- Giovanissimi Provinciali GIR.Pisa
- Peccioli
-
1 - 0
- Fratres Perignano
PECCIOLI: Sempito, Chiarei, Coli, Nanni, Marianelli, Galli, Cantini, Meini, Rossi, Doda, Volpi. A disp.: Botti, Gregoretti, Saccinto, Tenerani. All.: Claudio Salvadori.
F. PERIGNANO: Fabbioli, Vespi, Cecchinelli, Desii, Fatticcioni, Giustini, Fiorio Plà, Polak, Gliatta, Alfaroli, Romboli. A disp.: Pacini, Bacci, Salutini, Kuqi, Armani. All.: Michele Gliatta.
ARBITRO: Graziani di Pisa
RETE: 48' Rossi.
Eccolo qui il successo di prestigio. Il Peccioli corona il crescendo con la vittoria sui Fratres Perignano: sotto il cielo nerazzurro si sposano voglia, cattiveria e cinismo, gli ospiti, svagati, non riescono a passare e quando devono rimontare sbattono sul fortino avversario. La prima occasione è per l'appunto di marca locale: Galli prende d'infilata la difesa rossoblù e dà vita a un quattro contro uno potenzialmente letale, ma calibra male il cross che prende in controtempo i tre compagni, il pallone sfila, l'azione sfuma. La reazione dei Fratres passa da un paio di incursioni di Gliatta, insolitamente spreciso, e Alfaroli che, pescato solo sul secondo palo, sferra un larghissimo tiro a incrociare. Si va al riposo senza reti. L'avvio di ripresa sembra raccontare di un Perignano finalmente desto, da pochi passi Gliatta alza di testa un cross a mezza altezza, ma è un'illusione che dura poco: Volpi mette i brividi a Fabbioli, graziato dal tiro a uscire a fil di palo. Ma un paio di minuti dopo il Peccioli passa: angolo di Tenerani, colpo di testa di Rossi e pallone in rete. La gara si mette malissimo per i Fratres, costretti a inseguire contro una formazione abituata a preservare il vantaggio come l'ostrica la perla: i rossoblù riescono a impaurire Sempito solo con un tiro da fuori di Polak, senza esito. Anzi, nel finale l'occasione migliore è di marca pecciolese: Volpi taglia in due la difesa e si presenta davanti a Fabbioli che rimane in piedi fino all'ultimo e chiude lo specchio col corpo, ma il mancato raddoppio serve ai Fratres solo per prolungare l'agonia.
PECCIOLI: Sempito, Chiarei, Coli, Nanni, Marianelli, Galli, Cantini, Meini, Rossi, Doda, Volpi. A disp.: Botti, Gregoretti, Saccinto, Tenerani. All.: Claudio Salvadori.<br >F. PERIGNANO: Fabbioli, Vespi, Cecchinelli, Desii, Fatticcioni, Giustini, Fiorio Plà, Polak, Gliatta, Alfaroli, Romboli. A disp.: Pacini, Bacci, Salutini, Kuqi, Armani. All.: Michele Gliatta.<br >
ARBITRO: Graziani di Pisa<br >
RETE: 48' Rossi.
Eccolo qui il successo di prestigio. Il Peccioli corona il crescendo con la vittoria sui Fratres Perignano: sotto il cielo nerazzurro si sposano voglia, cattiveria e cinismo, gli ospiti, svagati, non riescono a passare e quando devono rimontare sbattono sul fortino avversario. La prima occasione è per l'appunto di marca locale: Galli prende d'infilata la difesa rossoblù e dà vita a un quattro contro uno potenzialmente letale, ma calibra male il cross che prende in controtempo i tre compagni, il pallone sfila, l'azione sfuma. La reazione dei Fratres passa da un paio di incursioni di Gliatta, insolitamente spreciso, e Alfaroli che, pescato solo sul secondo palo, sferra un larghissimo tiro a incrociare. Si va al riposo senza reti. L'avvio di ripresa sembra raccontare di un Perignano finalmente desto, da pochi passi Gliatta alza di testa un cross a mezza altezza, ma è un'illusione che dura poco: Volpi mette i brividi a Fabbioli, graziato dal tiro a uscire a fil di palo. Ma un paio di minuti dopo il Peccioli passa: angolo di Tenerani, colpo di testa di Rossi e pallone in rete. La gara si mette malissimo per i Fratres, costretti a inseguire contro una formazione abituata a preservare il vantaggio come l'ostrica la perla: i rossoblù riescono a impaurire Sempito solo con un tiro da fuori di Polak, senza esito. Anzi, nel finale l'occasione migliore è di marca pecciolese: Volpi taglia in due la difesa e si presenta davanti a Fabbioli che rimane in piedi fino all'ultimo e chiude lo specchio col corpo, ma il mancato raddoppio serve ai Fratres solo per prolungare l'agonia.