ANTIGNANO: Gragnani, Picari (64' Dal Canto), Lenzi, Melani, Salicchi (88' Ricci), Razzauti (c), Bensi, Grassini, Ferroni, Domenici (7' Crestacci), Papa. A disp.: Di Tizio, Neri. All.: Antonio Morfeo.
VENTURINA: Cerasuolo, Ciaponi, Bichisecchi, Ferrari, Bezzini, Quintavalle, Ciurli, De Marco, Villani, Bussotti (c), Stella (51' Aruta). A disp.: Poli, Zazzeri, Garfagnini, Zanaboni. All. Dario Busdraghi.

ARBITRO: Comandè di Livorno.
NOTE: ammoniti Bensi, Grassini e Ferrari.



Partita d'alta classifica per le due compagini, solo un punto divide l'Antignano, reduce da quattro vittorie consecutive e il Venturina che nell'ultima gara di campionato si era imposto sul San Gimignano per 2-1 tra le mura amiche. La giornata è soleggiata e la temperatura è mite, le squadre passano i primi minuti a studiarsi, stando più attente a non subire che ad offendere. Dopo appena 7 minuti Domenici deve lasciare il campo per infortunio, al suo posto entra Crestacci con il numero 16. Al 14' l'estremo difensore dell'Antignano si complica la vita, servito all'indietro da un compagno cerca il dribbling su Villani che per poco non gli soffia la palla; ne nasce una mischia che termina con con una punizione al limite in favore del Venturina. Alla battuta si presenta Bussotti che colpisce troppo sotto e spedisce la palla alta sopra la traversa. Al 17' è ancora il Venturina con Bussotti a distendersi sulla fascia destra seminando il panico tra la retroguardia di casa. Picari lo atterra 5 metri fuori dall'area, questa volta alla battuta della punizione si presenta Melani, che calcia rasoterra e la barriera respinge. Al 21' sugli sviluppi di un calcio d'angolo la retroguardia bianconera rischia grosso: Quintavalle, dopo una serie di batti e ribatti, spedisce la palla di poco al lato. I bianco celesti si fanno più pressanti ed al 23' Stella calcia da fuori area, Gragnani non trattiene e Villani in evidente fuorigioco mette in rete ma il direttore di gara aveva già fischiato. L'Antignano allora si scuote e nel giro di pochi minuti inanella due occasioni, la prima con una punizione da fuori area messa alta da Ferroni, la seconda sempre con Ferroni che ben lanciato in area s'infila tra i due centrali del Venturina, ma alza troppo la sfera, che sorvola la traversa. Al 40' il Venturina va a battere un corner con Ferrari, la parabola oltrepassa la linea di fondo e rende vano il colpo di testa di Quintavalle che sarebbe valso lo 0-1. Al 45' il direttore di gara concede una punizione di seconda a favore dell'Antignano, un metro dentro l'area in posizione centrale, Razzauti tocca la palla per Papa il quale lascia partire un fendente che sfiora la traversa. Il secondo tempo inizia con un Antignano più intraprendente ed al 48' Razzauti su punizione impensierisce la difesa del Venturina che libera con affanno. Al 51' mister Busdraghi sostituisce Stella con Aruta, ma l'inerzia della partita non cambia. L'Antignano continua a spingere e guadagna due punizioni dal limite ma prima Picari e poi Melani non hanno fortuna. Al 68' Bensi viene ammonito per un inutile fallo sulla tre quarti, della punizione si incarica Ferrari che dai 30 metri spara alto. Al 72' la partita si accende, dopo uno scambio al limite, Villani entra in area e palla al piede si presenta solo davanti a Gragnani che è bravo a rimanere in piedi e a respingere la botta a colpo sicuro del numero 9 del Venturina, la retroguardia bianconera fatica a liberare ma il risultato non cambia. A 5 minuti dal 90' De Marco con un'ottima progressione libera il tiro per Ciurli; Gragnani si distende e mette in calcio d'angolo. Il direttore di gara comanda 4' di recupero, ma prima Ciurli per il Venturina e poi Ferroni per l'Antignano non riescono a concretizzare le occasioni create, termina così la partita a reti inviolate. Da segnalare un po' di nervosismo negli ultimi minuti che costringe il sigor Comandè a tirare fuori il cartellino giallo in paio di occasioni.
Calciatoripiù: merita una menzione il capitano dall'Antignano, Giorgio Razzauti, sempre puntuale e preciso in fase difensiva, mentre nelle file biancocelesti si mette in evedidenza Ciurli, abile nel procurarsi le due occasioni migliori della partita.

Antonio Ducci ANTIGNANO: Gragnani, Picari (64' Dal Canto), Lenzi, Melani, Salicchi (88' Ricci), Razzauti (c), Bensi, Grassini, Ferroni, Domenici (7' Crestacci), Papa. A disp.: Di Tizio, Neri. All.: Antonio Morfeo.<br >VENTURINA: Cerasuolo, Ciaponi, Bichisecchi, Ferrari, Bezzini, Quintavalle, Ciurli, De Marco, Villani, Bussotti (c), Stella (51' Aruta). A disp.: Poli, Zazzeri, Garfagnini, Zanaboni. All. Dario Busdraghi.<br > ARBITRO: Comand&egrave; di Livorno. <br >NOTE: ammoniti Bensi, Grassini e Ferrari. Partita d'alta classifica per le due compagini, solo un punto divide l'Antignano, reduce da quattro vittorie consecutive e il Venturina che nell'ultima gara di campionato si era imposto sul San Gimignano per 2-1 tra le mura amiche. La giornata &egrave; soleggiata e la temperatura &egrave; mite, le squadre passano i primi minuti a studiarsi, stando pi&ugrave; attente a non subire che ad offendere. Dopo appena 7 minuti Domenici deve lasciare il campo per infortunio, al suo posto entra Crestacci con il numero 16. Al 14' l'estremo difensore dell'Antignano si complica la vita, servito all'indietro da un compagno cerca il dribbling su Villani che per poco non gli soffia la palla; ne nasce una mischia che termina con con una punizione al limite in favore del Venturina. Alla battuta si presenta Bussotti che colpisce troppo sotto e spedisce la palla alta sopra la traversa. Al 17' &egrave; ancora il Venturina con Bussotti a distendersi sulla fascia destra seminando il panico tra la retroguardia di casa. Picari lo atterra 5 metri fuori dall'area, questa volta alla battuta della punizione si presenta Melani, che calcia rasoterra e la barriera respinge. Al 21' sugli sviluppi di un calcio d'angolo la retroguardia bianconera rischia grosso: Quintavalle, dopo una serie di batti e ribatti, spedisce la palla di poco al lato. I bianco celesti si fanno pi&ugrave; pressanti ed al 23' Stella calcia da fuori area, Gragnani non trattiene e Villani in evidente fuorigioco mette in rete ma il direttore di gara aveva gi&agrave; fischiato. L'Antignano allora si scuote e nel giro di pochi minuti inanella due occasioni, la prima con una punizione da fuori area messa alta da Ferroni, la seconda sempre con Ferroni che ben lanciato in area s'infila tra i due centrali del Venturina, ma alza troppo la sfera, che sorvola la traversa. Al 40' il Venturina va a battere un corner con Ferrari, la parabola oltrepassa la linea di fondo e rende vano il colpo di testa di Quintavalle che sarebbe valso lo 0-1. Al 45' il direttore di gara concede una punizione di seconda a favore dell'Antignano, un metro dentro l'area in posizione centrale, Razzauti tocca la palla per Papa il quale lascia partire un fendente che sfiora la traversa. Il secondo tempo inizia con un Antignano pi&ugrave; intraprendente ed al 48' Razzauti su punizione impensierisce la difesa del Venturina che libera con affanno. Al 51' mister Busdraghi sostituisce Stella con Aruta, ma l'inerzia della partita non cambia. L'Antignano continua a spingere e guadagna due punizioni dal limite ma prima Picari e poi Melani non hanno fortuna. Al 68' Bensi viene ammonito per un inutile fallo sulla tre quarti, della punizione si incarica Ferrari che dai 30 metri spara alto. Al 72' la partita si accende, dopo uno scambio al limite, Villani entra in area e palla al piede si presenta solo davanti a Gragnani che &egrave; bravo a rimanere in piedi e a respingere la botta a colpo sicuro del numero 9 del Venturina, la retroguardia bianconera fatica a liberare ma il risultato non cambia. A 5 minuti dal 90' De Marco con un'ottima progressione libera il tiro per Ciurli; Gragnani si distende e mette in calcio d'angolo. Il direttore di gara comanda 4' di recupero, ma prima Ciurli per il Venturina e poi Ferroni per l'Antignano non riescono a concretizzare le occasioni create, termina cos&igrave; la partita a reti inviolate. Da segnalare un po' di nervosismo negli ultimi minuti che costringe il sigor Comand&egrave; a tirare fuori il cartellino giallo in paio di occasioni. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: merita una menzione il capitano dall'Antignano, <b>Giorgio Razzauti</b>, sempre puntuale e preciso in fase difensiva, mentre nelle file biancocelesti si mette in evedidenza <b>Ciurli</b>, abile nel procurarsi le due occasioni migliori della partita. Antonio Ducci