GRACCIANO: Poggialini, Borgianni, Bellini, Olivieri, Scivoletto, Bartoloni, Lapucci, Avitabile, Varone, Feti, Marri. A disp.: Fiume, Bianco, Conti, Klak, Brucato. All.: Trentacoste.
INVICTA GROSSETO: Sabatini, Balbo, Lanzini, Bruni, Lanzieri, Troiano, Argirò, Brunacci, Nigido, Iazzetta, Cervetti. A disp.: Mariotti, Santiloni, Biliotti, Vergni, Bartolomei, Bocchi. All.: Giagnoni.

ARBITRO: Ferro di Siena.

RETE: Bruni.



L'Invicta Grosseto restituisce al Gracciano l'amarezza della gara di andata e centra una vittoria di capitale importanza in chiave salvezza imponendosi per uno a zero in trasferta. Dopo il pirotecnico pari di qualche mese fa (a Grosseto si passò dal 4-0 al 45' al 4-4 finale) lo scontro fra le due compagini produce una gara tirata e dalle due facce: meglio gli ospiti nel primo tempo, d'assalto la ripresa vissuta dai locali che però non riescono a raddrizzare la situazione. Passando alla cronaca, la prima frazione di gioco va in archivio come detto appannaggio dell'Invicta, sia ai punti che nel risultato parziale, di 0-1 all'intervallo. Il team maremmano approccia benissimo la contesa e si rende subito pericoloso in avvio, vedendosi prima annullare un gol per fuorigioco a Nigido, poi negare da Poggialini la gioia del gol allo stesso numero nove. La rete è però nell'aria e si materializza grazie alla splendida conclusione dalla distanza di Bruni, che sorprende leggermente fuori dai pali il portiere senese e firma lo zero a uno con un tiro di rara precisione e potenza. I padroni di casa si scuotono nella seconda parte del tempo, provandoci prima con Marri e poi con Varone, ma l'Invicta non corre pericoli e sfiora ancora il raddoppio. Nella ripresa il copione cambia; il Gracciano rientra in campo con un altro piglio, facendo circolare palla e mettendo sulla difensiva gli ospiti, che arretrano il proprio baricentro. Il primo brivido per gli ospiti arriva da calcio piazzato, quando Borgianni colpisce in pieno il palo; poi Varone beneficia, in almeno tre occasioni, di ottime chance per pareggiare ma non inquadra il bersaglio. L'Invicta non sta a guardare e impegna Poggialini con un guizzo di Argirò, ma nel finale deve stringere i denti. Il tentativo di Conti è impreciso, ma la chance più clamorosa è il calcio di rigore sciupato da Bellini, che colpisce solo la parte alta della traversa. Penalty molto contestato dagli ospiti, che lamentano una direzione arbitrale negativa nei loro confronti. SI gioca fino all'ultimo secondo, con il Gracciano in proiezione offensiva. Ma il risultato non cambia più fino al triplice fischio di chiusura. Dopo il quale mister Giagnoni afferma: Questa vittoria può valere un'intera stagione; ora dobbiamo essere bravi nel non sbagliare più un colpo da qui alla fine per raggiungere il nostro obiettivo. Dovremo soffrire a causa delle assenze che avremo, a partire da sabato prossimo, ma la squadra sta bene, i ragazzi ci credono e c'è grande fiducia in questo senso .

Calciatoripiù: Brunacci, Bruni e Argirò (Invicta Grosseto).

GRACCIANO: Poggialini, Borgianni, Bellini, Olivieri, Scivoletto, Bartoloni, Lapucci, Avitabile, Varone, Feti, Marri. A disp.: Fiume, Bianco, Conti, Klak, Brucato. All.: Trentacoste.<br >INVICTA GROSSETO: Sabatini, Balbo, Lanzini, Bruni, Lanzieri, Troiano, Argir&ograve;, Brunacci, Nigido, Iazzetta, Cervetti. A disp.: Mariotti, Santiloni, Biliotti, Vergni, Bartolomei, Bocchi. All.: Giagnoni.<br > ARBITRO: Ferro di Siena.<br > RETE: Bruni. L'Invicta Grosseto restituisce al Gracciano l'amarezza della gara di andata e centra una vittoria di capitale importanza in chiave salvezza imponendosi per uno a zero in trasferta. Dopo il pirotecnico pari di qualche mese fa (a Grosseto si pass&ograve; dal 4-0 al 45' al 4-4 finale) lo scontro fra le due compagini produce una gara tirata e dalle due facce: meglio gli ospiti nel primo tempo, d'assalto la ripresa vissuta dai locali che per&ograve; non riescono a raddrizzare la situazione. Passando alla cronaca, la prima frazione di gioco va in archivio come detto appannaggio dell'Invicta, sia ai punti che nel risultato parziale, di 0-1 all'intervallo. Il team maremmano approccia benissimo la contesa e si rende subito pericoloso in avvio, vedendosi prima annullare un gol per fuorigioco a Nigido, poi negare da Poggialini la gioia del gol allo stesso numero nove. La rete &egrave; per&ograve; nell'aria e si materializza grazie alla splendida conclusione dalla distanza di Bruni, che sorprende leggermente fuori dai pali il portiere senese e firma lo zero a uno con un tiro di rara precisione e potenza. I padroni di casa si scuotono nella seconda parte del tempo, provandoci prima con Marri e poi con Varone, ma l'Invicta non corre pericoli e sfiora ancora il raddoppio. Nella ripresa il copione cambia; il Gracciano rientra in campo con un altro piglio, facendo circolare palla e mettendo sulla difensiva gli ospiti, che arretrano il proprio baricentro. Il primo brivido per gli ospiti arriva da calcio piazzato, quando Borgianni colpisce in pieno il palo; poi Varone beneficia, in almeno tre occasioni, di ottime chance per pareggiare ma non inquadra il bersaglio. L'Invicta non sta a guardare e impegna Poggialini con un guizzo di Argir&ograve;, ma nel finale deve stringere i denti. Il tentativo di Conti &egrave; impreciso, ma la chance pi&ugrave; clamorosa &egrave; il calcio di rigore sciupato da Bellini, che colpisce solo la parte alta della traversa. Penalty molto contestato dagli ospiti, che lamentano una direzione arbitrale negativa nei loro confronti. SI gioca fino all'ultimo secondo, con il Gracciano in proiezione offensiva. Ma il risultato non cambia pi&ugrave; fino al triplice fischio di chiusura. Dopo il quale mister <b>Giagnoni </b>afferma: <b> Questa vittoria pu&ograve; valere un'intera stagione; ora dobbiamo essere bravi nel non sbagliare pi&ugrave; un colpo da qui alla fine per raggiungere il nostro obiettivo. Dovremo soffrire a causa delle assenze che avremo, a partire da sabato prossimo, ma la squadra sta bene, i ragazzi ci credono e c'&egrave; grande fiducia in questo senso . <br > Calciatoripi&ugrave;: Brunacci, Bruni e Argir&ograve; </b>(Invicta Grosseto).