SPORTING CECINA: Pacchini, Salvatore, Niotta (46' Capitani), Gilleri (76' Cipriani), Michelotti, Pagliai, Dos Santos (82' Righini), Buselli (57' Bachini), Zela, Gaziano, Pannocchi (61' Bernardini). A disp.: Bonomo, Serretti. All.: Riccardo Ceccanti.
GRACCIANO: Poggialini, Brucato, Bellini (46' Avitabile), Scivoletto (86' Pianigiani), Sorrentino, Lapucci (46' Corcione), Feti (46' Marri), Pittaro, Varone, Cavuoti, Palmieri. A disp.: Klak, Bernardini, Borgianni. All.: Giuseppe Lenzi.

ARBITRO: Clapa di Pisa.

RETI: 6' Pannocchi, 16' Dos Santos, 26' Sorrentino, 39' Gilleri, 80' Cavuoti.



LE PAGELLE
Sporting Cecina
Pacchini: 6 Subisce due gol su cui poteva fare poco, se non niente ed è bravo a non perdere la calma e concentrazione.
Salvatore: 6 Si. È vero. Prende due gialli tanto evitabili quanto dubbi e lascia la squadra in dieci ma la prestazione è buona.
Niotta: 6 Spinge poco sulla corsia sinistra, attento a non perdersi la marcatura e si limita a giocare semplice e pulito. Dal 46' Capitani: 6,5 Perde qualche contrasto di troppo ma chiude in crescendo e sbarra la strada in più di un'occasione.
Gilleri: 7 Il geometra della trequarti. Verticalizza, fluidifica e dirige la squadra, poi sigla il 3-0 disegnando un capolavoro. Dal 76' Cipriani: 6 Da respiro a Gilleri che strappa applausi alla tribuna; ed aiuta i compagni a chiudere il fortino cecinese.
Michelotti: 6 Ottima la prima frazione quando contiene le rare avanzate di Palmieri; spende molto in fiato e cala nella ripresa.
Pagliai: 6 Completa il pacchetto difensivo arginando le scorribande di Vacuoti e Varone e funge anche da regista aggiunto.
Dos Santos: 6,5 E' la chiave tattica vincente, armonizza le trame di gioco con tocchi di classe, dialoga tra i reparti e segna. Dall'82' Righini: s.v. Cambio tattico. Con il punteggio in bilico, inserire un difensore nella mischia è la scelta più logica.
Buselli: 6,5 Macina chilometri e morde alle caviglie degli avversari con grinta, caparbietà e tenacia. Dal 57' Bachini: 6 Rileva le mansioni del compagno tampona la mediana casalinga con dedizione ed efficacia.
Zela: 6 Conclude poco in porta anche se sfiora il gol in due occasioni e svaria sul fronte offensivo senza dare riferimenti.
Gaziano: 6,5 Prestazione superlativa. Reattivo e frizzante, poi però reagisce ad una provocazione ed incappa nel rosso.
Pannocchi: 6 Apre le danze con il suo secondo gol stagionale e si mette al servizio della squadra con tanto lavoro sporco. Dal 61' Bernardini: 6 Sfiora il gol con un bel mancino all'ultimo tuffo e cerca di tenere alta la squadra.
All. Ceccanti: 6,5 Legge la partita alla perfezione e accompagna i suoi ragazzi verso una delicata ed importante vittoria.
Gracciano
Poggialini: 6 Tre gol su cui poteva fare davvero poco, però resta concentrato e tiene viva la partita con delle buone respinte.
Brucato: 6 Non riesce ad esprimersi schiacciato dalle avanzate di Gilleri, cresce come il resto dei compagni sul finale.
Bellini: 5,5 Non individua le distanze delle punte cecinesi e si ritrova spesso in raddoppio e a dover scalare sul portatore di palla. Dal 46' Avitabile: 6 Si occupa di Pannocchi prima e di Cipriani poi, quest'ultimo più statico e lo controlla senza difficoltà.
Scivoletto: 6 Prestazione egregia con qualche errore di troppo nella prima frazione. Esce per un brutto infortunio alla spalla. Auguri! Dall'86' Pianigiani: s.v. Rimpiazza il compagno infortunato negli ultimi roventi scampoli di partita.
Sorrentino: 6 Si perde la marcatura di Dos Santos in occasione del raddoppio, poi accorcia le distanze su una ribattuta.
Lapucci: 5,5 Gli incroci e i duetti delle due punte cecinesi gli fanno perdere la bussola e fatica a trovarne le misure. Dal 46' Corcione: 6 Ingabbiato dalla morsa dei centrali fatica a guadagnare metri, qualche sgambata, ma niente di più.
Feti: 5,5 La supremazia territoriale cecinese sulla mediana è netta, Gilleri e Dos Santos creano spazio e gioco a loro piacimento. Dal 46' Marri: 6 Cerca di filtrare le idee di Gaziano che però è in stato di grazia ed aiuta le ultime offensive inserendosi in area.
Pittaro: 6 Spinge poco nel corso del match e fatica ad aiutare la squadra in fase di interdizione.
Varone: 6 Inoperoso nella prima frazione dove riceve pochi palloni giocabili, cresce nella ripresa quando apre spazi per i compagni.
Cavuoti: 6 Qualche buono spunto nella ripresa dove trova anche il gol con un bell'inserimento nel cuore dell'area di rigore.
Palmieri: 6,5 Decisamente il più vivace e pericoloso dei suoi. Ha inventiva e fa tremare anche una traversa su punizione.
All. Lenzi: 6 Sopra in continuazione i suoi ragazzi e ci prova fino in fondo tenendo vivo il match fino all'ultimo respiro.
Arbitro: Clapa di Pisa: 5,5 Non tiene mai la partita in pugno e si lascia sopraffare dagli episodi confusionari e alquanto dubbi.
IL COMMENTO
Il fortino del Loris Rossetti resta ancora inviolato. Sul prato di casa, lo Sporting Cecina continua a mantenere la sua imbattibilità e supera il Gracciano di Lenzi con un primo tempo di sostanza, qualità e concretezza. La vittoria, figlia di un gioco semplice e di rapidi tocchi ravvicinati, arriva non senza aver fatto i conti con la sofferenza. Si perché il Gracciano, nonostante lo svantaggio e la difficoltà nel creare gioco ha il merito di crederci fino in fondo, e di accorciare per due volte le distanze tenendo in bilico una partita dai toni alti e con un finale a dir poco rovente. Ma andiamo con ordine, già al 6' è Pannocchi a scrivere il proprio nome sul tabellino: Buselli recupera e serve Dos Santos che lancia Zela in posizione regolare, il potente sinistro deviato da Poggialini è raccolto da Pannocchi che trova il tap-in vincente da pochi passi. Bisogna poi attendere il 13' per il primo tentativo senese, un velleitario sinistro di Bellini che si allontana dal bersaglio ospite. La reazione rossoblù è immediata, un minuto dopo Zela esplode il mancino dalla distanza impegnando i guanti di Poggialini e al 16' raddoppia con un contropiede da manuale. Il lancio di Gaziano con l'esterno del piede è millimetrico, Dos Santos si infila tra le linee e incrocia la sfera in gol con un diagonale preciso e potente. I ragazzi di Ceccanti sembrano poter controllare gli avversari con efficacia e l'evitabile calo di concentrazione porta gli ospiti a trovare la rete del 2-1. La punizione di Pittaro al 26' impatta sulla fronte di Varone, l'ottima respinta di Pacchini rimane viva e Sorrentino è il più lesto ad insaccare la sfera sul palo più lontano. In chiusura di primo tempo sono però ancora i locali a tenere in pugno il match. Prima al 31' con una bella ripartenza corale portano Zela alla conclusione, insidiosa ma debole; poi al 39' è Gilleri a siglare il 3-1 con un meraviglioso calcio di punizione. La distanza è notevole ma il destro ad effetto scavalca la barriera e la traversa spinge la sfera all'incrocio dei pali. Imprendibile per Poggialini. Un istante prima del riposo, al 41', c'è tempo per un bel sinistro di Palmieri che fa suonare la traversa dalla distanza, senza trovare fortuna. La seconda parte si apre con il Gracciano decisamente più spigliato. Dopo appena venti secondi, una serpentina di Palmieri in uno contro uno termina con il tiro bloccato a terra da Pacchini ma clamorosa è l'occasione mancata al 55' da Corcione. Cavuoti crossa sul secondo palo dove Varone fa da sponda per Corcione di petto che, solo a pochi centimetri dal gol alza il sinistro al volo lontano dallo specchio della porta. Poco dopo, al 58', lo stesso Corcione cerca il riscatto con un destro teso da calcio da fermo che sibila al palo. Nel frattempo Salvatore lascia i locali in dieci per l'espulsione ma il match si avvia ad una fase di stallo, dove il gioco è frammentato da scontri, falli e sostituzioni che favorisce la gestione del risultato ai padroni di casa. E così resterà fino al gol di Cavuoti, che all'80' riapre le soglie della speranza ai compagni; la sua fronte sul cross di Corcione inzucca la sfera in rete tra un mucchio di maglie rossoblù immobili ed incredule. Il 3-2 conduce i ragazzi di Ceccanti ad affrontare dieci minuti di fuoco, in cui saltano gli schemi e subentra la paura di vanificare quanto di buono è stato costruito. L'assalto finale però è vano e neanche i nove minuti di recupero servono al Gracciano a completare la rimonta. Gli ultimi istanti diventano sempre più incandescenti, anche Gaziano trova il cartellino rosso ma lo Sporting Cecina resiste e porta a casa tre punti d'oro.

Matteo Galli SPORTING CECINA: Pacchini, Salvatore, Niotta (46' Capitani), Gilleri (76' Cipriani), Michelotti, Pagliai, Dos Santos (82' Righini), Buselli (57' Bachini), Zela, Gaziano, Pannocchi (61' Bernardini). A disp.: Bonomo, Serretti. All.: Riccardo Ceccanti.<br >GRACCIANO: Poggialini, Brucato, Bellini (46' Avitabile), Scivoletto (86' Pianigiani), Sorrentino, Lapucci (46' Corcione), Feti (46' Marri), Pittaro, Varone, Cavuoti, Palmieri. A disp.: Klak, Bernardini, Borgianni. All.: Giuseppe Lenzi.<br > ARBITRO: Clapa di Pisa.<br > RETI: 6' Pannocchi, 16' Dos Santos, 26' Sorrentino, 39' Gilleri, 80' Cavuoti. <b>LE PAGELLE<br >Sporting Cecina<br >Pacchini: 6</b> Subisce due gol su cui poteva fare poco, se non niente ed &egrave; bravo a non perdere la calma e concentrazione.<br >Salvatore: 6 Si. &Egrave; vero. Prende due gialli tanto evitabili quanto dubbi e lascia la squadra in dieci ma la prestazione &egrave; buona.<br >Niotta: 6 Spinge poco sulla corsia sinistra, attento a non perdersi la marcatura e si limita a giocare semplice e pulito. Dal 46' Capitani: 6,5 Perde qualche contrasto di troppo ma chiude in crescendo e sbarra la strada in pi&ugrave; di un'occasione.<br >Gilleri: 7 Il geometra della trequarti. Verticalizza, fluidifica e dirige la squadra, poi sigla il 3-0 disegnando un capolavoro. Dal 76' Cipriani: 6 Da respiro a Gilleri che strappa applausi alla tribuna; ed aiuta i compagni a chiudere il fortino cecinese.<br >Michelotti: 6 Ottima la prima frazione quando contiene le rare avanzate di Palmieri; spende molto in fiato e cala nella ripresa.<br >Pagliai: 6 Completa il pacchetto difensivo arginando le scorribande di Vacuoti e Varone e funge anche da regista aggiunto.<br >Dos Santos: 6,5 E' la chiave tattica vincente, armonizza le trame di gioco con tocchi di classe, dialoga tra i reparti e segna. Dall'82' Righini: s.v. Cambio tattico. Con il punteggio in bilico, inserire un difensore nella mischia &egrave; la scelta pi&ugrave; logica.<br >Buselli: 6,5 Macina chilometri e morde alle caviglie degli avversari con grinta, caparbiet&agrave; e tenacia. Dal 57' Bachini: 6 Rileva le mansioni del compagno tampona la mediana casalinga con dedizione ed efficacia.<br >Zela: 6 Conclude poco in porta anche se sfiora il gol in due occasioni e svaria sul fronte offensivo senza dare riferimenti.<br >Gaziano: 6,5 Prestazione superlativa. Reattivo e frizzante, poi per&ograve; reagisce ad una provocazione ed incappa nel rosso.<br >Pannocchi: 6 Apre le danze con il suo secondo gol stagionale e si mette al servizio della squadra con tanto lavoro sporco. Dal 61' Bernardini: 6 Sfiora il gol con un bel mancino all'ultimo tuffo e cerca di tenere alta la squadra.<br >All. Ceccanti: 6,5 Legge la partita alla perfezione e accompagna i suoi ragazzi verso una delicata ed importante vittoria.<br >Gracciano<br >Poggialini: 6 Tre gol su cui poteva fare davvero poco, per&ograve; resta concentrato e tiene viva la partita con delle buone respinte.<br >Brucato: 6 Non riesce ad esprimersi schiacciato dalle avanzate di Gilleri, cresce come il resto dei compagni sul finale.<br >Bellini: 5,5 Non individua le distanze delle punte cecinesi e si ritrova spesso in raddoppio e a dover scalare sul portatore di palla. Dal 46' Avitabile: 6 Si occupa di Pannocchi prima e di Cipriani poi, quest'ultimo pi&ugrave; statico e lo controlla senza difficolt&agrave;.<br >Scivoletto: 6 Prestazione egregia con qualche errore di troppo nella prima frazione. Esce per un brutto infortunio alla spalla. Auguri! Dall'86' Pianigiani: s.v. Rimpiazza il compagno infortunato negli ultimi roventi scampoli di partita.<br >Sorrentino: 6 Si perde la marcatura di Dos Santos in occasione del raddoppio, poi accorcia le distanze su una ribattuta. <br >Lapucci: 5,5 Gli incroci e i duetti delle due punte cecinesi gli fanno perdere la bussola e fatica a trovarne le misure. Dal 46' Corcione: 6 Ingabbiato dalla morsa dei centrali fatica a guadagnare metri, qualche sgambata, ma niente di pi&ugrave;.<br >Feti: 5,5 La supremazia territoriale cecinese sulla mediana &egrave; netta, Gilleri e Dos Santos creano spazio e gioco a loro piacimento. Dal 46' Marri: 6 Cerca di filtrare le idee di Gaziano che per&ograve; &egrave; in stato di grazia ed aiuta le ultime offensive inserendosi in area. <br >Pittaro: 6 Spinge poco nel corso del match e fatica ad aiutare la squadra in fase di interdizione. <br >Varone: 6 Inoperoso nella prima frazione dove riceve pochi palloni giocabili, cresce nella ripresa quando apre spazi per i compagni.<br >Cavuoti: 6 Qualche buono spunto nella ripresa dove trova anche il gol con un bell'inserimento nel cuore dell'area di rigore.<br >Palmieri: 6,5 Decisamente il pi&ugrave; vivace e pericoloso dei suoi. Ha inventiva e fa tremare anche una traversa su punizione.<br >All. Lenzi: 6 Sopra in continuazione i suoi ragazzi e ci prova fino in fondo tenendo vivo il match fino all'ultimo respiro.<br >Arbitro: Clapa di Pisa: 5,5 Non tiene mai la partita in pugno e si lascia sopraffare dagli episodi confusionari e alquanto dubbi.<br ><b>IL COMMENTO</b><br >Il fortino del Loris Rossetti resta ancora inviolato. Sul prato di casa, lo Sporting Cecina continua a mantenere la sua imbattibilit&agrave; e supera il Gracciano di Lenzi con un primo tempo di sostanza, qualit&agrave; e concretezza. La vittoria, figlia di un gioco semplice e di rapidi tocchi ravvicinati, arriva non senza aver fatto i conti con la sofferenza. Si perch&eacute; il Gracciano, nonostante lo svantaggio e la difficolt&agrave; nel creare gioco ha il merito di crederci fino in fondo, e di accorciare per due volte le distanze tenendo in bilico una partita dai toni alti e con un finale a dir poco rovente. Ma andiamo con ordine, gi&agrave; al 6' &egrave; Pannocchi a scrivere il proprio nome sul tabellino: Buselli recupera e serve Dos Santos che lancia Zela in posizione regolare, il potente sinistro deviato da Poggialini &egrave; raccolto da Pannocchi che trova il tap-in vincente da pochi passi. Bisogna poi attendere il 13' per il primo tentativo senese, un velleitario sinistro di Bellini che si allontana dal bersaglio ospite. La reazione rossobl&ugrave; &egrave; immediata, un minuto dopo Zela esplode il mancino dalla distanza impegnando i guanti di Poggialini e al 16' raddoppia con un contropiede da manuale. Il lancio di Gaziano con l'esterno del piede &egrave; millimetrico, Dos Santos si infila tra le linee e incrocia la sfera in gol con un diagonale preciso e potente. I ragazzi di Ceccanti sembrano poter controllare gli avversari con efficacia e l'evitabile calo di concentrazione porta gli ospiti a trovare la rete del 2-1. La punizione di Pittaro al 26' impatta sulla fronte di Varone, l'ottima respinta di Pacchini rimane viva e Sorrentino &egrave; il pi&ugrave; lesto ad insaccare la sfera sul palo pi&ugrave; lontano. In chiusura di primo tempo sono per&ograve; ancora i locali a tenere in pugno il match. Prima al 31' con una bella ripartenza corale portano Zela alla conclusione, insidiosa ma debole; poi al 39' &egrave; Gilleri a siglare il 3-1 con un meraviglioso calcio di punizione. La distanza &egrave; notevole ma il destro ad effetto scavalca la barriera e la traversa spinge la sfera all'incrocio dei pali. Imprendibile per Poggialini. Un istante prima del riposo, al 41', c'&egrave; tempo per un bel sinistro di Palmieri che fa suonare la traversa dalla distanza, senza trovare fortuna. La seconda parte si apre con il Gracciano decisamente pi&ugrave; spigliato. Dopo appena venti secondi, una serpentina di Palmieri in uno contro uno termina con il tiro bloccato a terra da Pacchini ma clamorosa &egrave; l'occasione mancata al 55' da Corcione. Cavuoti crossa sul secondo palo dove Varone fa da sponda per Corcione di petto che, solo a pochi centimetri dal gol alza il sinistro al volo lontano dallo specchio della porta. Poco dopo, al 58', lo stesso Corcione cerca il riscatto con un destro teso da calcio da fermo che sibila al palo. Nel frattempo Salvatore lascia i locali in dieci per l'espulsione ma il match si avvia ad una fase di stallo, dove il gioco &egrave; frammentato da scontri, falli e sostituzioni che favorisce la gestione del risultato ai padroni di casa. E cos&igrave; rester&agrave; fino al gol di Cavuoti, che all'80' riapre le soglie della speranza ai compagni; la sua fronte sul cross di Corcione inzucca la sfera in rete tra un mucchio di maglie rossobl&ugrave; immobili ed incredule. Il 3-2 conduce i ragazzi di Ceccanti ad affrontare dieci minuti di fuoco, in cui saltano gli schemi e subentra la paura di vanificare quanto di buono &egrave; stato costruito. L'assalto finale per&ograve; &egrave; vano e neanche i nove minuti di recupero servono al Gracciano a completare la rimonta. Gli ultimi istanti diventano sempre pi&ugrave; incandescenti, anche Gaziano trova il cartellino rosso ma lo Sporting Cecina resiste e porta a casa tre punti d'oro. Matteo Galli