ANTIGNANO: Bombonato, Chelucci, D'Angelo, Carli, Beccaceci, Bilisari, Malacarne, Tamburini, Sposito, Angeletti, Vinciguerra. A disp.: Piva, Savetta, Campucci, Matteoli, Landi, Mariotti. All.: Valerio Giusti.
PISA OVEST: Liuzzo, Luisi, Sardelli, Saikali, Malasoma, Toni, Franco, Palumbo, Paperini, Budroni, Trombacco. A disp.: Ferrara, Amir, Raspini. All.: Stefano Ammannati.

ARBITRO: Di Giorgio di Livorno

RETI: Paperini 2.



L'uno-due firmato Paperini fa calare il sipario sulla stagione di Antignano e Pisa Ovest, racchiudendo una partita entusiasmante e appassionante. A sorridere alla fine è la squadra di Ammannati, ma anche Valerio Giusti può dirsi soddisfatto per quanto hanno fatto vedere sul campo i suoi. L'Antignano infatti recrimina un risultato troppo severo, se si considerano la mole di gioco e il predominio territoriale con i quali i padroni di casa si sono imposti. Per sfortuna di casa però, Vinciguerra, Bilisari e Tamburini non concretizzano come si deve le opportunità più nitide, mantenendo pericolosamente il risultato in bilico sullo zero a zero. Il secondo tempo inizia sulla falsariga del primo con il Pisa Ovest sornione, pronto a pungere nonostante le assenze di lusso. I giovani di Ammannati scendono in campo con un altro piglio, e la gara si fa davvero equilibrata. Raspini colpisce il palo difeso da Bombonato e Budroni fallisce due volte davanti allo stesso portiere di casa. Niente di che preoccuparsi per il Pisa Ovest, fino a che c'è un Paperini così. Il numero nove ghiaccia lo stadio di Antignano con un tap-in da attaccante vero sulla respinta corta di Bombonato in occasione della punizione ben calciata da Toni. Poi corona il pressing ultra-offensivo della sua squadra andando a scippare la sfera sui piedi del terzino destro di casa e involandosi verso la porta avversaria. Da due passi, ancora tutto troppo facile per il numero nove. Il due a zero spegne le speranze della squadra livornese, da ammirare soprattutto nei primi quaranta minuti di gioco.
Le battute del fine gara
In questo finale di campionato si registra la voce compiuta e appagata di Stefano Ammannati: «Onore e complimenti alla mia squadra, che ha dimostrato essere un gruppo affiatato, capace di chiudere in bellezza ed in rimonta questo campionato. Nelle ultime gare abbiamo conseguito tre successi ed un pareggio, senza contare la sconfitta contro il colosso Forcoli».

ANTIGNANO: Bombonato, Chelucci, D'Angelo, Carli, Beccaceci, Bilisari, Malacarne, Tamburini, Sposito, Angeletti, Vinciguerra. A disp.: Piva, Savetta, Campucci, Matteoli, Landi, Mariotti. All.: Valerio Giusti.<br >PISA OVEST: Liuzzo, Luisi, Sardelli, Saikali, Malasoma, Toni, Franco, Palumbo, Paperini, Budroni, Trombacco. A disp.: Ferrara, Amir, Raspini. All.: Stefano Ammannati.<br > ARBITRO: Di Giorgio di Livorno<br > RETI: Paperini 2. L'uno-due firmato Paperini fa calare il sipario sulla stagione di Antignano e Pisa Ovest, racchiudendo una partita entusiasmante e appassionante. A sorridere alla fine &egrave; la squadra di Ammannati, ma anche Valerio Giusti pu&ograve; dirsi soddisfatto per quanto hanno fatto vedere sul campo i suoi. L'Antignano infatti recrimina un risultato troppo severo, se si considerano la mole di gioco e il predominio territoriale con i quali i padroni di casa si sono imposti. Per sfortuna di casa per&ograve;, Vinciguerra, Bilisari e Tamburini non concretizzano come si deve le opportunit&agrave; pi&ugrave; nitide, mantenendo pericolosamente il risultato in bilico sullo zero a zero. Il secondo tempo inizia sulla falsariga del primo con il Pisa Ovest sornione, pronto a pungere nonostante le assenze di lusso. I giovani di Ammannati scendono in campo con un altro piglio, e la gara si fa davvero equilibrata. Raspini colpisce il palo difeso da Bombonato e Budroni fallisce due volte davanti allo stesso portiere di casa. Niente di che preoccuparsi per il Pisa Ovest, fino a che c'&egrave; un Paperini cos&igrave;. Il numero nove ghiaccia lo stadio di Antignano con un tap-in da attaccante vero sulla respinta corta di Bombonato in occasione della punizione ben calciata da Toni. Poi corona il pressing ultra-offensivo della sua squadra andando a scippare la sfera sui piedi del terzino destro di casa e involandosi verso la porta avversaria. Da due passi, ancora tutto troppo facile per il numero nove. Il due a zero spegne le speranze della squadra livornese, da ammirare soprattutto nei primi quaranta minuti di gioco.<br ><b>Le battute del fine gara</b><br >In questo finale di campionato si registra la voce compiuta e appagata di Stefano Ammannati: «<b>Onore e complimenti alla mia squadra, che ha dimostrato essere un gruppo affiatato, capace di chiudere in bellezza ed in rimonta questo campionato. Nelle ultime gare abbiamo conseguito tre successi ed un pareggio, senza contare la sconfitta contro il colosso Forcoli</b>».