- Juniores Regionali GIR.D
- Atletico Etruria
-
2 - 2
- Gracciano
ATLETICO ETRURIA: Daugenti, Termine, Serra, Gargani, Pizzi, Puccioni, Innocenti, Giani, Chelli, Armadori N., Dominici. A disp.: Armadori A., Bentivegna, Orlandi, Natola, Carlesi, Sperti, Calandrino. All.: Alessandro Bargigli.
GRACCIANO: Poggialini, Borgianni, Bellini, Sorrentino, Scivoletto, Lapucci, Brucato, Cavuoti, Varone, Palmieri, Corcione. A disp.: Pittaro, Fiume, Feti, D'Angelo, Klak. All.: Giuseppe Lenzi.
ARBITRO: Comandè di Livorno.
RETI: rig. Varone, rig. Giani, Palmieri, Orlandi.
Ogni prima volta ha un sapore particolare. Porta con sé emozioni uniche, la maggior parte delle quali di segno positivo, alcune invece rappresentano delle insidie per un atleta. Il primo riferimento è la tensione, l'ansia del debutto. E una prima volta storica era quella che è andata in scena sabato, in casa Atletico Etruria, che si è affacciata per la prima volta sui palcoscenici regionali. Negli archivi del club pisano resterà a lungo questo bel due a due casalingo contro una compagine che invece - da anni - milita stabilmente nell'orbita dei campionati regionali come il Gracciano. Un pizzico di tensione, tanta voglia di far bene e molti duelli fisici vigorosi hanno reso - in alcuni frangenti - spigoloso e intenso il confronto fra le due compagini, che hanno alla fine assestato il tabellone del punteggio sul due a due dopo un doppio tentativo di fuga della compagine senese. Si parte e, nelle fila dei padroni di casa, le assenze sono due e importanti: assenti il difensore Pannunzio e il bomber Ventre, ex capocannoniere della Bellaria vincitrice lo scorso anno del campionato Allievi provinciali. Pochi minuti per studiarsi e la gara sviluppa un copione vivace; il Gracciano atterra sul match molto bene e, non a caso, chiude in vantaggio i primi quarantacinque minuti di gioco. A sbloccare il risultato è un calcio di rigore, concesso dal direttore di gara e trasformato con una perfetta esecuzione dal numero nove biancoblù Lavarone. Un tiro dagli undici metri decide il corso del primo tempo, un altro penalty - stavolta sul fronte opposto - sembra indirizzare la ripresa verso un finale incandescente. I ragazzi di mister Bargigli riescono infatti a pareggiare i conti grazie a un calcio di rigore, concesso dall'arbitro per un atterramento ai danni dell'attaccante esterno Innocenti; placate le proteste dei senesi, sul dischetto si presenta Giani che fa centro, firmando l'uno a uno. La gara si infiamma e il Gracciano, punto nell'orgoglio, rimette la testa avanti dopo qualche minuto, portandosi nuovamente in vantaggio grazie a Palmieri, il cui tiro dalla media distanza vale il punto dell'uno a due. La gara si avvia verso il finale ma resta aperta a qualsiasi risultato. Dopo una fase ricca di capovolgimenti di fronte senza esito, a poco meno di dieci minuti dal termine arriva una nuova svolta: sugli sviluppi di un calcio piazzato in favore dei padroni di casa, la sfera spiove in area ospite, prolungata dal tocco di Chelli. Sulla palla si avventa come un falco Orlandi, che batte da distanza ravvicinata l'estremo difensore avversario. Non è finita qui, perché negli ultimi minuti (recupero incluso) a disposizione, le due compagini gettano il cuore oltre l'ostacolo in cerca del gol che valga i tre punti. Fino alla fine, la sensazione è che una delle due possa farcela, ma il triplice fischio consegna agli archivi il primo pareggio della stagione.
Calciatoripiù: molti i calciatori che si attestano sopra la sufficienza nelle fila delle due squadre. In particolar modo però ne premiamo quattro: per l'Atletico Etruria di Alessandro Bargigli si mette soprattutto in evidenza il centrocampista Giani, autore anche del gol che rimette in parità il confronto. Bene anche Orlandi, che entra bene in partita dalla panchina, scuote i suoi e segna il gol del definitivo 2-2, in un momento molto delicato per i locali. Buona la prima in trasferta per il Gracciano di Giuseppe Lenzi, trascinato dal rendimento di Varone e Palmieri.
ATLETICO ETRURIA: Daugenti, Termine, Serra, Gargani, Pizzi, Puccioni, Innocenti, Giani, Chelli, Armadori N., Dominici. A disp.: Armadori A., Bentivegna, Orlandi, Natola, Carlesi, Sperti, Calandrino. All.: Alessandro Bargigli. <br >GRACCIANO: Poggialini, Borgianni, Bellini, Sorrentino, Scivoletto, Lapucci, Brucato, Cavuoti, Varone, Palmieri, Corcione. A disp.: Pittaro, Fiume, Feti, D'Angelo, Klak. All.: Giuseppe Lenzi.<br >
ARBITRO: Comandè di Livorno. <br >
RETI: rig. Varone, rig. Giani, Palmieri, Orlandi.
Ogni prima volta ha un sapore particolare. Porta con sé emozioni uniche, la maggior parte delle quali di segno positivo, alcune invece rappresentano delle insidie per un atleta. Il primo riferimento è la tensione, l'ansia del debutto. E una prima volta storica era quella che è andata in scena sabato, in casa Atletico Etruria, che si è affacciata per la prima volta sui palcoscenici regionali. Negli archivi del club pisano resterà a lungo questo bel due a due casalingo contro una compagine che invece - da anni - milita stabilmente nell'orbita dei campionati regionali come il Gracciano. Un pizzico di tensione, tanta voglia di far bene e molti duelli fisici vigorosi hanno reso - in alcuni frangenti - spigoloso e intenso il confronto fra le due compagini, che hanno alla fine assestato il tabellone del punteggio sul due a due dopo un doppio tentativo di fuga della compagine senese. Si parte e, nelle fila dei padroni di casa, le assenze sono due e importanti: assenti il difensore Pannunzio e il bomber Ventre, ex capocannoniere della Bellaria vincitrice lo scorso anno del campionato Allievi provinciali. Pochi minuti per studiarsi e la gara sviluppa un copione vivace; il Gracciano atterra sul match molto bene e, non a caso, chiude in vantaggio i primi quarantacinque minuti di gioco. A sbloccare il risultato è un calcio di rigore, concesso dal direttore di gara e trasformato con una perfetta esecuzione dal numero nove biancoblù Lavarone. Un tiro dagli undici metri decide il corso del primo tempo, un altro penalty - stavolta sul fronte opposto - sembra indirizzare la ripresa verso un finale incandescente. I ragazzi di mister Bargigli riescono infatti a pareggiare i conti grazie a un calcio di rigore, concesso dall'arbitro per un atterramento ai danni dell'attaccante esterno Innocenti; placate le proteste dei senesi, sul dischetto si presenta Giani che fa centro, firmando l'uno a uno. La gara si infiamma e il Gracciano, punto nell'orgoglio, rimette la testa avanti dopo qualche minuto, portandosi nuovamente in vantaggio grazie a Palmieri, il cui tiro dalla media distanza vale il punto dell'uno a due. La gara si avvia verso il finale ma resta aperta a qualsiasi risultato. Dopo una fase ricca di capovolgimenti di fronte senza esito, a poco meno di dieci minuti dal termine arriva una nuova svolta: sugli sviluppi di un calcio piazzato in favore dei padroni di casa, la sfera spiove in area ospite, prolungata dal tocco di Chelli. Sulla palla si avventa come un falco Orlandi, che batte da distanza ravvicinata l'estremo difensore avversario. Non è finita qui, perché negli ultimi minuti (recupero incluso) a disposizione, le due compagini gettano il cuore oltre l'ostacolo in cerca del gol che valga i tre punti. Fino alla fine, la sensazione è che una delle due possa farcela, ma il triplice fischio consegna agli archivi il primo pareggio della stagione. <br ><b>
Calciatoripiù</b>: molti i calciatori che si attestano sopra la sufficienza nelle fila delle due squadre. In particolar modo però ne premiamo quattro: per l'Atletico Etruria di Alessandro Bargigli si mette soprattutto in evidenza il centrocampista<b> Giani</b>, autore anche del gol che rimette in parità il confronto. Bene anche <b>Orlandi</b>, che entra bene in partita dalla panchina, scuote i suoi e segna il gol del definitivo 2-2, in un momento molto delicato per i locali. Buona la prima in trasferta per il Gracciano di Giuseppe Lenzi, trascinato dal rendimento di <b>Varone e Palmieri</b>.