LIVORNO 9: Colombini, Mengheri, Cardone, Lazzerini, Russano, Mara, Porcu, Telesca, Viani, Domenisci, De Paolis. A disp.: Scannapieco, Biagi, Sprovieri, Tonini, Orofino, Guida, Giovannetti. All.: Alessandro Menicagli.
PISA OVEST: Liuzzo, Luisi, Saikali, Marrocco, Campanile, Sardelli, Franco, Palumbo, Toni, Budroni, Savio Amaro Da Silva. A disp.: Paperini, Toffolo. All.: Stefano Ammannati.

ARBITRO: Grasso di Livorno



Costruire e costruire senza mai segnare è un bel rischio. Perché non si vince, è una regola matematica. E soprattutto si rischia di perdere. Perché il pallone è una bestia strana e su una mezza occasione concessa può succedere il patatrac. E non ci è mancato molto che la gara tra Livorno 9 e Pisa Ovest finisse così: si chiude sullo 0-0, ma dopo aver creato molto e sbagliato di più i padroni di casa rischiano la capitolazione sul contropiede di Savio Amaro da Silva che a 5' dallo scadere se ne va di scatto seminando la difesa avversaria e poi sfiora il palo in diagonale. Ma per tutto il resto del tempo sono i labronici a fare la partita. L'occasione principale si manifesta quando Grasso manda sul dischetto Porcu per un intervento scomposto nell'area blucerchiata: Liuzzo si supera, battezza l'angolo giusto e neutralizza il penalty. Il numero uno ospite si ripete poi volando al sette sul tiro di Orofino e viene graziato dalla conclusione di Telesca che calcia a colpo sicuro e colpisce un compagno sulla linea. Ci provano allora De Paolis e Porcu, ma sempre con lo stesso risultato, prima che Savio Amaro Da Silva metta i brividi al Livorno 9 rischiando di condannarlo a una sconfitta più che immeritata.

LIVORNO 9: Colombini, Mengheri, Cardone, Lazzerini, Russano, Mara, Porcu, Telesca, Viani, Domenisci, De Paolis. A disp.: Scannapieco, Biagi, Sprovieri, Tonini, Orofino, Guida, Giovannetti. All.: Alessandro Menicagli.<br >PISA OVEST: Liuzzo, Luisi, Saikali, Marrocco, Campanile, Sardelli, Franco, Palumbo, Toni, Budroni, Savio Amaro Da Silva. A disp.: Paperini, Toffolo. All.: Stefano Ammannati.<br > ARBITRO: Grasso di Livorno Costruire e costruire senza mai segnare &egrave; un bel rischio. Perch&eacute; non si vince, &egrave; una regola matematica. E soprattutto si rischia di perdere. Perch&eacute; il pallone &egrave; una bestia strana e su una mezza occasione concessa pu&ograve; succedere il patatrac. E non ci &egrave; mancato molto che la gara tra Livorno 9 e Pisa Ovest finisse cos&igrave;: si chiude sullo 0-0, ma dopo aver creato molto e sbagliato di pi&ugrave; i padroni di casa rischiano la capitolazione sul contropiede di Savio Amaro da Silva che a 5' dallo scadere se ne va di scatto seminando la difesa avversaria e poi sfiora il palo in diagonale. Ma per tutto il resto del tempo sono i labronici a fare la partita. L'occasione principale si manifesta quando Grasso manda sul dischetto Porcu per un intervento scomposto nell'area blucerchiata: Liuzzo si supera, battezza l'angolo giusto e neutralizza il penalty. Il numero uno ospite si ripete poi volando al sette sul tiro di Orofino e viene graziato dalla conclusione di Telesca che calcia a colpo sicuro e colpisce un compagno sulla linea. Ci provano allora De Paolis e Porcu, ma sempre con lo stesso risultato, prima che Savio Amaro Da Silva metta i brividi al Livorno 9 rischiando di condannarlo a una sconfitta pi&ugrave; che immeritata.