- Giovanissimi Provinciali GIR.Pisa
- Porta a Lucca
-
3 - 4
- Fratres Perignano
PORTA A LUCCA: Girardi, Ferranti, Battellino, Murro, Russo, Benvenuti, Tavani, Paolicchi, Genna, Luperini, Ciardelli. A disp.: De Luca, Bernini, Brunazzi, Nieri, Totaro, Spitale. All.: Andrea Ruggeri.
F. PERIGNANO: Tarrini, Eliani, Vespi, Desii, Birga, Sylla, Giustini, Fiorio Plà, Polak, D. Gliatta, Alfaroli. A disp.: Romboli, Citi, Bacci, Salutini, Pacini, Kuqi, Gaziano. All.: Michele Gliatta.
ARBITRO: Franck Stelle Koua Kouatcha di Pisa
RETI: Gliatta, Polak 3, Genna, Spitale, Totaro.
NOTE: espulso Russo.
Dallo scontro Porta a Lucca e Fratres Perignano, due squadre situate nella parte sinistra della classifica, ci si attendeva una partita divertente e tirata; le aspettative sono state pienamente soddisfatte perché le compagini si sono affrontate a viso aperto con un tasso tecnico ma soprattutto agonistico piuttosto elevato. Alla fine vincono gli ospiti rossoblù, ma i padroni di casa ce l'hanno messa tutta per evitare la sconfitta dopo esser riusciti a raggiungere il 3-3 dallo 0-3 di metà gara. Il Porta a Lucca rende chili e centimetri agli avversari e, complice un robusto scirocco a favore, l'inizio è decisamente di marca Fratres. Dopo una sfuriata offensiva di Ciardelli, i rossoblù prendono il controllo della gara: Polak da posizione favorevole calcia fuori dallo specchio. Poi dopo qualche minuto Gliatta, dall'interno dell'area, calcia verso la porta: il portiere Girardi giudica fuori il pallone che però si insacca beffardamente alla sua sinistra. 0-1 per gli ospiti che, forti di una supremazia a centrocampo, cagionano altri due pericoli per il Porta a Lucca, uno dei di quali è un tiro di Florio sventato da una splendida deviazione in angolo del portiere Girardi. Ma sul pallone giocato da Polak dalla lunetta dell'area il portiere riesce solo a toccare, senza impedire lo 0-2. Il porta a Lucca prova a reagire con Luperini che opera una grande discesa sulla destra e mette in mezzo ma non trova nessuno pronta alla deviazione vincente; la squadra di casa alza un po' il baricentro cercando di eludere la tattica del fuorigioco attuata dagli avversari con una difesa molto alta e arriva due volte al tiro, sempre rimpallato. Ma è quasi allo scadere del primo tempo che Polak vince caparbiamente una serie di contrasti in area e da posizione defilata insacca ancora. la partita al duplice fischio sembra segnata, ma negli spogliatoi qualcosa scatta nei giallorossi che tornano in campo con piglio ben diverso rispetto al primo tempo con il loro gioco fatto di intensità e di raddoppi sul portatore di palla. E, complice anche uno scirocco stavolta a favore, alzano il baricentro della squadra e cominciano ad costruire una serie di occasioni, spesso vanificate da situazioni di fuorigioco che l'arbitro ravvisa, forse non sempre a ragione. Dopo un episodio poco chiaro a centrocampo (il Porta a Lucca protesta per un calcio a gioco fermo subìto da Ciardelli) i padroni di casa accorciano le distanze: dopo una discesa sulla sinistra, Luperini si decentra e con uno splendido colpo di tacco mette Genna in condizione di colpire in porta e di battere il portiere. Il Porta a Lucca a questo punto comincia a crederci: protestano i giallorossi per un fallo di mano in area Fratres apparso evidente, ma subito dopo è il subentrato Spitale che recupera un pallone su un errore della difesa ospite, controlla appena in area e batte ancora alle spalle di Tarrini. L'atmosfera si fa piuttosto tesa ma i giallorossi percepiscono il calo dei rivali; il pareggio è nell'aria e varie azioni offensive di marca Porta a Lucca si susseguono. Totaro scatta in posizione regolare e calcia verso la porta; il pallone palla è contratto da Birga, ma lo stesso attaccante lo recupera e con un pallonetto procura il meritato pareggio alla sua squadra. A questo punto la produzione ormonale si intensifica e la partita si innervosisce, complice un arbitraggio non sempre all'altezza. entrambe le squadre vogliono ancora vincere ma è il Perignano, che alla prima vera azione del secondo tempo scaturita da una punizione dubbia, passa ancora con Polak, che batte in area di porta nonostante che i padroni di casa protestino lungamente per un fallo sul portiere De Luca nell'azione del gol. Il portiere peraltro rimane per diversi minuti a terra prima di rialzarsi. La tensione aumenta ancora, purtroppo anche sugli spalti, e ne fa le spese il capitano giallorosso Russo che, forse per una parola di troppo, viene mandato anzitempo negli spogliatoi; nonostante l'inferiorità numerica, il porta a Lucca ci prova ancora, pur esponendosi al contropiede avversario. Brunazzi scatta ma viene fermato in dubbio fuorigioco; i locali hanno la possibilità di pareggiare all'ultimo minuto, su calcio di punizione concesso per fallo di mano poco fuori dall' area del Fratres, ma la punizione di Murro non è precisa ed esce di poco alta. Al triplice fischio quindi esultano gli ospiti ma il porta a Lucca esce comunque a testa alta dal confronto.
Calciatoripiù: Ciardelli (Porta a Lucca), regala quantità e qualità a centrocampo, Polak (Fratres Perignano) decide la gara con la tripletta.
PORTA A LUCCA: Girardi, Ferranti, Battellino, Murro, Russo, Benvenuti, Tavani, Paolicchi, Genna, Luperini, Ciardelli. A disp.: De Luca, Bernini, Brunazzi, Nieri, Totaro, Spitale. All.: Andrea Ruggeri.<br >F. PERIGNANO: Tarrini, Eliani, Vespi, Desii, Birga, Sylla, Giustini, Fiorio Plà, Polak, D. Gliatta, Alfaroli. A disp.: Romboli, Citi, Bacci, Salutini, Pacini, Kuqi, Gaziano. All.: Michele Gliatta.<br >
ARBITRO: Franck Stelle Koua Kouatcha di Pisa<br >
RETI: Gliatta, Polak 3, Genna, Spitale, Totaro.<br >NOTE: espulso Russo.
Dallo scontro Porta a Lucca e Fratres Perignano, due squadre situate nella parte sinistra della classifica, ci si attendeva una partita divertente e tirata; le aspettative sono state pienamente soddisfatte perché le compagini si sono affrontate a viso aperto con un tasso tecnico ma soprattutto agonistico piuttosto elevato. Alla fine vincono gli ospiti rossoblù, ma i padroni di casa ce l'hanno messa tutta per evitare la sconfitta dopo esser riusciti a raggiungere il 3-3 dallo 0-3 di metà gara. Il Porta a Lucca rende chili e centimetri agli avversari e, complice un robusto scirocco a favore, l'inizio è decisamente di marca Fratres. Dopo una sfuriata offensiva di Ciardelli, i rossoblù prendono il controllo della gara: Polak da posizione favorevole calcia fuori dallo specchio. Poi dopo qualche minuto Gliatta, dall'interno dell'area, calcia verso la porta: il portiere Girardi giudica fuori il pallone che però si insacca beffardamente alla sua sinistra. 0-1 per gli ospiti che, forti di una supremazia a centrocampo, cagionano altri due pericoli per il Porta a Lucca, uno dei di quali è un tiro di Florio sventato da una splendida deviazione in angolo del portiere Girardi. Ma sul pallone giocato da Polak dalla lunetta dell'area il portiere riesce solo a toccare, senza impedire lo 0-2. Il porta a Lucca prova a reagire con Luperini che opera una grande discesa sulla destra e mette in mezzo ma non trova nessuno pronta alla deviazione vincente; la squadra di casa alza un po' il baricentro cercando di eludere la tattica del fuorigioco attuata dagli avversari con una difesa molto alta e arriva due volte al tiro, sempre rimpallato. Ma è quasi allo scadere del primo tempo che Polak vince caparbiamente una serie di contrasti in area e da posizione defilata insacca ancora. la partita al duplice fischio sembra segnata, ma negli spogliatoi qualcosa scatta nei giallorossi che tornano in campo con piglio ben diverso rispetto al primo tempo con il loro gioco fatto di intensità e di raddoppi sul portatore di palla. E, complice anche uno scirocco stavolta a favore, alzano il baricentro della squadra e cominciano ad costruire una serie di occasioni, spesso vanificate da situazioni di fuorigioco che l'arbitro ravvisa, forse non sempre a ragione. Dopo un episodio poco chiaro a centrocampo (il Porta a Lucca protesta per un calcio a gioco fermo subìto da Ciardelli) i padroni di casa accorciano le distanze: dopo una discesa sulla sinistra, Luperini si decentra e con uno splendido colpo di tacco mette Genna in condizione di colpire in porta e di battere il portiere. Il Porta a Lucca a questo punto comincia a crederci: protestano i giallorossi per un fallo di mano in area Fratres apparso evidente, ma subito dopo è il subentrato Spitale che recupera un pallone su un errore della difesa ospite, controlla appena in area e batte ancora alle spalle di Tarrini. L'atmosfera si fa piuttosto tesa ma i giallorossi percepiscono il calo dei rivali; il pareggio è nell'aria e varie azioni offensive di marca Porta a Lucca si susseguono. Totaro scatta in posizione regolare e calcia verso la porta; il pallone palla è contratto da Birga, ma lo stesso attaccante lo recupera e con un pallonetto procura il meritato pareggio alla sua squadra. A questo punto la produzione ormonale si intensifica e la partita si innervosisce, complice un arbitraggio non sempre all'altezza. entrambe le squadre vogliono ancora vincere ma è il Perignano, che alla prima vera azione del secondo tempo scaturita da una punizione dubbia, passa ancora con Polak, che batte in area di porta nonostante che i padroni di casa protestino lungamente per un fallo sul portiere De Luca nell'azione del gol. Il portiere peraltro rimane per diversi minuti a terra prima di rialzarsi. La tensione aumenta ancora, purtroppo anche sugli spalti, e ne fa le spese il capitano giallorosso Russo che, forse per una parola di troppo, viene mandato anzitempo negli spogliatoi; nonostante l'inferiorità numerica, il porta a Lucca ci prova ancora, pur esponendosi al contropiede avversario. Brunazzi scatta ma viene fermato in dubbio fuorigioco; i locali hanno la possibilità di pareggiare all'ultimo minuto, su calcio di punizione concesso per fallo di mano poco fuori dall' area del Fratres, ma la punizione di Murro non è precisa ed esce di poco alta. Al triplice fischio quindi esultano gli ospiti ma il porta a Lucca esce comunque a testa alta dal confronto. <b>
Calciatoripiù: Ciardelli</b> (Porta a Lucca), regala quantità e qualità a centrocampo, <b>Polak </b>(Fratres Perignano) decide la gara con la tripletta.