S.C.ASTA: Cicino, Bartoli L., Meniconi, Casini, Roncucci, Fantoni, Mangiameli, Martucci, Cenni, Mazza B., Cirillo. A disp.: Mariotti, Lubelczyk, Brandini, Finucci, Cavaliere, Hodza, Torri. All.: Mearini.
VENTURINA: Quintavalle F., Quintavalle L., Ficara, Garfagnini, Bezzini, Riparbelli, Ciurli, De Marco, Villani, Bussotti, Stella. A disp.: Cerasuolo, Poli, Laklai. All.: Busdraghi.

ARBITRO: Granata di Siena.

RETI: Bussotti, Cirillo, Cenni, Hodza, Mazza rig., Torri.



Partita di fondamentale importanza quella disputatasi all'Artemio Franchi di Castelnuovo Berardenga tra l'Asta Taverne e il Venturina, utile per l'accesso alla fase finale della Coppa Toscana. Il Venturina terza forza del campionato contro l'Asta quarta in classifica staccata di due sole lunghezze e quindi costretta ad una vittoria per sopravanzare gli ospiti in classifica. Nei primi venti minuti di gioco le due squadre giocano alla pari senza creare grossi pericoli agli estremi difensori, ma al 25' il Venturina organizza una bella ripartenza che trova un po' scoperta la difesa di casa che permette a Bussotti di battere con un preciso diagonale il numero uno locale. Il gol subito si rivela una frustata per i ragazzi di Mearini che decide un cambio già al trentesimo sostituendo il centrocampista Casini, proveniente dagli Allievi (buona la sua prova), con Sali Hodza, attaccante 2001, cercando così di scombinare la retroguardia avversaria. L'intuizione risulterà decisiva perché i ragazzi dell'Asta prendono in mano le redini del gioco ed iniziano un forcing martellante che crea almeno cinque angoli dai quali tuttavia non scaturisce nessun gol. Il pareggio però arriva su una ripartenza di un devastante Cirillo che palla al piede salta due avversari resiste ad almeno due cariche e dal limite fa partire un bolide che gonfia la rete per il gol del pareggio, un autentico capolavoro. Si va al riposo sul risultato di 1-1, più che meritato vista anche l'alta temperatura che oggi pesava sulle gambe dei ragazzi. La seconda frazione di gioco presenta un Asta più che mai determinata a far sua l'intera posta in palio grazie anche ad una ottima condizione fisica, al 60' Cenni con un tiro al volo di pregevole fattura da fuori area trova la rete del sorpasso; ma gli arancioblè non si accontentano e continuano ad attaccare trovando col nuovo entrato Hodza il gol del 3-1, che piega definitivamente le gambe agli ospiti che subiscono ancora due reti , una su rigore realizzato da un Mazza autore di una partita immensa e il definitivo 5-1 di Torri, che salta il portiere e con la freddezza del vero bomber di razza chiude la partita con un risultato che non lascia dubbi. Il Venturina esce dal campo con un risultato sulle spalle troppo pesante, per l'Asta l'ennesima grande partita di carattere e qualità; ottime le giocate messe in campo dagli 11 di casa, una squadra dall'età media molto bassa, che ha fatto scendere in campo ben quattro 2001, sicuramente motivo di orgoglio per la società e per mister Mearini che vede crescere ogni giorno questi ragazzi grazie anche all'aiuto di Simone Cerretani.

S.C.ASTA: Cicino, Bartoli L., Meniconi, Casini, Roncucci, Fantoni, Mangiameli, Martucci, Cenni, Mazza B., Cirillo. A disp.: Mariotti, Lubelczyk, Brandini, Finucci, Cavaliere, Hodza, Torri. All.: Mearini. <br >VENTURINA: Quintavalle F., Quintavalle L., Ficara, Garfagnini, Bezzini, Riparbelli, Ciurli, De Marco, Villani, Bussotti, Stella. A disp.: Cerasuolo, Poli, Laklai. All.: Busdraghi. <br > ARBITRO: Granata di Siena.<br > RETI: Bussotti, Cirillo, Cenni, Hodza, Mazza rig., Torri. Partita di fondamentale importanza quella disputatasi all'Artemio Franchi di Castelnuovo Berardenga tra l'Asta Taverne e il Venturina, utile per l'accesso alla fase finale della Coppa Toscana. Il Venturina terza forza del campionato contro l'Asta quarta in classifica staccata di due sole lunghezze e quindi costretta ad una vittoria per sopravanzare gli ospiti in classifica. Nei primi venti minuti di gioco le due squadre giocano alla pari senza creare grossi pericoli agli estremi difensori, ma al 25' il Venturina organizza una bella ripartenza che trova un po' scoperta la difesa di casa che permette a Bussotti di battere con un preciso diagonale il numero uno locale. Il gol subito si rivela una frustata per i ragazzi di Mearini che decide un cambio gi&agrave; al trentesimo sostituendo il centrocampista Casini, proveniente dagli Allievi (buona la sua prova), con Sali Hodza, attaccante 2001, cercando cos&igrave; di scombinare la retroguardia avversaria. L'intuizione risulter&agrave; decisiva perch&eacute; i ragazzi dell'Asta prendono in mano le redini del gioco ed iniziano un forcing martellante che crea almeno cinque angoli dai quali tuttavia non scaturisce nessun gol. Il pareggio per&ograve; arriva su una ripartenza di un devastante Cirillo che palla al piede salta due avversari resiste ad almeno due cariche e dal limite fa partire un bolide che gonfia la rete per il gol del pareggio, un autentico capolavoro. Si va al riposo sul risultato di 1-1, pi&ugrave; che meritato vista anche l'alta temperatura che oggi pesava sulle gambe dei ragazzi. La seconda frazione di gioco presenta un Asta pi&ugrave; che mai determinata a far sua l'intera posta in palio grazie anche ad una ottima condizione fisica, al 60' Cenni con un tiro al volo di pregevole fattura da fuori area trova la rete del sorpasso; ma gli aranciobl&egrave; non si accontentano e continuano ad attaccare trovando col nuovo entrato Hodza il gol del 3-1, che piega definitivamente le gambe agli ospiti che subiscono ancora due reti , una su rigore realizzato da un Mazza autore di una partita immensa e il definitivo 5-1 di Torri, che salta il portiere e con la freddezza del vero bomber di razza chiude la partita con un risultato che non lascia dubbi. Il Venturina esce dal campo con un risultato sulle spalle troppo pesante, per l'Asta l'ennesima grande partita di carattere e qualit&agrave;; ottime le giocate messe in campo dagli 11 di casa, una squadra dall'et&agrave; media molto bassa, che ha fatto scendere in campo ben quattro 2001, sicuramente motivo di orgoglio per la societ&agrave; e per mister Mearini che vede crescere ogni giorno questi ragazzi grazie anche all'aiuto di Simone Cerretani.