ROMAIANO: Diodati, Baronti, Battaglioli, Perrotti, Dika, Puccini, Pozzolini, Masoni, Bertoncini, Francalanci, Cerri. A disp.: Ciurli, Boldrini, Lama, Carugi. All.: Yanez Diodati.
F.PERIGNANO: Tarrini, Eliani, Desii, Fiorio Plà, Citi, Pacini, Giustini, Alfaroli, Polak, Gliatta, Bacci. A disp.: Romboli, Vespi, Dani, Diciotti, Armani, Carioligi, Fatticcioni, Sylla. All.: Michele Gliatta.

ARBITRO: Canesi di Pontedera

RETI: Masoni, Cerri 3, Eliani, Carugi, Gliatta.



A confrontarli con la squadra in difficoltà di metà settembre, non sembrano nemmeno fratelli. Diodati lo aveva promesso e ci sta riuscendo: settimana dopo settimana, il suo Romaiano assume una fisionomia sempre più definita e stavolta si toglie la soddisfazione di segnare ben cinque reti ai Fratres Perignano. Per i rossoblù è un momento un po' così: dopo la sconfitta col Calci che tante scorie, a partire dalla lunga squalifica di Birga, ha lasciato, arriva un altro stop. Il Romaiano approfitta da subito dell'atteggiamento tattico dei Fratres, che difendono con la linea molto alta, e nel giro di poco si porta sul doppio vantaggio: prima Masoni, che dialoga con Cerri, e poi lo stesso Cerri, innescato dal triangolo con Bertoncini, si involano verso Tarrini e lo superano senza particolari difficoltà. Il 3-0 è invece un capolavoro personale ancora di Cerri che, puntato l'uomo nello stretto, lo salta secco e calcia in porta. Il pomeriggio perfetto del bomber biancoceleste si completa con il missile che vale il 4-0. È a questo punto che i Fratres si scuotono e provano a contenere la disfatta con la deviazione di Eliani dall'interno dell'area, ma il Romaiano ristabilisce subito i quattro gol di distanza: Carugi, costretto a dare forfait nel riscaldamento e a lasciare il posto da titolare a Francalanci, si ritaglia uno spazio nel finale e trova il 5-1 sul traversone dalla fascia che lo libera dietro la difesa. Il gol di Gliatta a tempo praticamente scaduto serve ai Fratres solo per salvare l'onore.

ROMAIANO: Diodati, Baronti, Battaglioli, Perrotti, Dika, Puccini, Pozzolini, Masoni, Bertoncini, Francalanci, Cerri. A disp.: Ciurli, Boldrini, Lama, Carugi. All.: Yanez Diodati.<br >F.PERIGNANO: Tarrini, Eliani, Desii, Fiorio Pl&agrave;, Citi, Pacini, Giustini, Alfaroli, Polak, Gliatta, Bacci. A disp.: Romboli, Vespi, Dani, Diciotti, Armani, Carioligi, Fatticcioni, Sylla. All.: Michele Gliatta.<br > ARBITRO: Canesi di Pontedera<br > RETI: Masoni, Cerri 3, Eliani, Carugi, Gliatta. A confrontarli con la squadra in difficolt&agrave; di met&agrave; settembre, non sembrano nemmeno fratelli. Diodati lo aveva promesso e ci sta riuscendo: settimana dopo settimana, il suo Romaiano assume una fisionomia sempre pi&ugrave; definita e stavolta si toglie la soddisfazione di segnare ben cinque reti ai Fratres Perignano. Per i rossobl&ugrave; &egrave; un momento un po' cos&igrave;: dopo la sconfitta col Calci che tante scorie, a partire dalla lunga squalifica di Birga, ha lasciato, arriva un altro stop. Il Romaiano approfitta da subito dell'atteggiamento tattico dei Fratres, che difendono con la linea molto alta, e nel giro di poco si porta sul doppio vantaggio: prima Masoni, che dialoga con Cerri, e poi lo stesso Cerri, innescato dal triangolo con Bertoncini, si involano verso Tarrini e lo superano senza particolari difficolt&agrave;. Il 3-0 &egrave; invece un capolavoro personale ancora di Cerri che, puntato l'uomo nello stretto, lo salta secco e calcia in porta. Il pomeriggio perfetto del bomber biancoceleste si completa con il missile che vale il 4-0. &Egrave; a questo punto che i Fratres si scuotono e provano a contenere la disfatta con la deviazione di Eliani dall'interno dell'area, ma il Romaiano ristabilisce subito i quattro gol di distanza: Carugi, costretto a dare forfait nel riscaldamento e a lasciare il posto da titolare a Francalanci, si ritaglia uno spazio nel finale e trova il 5-1 sul traversone dalla fascia che lo libera dietro la difesa. Il gol di Gliatta a tempo praticamente scaduto serve ai Fratres solo per salvare l'onore.