- Prima Categoria GIR.B
- Audace Legnaia
-
2 - 3
- Amici Miei
AUDACE LEGNAIA: Volpi, Coppini, Cencioni (90' Montani), Batisti, Pierattini, Marzi Tommaso, Mazzoni, Marzi Alessio (93' Cagiotto), Alivernini, Bassi (57' Fucà), Senese. A disp.: Serravalli, Costagli, Lavagnini, Burgalassi, Gharbi, Azzarri. All.: Guidi.
AMICI MIEI: Nigro, Spadoni, Cappelli, Bellini, Piscedda, Marini, Sapio (59' Rinaldini), Carlesi (64' Allori), Lucchesi (74' Canessa), Storani (85' Buccella), Cecchi. A disp.: Salvi, Pagni, Baldi, Ferri, Piattelli. All.: Matteoni.
ARBITRO: Corsinovi di Prato
RETI: 7' Mazzoni, 10' rig. e 40' Storani, 13' Alivernini, 89' Rinaldini.
NOTE. Ammoniti: Senese, Cappelli, Marini, Coppini, Marzi Alessio.
AUDACE LEGNAIA
VOLPI: 6 I tre goal subiti ne abbassano un po' il voto ma il numero 1 di casa si è comportato veramente bene con una serie di interventi positivi che più volte hanno salvato i suoi. Per giunta, c'era quasi anche in occasione del penalty di Storani.
COPPINI: 6+ Cartellino giallo a parte, non molla mai di un centimetro e non si tira mai indietro nelle costanti chiusure che opera ai danni degli attaccanti pistoiesi.
CENCIONI: 5 Ci mette tanta voglia e tanta corsa ma purtroppo è un suo fallo a generare il rigore del momentaneo 1-1. Va peraltro in tilt, anche in mezzo al campo, con il passare del tempo non gestendo alle volte la palla nella maniera migliore. Dal 90' Montani: ng
BATISTI: 6 Non si mette mai in evidenza ma adempie discretamente ai propri compiti a centrocampo.
PIERATTINI: 6 Disputa una gran bella sfida in copertura non rendendo la vita facile specialmente a Lucchesi, peccato però che ceda proprio all'ultimo di fronte alla pressione di Rinaldini.
MARZI TOMMASO: 6,5 Sempre attento e puntuale, ampiamente promosso.
MAZZONI: 6/7 Specialmente nel primo tempo si rivela una spina nel fianco per la difesa pistoiese anche grazie ad una partenza veramente sprint: prima sblocca i conti al 7', poi serve l'assist ad Alivernini sei minuti dopo.
MARZI ALESSIO: 6+ Positivo sia in impostazione che -grazie alla propria corsa e alla propria caparbietà- quando c'è da coprirsi, tuttavia penalizzato dal giallo. Dal 93' Cagiotto: ng
ALIVERNINI: 6/7 Anch'egli, come il collega Mazzoni, lotta costantemente alla ricerca di spazi. Entrambi utili e preziosi nel far salire la squadra; lui, in particolare, è l'autore del momentaneo 2-1.
BASSI: 5,5 Un po' in ombra sulla trequarti, lascia il campo dopo una prestazione piuttosto incolore. Dal 57' Fucà: 6 Si sente la nuova linfa che apporta alla retroguardia casalinga.
SENESE: 6 Tiene stretti i denti fino all'ultimo, non sfigurando.
All.: GUIDI: 6+ Si sapeva dalle parti di Via Dosio che questa sarebbe stata una partita di sofferenza, ciononostante il tecnico gialloblù la prepara molto bene ed il suo Legnaia, dopo una bella figura di fronte al proprio pubblico, è costretto ad arrendersi solo all'ultimo.
AMICI MIEI
NIGRO: 5,5 Chiamato seriamente in causa in due circostanze all'inizio: in entrambe subisce goal.
SPADONI: 6/7 Calato un po' nella ripresa, nel primo tempo fa veramente il buono ed il cattivo tempo sulla destra, guadagnandosi il rigore dell'1-1 e provandoci anche personalmente pur senza trovare la via del goal.
CAPPELLI: 6,5 Anch'egli molto positivo e propositivo, è il migliore del terzetto arretrato centrale dei suoi.
BELLINI: 6 Fondamentalmente senza infamia e senza lode ma di certo non rimandato.
PISCEDDA: 6 Prestazione penalizzata dal clamoroso liscio che nel primo tempo non riesce ad evitare che il tiro di Alivernini al 13' varchi la fatidica linea bianca.
MARINI: 6 Discorso più o meno analogo per lui che, invece, si perde Mazzoni in occasione del vantaggio gialloblù.
SAPIO: 6,5 Fino al momento della sua uscita non demerita assolutamente ed è solo un provvidenziale Volpi a negargli la gioia del goal da due passi. Dal 59' Rinaldini: 6,5 Non fa rimpiangere il compagno sostituito entrando bene in gara e mettendo a segno la preziosissima rete finale praticamente in extremis.
CARLESI: 6+ Qualità e sostanza per il centrocampo degli Amici Miei, da non sottovalutare. Dal 64' Allori: 6 Spezzone senza particolari acuti.
LUCCHESI: 5,5 È colui che ha la vita un po' più difficile all'interno del tandem offensivo arancionero. Non ha molto spazio, ma vanifica l'unica grande chance che ha al 35' del primo tempo mettendo al lato da buona posizione. Dal 74' Canessa: 6 Discorso analogo a quello fatto per Allori.
STORANI: 7,5 Pericolo costante per la retroguardia avversaria, sua la fondamentale doppietta che contribuisce al successo arancionero. Dal 85' Buccella: ng
CECCHI: 6+ Fa soffrire alle volte il centrocampo gialloblù con la propria presenza fisica che permette agli Amici Miei di vincere anche svariati rimpalli.
All.: MATTEONI: 6,5 Si vede la tecnica della sua compagine, che per diversi tratti dell'incontro mette sotto assedio l'Audace spuntandola praticamente al foto finish.
ARBITRO
CORSINOVI di PRATO: 5 Giusta la concessione del rigore ai pistoiesi per il fallo di Cencioni ma l'errore commesso nel finale costituisce un'importante macchia negativa sulla sua prestazione.
Grazie ad un sigillo del neo-entrato Rinaldini a sessanta secondi dalla fine del tempo regolamentare, gli Amici Miei passano di misura al Bacci al termine di una partita molto sudata e combattuta continuando così la propria marcia senza sconfitte ai piani alti della graduatoria. Onore anche ai padroni di casa che, di fronte ad una delle più quotate avversarie del girone, non hanno affatto sfigurato dandole per giunta, specialmente nella prima frazione, del filo da torcere: non è stato comunque facile, in generale, per i pistoiesi portare a casa l'intera posta in palio, anche a causa di un buon Volpi che per diverse volte ha tenuto a galla i suoi ma che poi ad ogni modo, nel finale, è stato costretto a soccombere definitivamente assieme ai compagni sugli sviluppi di un episodio molto dubbio. Il primo tempo si apre con l'Audace in avanti che al 7' si porta subito in vantaggio: Coppini recupera ottimamente palla a centrocampo, confeziona un uno-due con Alessio Marzi e mette in mezzo all'indirizzo di Mazzoni che, sfruttando anche il non perfetto comportamento nella circostanza di capitan Marini, fa secco Nigro col mancino sul palo più lontano. Gli ospiti però non ci stanno e dopo appena tre minuti Spadoni, crossando al centro dal proprio settore di competenza, incontra il braccio un po' troppo largo di Cencioni che induce l'arbitro alla concessione del penalty: dal dischetto va Storani, che realizza il pari nonostante Volpi fosse riuscito a toccare la conclusione. Continuano però i capovolgimenti di fronte ed al 13' i padroni di casa si riportano nuovamente sul +1, quando Mazzoni si veste stavolta dei panni di assist-man servendo Alivernini che, dopo essersi leggermente defilato a sinistra, buca ancora il portiere approfittando anche del liscio di Piscedda che nel tentativo di spazzare si fa passare la sfera sotto le gambe. A questo punto, fino al 45', comincia praticamente un monologo della squadra in maglia arancionera vogliosa di ristabilire le sorti dell'incontro per la seconda volta. Sarà infatti una mezz'ora praticamente di fuoco per la retroguardia di mister Guidi, che rischia al 24' quando il libero Carlesi sbuca sul secondo palo sul traversone di Spadoni controllando però il pallone con il braccio e regalando di fatto una punizione al Legnaia. Ben più pericoloso al 28' il medesimo Spadoni che, autore di un primo tempo veramente sontuoso, tenta di risolvere un batti e ribatti in area da pochi passi vedendosi però negare la gioia del goal dai piedi dell'attento Volpi. Il numero 1 gialloblù si supera poi due minuti più tardi: tiro dalla distanza di Cecchi su cui irrompe improvvisamente Sapio che, in area piccola, tenta di correggerlo in rete di testa mettendo però ancora alla prova i riflessi strepitosi di Volpi che salva porta e risultato anche in questo frangente. La dea bendata non pare essere di certo, al momento, dalla parte degli Amici Miei e, se al 35' Lucchesi mette sul fondo da ottima posizione l'ennesimo cross di Spadoni, al 37' Volpi è nuovamente chiamato a sporcarsi i guantoni per deviare in corner una battuta di Storani, servito in precedenza da Cappelli. Prima dell'intervallo, però, la truppa di Matteoni riesce finalmente a pervenire al pari con Storani che, da fuori, raccoglie una respinta della difesa e lascia partire una bordata di prima intenzione che si insacca sotto la traversa consentendogli per giunta di mettere a segno la propria doppietta personale. Si rientra in campo senza cambi da parte dei tecnici e con il ritmo che invece si abbassa un po' nonostante continui ad imperversare l'agonismo che anche nei primi 45' aveva dato vita ad una partita piuttosto maschia. Il pacchetto arretrato degli Amici Miei serra i ranghi per contenere le scorribande gialloblù ma, sul fronte opposto, deve ancora fare i conti con l'ordine che il Legnaia si impone per limitare i danni. Un Legnaia che anzi balza agli onori della cronaca al 19' con Alessio Marzi che si impossessa di una ribattuta avversaria e nei pressi del limite va in porta alzando però troppo la mira. Al 24' Rinaldini, entrato 10' prima al posto di Sapio (cambio che come vedremo fra non molto si rivelerà azzeccato), si gira anch'egli ai sedici metri ma la sua conclusione è fin troppo centrale per mettere Volpi in seria apprensione. Al 35' è ancora la volta di Storani, che tuttavia non approfitta a dovere di un'interessante punizione concessa forse un po' generosamente da posizione defilata sulla sinistra sorvolando il montante. Mentre il tempo continua a scorrere con un'Audace che agisce per lo più di rimessa di fronte ad una compagine ospite che tenta il tutto per tutto pur di vincere il match, al 44' si registra l'episodio-chiave. Un difensore degli Amici Miei mette il pallone in fallo laterale: tutti si aspetterebbero una rimessa a favore dei locali ma il direttore di gara la comanda ai pistoiesi ravvisando un presunto tocco assente per i più; oltre a ciò, non si accorge della battuta che avviene svariati metri in avanti rispetto al punto ove la palla era uscita e dall'azione che si genera Rinaldini, sfruttando un'errata copertura difensiva, fa suo il pallone all'interno dell'area prendendosi tutto il campo necessario per superare con agilità e freddezza Volpi consegnando di fatto il successo agli arancioneri che dunque tornano a casa dopo aver fatto bottino pieno.
Riccardo Palchetti
AUDACE LEGNAIA: Volpi, Coppini, Cencioni (90' Montani), Batisti, Pierattini, Marzi Tommaso, Mazzoni, Marzi Alessio (93' Cagiotto), Alivernini, Bassi (57' Fucà), Senese. A disp.: Serravalli, Costagli, Lavagnini, Burgalassi, Gharbi, Azzarri. All.: Guidi.<br >AMICI MIEI: Nigro, Spadoni, Cappelli, Bellini, Piscedda, Marini, Sapio (59' Rinaldini), Carlesi (64' Allori), Lucchesi (74' Canessa), Storani (85' Buccella), Cecchi. A disp.: Salvi, Pagni, Baldi, Ferri, Piattelli. All.: Matteoni.<br >
ARBITRO: Corsinovi di Prato<br >
RETI: 7' Mazzoni, 10' rig. e 40' Storani, 13' Alivernini, 89' Rinaldini.<br >NOTE. Ammoniti: Senese, Cappelli, Marini, Coppini, Marzi Alessio.
AUDACE LEGNAIA<br >VOLPI: 6 I tre goal subiti ne abbassano un po' il voto ma il numero 1 di casa si è comportato veramente bene con una serie di interventi positivi che più volte hanno salvato i suoi. Per giunta, c'era quasi anche in occasione del penalty di Storani.<br >COPPINI: 6+ Cartellino giallo a parte, non molla mai di un centimetro e non si tira mai indietro nelle costanti chiusure che opera ai danni degli attaccanti pistoiesi.<br >CENCIONI: 5 Ci mette tanta voglia e tanta corsa ma purtroppo è un suo fallo a generare il rigore del momentaneo 1-1. Va peraltro in tilt, anche in mezzo al campo, con il passare del tempo non gestendo alle volte la palla nella maniera migliore. Dal 90' Montani: ng<br >BATISTI: 6 Non si mette mai in evidenza ma adempie discretamente ai propri compiti a centrocampo.<br >PIERATTINI: 6 Disputa una gran bella sfida in copertura non rendendo la vita facile specialmente a Lucchesi, peccato però che ceda proprio all'ultimo di fronte alla pressione di Rinaldini.<br >MARZI TOMMASO: 6,5 Sempre attento e puntuale, ampiamente promosso.<br >MAZZONI: 6/7 Specialmente nel primo tempo si rivela una spina nel fianco per la difesa pistoiese anche grazie ad una partenza veramente sprint: prima sblocca i conti al 7', poi serve l'assist ad Alivernini sei minuti dopo.<br >MARZI ALESSIO: 6+ Positivo sia in impostazione che -grazie alla propria corsa e alla propria caparbietà- quando c'è da coprirsi, tuttavia penalizzato dal giallo. Dal 93' Cagiotto: ng<br >ALIVERNINI: 6/7 Anch'egli, come il collega Mazzoni, lotta costantemente alla ricerca di spazi. Entrambi utili e preziosi nel far salire la squadra; lui, in particolare, è l'autore del momentaneo 2-1.<br >BASSI: 5,5 Un po' in ombra sulla trequarti, lascia il campo dopo una prestazione piuttosto incolore. Dal 57' Fucà: 6 Si sente la nuova linfa che apporta alla retroguardia casalinga.<br >SENESE: 6 Tiene stretti i denti fino all'ultimo, non sfigurando.<br >All.: GUIDI: 6+ Si sapeva dalle parti di Via Dosio che questa sarebbe stata una partita di sofferenza, ciononostante il tecnico gialloblù la prepara molto bene ed il suo Legnaia, dopo una bella figura di fronte al proprio pubblico, è costretto ad arrendersi solo all'ultimo.<br >AMICI MIEI<br >NIGRO: 5,5 Chiamato seriamente in causa in due circostanze all'inizio: in entrambe subisce goal.<br >SPADONI: 6/7 Calato un po' nella ripresa, nel primo tempo fa veramente il buono ed il cattivo tempo sulla destra, guadagnandosi il rigore dell'1-1 e provandoci anche personalmente pur senza trovare la via del goal.<br >CAPPELLI: 6,5 Anch'egli molto positivo e propositivo, è il migliore del terzetto arretrato centrale dei suoi.<br >BELLINI: 6 Fondamentalmente senza infamia e senza lode ma di certo non rimandato.<br >PISCEDDA: 6 Prestazione penalizzata dal clamoroso liscio che nel primo tempo non riesce ad evitare che il tiro di Alivernini al 13' varchi la fatidica linea bianca.<br >MARINI: 6 Discorso più o meno analogo per lui che, invece, si perde Mazzoni in occasione del vantaggio gialloblù.<br >SAPIO: 6,5 Fino al momento della sua uscita non demerita assolutamente ed è solo un provvidenziale Volpi a negargli la gioia del goal da due passi. Dal 59' Rinaldini: 6,5 Non fa rimpiangere il compagno sostituito entrando bene in gara e mettendo a segno la preziosissima rete finale praticamente in extremis.<br >CARLESI: 6+ Qualità e sostanza per il centrocampo degli Amici Miei, da non sottovalutare. Dal 64' Allori: 6 Spezzone senza particolari acuti.<br >LUCCHESI: 5,5 È colui che ha la vita un po' più difficile all'interno del tandem offensivo arancionero. Non ha molto spazio, ma vanifica l'unica grande chance che ha al 35' del primo tempo mettendo al lato da buona posizione. Dal 74' Canessa: 6 Discorso analogo a quello fatto per Allori.<br >STORANI: 7,5 Pericolo costante per la retroguardia avversaria, sua la fondamentale doppietta che contribuisce al successo arancionero. Dal 85' Buccella: ng<br >CECCHI: 6+ Fa soffrire alle volte il centrocampo gialloblù con la propria presenza fisica che permette agli Amici Miei di vincere anche svariati rimpalli.<br >All.: MATTEONI: 6,5 Si vede la tecnica della sua compagine, che per diversi tratti dell'incontro mette sotto assedio l'Audace spuntandola praticamente al foto finish.<br >
ARBITRO<br >CORSINOVI di PRATO: 5 Giusta la concessione del rigore ai pistoiesi per il fallo di Cencioni ma l'errore commesso nel finale costituisce un'importante macchia negativa sulla sua prestazione.<br ><br >Grazie ad un sigillo del neo-entrato Rinaldini a sessanta secondi dalla fine del tempo regolamentare, gli Amici Miei passano di misura al Bacci al termine di una partita molto sudata e combattuta continuando così la propria marcia senza sconfitte ai piani alti della graduatoria. Onore anche ai padroni di casa che, di fronte ad una delle più quotate avversarie del girone, non hanno affatto sfigurato dandole per giunta, specialmente nella prima frazione, del filo da torcere: non è stato comunque facile, in generale, per i pistoiesi portare a casa l'intera posta in palio, anche a causa di un buon Volpi che per diverse volte ha tenuto a galla i suoi ma che poi ad ogni modo, nel finale, è stato costretto a soccombere definitivamente assieme ai compagni sugli sviluppi di un episodio molto dubbio. Il primo tempo si apre con l'Audace in avanti che al 7' si porta subito in vantaggio: Coppini recupera ottimamente palla a centrocampo, confeziona un uno-due con Alessio Marzi e mette in mezzo all'indirizzo di Mazzoni che, sfruttando anche il non perfetto comportamento nella circostanza di capitan Marini, fa secco Nigro col mancino sul palo più lontano. Gli ospiti però non ci stanno e dopo appena tre minuti Spadoni, crossando al centro dal proprio settore di competenza, incontra il braccio un po' troppo largo di Cencioni che induce l'arbitro alla concessione del penalty: dal dischetto va Storani, che realizza il pari nonostante Volpi fosse riuscito a toccare la conclusione. Continuano però i capovolgimenti di fronte ed al 13' i padroni di casa si riportano nuovamente sul +1, quando Mazzoni si veste stavolta dei panni di assist-man servendo Alivernini che, dopo essersi leggermente defilato a sinistra, buca ancora il portiere approfittando anche del liscio di Piscedda che nel tentativo di spazzare si fa passare la sfera sotto le gambe. A questo punto, fino al 45', comincia praticamente un monologo della squadra in maglia arancionera vogliosa di ristabilire le sorti dell'incontro per la seconda volta. Sarà infatti una mezz'ora praticamente di fuoco per la retroguardia di mister Guidi, che rischia al 24' quando il libero Carlesi sbuca sul secondo palo sul traversone di Spadoni controllando però il pallone con il braccio e regalando di fatto una punizione al Legnaia. Ben più pericoloso al 28' il medesimo Spadoni che, autore di un primo tempo veramente sontuoso, tenta di risolvere un batti e ribatti in area da pochi passi vedendosi però negare la gioia del goal dai piedi dell'attento Volpi. Il numero 1 gialloblù si supera poi due minuti più tardi: tiro dalla distanza di Cecchi su cui irrompe improvvisamente Sapio che, in area piccola, tenta di correggerlo in rete di testa mettendo però ancora alla prova i riflessi strepitosi di Volpi che salva porta e risultato anche in questo frangente. La dea bendata non pare essere di certo, al momento, dalla parte degli Amici Miei e, se al 35' Lucchesi mette sul fondo da ottima posizione l'ennesimo cross di Spadoni, al 37' Volpi è nuovamente chiamato a sporcarsi i guantoni per deviare in corner una battuta di Storani, servito in precedenza da Cappelli. Prima dell'intervallo, però, la truppa di Matteoni riesce finalmente a pervenire al pari con Storani che, da fuori, raccoglie una respinta della difesa e lascia partire una bordata di prima intenzione che si insacca sotto la traversa consentendogli per giunta di mettere a segno la propria doppietta personale. Si rientra in campo senza cambi da parte dei tecnici e con il ritmo che invece si abbassa un po' nonostante continui ad imperversare l'agonismo che anche nei primi 45' aveva dato vita ad una partita piuttosto maschia. Il pacchetto arretrato degli Amici Miei serra i ranghi per contenere le scorribande gialloblù ma, sul fronte opposto, deve ancora fare i conti con l'ordine che il Legnaia si impone per limitare i danni. Un Legnaia che anzi balza agli onori della cronaca al 19' con Alessio Marzi che si impossessa di una ribattuta avversaria e nei pressi del limite va in porta alzando però troppo la mira. Al 24' Rinaldini, entrato 10' prima al posto di Sapio (cambio che come vedremo fra non molto si rivelerà azzeccato), si gira anch'egli ai sedici metri ma la sua conclusione è fin troppo centrale per mettere Volpi in seria apprensione. Al 35' è ancora la volta di Storani, che tuttavia non approfitta a dovere di un'interessante punizione concessa forse un po' generosamente da posizione defilata sulla sinistra sorvolando il montante. Mentre il tempo continua a scorrere con un'Audace che agisce per lo più di rimessa di fronte ad una compagine ospite che tenta il tutto per tutto pur di vincere il match, al 44' si registra l'episodio-chiave. Un difensore degli Amici Miei mette il pallone in fallo laterale: tutti si aspetterebbero una rimessa a favore dei locali ma il direttore di gara la comanda ai pistoiesi ravvisando un presunto tocco assente per i più; oltre a ciò, non si accorge della battuta che avviene svariati metri in avanti rispetto al punto ove la palla era uscita e dall'azione che si genera Rinaldini, sfruttando un'errata copertura difensiva, fa suo il pallone all'interno dell'area prendendosi tutto il campo necessario per superare con agilità e freddezza Volpi consegnando di fatto il successo agli arancioneri che dunque tornano a casa dopo aver fatto bottino pieno.
Riccardo Palchetti