• Giovanissimi Provinciali GIR.Pisa
  • LA Boracifera
  • 2 - 7
  • Fratres Perignano


LA BORACIFERA: Bartoli, Bongi, Betti, Martelli, Lottini, Shasivari, Camici, Cerboneschi, Molinario, Boldrini, Fidanzi. A disp.: Vanni, Burchianti, Mehemed. All.: Marco Cerboneschi.
F.PERIGNANO: Fabbioli, Bacci, Giustini, Desii, Eliani, Sylla, Taccini, Fiorio Plà, Polak, Gliatta, Alfaroli. A disp.: Romboli, Citi, Fatticcioni, Salutini, Kuqi, Vespi, Graziano, Armani. All.: Michele Gliatta.

ARBITRO: Tessieri di Pontedera

RETI: Boldrini, Polak 2, autorete pro F. Perignano, Gliatta 2, Cerboneschi, Alfaroli, Salutini.



Pioggia di gol per i Fratres Perignano. I rossoblù travolgono La Boracifera al termine di una gara spettacolare, ricca di reti ed emozioni. E dire che per la squadra di Gliatta la trasferta era iniziata nel peggiore dei modi, visto che dopo pochi minuti i locali sfruttano una disattenzione della retroguardia avversaria e segnano il vantaggio grazie a un tiro all'angolino di Boldrini in seguito a una rapida ripartenza. La Boracifera va vicina al raddoppio al quarto d'ora, quando Molinario colpisce a botta sicura ma angola troppo la conclusione che esce di un soffio. La squadra ospite scende in campo con colpevole ritardo e dopo un avvio shock carbura alla distanza. Ci pensa Polak, autentico protagonista del match, a riportare tutto in parità al termine di uno scambio veloce con un compagno concluso con un tiro che non dà scampo a Bartoli. Dal gol che rimette in equilibrio la gara è un'escalation di azioni degli ospiti, che prima vanno vicini all'1-2 e poi lo trovano grazie a una sfortunata autorete di un giocatore di casa in seguito a un flipper in area scaturito da un tiro di Gliatta. Prima della fine del primo tempo c'è tempo per il tris dei Fratres: Polak si libera dal limite e col destro trova l'angolo lontano portando i suoi sull'1-3 all'intervallo. Nella ripresa ancora Perignano incontenibile: dopo vari tentativi riesce a trovare il gol pure bomber Gliatta, servito alla perfezione da Polak. Sull'1-4 il Perignano rallenta un po' i ritmi ma subisce il ritorno di una Boracifera mai doma, che dopo 10' di forcing riesce a trovare il 2-4 con una prodezza di Cerboneschi, un pallonetto dal limite che punisce Bartoli scavalcandolo. Quello che sembrava il segnale di un tentativo di rimonta dei locali si rivela un fuoco di paglia, visto che dopo il secondo gol subito l'attacco rossoblù sale nuovamente in cattedra: segna Alfaroli con un sinistro telecomandato dal limite, poi ancora Gliatta fa vedere tutte le sue doti da centravanti di razza siglando la sua doppietta e facendo cifra tonda in campionato (30 gol in 20 partite, una media da marziano!). Nel finale Salutini cala il sette bello con un altro tiro di pregevole fattura. Ètrionfo per il Perignano, è una punizione troppo pesante per La Boracifera, che comunque paga un atteggiamento difensivo da rivedere.
Calciatoripiù
: per i locali il migliore è Cerboneschi, autore di un gol da cineteca; per il Perignano grande prova di tutti i calciatori tra i quali spiccano i due terminali offensivi, Polak e Gliatta.

D.N.A. LA BORACIFERA: Bartoli, Bongi, Betti, Martelli, Lottini, Shasivari, Camici, Cerboneschi, Molinario, Boldrini, Fidanzi. A disp.: Vanni, Burchianti, Mehemed. All.: Marco Cerboneschi.<br >F.PERIGNANO: Fabbioli, Bacci, Giustini, Desii, Eliani, Sylla, Taccini, Fiorio Pl&agrave;, Polak, Gliatta, Alfaroli. A disp.: Romboli, Citi, Fatticcioni, Salutini, Kuqi, Vespi, Graziano, Armani. All.: Michele Gliatta.<br > ARBITRO: Tessieri di Pontedera<br > RETI: Boldrini, Polak 2, autorete pro F. Perignano, Gliatta 2, Cerboneschi, Alfaroli, Salutini. Pioggia di gol per i Fratres Perignano. I rossobl&ugrave; travolgono La Boracifera al termine di una gara spettacolare, ricca di reti ed emozioni. E dire che per la squadra di Gliatta la trasferta era iniziata nel peggiore dei modi, visto che dopo pochi minuti i locali sfruttano una disattenzione della retroguardia avversaria e segnano il vantaggio grazie a un tiro all'angolino di Boldrini in seguito a una rapida ripartenza. La Boracifera va vicina al raddoppio al quarto d'ora, quando Molinario colpisce a botta sicura ma angola troppo la conclusione che esce di un soffio. La squadra ospite scende in campo con colpevole ritardo e dopo un avvio shock carbura alla distanza. Ci pensa Polak, autentico protagonista del match, a riportare tutto in parit&agrave; al termine di uno scambio veloce con un compagno concluso con un tiro che non d&agrave; scampo a Bartoli. Dal gol che rimette in equilibrio la gara &egrave; un'escalation di azioni degli ospiti, che prima vanno vicini all'1-2 e poi lo trovano grazie a una sfortunata autorete di un giocatore di casa in seguito a un flipper in area scaturito da un tiro di Gliatta. Prima della fine del primo tempo c'&egrave; tempo per il tris dei Fratres: Polak si libera dal limite e col destro trova l'angolo lontano portando i suoi sull'1-3 all'intervallo. Nella ripresa ancora Perignano incontenibile: dopo vari tentativi riesce a trovare il gol pure bomber Gliatta, servito alla perfezione da Polak. Sull'1-4 il Perignano rallenta un po' i ritmi ma subisce il ritorno di una Boracifera mai doma, che dopo 10' di forcing riesce a trovare il 2-4 con una prodezza di Cerboneschi, un pallonetto dal limite che punisce Bartoli scavalcandolo. Quello che sembrava il segnale di un tentativo di rimonta dei locali si rivela un fuoco di paglia, visto che dopo il secondo gol subito l'attacco rossobl&ugrave; sale nuovamente in cattedra: segna Alfaroli con un sinistro telecomandato dal limite, poi ancora Gliatta fa vedere tutte le sue doti da centravanti di razza siglando la sua doppietta e facendo cifra tonda in campionato (30 gol in 20 partite, una media da marziano!). Nel finale Salutini cala il sette bello con un altro tiro di pregevole fattura. &Egrave;trionfo per il Perignano, &egrave; una punizione troppo pesante per La Boracifera, che comunque paga un atteggiamento difensivo da rivedere. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per i locali il migliore &egrave; <b>Cerboneschi</b>, autore di un gol da cineteca; per il Perignano grande prova di tutti i calciatori tra i quali spiccano i due terminali offensivi, <b>Polak </b>e <b>Gliatta</b>. D.N.A.




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