STAFFOLI: Bagnoli, T. Panattoni, Taviani, Quaglierini, Bravatà, Testai, Di Caro, D'Andrea, Isat, Mordagà, S. Panattoni. A disp.: Picchi, Paduano, Banti. All.: Savino Mordagà.
COLLINE PISANE: Ventavoli, Grassi, Roncari, D'Ignazio, Corrado, Ciardelli, Orazzini, Viti, Gargiullo, Pardelli, Morelli. A disp.: Ticciati, Bertocchi, Schiavone, D'Aleo, Pagliai, Sancinelli, Torelli. All.: Francesco Sassetti.

ARBITRO: Sylla di Pontedera

RETI: 8' Pardelli, 53' Torelli.
NOTE: espulso D'Ignazio (20').



Dopo lo stop di sette giorni prima contro la Virtus Cuoiopelli, le Colline Pisane trovano l'immediato riscatto e superano per 2-0 lo Staffoli grazie a una prestazione di cuore e carattere; e non poteva essere altrimenti, viste le condizioni del terreno di gioco, al limite della praticabilità così come in tutta la provincia. Dopo un'iniziale fase di studio, gli ospiti si portano avanti: una punizione calciata a centro area dalla trequarti trova l'incredibile deviazione di Pardelli, che in elevazione colpisce di tacco e manda la sfera alle spalle di un incredulo Bagnoli. Ma la gara sembra complicarsi per i ragazzi di Sassetti quando, intorno a metà della prima frazione, D'Ignazio viene giustamente espulso dall'arbitro Sylla (forse l'unica decisione corretta in una direzione ampiamente insufficiente) per un fallo di reazione a centrocampo. Ma i granata non si perdono d'animo: Orazzini potrebbe chiudere l'incontro già prima dell'intervallo, ma Bagnoli è bravo a chiudergli la strada. In avvio di ripresa lo Staffoli costruisce la migliore occasione della sua partita: ma stavolta Mordagà ha le polveri bagnate e, da posizione centrale, calcia fuori graziando Ventavoli. Così le Colline chiudono i conti: il cross da destra di Sancinelli viene respinto da Bagnoli ma la sfera, rotolata piano nel campo zuppo d'acqua, rimane lì e Torelli infila per il raddoppio. Nel finale gli ospiti potrebbero chiudere, ma Bagnoli si erge ancora a protagonista chiudendo alla grande in un paio di circostanze sugli spunti offensivi di Torelli.

STAFFOLI: Bagnoli, T. Panattoni, Taviani, Quaglierini, Bravat&agrave;, Testai, Di Caro, D'Andrea, Isat, Mordag&agrave;, S. Panattoni. A disp.: Picchi, Paduano, Banti. All.: Savino Mordag&agrave;.<br >COLLINE PISANE: Ventavoli, Grassi, Roncari, D'Ignazio, Corrado, Ciardelli, Orazzini, Viti, Gargiullo, Pardelli, Morelli. A disp.: Ticciati, Bertocchi, Schiavone, D'Aleo, Pagliai, Sancinelli, Torelli. All.: Francesco Sassetti.<br > ARBITRO: Sylla di Pontedera<br > RETI: 8' Pardelli, 53' Torelli.<br >NOTE: espulso D'Ignazio (20'). Dopo lo stop di sette giorni prima contro la Virtus Cuoiopelli, le Colline Pisane trovano l'immediato riscatto e superano per 2-0 lo Staffoli grazie a una prestazione di cuore e carattere; e non poteva essere altrimenti, viste le condizioni del terreno di gioco, al limite della praticabilit&agrave; cos&igrave; come in tutta la provincia. Dopo un'iniziale fase di studio, gli ospiti si portano avanti: una punizione calciata a centro area dalla trequarti trova l'incredibile deviazione di Pardelli, che in elevazione colpisce di tacco e manda la sfera alle spalle di un incredulo Bagnoli. Ma la gara sembra complicarsi per i ragazzi di Sassetti quando, intorno a met&agrave; della prima frazione, D'Ignazio viene giustamente espulso dall'arbitro Sylla (forse l'unica decisione corretta in una direzione ampiamente insufficiente) per un fallo di reazione a centrocampo. Ma i granata non si perdono d'animo: Orazzini potrebbe chiudere l'incontro gi&agrave; prima dell'intervallo, ma Bagnoli &egrave; bravo a chiudergli la strada. In avvio di ripresa lo Staffoli costruisce la migliore occasione della sua partita: ma stavolta Mordag&agrave; ha le polveri bagnate e, da posizione centrale, calcia fuori graziando Ventavoli. Cos&igrave; le Colline chiudono i conti: il cross da destra di Sancinelli viene respinto da Bagnoli ma la sfera, rotolata piano nel campo zuppo d'acqua, rimane l&igrave; e Torelli infila per il raddoppio. Nel finale gli ospiti potrebbero chiudere, ma Bagnoli si erge ancora a protagonista chiudendo alla grande in un paio di circostanze sugli spunti offensivi di Torelli.