente proseguire. Al 69' Gigli calcia in dubbia posizione, calcio d'angolo ospite. Al 77' Cicalini svetta su angolo e - di testa - colpisce ma viene rimpallato da un compagno a pochi passi dalla porta. Al 79' bellissima azione corale con Bargelli L. che trova Santini sulla corsia, cross illuminante e colpo di testa d'autore di Bargelli L., il quale non sbaglia a trafiggere il portiere avversario per il 2-1. Poco dopo il Fiesole potrebbe pareggiare, ma Toccafondi non trova spazio per il tiro. Al minuto ottantatré viene espulso Vecchi per proteste. All'85' traversa di Gigli con la testa su illuminante suggerimento di Lorenzetti. Gigli viene anticipato da Bini E. All'87' grande doppia occasione per la Rondinella con Bargelli L. che trova un superlativo Merlini, poi Tofanari cerca e trova lo spazio per il sinistro, che termina di un soffio sopra la traversa. Al 90', infine, conclusione di Pecci, para a terra un sicurissimo Merlini. Caos totale e nervosismo nel finale ma la Rondine porta a casa risultato e tre punti d'oro. La Rondinella (43) si consolida adesso in seconda posizione, a sei lunghezze dalla capolista Montelupo (49). Il Fiesole resta, invece, a quota 36, sempre a ridosso - comunque - della zona playoff, anche in considerazione della classifica del raggruppamento che permane molto corta. Carlo Silvestri, direttore sportivo della Rondinella, non nasconde la propria soddisfazione al termine di un derby avvincente: E' stata una vittoria importante contro un avversaria diretta in chiave playoff. Abbiamo anche in quest'ottica ottenuto tre punti importantissimi. Il campo, prosegue il diesse della Rondine, era assai pesante e, all'inizio del secondo tempo, si è abbattuto sul 'Due Strade' un vero e proprio acquazzone. Nella prima fase della difesa siamo stati in difficoltà, poi ci siamo ripresi al meglio. Il gol di Bargelli di testa è stato uno spettacolo, dichiara Silvestri,che aggiunge: In vista delle prossime gare penso che dovremmo prepararci come se tutte fossero delle finali. Affronteremo compagini agguerrite, anche se con diversi obiettivi: chi vuole i playoff e chi si deve salvare. Non ci saranno sconti per nessuno. Sono soddisfatto, chiosa il direttore sportivo biancorosso, per i tre punti in palio conquistati contro il Fiesole, in un derby molto sentito e partecipato. Il presidente ci teneva molto a vincere questa gara. Gli abbiamo fatto un bel regalo.
Abbiamo a seguire fatto il punto anche con il direttore sportivo del Fiesole, Gianmarco Triarico, con il quale abbiamo analizzato la sconfitta della sua compagine nel derby con la Rondine. Si è trattato di un match movimentato, sottolinea il dirigente del Fiesole,
Intanto, possiamo dire che il rigore che ha consentito loro di passare in vantaggio a mio parere non c'era. Siamo - dunque - partiti con un handicap. Il direttore di gara non mi è sembrato all'altezza della situazione. Le due compagini - comunque - sono due bei team, poi i valori in campo della Rondinella li conosciamo. Nel secondo tempo, prosegue Triarico, siamo andati meglio noi della Rondinella. Abbiamo provato a vincere, inserendo un attaccante in più. Recriminiamo, inoltre, due rigori, anche se devo essere sincero: l'arbitro non ha concesso un penalty alla Rondinella, mentre ha concesso loro un rigore inesistente. L'espulsione poi di Vecchi ci ha costretto in inferiorità numerica ed è arrivato il due a uno per i biancorossi. Successivamente la sorte ci ha negato la soddisfazione del pari, quando abbiamo colto la traversa con un colpo di testa di Gigli. Il pari sarebbe stato il risultato più giusto, quanto ai valori visti sul rettangolo di gioco, precisa il direttore sportivo del team ospite, L'obiettivo nostro resta quello di entrare nella griglia dei playoff, conclude il dirigente, Questo scontro diretto ci cambia un po' le carte in tavola, ma è pur vero che ci restano ancora sei gare e ce la possiamo fare. In questo raggruppamento vincendo due match di fila puoi salire considerevolmente, mentre se ne perdi due di fila puoi scendere vertiginosamente. La classifica è corta e tutto può accadere. Certamente, con un pari saremmo rimasti attaccati alla posizione che ci interessa.
RONDINELLA: Pecorai, Santini, Berti, Bagnoli, Marini, Bini D. (60' Pratesi), Tofanari, Pecci, Bargelli L. (89' Torrini), Maresca, Amoddio (46' Bini E.). A disp.: Iania, Marchi, Bini E., Torrini, Pratesi, Grassi, Pagliantini, Fusi, Ducci. All.: Alessandro Francini.<br >FIESOLE: Merlini, Maretti, Martongelli, Vecchi, Fantechi, Cicalini, Graziani (67' Cresci), Labardi, Gigli, Lorenzetti, Toccatondi. A disp.: Paci, Cairo, Maoggi, Calamai, Anzalone, Meini, Ricci, Cresci. All.: Christian Riganò.<br >
ARBITRO: Luca Landi di Empoli.<br >
RETI: 22' rig. Maresca, 34' Lorenzetti, 79' Bargelli L.<br >NOTE. Ammoniti: Labardi, Fantechi, Pecci, Bini D., Tofanari. Espulso: Vecchi, all'83', per proteste.
Sotto una fittissima pioggia allo Stadio Bozzi - Due Strade, in un sentito derby, la Rondinella doma il Fiesole per due reti a una per una sfida di alta classifica vibrante ed emozionante fin dalle prime battute. La partita. Al 2' grandissima occasione per la Rondinella con Amoddio, che lascia andare una veemente conclusione da calcio piazzato, la palla lambisce la traversa, poi la riga che salva Merlini. C' è stata l' illusione del gol ma il direttore di gara è sicuro della propria decisione. Al 5' ci prova Tofanari ma il suo tiro viene smorzato. Due minuti più tardi ancora la Rondine si porta in avanti: cross di Martongelli a trovare Marini pronto in chiusura, poco dopo Maresca calcia forte e Merlini manda in angolo. Al 20' Pecorai si distende su un destro di Lorenzetti. Al 22' viene assegnato un rigore dubbio alla Rondinella, che Maresca trasforma per l'uno a zero biancorosso. Al 27' conclusione di Vecchi sporcata da Pecorai in angolo. Al 31' invenzione di Tofanari che - dal vertice dell'area - si libera con il destro e lascia andare un tiro che si stampa sul palo lungo. Al 34' Labardi scalda i guanti a Pecorai in tuffo, l'azione prosegue e Lorenzetti trova un meraviglioso gol sul secondo palo. Al 36' bellissima girata di testa da parte di Gigli, il quale sibila il palo alla sinistra di Pecorai. Al 37' pregevole azione di Tofanari e Bargelli L. che lanciano Amoddio, sinistro deviato in angolo da Merlini. Senza recupero il primo tempo volge al termine. Al 53' - nella ripresa - altro destro a giro di Lorenzetti che termina di poco a lato. Poco dopo viene atterrato Pratesi in area, il rigore sembra evidente, ma l'arbitro fa clamorosamente proseguire. Al 69' Gigli calcia in dubbia posizione, calcio d'angolo ospite. Al 77' Cicalini svetta su angolo e - di testa - colpisce ma viene rimpallato da un compagno a pochi passi dalla porta. Al 79' bellissima azione corale con Bargelli L. che trova Santini sulla corsia, cross illuminante e colpo di testa d'autore di Bargelli L., il quale non sbaglia a trafiggere il portiere avversario per il 2-1. Poco dopo il Fiesole potrebbe pareggiare, ma Toccafondi non trova spazio per il tiro. Al minuto ottantatré viene espulso Vecchi per proteste. All'85' traversa di Gigli con la testa su illuminante suggerimento di Lorenzetti. Gigli viene anticipato da Bini E. All'87' grande doppia occasione per la Rondinella con Bargelli L. che trova un superlativo Merlini, poi Tofanari cerca e trova lo spazio per il sinistro, che termina di un soffio sopra la traversa. Al 90', infine, conclusione di Pecci, para a terra un sicurissimo Merlini. Caos totale e nervosismo nel finale ma la Rondine porta a casa risultato e tre punti d'oro. La Rondinella (43) si consolida adesso in seconda posizione, a sei lunghezze dalla capolista Montelupo (49). Il Fiesole resta, invece, a quota 36, sempre a ridosso - comunque - della zona playoff, anche in considerazione della classifica del raggruppamento che permane molto corta. Carlo Silvestri, direttore sportivo della Rondinella, non nasconde la propria soddisfazione al termine di un derby avvincente: <b>E' stata una vittoria importante contro un avversaria diretta in chiave playoff. Abbiamo anche in quest'ottica ottenuto tre punti importantissimi. Il campo,</b> prosegue il diesse della Rondine, <b>era assai pesante e, all'inizio del secondo tempo, si è abbattuto sul 'Due Strade' un vero e proprio acquazzone. Nella prima fase della difesa siamo stati in difficoltà, poi ci siamo ripresi al meglio. Il gol di Bargelli di testa è stato uno spettacolo, </b>dichiara Silvestri,che aggiunge: <b>In vista delle prossime gare penso che dovremmo prepararci come se tutte fossero delle finali. Affronteremo compagini agguerrite, anche se con diversi obiettivi: chi vuole i playoff e chi si deve salvare. Non ci saranno sconti per nessuno. Sono soddisfatto,</b> chiosa il direttore sportivo biancorosso,<b> per i tre punti in palio conquistati contro il Fiesole, in un derby molto sentito e partecipato. Il presidente ci teneva molto a vincere questa gara. Gli abbiamo fatto un bel regalo.</b><br >Abbiamo a seguire fatto il punto anche con il direttore sportivo del Fiesole, Gianmarco Triarico, con il quale abbiamo analizzato la sconfitta della sua compagine nel derby con la Rondine. <b>Si è trattato di un match movimentato,</b> sottolinea il dirigente del Fiesole,<br ><b>Intanto, possiamo dire che il rigore che ha consentito loro di passare in vantaggio a mio parere non c'era. Siamo - dunque - partiti con un handicap. Il direttore di gara non mi è sembrato all'altezza della situazione. Le due compagini - comunque - sono due bei team, poi i valori in campo della Rondinella li conosciamo. Nel secondo tempo,</b> prosegue Triarico, <b>siamo andati meglio noi della Rondinella. Abbiamo provato a vincere, inserendo un attaccante in più. Recriminiamo, inoltre, due rigori, anche se devo essere sincero: l'arbitro non ha concesso un penalty alla Rondinella, mentre ha concesso loro un rigore inesistente. L'espulsione poi di Vecchi ci ha costretto in inferiorità numerica ed è arrivato il due a uno per i biancorossi. Successivamente la sorte ci ha negato la soddisfazione del pari, quando abbiamo colto la traversa con un colpo di testa di Gigli. Il pari sarebbe stato il risultato più giusto, quanto ai valori visti sul rettangolo di gioco, </b>precisa il direttore sportivo del team ospite, <b>L'obiettivo nostro resta quello di entrare nella griglia dei playoff, </b>conclude il dirigente, <b>Questo scontro diretto ci cambia un po' le carte in tavola, ma è pur vero che ci restano ancora sei gare e ce la possiamo fare. In questo raggruppamento vincendo due match di fila puoi salire considerevolmente, mentre se ne perdi due di fila puoi scendere vertiginosamente. La classifica è corta e tutto può accadere. Certamente, con un pari saremmo rimasti attaccati alla posizione che ci interessa.</b>